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RILEGGI LIVE – Dimaro, seduta mattutina: azzurri in campo, ma c’è un’assenza pesante

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Fine allenamento

11:06 – David Lopez rientra prima negli spogliatoi per un problema al ginocchio destro

10:57 – Un po’ di corsa leggera anche per Tonelli a bordocampo dopo aver svolto lavoro in palestra

10:46 – Giri di campo per Hysaj

10:40 – Comincia il lavoro tattico per la difesa, mentre centrocampisti e attaccnti svolgono quello fisico

10:22 – Ora sono Grassi e Dumitru a guidare il pallone prima di avviare l’esercizio

10:15 – Gruppo diviso, la difesa lavora sul potenziamento sulla pista d’atletica, mentre centrocampo e attacco cominciano il lavoro tattico

10:09 – Il gruppo si sposta per svolgere esercizi di rapidità a ritmo più alto

10:04 – Morbidi cuscini, ma non si dorme: via agli esercizi di equilibrio

09:56 – Reina non c’è, il problema di ieri è più serio del previsto (CLICCA QUI per i dettagli)

09:51 – Il gruppo si sposta subito nella zona percorso per il riscaldamento

09:47 – Hysaj in campo guida tutto il gruppo

09:43 – In campo Tonelli che si dirige subito in palestra

09:28 – Sul terreno di gioco anche gli strumenti per i test fisici: toccherà ad Hysaj

09:23 – Birilli, paletti, cuscini e tavole elastiche: il percorso per il lavoro atletico è quasi pronto

09:16 – Quattro sagome al limite dell’area di rigore: per la difesa ci sarà lavoro d’anticipo

08:51 – Si prepara il lavoro da svolgere sul campo

Buongiorno lettori di Vivicentro.it e benvenuti alla diretta testuale della seduta di allenamento di questa mattina da Dimaro. Vi aggiorneremo in tempo reale.

dal nostro inviato a Dimaro, Ciro Novellino

De Laurentiis è rassegnato alla partenza di Higuain: queste le alternative

I dettagli

La Gazzetta dello Sport riferisce di un De Laurentiis che sembra rassegnato a perdere Gonzalo Higuain: “Icardi e Morata restano le soluzioni preferite dal club, ma anche operazioni molto complicate per costi del cartellino e ingaggi super da garantire ai giocatori. Così nelle ultime ore ha preso quota il nome dell’algerino Slimani dello Sporting Lisbona, mentre potrebbe tornare di moda quello di Kalinic (Fiorentina). Tutto dipende da Higuain, che accetterebbe dalla Juve lo stesso ingaggio rifiutato dal Napoli per rinnovare: quadriennale da 7,5 milioni più bonus”.

Santon-Napoli, è fatta: atteso a Roma per le visite mediche

I dettagli

Come riporta la Gazzetta dello Sport, il Napoli ha chiuso l’acquisto di Davide Santon dall’Inter per 5 milioni di euro e con un quinquennale da un milione di euro al calciatore. Domani il terzino dovrebbe svolgere le visite mediche a Villa Stuart prima di raggiungere la squadra in ritiro a Dimaro in Val di Sole.

Clausola Higuain, c’è un cavillo pro Napoli: congelato Pereyra

I dettagli

Tuttosport scrive sul futuro del Pipita: “De Laurentiis vorrebbe trattenere ancora (almeno) un anno il suo bomber, abbassandogli la clausola a 60 milioni ed adeguando l’ingaggio fino a 7,5 milioni di euro, ma sa che dovrà piegarsi solo di fronte alla corresponsione della clausola rescissoria. Attenzione, però, perché la proroga sulla scadenza della stessa è di un mese (il 31 luglio) ed il pagamento dei 94,7 milioni dovrà avvenire entro 12 mesi dalla firma del contratto di cessione. Soldi che dovranno arrivare direttamente dalle casse della Juve ed è anche per questa ragione che il ds Giuntoli ha congelato l’acquisto di Pereyra, evitando di versare alla società bianconera 20 milioni di euro, soldi che verrebbero immediatamente utilizzati dalla Juve per integrare la clausola rescissoria. Nessuno sconto, quindi, e nemmeno aiuti involontari per contribuire all’acquisto del pezzo pregiato partenopeo”.

Higuain con le spalle al muro: 7 giorni per la verità

I dettagli

Il Napoli ha inviato a Gonzalo Higuain un vero e proprio ultimatum facendogli sapere che ha dato 7 giorni per decidere il suo futuro. L’argentino è atteso a Dimaro il 25 luglio e da quella data il Napoli non prenderà più in considerazione alcuna altra alternativa se non quella della permanenza. Il Corriere dello Sport riferisce che il club chiede tutti i soldi della clausola e soprattutto De Laurentiis ha deciso che, in caso di pagamento della stessa clausola, dovrà essere lo stesso Higuain a dire in pubblico di volersene andare.

Dimaro ottavo giorno, seduta pomeridiana – FOTOGALLERY VIVICENTRO.IT

Ieri pomeriggio si è tenuta la classica seduta pomeridiana del Napoli in ritiro a Dimaro.

In finale… partita a tutto campo. Intanto è arrivato Hysaj.

Guarda la nostra FOTOGALLERY…

dal nostro inviato a Dimaro, Antonio Toscano.

DIMARO LIVE, VIDEO – Callejon, Insigne, Tonelli e Jorginho: “Higuain? Voci di mercato, non vuole andare via”

Queste le parole dei quattro calciatori dalla piazza di Dimaro

Nella piazza Madonna della Pace di Dimaro, alcuni calciatoro del Napoli: Jorginho, R.Insigne, Callejon e Tonelli hanno risposto alle domande dei tifosi:

Callejon e la sconfitta con la Juve: “Se fanno goal a cinque minuti dalla fine non potevamo essere felici”.

Jorginho: “Mi avete accolto benissimo, mi sono trovato subito a mio agio. Sono contento”.

Callejon: “Quanto mi sento napoletano? Assai!. Al Real Madrid spero di fare una tripletta. Ho paura però di Roberto Insigne, mi ruberà il posto”.

Jorginho: “Nuovi schemi da calcio d’angolo? Non abbiamo ancora iniziato a lavorarci. Vedendo lo scorso anno, il mister camierà qualcosa. Questa è stata l’annata più importante per me da un punto di vista professionale. Ho raggiunto record incredibile e spero di raggiungerne altri”.

Callejon: “Gol più importante? Quello che arriverà prossimamente con il Napoli”.

Jorginho: “Udine? Abbiamo sbagliato approccio e ci siamo innervositi”

Insigne: “Restare o andare? Restare sarebbe un sogno, il Napoli è un bgrande club. Se dovessi andare via in prestito sarei contento lo stesso. Tornerei il prossimo anno più forte di prima”.

Jorginho: “Zaza? Eravamo giù di morale, è andata male. Non meritavamo la sconfita”

Tonelli: “Sono venuto qui per vedere se sono in grado di fare il salto di qualità. Spero di poter giocare tante partite e provare a vincere. Nazionale? E’ la conseguenza di un lavoro Penso a fare bene con il Napoli”.

Jorginho: “Favori arbitrali? Noi non pensiamo a queste cose o alla diffida di Bonucci. Noi pensavamo ad andare in campo per vincere. La partita che mi ha fatto emozionare di più è stat al’ultima quando ci siampo qualificati per la Champions e il Pipita ha stabilito il record di gol”.

Tonelli: “Higuain alla Juve? Stiamo parlando di un meteorite che cade. Rifiuti al Napoli? Questa piazza può farmi crescere”.

Callejon: “Higuain per Mazzoleni e Rizzoli? Sono voci di mercato, Higuain non ha mai detto di voler andare via. Anche per me comunque non ci sono stati problemi per i diritti d’immagine”.

Tonelli: “Diritti d’immagine? Per me non sono stati un problema. Magari i campioni possono averne di più.”

Callejon: “San Paolo? Per noi è importante, diamo il 100% e ho sempre sentito i tifosi di altissimo livello”.

Insigne: “Darei tutto per un gol alla Juve”

Jorginho: “Conte? Non chiederlo a me… Mi sono accorto dopo che non mi avesse chiamato per l’Europeo non mi ha nemmeno chiamato, me lo hanno detto altre persone.

Jorginho: “Gol in più? E’ un mio limite, cerco di lavorare di più in allenamento. Spero di fare qualche goal in più (ride ndr)”.

Callejon: “Higuain? Io lo aspetto qui, è un grandissimo giocatore e speriamo tutti che possa restare con noi. Rinnovo? Sono contentissimo, la gente e i tifosi per me sono come una famiglia”.

Insigne: “Perderlo sarebbe un peccato, l’ho visto olo in tv.

Jorginho: “Perdere Higuain vuol dire perdere un compagno e un campione”.

Tonelli: “Se Higuain dovesse andare via sarebbe un peccato, ma saremmo forti lo stesso”.

Nicola Lombardo, capo della comunicazione: “Higuain non mi ha mai detto che vuole andare via. La Juve non ha mai chiesto il giocatore a De Laurentiis e il presidente non vuole venderlo. Colpa della stampa che cavalca notizie. Sarà qui il 25 luglio”

Tonelli: “Per ora mi sto trovando bene, non ho vissuto tanto la cità di Napoli, ma sto imparando e imparerò da questi campioni”.

dal nostro inviato a Dimaro, Ciro Novellino

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Gli italiani primi in Europa, da migranti

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L’Italia è un Paese che non riesce a rappresentare un’opportunità per crescere e realizzarsi e pertanto gli italiani sono sempre al primo posto tra le popolazioni migranti comunitarie seguiti da portoghesi, spagnoli e greci: quasi un milione gli emigrati degli ultimi 10 anni.

Se la matematica ed i numeri non sono un’opinione il Rapporto del Centro studi Impresa Lavoro, realizzata su elaborazione di dati Eurostat non lascia spazio a dubbi: la crisi inverte i flussi migratori e l’Italia da Paese dell’immigrazione sta diventando Paese non più attrattivo e addirittura d’emigrazione.

A sostenerlo, Giovanni D’Agata, presidente dello “Sportello dei Diritti”, nel commentare lo studio statistico che rappresenta una fotografia sui movimenti migratori in uscita dall’Italia nel decennio compreso tra il 2005 e il 2014. Negli ultimi dieci anni gli italiani emigrati all’estero sono stati complessivamente 896.510, di cui 136.328 soltanto nel 2014 (+8,42% rispetto all’anno precedente): una cifra più che raddoppiata rispetto ai 65.029 connazionali che avevano lasciato il Paese nel 2005. È il dato principale che emerge da una analisi del Centro studi Impresa Lavoro, realizzata su elaborazione di dati Eurostat.

Nel periodo 2005-2014 ben 114.341 connazionali si sono trasferiti in Germania (17.236 nel 2014, +25,74% rispetto all’anno precedente), 84.955 nel Regno Unito (14.991 nel 2014, +6,65% rispetto all’anno precedente), 62.902 in Francia (10.334 nel 2014, +8,62% rispetto all’anno precedente), 73.613 in Svizzera (11.051 nel 2014, +4,88% rispetto all’anno precedente) e 39.687 in Spagna (4.701 nel 2014, +3,61% rispetto all’ anno precedente). Nello stesso periodo di tempo 44.528 nostri connazionali hanno invece preferito stabilirsi negli Stati Uniti (5.951 nel 2014), 19.305 in Cina inclusa Hong Kong (2.944 nel 2014), 11.510 in Australia (1.873 nel 2014) e 9.479 in Canada (1.307 nel 2014).

A trasferirsi all’estero nel 2014 sono stati soprattutto giovani tra i 15 e i 34 anni: in tutto 51.906, con un incremento del 10,33% rispetto al 2013 e in numero più che raddoppiato rispetto al 2005 (quando erano stati 24.832). Le loro mete preferite sono state il Regno Unito (7.675 emigrati, +4,65% rispetto al 2013), la Germania (7.453, +27,49%), la Svizzera (4.242, +8,08%) e la Francia (3.714, +3.80%) e gli Stati Uniti (2.162, +10,48%). Alla luce dei dati fin qui elencati, cresce costantemente negli ultimi anni il numero degli emigrati italiani e quel che preoccupa è l’elevato numero di giovani che scelgono di costruirsi un futuro lontano dal nostro Paese.

Negli ultimi dieci anni il numero di italiani under 35 che cercano fortuna altrove è più che raddoppiato: è certamente un segno di un mondo sempre più globale ma anche e soprattutto di un Paese che non riesce a rappresentare un’opportunità per crescere e realizzarsi.

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FOTO ViViCentro – Juve Stabia, una vespetta a Dimaro!

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Il Napoli si allena, lo fa sul terreno di gioco di Carciato. A seguire gli allenamenti anche un giovane del settore giovanile della Juve Stabia, Francesco Borrelli. Il portiere, classe ’99, resterà nella Val di Sole per qualche giorno.

dal nostro inviato a Dimaro, Ciro Novellino

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Comunicato stampa Municipio VI: Linee programmatiche

Gli obiettivi e le difficoltà del minisindaco del Municipio VI. Comunicato stampa

Roma- Riceviamo e pubblichiamo il comunicato stampa del Presidente Romanella del Municipio VI che espone a chiare lettere gli obiettivi che intende perseguire con la sua Giunta senza tralasciare le difficoltà ereditate dalle precedenti amministrazioni.

Comunicato Stampa

Istituzione aperta ai cittadini, lotta al degrado, nuova marcia allo smaltimento dei rifiuti, scuola per tutti e mobilità degna di questo nome: sono solo alcuni dei punti programmatici del nuovo governo targato M5S del Municipio VI. Nel secondo Consiglio nell’Aula di Tor Bella Monaca il presidente, Roberto Romanella, ha esplicitato gli obiettivi che intende raggiungere –  insieme alla sua squadra di consiglieri e assessori senza dimenticare i cittadini attivi – nel corso del mandato.

Il minisindaco non ha nascosto la presenza di enormi “difficoltà per l’enorme debito accumulato dalle precedenti amministrazioni ha dichiarato nel corso del suo intervento sulle linee programmatiche – che ci porteranno a confrontarci con una realtà  che non potrà  prescindere dalla valutazione oggettiva del bilancio Comunale. Ciò nonostante il nostro programma riporta già  delle linee guida, che in fase di scrittura hanno da subito prestato accuratezza alla condizione di presupposta precarietà  delle nostre cassa“.

Scendendo nello specifico dei singoli settori su cui il Governo del Movimento 5 Stelle del Municipio VI sta lavorando, il presidente ha spiegato: “Uno dei miei primi intendimenti è quello di concretizzare la trasparenza amministrativa. Ritengo che la messa a disposizione dei cittadini degli strumenti per la conoscenza, verifica e controllo degli atti compiuti dalla classe politica sia la prima forma di contrasto a derive quali la corruzione e il clientelismo – ha proseguito Romanella – Mafia capitale si contrasta non solo con la scure giudiziaria ma portando i cittadini dentro la macchina burocratica”. In questo senso le proposte concrete sono: “la pubblicazione delle Determine Dirigenziali, delle nomine, del patrimonio immobiliare del Municipio e del flusso di introiti e trasferimenti fondi – ha detto ancora il minisindaco – Si aggiunge la trasparenza sugli interventi manutentivi di strade e scuole, sulle attività  ed i bilanci dei Consorzi per opere a scomputo“. Per rendere attiva la partecipazione dei cittadini, inoltre, “è necessario un Regolamento della Partecipazione virtuoso che tenga conto di principi come la cooperazione tra cittadini ed istituzioni, la condivisione di informazioni, l’inclusione di chiunque abbia interesse e sia coinvolto dall’esito del processo decisionale. Ed ancora, il principio della valutazione dei processi partecipativi con le opportune metodologie“, ha aggiunto.

Sul tema Ambiente: “Il profilo del VI Municipio è a  tutt’oggi marcato dal degrado, dall’abbandono del territorio che si conclama nelle strade sporche e giardini lasciati alla mercede delle peggiori tendenze della civiltà . Cambiare volto significa intanto liberarci dalla sporcizia.  Bisogna, quindi, ripartire dalle regole. Quelle che ci sono debbono essere applicate. La vigilanza costante del territorio da parte della Polizia locale deve garantire l’azione di contenimento delle pratiche lesive del territorio, di concerto ad un’azione di prevenzione del fenomeno del degrado da percorrere con la sensibilizzazione dei cittadini a tutti i livelli, a partire dalle scuole“.

Il presidente del Municipio VI ha, inoltre, sottolineato come il fallimento delle politiche di smaltimento dei rifiuti adottate sino ad oggi sia un altro aspetto con cui fare i conti per ripartire. “La direzione della nostra azione guarda senza riserve alla migrazione progressiva verso la raccolta differenziata, potenziata con la dotazione di cassoni dedicati e la nascita di nuove isole ecologiche nelle aree che ne siano ancora sprovviste. – ha spiegato ancora il minisindaco – Parte del processo di smaltimento è anche il ruolo degli eco-compattatori per la raccolta di alluminio e plastica, dei quali vanno dotati i luoghi pubblici“.

E non è mancato, poi, il “No” fermo all’Ecomostro di Rocca Cencia “che negli ultimi anni ha contribuito ad avvelenare l’aria respirata dai cittadini del nostro Municipio senza che nessuno muovesse un dito“.

Sul verde pubblico: “Il VI Municipio è ricco di parchi e aree verdi che costituiscono un patrimonio ambientale unico nel suo genere. Il parco archeologico di Gabii ad esempio – ha proseguito Romanella – La protezione di tale patrimonio passa intanto per la realizzazione di un censimento del verde municipale. Parimenti, come amministrazione municipale bisogna farci carico dell’accesso libero e salubre agli spazi verdi, tramite interventi costanti e programmati nei quali prevedere l’ipotesi di assegnazione di piccole aree alla gestione organizzata della cittadinanza

Anche la sicurezza è un altro dei temi su cui lavorare sodo: “E’ nostra ferma volontà  stabilire dei tavoli con Prefettura al fine di organizzare un presidio del territorio che ridia al cittadino la tranquillità  di vivere la sua terra“.

 E, infine, non mancherà  il lavoro per rilanciare il settore Cultura, difesa della scuola pubblica, per potenziare i Servizi sociali e il Trasporto pubblico e dare impulso alla “mobilità  sostenibile”.

Municipio Roma VI delle Torri

municipio6@roma5stelle.org

DIMARO LIVE – E’ arrivato Hysaj, applausi a scena aperta per lui

I dettagli da Dimaro

Elseid Hysaj è finalmente arrivato a Dimaro. Il terzino che ha stupito nella passata stagione ha fatto rientro al Napoli ed è con i suoi compagni nel ritiro di Dimaro-Folgarida. Al comunale di Carciato è entrato in campo ed ha iniziato subito a correre tra gli applausi del pubblico.

dal nostro inviato a Dimaro, Ciro Novellino

DIMARO LIVE – Quanta gente c’è oggi a Dimaro…

I dettagli da Dimaro

Il Napoli è in campo, ma il seguito di oggi è spaventoso con più di mille tifosi ad occupare gli spalti dello stadio. Atmosfera più che piacevole con i tifosi che si meravigliano ed esultano ad ogni gol dei propri beniamini.

dal nostro inviato a Dimaro, Ciro Novellino

DIMARO LIVE – La situazione infortunati: tre recuperi per Sarri

Ecco di chi si tratta

A Dimaro è tempo di seduta pomeridiana, ma a tenere banco sono sempre gli infortunati. Recuperano Reina, Albiol e Chiriches che già questa mattina hanno lavorato con il gruppo. Per Tonelli continua il lavoro in palestra per smaltire il problema al ginocchio, mentre per de Guzman soltanto terapie.

dal nostro inviato a Dimaro, Ciro Novellino

RILEGGI LIVE – Dimaro, seduta pomeridiana: Neri vs Verdi 2-0

Segui il nostro LIVE

18:40 – Partita terminata, il gruppo si sposta per provare gli schemi

18:39 – Fine partita

18:33 – Tocco morbido di Negro che supera Contini, Koulibaly salva sulla linea ma Dumitru fa 2-0 per i Neri

18:28 – Uno-due incredibile tra Callejon ed El Kaddouri, Neri in vantaggio con un destro dello spagnolo che supera Contini: 1-0!

18:24 – Campo ridotto, parte la sfida Neri vs Verdi. Neri: Reina, Dezi, Luperto, Chiriches, Maggio, D.Lopez, Valdifiori, El Kaddouri, Callejon, Negro, Dumitru. Verdi: Rafael, Ghoulam, Koulibaly, Lasicki, Celiento, Allan, Jorginho, Grassi, R. Insigne, Tutino, Gabbiadini.

17:59 – E’ arrivato Hysaj, giri di campo per lui

17:52 – Jorginho per Allan, cross basso e gol di tacco di R. Insigne

17:48 – Gruppo diviso, Neri vs Verdi: comincia il lavoro tattico. Neri: Reina, Dezi, Luperto, Albiol, Maggio, D.Lopez, Valdifiori, El Kaddouri, Callejon, Negro, Dumitru. Verdi: Rafael, Ghoulam, Koulibaly, Lasicki, Celiento, Allan, Jorginho, Grassi, R. Insigne, Tutino, Gabbiadini.

17:37 – Si porta palla, poi stop e cambio posizione: si comincia a sudare

17:32 – Squadra divisa in 5 gruppi da 4: si lavora sullo scambio di palla e cambio posizione

17:29 – Squadra in campo a Dimaro: il primo a scendere sul terreno di gioco è Ghoulam

17:12 – Jorginho rientra negli spogliatoi

17:04 – Tribuna finalmente piena di tifosi dopo una settimana con poche presenze

16:45 – Già in palestra Celiento, Jorginho e Maggio

Buongiorno e benvenuti alla diretta della seduta di allenamento di questo pomeriggio. Vivicentro.it vi aggiornerà in tempo reale.

dal nostro inviato a Dimaro, Ciro Novellino

VIDEO – L’incontro tra Giaccherini e i suoi compagni di squadra

Il video

Dopo l’arrivo dell’ufficialità, Emanuele Giaccherini ha incontrato i suoi nuovi compagni di squadra. Ecco il video reso noto dal profilo twitter ufficiale del Napoli.

 

 

A Cracovia , per la GMG, dal 25 al 31 luglio: informazioni utili

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A Cracovia , per la Giornata Mondiale della Gioventù (GMG) si prevede che arriveranno circa ottocentomila giovani, da quarantanove paesi del mondo.

Abbiamo chiesto al noto giornalista vaticanista Franco Bucarelli, cosa i giovani troveranno nella città polacca:

“ Centinaia di chiese bellissime, ultracentenarie, che testimoniano la storia della Chiesa cattolica polacca. A Cracovia, la piazza del mercato è una tra le più belle del mondo. In un lato, si erge la chiesa Mariaska, con la sua imponente torre, dalla quale, puntualmente, ogni ora del giorno, un pompiere da moltissimi anni, segna le ore con un suono di tromba Poi , s’interrompe bruscamente, perché si vuole ricordare il sacrificio di un trombettiere, colpito da una freccia dei Tartari, mentre avvisava la città dell’invasione barbarica.”

I parchi di Cracovia sono uno spettacolo, perché ricchi di alberi altissimi, che d’estate richiamano con la loro frescura, migliaia di cittadini. L’universiità “ Jeghellonica” è stata un secolare centro della cultura europea. Qui, ha insegnato per anni , Niccolò Copernico, l’astrologo che scoprì l’importanza del sistema solare.ma è stato anche medico, sacerdote, insomma una figura importantissima nella storia della scienza. Cracovia è la città di Federico Chopin, la cui musica risuona per le vie della città , perché tantissimi giovani, nelle loro case, si esercitano a suonare il loro compositore preferito, orgoglio nazionale.”

Che altro possono vedere i giovani pellegrini ?

“ Uno dei luoghi da visitare assolutamente, è Wadowice, la cittadina natale Giovanni paolo II, dove, in questi ultimi anni, è stato creato un bellissimo museo multimediale, con le più importanti testimonianze del suo Pontificato.Dopo mesi di scontri con la burocrazia italiana, sono riuscito a portare in prestito al Museo di Wadowice, la pistola con cui Ali Agca attentò alla vita del Papa.E’ un’arma importantissima, perché , se non si fosse inceppata al terzo colpo, il papa polacco sarebbe morto e così sarebbe cambiata la storia dell’Est Europa.Non ci sarebbe stato il sindacato libero Solidarnosc, la caduta del muro di Berlino,la dissoluzione del Comunismo.”

C’è qualche altro oggetto importante, inerente Giovanni Paolo II in quel museo ?

“ Sì, grazie alla disponibilità della direzione dell’Ospedale Gemelli di Roma, dove il Papa è stato ricoverato molte volte, siamo riusciti a rintracciare tutto il mobilio di quella stanza: il letto, la sedia, il comodino,persino la flebo ed il V

Vangelo che Giovanni Paolo II era solito leggere , durante i suoi ricoveri. Ho portato quegli oggetti da Roma a Wadowice, perché sono stati testimoni dell’umano Calvario di Karol Wojtyla, il quale, attraverso la sua sofferenza, ha mostrato al mondo come vive e come muore un vero cristiano “.

La Chiesa polacca l’è stata riconoscente, per questo suo particolare impegno ?

“ Certamente, il Cardinale di Cracovia,monsignor Stanislao Dziwisz, ex segretario di Giovanni Paolo II, mi ha insignito della medaglia d’oro, massima onorificenza della Chiesa polacca. L’ex presidente della repubblica Komorowski , mi ha consegnato la medaglia di commendatore di quella nazione, per i miei sei libri, scritti in lingia polacca, su Papa Wojtyla”.

Che altro ancora possono vedere i giovani nei dintorni di Cracovia ?

Le stupende miniere di sale di Wielicka , che si trovano a circa quaranta chilometri da Cracovia e dove un secolo fa, i minatori locali hanno costruito interamente col sale una bellissima città, con chiese, strade,negozi .Uno spettacolo da non perdere, basta prenotare visita”

Ancora qualche altra cosa interessante per i giovani a Cracovia ?

“ Il magnifico castello di Wawel, dove Papa Francesco, al suo arrivo, sarà ricevuto dalle autorità polacche. In quel luogo sono sepolti gli antichi re polacchi, nobili, predicatori, una testimonianza storica di valore inestimabile”

Un ultimo consiglio per i tanti giovani italiani che vanno in Polonia ?

“Siate disciplinati, poco chiassosi e fate amicizia con i vostri coetanei polacchi .Amano l’Italia e voi siete nostri ambasciatori “

Barbara Lo fermo

FOTO – Giaccherini: “Vengo in un club importante, non vedo l’ora”

Le prime dichiarazioni 

Le prime parole di Giaccherini da giocatore del Napoli: “Vengo in un Club importante e prestigioso e sono felicissimo di indossare questa maglia. Non vedo l’ora di iniziare la mia avventura con il Napoli. Giocare al San Paolo sarà fantastico”

 

giaccherini

Giaccherini al Napoli, arriva il comunicato ufficiale

Il comunicato ufficiale

“La SSC Napoli comunica di aver acquistato dal Sunderland il calciatore Emanuele Giaccherini a titolo definitivo. Giaccherini ha sottoscritto un contratto triennale. Dopo aver firmato il contratto, Emanuele ha salutato i nuovi compagni per poi ripartire per le sue vacanze che dureranno ancora circa una settimana. Giaccherini rientrera’ a Dimaro Folgarida nell’ultimo periodo del ritiro”.

Fonte: SSC.NAPOLI.

Dimaro ottavo giorno, schemi difesa e attacco – FOTOGALLERY VIVICENTRO

Allenamento mattutino per il Napoli in ritiro a Dimaro. Sarri prova i suoi schemi di attacco e difesa.

Dal vostro inviato a Dimaro, Antonio Toscano.

Guarda la nostra fotogallery:

 

UFFICIALE- Giaccherini è un nuovo giocatore del Napoli!

L’annuncio

Emanuele Giaccherini è ufficialmente un nuovo giocatore del Napoli. A darne l’annuncio, il presidente azzurro Aurelio De Laurentiis, attraverso il suo profilo twitter: “Benvenuto Emanuele.” Dopo le visite mediche, prima a Roma, a Villa Stuart, e poi a Dimaro, è arrivata la firma.