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CTB : carnet 8 spettacoli per universitari

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Si comunica che a partire da lunedì 10 ottobre 2016 al botteghino del Teatro Sociale di Brescia (Via Felice Cavallotti, 20) saranno in vendita gli abbonamenti CARNET 8 SPETTACOLI e CARTA UNIVERSITARI alla Stagione di Prosa 2016/2017, con il seguente orario: dalle ore 9.00 alle 13.00 e dalle 16.00 alle ore 19.00.

Di seguito le date e modalità:

ABBONAMENTI CARNET 8 SPETTACOLI

L’abbonamento prevede:

2 spettacoli a scelta tra quelli prodotti dal CTB

6 spettacoli a scelta della Stagione di Prosa, di Altri Percorsi, di Brescia Contemporanea o di Palestra del Teatro

Prezzo unico € 95,00

ABBONAMENTO CARTA UNIVERSITARI, presentando il badge universitario

L’abbonamento prevede 1 spettacolo a scelta tra le produzioni del CTB Centro Teatrale Bresciano e 5 tra tutti gli spettacoli in cartellone.

Prezzo unico € 60,00

TUTTI GLI ABBONAMENTI VENGONO VENDUTI ALLA BIGLIETTERIA DEL TEATRO SOCIALE e on line

www.vivaticket.it e nei punti vendita del circuito vivaticket

Ticket Point preso Libreria Serra Tarantola – via F.lli Porcellaga, 4 – Brescia

telefono 030290171 – fax: 0303772569

orari: 9.15-12.15 / 15.30-19.00

(lunedì mattina e domenica chiuso)

N.B.

Le altre formule di abbonamento verranno specificate per turni e date in un momento successivo.

INFORMAZIONI: www.centroteatralebresciano.it

Sede

CTB Centro Teatrale Bresciano

P.zza della Loggia, 6 – 25121 Brescia – tel. 030 2928617 – fax 030 2928619

(dalle ore 9.00 alle 12.30 e dalle ore 15.00 alle ore 17.30)

e-mail: info@centroteatralebresciano.it

TEATRO SOCIALE

Via Felice Cavallotti, 20 – 25121 Brescia

Biglietteria tel. 030 2808600 – biglietteria@centroteatralebresciano.it

CIRCUMVESUVIANA : AVVISO DI SCIOPERO lunedì 10 ottobre 2016

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SCIOPERO REVOCATO

In relazione allo sciopero di 4 ore proclamato dalla O.S. Confail , dalle 9.00 alle 13.00, vengono di seguito elencate le ultime partenze garantite prima dello sciopero e le prime partenze garantite alla fine dello stesso.

Durante l’orario di sciopero l’effettuazione delle corse è subordinata al numero di lavoratori aderenti allo sciopero

– ULTIME PARTENZE GARANTITE PRIMA DELLO SCIOPERO –

Linee VESUVIANE

DA Napoli PER

Sorrento 08.39
Sarno 08.02
Baiano 08.18
Poggiomarino 08.25
S. Giorgio via CD 08.41
Acerra 06.04

PER Napoli DA

Sorrento 08.52
Sarno 08.49
Baiano 08.32
Poggiomarino 08.34
S. Giorgio via CD 08.49

DA Acerra per
Pomigliano 08.16

_____________________________________________

Linee SUBURBANE

DA Napoli PER

Benevento 08.35
Piedimonte 07.45

PER Napoli DA

Benevento 08.49
Piedimonte 08.26 Via Aversa

_____________________________________________

Linee METROPOLITANE

DA Aversa PER

Piscinola 08.45

PER Aversa DA

Piscinola 08.45

_____________________________________________

Linee FLEGREE

DA Montesanto PER

TORREGAVAETA 08:01
LICOLA 08:03

PER Montesanto DA

TORREGAVAETA 08:40
LICOLA 08:43

– PRIME PARTENZE GARANTITE DOPO LO SCIOPERO –

Linee VESUVIANE

DA Napoli PER

Sorrento 13.09
Sarno 13.02
Baiano 13.18
Poggiomarino 13.25
S. Giorgio via CD 13.11
Acerra 13.04

PER Napoli DA

Sorrento 13.07
Sarno 13.20 Via Scafati
Baiano 13.02
Poggiomarino 13.04
S. Giorgio via CD 13.19
Acerra 13.18

__________________________________________

Linee SUBURBANE

DA Napoli PER

Benevento 13.04
Piedimonte 14.34

PER Napoli DA

Benevento 13.23
Piedimonte 13.23

__________________________________________

Linee METROPOLITANE

DA Aversa PER

Piscinola 13.15

PER Aversa DA

Piscinola 13.15

__________________________________________

Linee FLEGREE

DA Fuorigrotta PER

TORREGAVETA 13:27
MONTESANTO 13:30

DA Montesanto PER

TORREGAVETA 13:41
LICOLA 13:43

PER Montesanto DA

TORREGAVETA 14:00
LICOLA 14:23

UNDER 16 REGIONALI Arci Scampia vs Juve Stabia, i convocati

UNDER 16 REGIONALI Arci Scampia vs Juve Stabia,seconda giornata di campionato

Il calendario degli Under 16 regionali, alla seconda giornata di andata del campionato, recita: UNDER 16 REGIONALI Arci Scampia vs Juve Stabia.

Questo è l’elenco dei convocati deciso da Mister Gianluca Macone per la gara di sabato 8 ottobre 2016. Il raduno è previsto per le ore 14:00 direttamente al campo comunale di Scampia in via Hugo Pratt.

Quello che segue è l’elenco completo dei ragazzi impegnati in questa trasferta:

Todisco

La Rocca

Cantore

Gargiulo

Vilardi

Arno

Spavone

Loffredo

Fontanella

Ruocco

Daniele

Del Prete

Capasso

Pistola

Di Maio

Vitiello (2002)

Arzaniello (2002)

Questi che seguono sono i calciatori che per diversi motivi non prenderanno parte alla trasferta.

Infortunati: Guadagno, Olando e De Julio

Non disponibile: Veneziano

Non convocati: Marrone, Russo e Izzo

Dopo aver ottenuto un importante pareggio nella gara d’esordio, importante perchè i ragazzi di mister Macone giocano sotto età, la Juve Stabia categoria under 16 regionale  farà visita alla Arci Scampia per confermare quanto di buono ha fatto vedere finora (Clicca qui per i dettagli). Solo la sfortuna non ha permesso ai ragazzi di Macone di ottenere l’intera posta in palio alla prima in campionato.

a cura di Ciro Novellino

Riproduzione riservata

Si diffida dall’utilizzo e/o riproduzione anche parziale del presente articolo senza citazione della fonte.

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Maksimovic: “A Torino chiamato uomo morto, Napoli scelta col cuore”

Maksimovic ai microfoni di sportskacentrale

Ai microfoni di sportskacentrale, è intervenuto il nuovo difensore del Napoli, Nikola Maksimovic, il quale ha dichiarato:  “Avevo da tempo in testa di lasciare il Torino. Negli ultimi anni non mi sentivo più nel mio ambiente, il Napoli mi ha chiamato in estate per la terza volta. C’erano le interferenze di Mihajlovic, con il quale non ho voluto conflitti ma dal quale mi sono sentito dire che sono un ‘uomo morto’. Cairo non mi avrebbe fatto lasciare il club cosi facilmente, poi mi disse che avrebbe accettato un’offerta intorno ai 20 mln di euro. Poi intervenne Mihajlovic, ci sentimmo e gli dissi tutto quello che pensavo. Da lì c’è stata la rottura ma non mi dispiace, perché ho ascoltato prima il mio cuore e poi la testa, e questa mi ha detto che il Napoli era una sfida importante per me. Voglio andare avanti nella mia carriera, questo è normale”.

UNDER 15 Sambenedettese vs Juve Stabia, i convocati gialloblè

Under 15 Sambenedettese vs Juve Stabia quarta giornata di campionato

Il calendario degli Under 15 nazionali, alla quarta giornata di campionato, recita: Under 15 Sambenedettese vs Juve Stabia.

Questo è l’elenco dei convocati di Mister Alfonso Belmonte per la gara del 9/10/2016. La partenza è prevista per le ore 13.30 con punto di raduno lo stadio Romeo Menti e permanenza all’Hotel Concorde.

Quello che segue è l’elenco completo dei ragazzi impegnati in questa trasferta:

Esposito
Iovine
Boccia
Zaccariello
Liccardo
Annibale
De Blasio
Guerra
Pulcino
Gaudino
Costanzo
Grimaldi
Selvaggio
Cautero
Sagliano
Masotta
Guastella
Fusco
Pascale
Guarragno

Dopo aver ottenuto tre vittorie nelle prime tre partite di campionato, la Juve Stabia under 15 di Mister Alfonso Belmonte farà visita alla Sambenedettese di Mister Rogai per mantenere l’imbattibilità stagionale.

La Sambenedettese è una formazione che finora ha conquistato 6 punti in classifica, frutto di due vittorie e una sconfitta subita proprio nell’ultimo turno con la Casertana (Clicca qui per i dettagli).

Un’eventuale vittoria dei gialloblè permetterebbe agli uomini di Mister Alfonso Belmonte di continuare la propria corsa a punteggio pieno. Zaccariello e compagni lo sanno e siamo certi che faranno di tutto per portare a casa la vittoria.

a cura di Ciro Novellino

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UNDER 17 Sambenedettese vs Juve Stabia, i convocati gialloblè

Under 17 Sambenedettese vs Juve Stabia quarta giornata di campionato

Il calendario degli allievi nazionali, alla quarta giornata di campionato, recita: Under 17 Sambenedettese vs Juve Stabia.

Questo è l’elenco dei convocati di Mister Nunzio di Somma per la gara del 9/10/2016. La partenza è prevista per le ore 13.30 con punto di raduno lo stadio Romeo Menti.

Quello che segue è l’elenco completo dei ragazzi impegnati in questa trasferta:
Pezzella
Menzione
Maiorino
Ranieri A.
Matarazzo
Diomaiuta
Persico
Casella
Stallone
Cucca
ceparano
Fibiano
Andelora
Bozzaotre
Capasso
Scalera
Esposito
De Luca
Del Prete
Ranieri P.

Dopo aver ottenuto due pareggi e una vittoria, la Juve Stabia under 17 di Mister Nunzio Di Somma farà visita alla Sambenedettese di Mister Zazzetta per mantenere l’imbattibilità stagionale.

La Sambenedettese è una formazione che finora ha conquistato 6 punti in classifica, un punto in più della Juve Stabia, frutto di due vittorie e una sconfitta (Clicca qui per i dettagli).

Un’eventuale vittoria dei gialloblè permetterebbe agli uomini di Mister Nunzio Di Somma di scavalcarla in classifica.

a cura di Ciro Novellino

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BERRETTI Juve Stabia vs Siracusa, i convocati di Mister Panico

Berretti Juve Stabia vs Siracusa

Di seguito i convocati per la gara Berretti Juve Stabia vs Siracusa del giorno 8/10/2016 h 15.00

La gara è valida per il terzo turno del campionato Dante Berretti 2016-2017, dopo le vittorie con Paganese e Akragas le vespette allenate da Mister Domenico Panico sono chiamate alla conferma tra le mura amiche.

Questi sono i ragazzi che disputeranno la gara:

Borrelli F.
Bianco
Sorrentino A.
Versitelli
Bisceglia
Strianese
Borrelli E.
Elefante
Rubino
Mauro
Sorrentino F.
Scognamiglio
Vecchione
Servillo
Del Prete
Langella
Vacca
Di Balsamo
Procida
Chirullo
Matassa
Contieri
Manna

All’esordio tanti sono stati gli spettatori che hanno incitato i calciatori gialloblè per tutti i 90 minuti. Tant’è che anche mister Panico al termine della gara con la Paganese, ha sottolineato l’importanza di giocare in un impianto sportivo cittadino alla presenza di una buona cornice di pubblico.

Si spera che gli ottimi risultati ottenuti nelle prime due giornate di campionato (vespette imbattute), siano da traino all’afflusso di un numero sempre maggiore di spettatori che possano gremire la tribuna scoperta del Menti, in fondo i ragazzi se lo meritano.

a cura di Ciro Novellino

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Milano scopre Fabiana Scarica, la chef stabiese che ha stregato Carlo Cracco

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Fabiana Scarica, chef stabiese, protagonista il 9 ottobre all’Ambasciata del Gusto di Abbiategrasso di Carlo Cracco

Le eccellenze stabiesi continuano a farsi valere in tanti ambiti e settori diversi. Questa volta è il turno della giovane chef stabiese, Fabiana Scarica, che interverrà il 9 ottobre all’Ambasciata del Gusto di Abbiategrasso, evento che porta la firma del grande chef Carlo Cracco.
La giovane chef sarà protagonista con un menù tutto suo e delizierà il pubblico lombardo anche con uno showcooking e con due cooking class.
Durante lo showcooking delle 12, Fabiana presenterà e cucinerà il suo risotto con riduzione di birra, alici sotto sale e cicoria. Poco dopo, saranno due le cooking class con cui tutti, anche semplici appassionati o principianti, potranno cucinare insieme alla chef due piatti: una semplice ma mai banale parmigiana di melanzane ed un dessert al piatto con frutti di bosco, ricotta ed erbe spontanee.
Forse molti lettori ricorderanno Fabiana, avendola vista protagonista più volte in molte trasmissioni tv, in particolare alla “Prova del Cuoco” di Antonella Clerici.
Ennesima dimostrazione di stima, quella del 9 ottobre all’Ambasciata del Gusto, di Carlo Cracco nei confronti della chef stabiese, da sempre seguita ed apprezzata dallo chef veneto. Proprio Carlo Cracco quindi non ha esitato un istante a selezionare, tra gli altri, la chef Scarica per il suo evento.
Continua costante, quindi, la crescita di Fabiana Scarica, classe 1988, che dopo essersi cimentata alla scuola di cucina ALMA di Gualtiero Marchesi porta alto il nome della cucina stabiese in Italia e non solo.
Se i piatti della chef vi hanno fatto venire fame ed avete voglia di assaggiarli, non temete: l’agriturismo di Fabiana, “Villa Chiara: orto e cucina”, si trova a Pacognano e merita assolutamente una visita!

Raffaele Izzo

Credit Foto: Carlo Fico

CASTELVOLTURNO – Doppia seduta per gli azzurri in vista del rientro contro la Roma

Doppia seduta di allenamento per i ragazzi di Sarri

Oggi doppia seduta per il Napoli a Castelvolturno. Gli azzurri si allenano nella settimana della sosta. Il campionato tornerà sabato 15 ottobre con Napoli-Roma, anticipo dell’ottava giornata di Serie A al San Paolo (ore 15). Al mattino la squadra, in un clima autunnale con pioggia che si è alternata al sole, ha svolto attivazione e successivamente circuito di forza. Di seguito il gruppo si è diviso in due: sul primo campo lavoro tecnico tattico per centrocampisti e attaccanti, sul secondo campo stesso lavoro specifico per i difensori. Nel pomeriggio la squadra, dopo il riscaldamento, ha disputato una serie di partitine a campo ridotto, prima con le sponde e poi senza sponde. Allenamento differenziato per Albiol, che si sta riprendendo dall’infortunio. Il Napoli riprenderà gli allenamenti lunedì.

Fonte: SSC Napoli

Guardia Costiera di Pescara, 7 ottobre 2016: Soccorso con elicottero (VIDEO)

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Guardia Costiera di Pescara: soccorso medico, con elicottero, a passeggero inglese della nave Saga Saphire

Nella mattinata di oggi, un elicottero del 3° Reparto di Volo della Guardia Costiera di Pescara, con a bordo personale medico Servizio di Urgenza ed Emergenza Medica 118,  coordinato dalla locale Direzione Marittima, è intervenuto  in soccorso di un passeggero Inglese in arresto cardiaco imbarcato sulla nave passeggeri “SAGA SAPPHIRE”, battente bandiera Maltese, in navigazione a circa 70 miglia nautiche dalla costa Abruzzese.

L’intervento si è concluso con il recupero del passeggero, che è stato trasportato in salvo a terra.

NOTE:

Il Corpo delle capitanerie di porto – Guardia costiera è uno dei corpi specialistici della Marina Militare e svolge compiti relativi agli usi civili del mare ed è inquadrato funzionalmente ed organizzativamente nell’ambito del Ministero delle infrastrutture e dei trasporti al quale si riconducono i suoi principali compiti istituzionali. Il Corpo, inoltre, opera in regime di dipendenza funzionale dai diversi Dicasteri, tra i quali il Ministero dell’ambiente e della tutela del territorio e del mare, e il Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali, che si avvalgono della sua organizzazione e delle sue competenze specialistiche.

Tra le citate competenze, in primis, la salvaguardia della vita umana in mare, della sicurezza della navigazione e del trasporto marittimo, oltreché la tutela dell’ambiente marino, dei suoi ecosistemi e l’attività di vigilanza dell’intera filiera della pesca marittima, dalla tutela delle risorse a quella del consumatore finale. A queste ultime si aggiungono le ispezioni sul naviglio nazionale mercantile, da pesca e da diporto, condotta anche sulle navi mercantili estere che scalano i porti nazionali.

Mandarini: “Il Napoli si è aggiudicato uno dei migliori della Serie A”

Le parole di Fabio Mandarini

Fabio Mandarini, giornalista del corriere dello sport, ha rilasciato alcune dichiarazioni ne corso della trasmissione Fuori Gara in onda su Radio Punto Zero: “In nazionale andrebbero ripescati calciatori come Balotelli ed Insigne, anche se il napoletano non ha avuto un ottimo inizio di stagione. Sarri? Criticarlo sarebbe una follia, il Napoli ha uno dei giochi più belli d’Europa. E’ ovvio che dopo un mercato come quello che ha affrontato il club partenopeo le aspettative crescono, quindi il Napoli dovrebbe crescere in personalità. Le parole di Sarri nel post-partita di Bergamo sono arrendevoli. Tra i nuovi acquisti del Napoli quello che ispira più fiducia è senza ombra di dubbio Zielinski, gli azzurri, con lui, si sono assicurati uno dei calciatori più forti della Serie A”.

Zielinski: “Il popolo napoletano è unico. Sarri mi ha confidato una cosa”

Le parole di Piotr Zielinski

Piotr Zielinski, neoarrivato alla corte di Maurizio Sarri, ha rilasciato un’intervista ad una emittente polacca, parlando della sua nuova avventura partenopea: “Il Napoli è stato una grande svolta per me, le persone per strada mi fermano, mi chiedono foto ed autografi, mentre ad Empoli questo non mi è mai successo. Inizialmente sono arrivato come sostituto di Hamsik, ma ora lo sono anche di Allan, sto imparando molto da mister Sarri, lo conoscevo già da prima. Per è importante che il gioco giri bene ed io questo lo sto imparando. Dei nuovi acquisti non hanno debuttato tutti, ma lo faranno a breve, abbiamo molte competizioni e ci servono nuove forze. Sarri mi ha confessato che ha guardato le mie partite della scorsa stagione e non facevo la fase difensiva, con lui sto imparando anche questo, è un grande allenatore.”

Hysaj, l’ agente: “Felici del comportamento di De Laurentiis. Clausola solo per l’ estero”

Mario Giuffredi, agente fra gli altri di Elseid Hysaj e Luigi Sepe, è intervenuto ai microfoni di TMW Radio nel corso di ‘Dietro le Quinte’:

 
“Rinnovo di Hysaj? Il Napoli è una società splendida, di grandi valori, che ha dato la giusta gratificazione al giocatore. Siamo felici del comportamento di De Laurentiis, aveva 4 anni di contratto ma il Napoli ha dato grande disponibilità. Anche noi ci siamo comportati nei modi giusti. La clausola? Vale solo per l’estero, hanno imparato dalla vicenda Higuain. Sono tanti i giocatori del Napoli che stanno mettendo clausole del genere. Lui comunque si muoverebbe solo per un club straniero.
Sepe? Abbiamo fatto delle scelte e non è il momento di ridiscuterle. Abbiamo scelto di restare al Napoli, ma non dimentichiamoci che ha Reina davanti, mica il primo arrivato. Deve imparare e migliorarsi, quando capiterà l’occasione dovrà farsi trovare pronto. Poi, a gennaio, faremo le nostre riflessioni.

 

Da Tuttomercatoweb.com

Sabatini ai saluti: “Qui si perde e si vince alla stessa maniera ed è la nostra vera debolezza”

NOTIZIE AS ROMA – Ieri sera si è chiusa un’era in casa giallorossa. Walter Sabatini e la Roma hanno rescisso consensualmente il contratto che li legava dopo 5 anni di militanza del dirigente toscano a Trigoria. La direzione sportiva della squadra è stata affidata a Ricky Massara, braccio destro dello stesso Sabatini e nuova leva cresciuta in casa. Soluzione ponte o scelta definitiva? Solo il tempo lo dirà. Intanto, Sabatini  intorno alle 13:00 ha parlato ai numerosi giornalisti accorsi per la sua conferenza stampa. Queste le sue dichiarazioni:

“Grazie, siete in  molti qui e mi fa piacere. La prima volta che sono entrato qua stavo meglio, ora il tasso di umidità mi comprime. Stavo  meglio con l’alta pressione e pensieri e parole fluivano meglio. Mi riferisco alla mia prima conferenza stampa che non ricordo bene. Andiamo avanti tranquillamente. Avrete cose da chiedermi. Non è un consuntivo perché la squadra in attività è mia, mancherà la presenza fisica ma starò dietro sentendomi totalmente partecipe. La supposta sconfitta data dal fatto di non avere vinto può essere ancora smentita perché questa squadra è allenata magistralmente da Spalletti. Qualche possibilità di fare un campionato straordinario ed in controtendenza con le critiche c’è ancora. Qui c’è una struttura che funziona, di gente che sa quello che fa da un punto di vista analitico. Da un punto di vista emozionale è mancata la convocazione al Circo Massimo dei tifosi. Le nostre squadre che si sono susseguite in questo quinquennio avrebbero potuto competere per lo scudetto e questo è un grande rammarico per me, è frustrante. Mi porta una tristezza cupa, probabilmente irreversibile, ma sono sereno, crediamo di aver fatto il massimo. Non mi vergognerei di questa Roma né recriminerei nulla: 2 secondi posti, un terzo miracoloso. Allenatore straordinario e gruppo di giocatori competitivo. Concludo dicendo che io sono stato il DS della Roma e sono stato esclusivamente il DS della. Ho annullato la mia persona fisica e giuridica, non ho mangiato, non ho dormito, non ho litigato senza sapere di essere il ds sdella Roma. Questa esperienza non è stata una frazione di vita ma è stata la vita. Vedo solo la Roma e sento di aver vissuto per la Roma e sono geloso di questo sentimento. Sono preoccupato che quello che verrà dopo sarà una nebulosa perché questa è stata la mia vita”.

Cosa porta con sé di questa esperienza alla Roma? Ci sono qui oggi moltissime persone che lavorano a Trigoria, che effetto le fa?
“Le persone che lavorano a Trigoria sono prevalentemente le mie badanti. Alessia, Rosangela, le due Barbare, Manuela mi hanno sostenuto, nutrito, curato, mi dispiace perderle. Vedo molta altra gente a cui ho voluto silenziosamente bene. So quanto la mia permanenza a Trigoria sia stata sostenuta da tantissime persone. A Trigoria c’è moltissima competenza. Devo dire che la prima volta che son venuto ho parlato con grande enfasi essendo il ds in pectore e dissi tante cose, alcune plausibili altre meno. Ero qui per stimolare una rivoluzione culturale. In questo risiede il mio fallimento. Ho reso la Roma un’insidia per tutti, la Roma è sempre stata presente sui tavoli più importanti. Ho fatto un mercato rissaiolo. Ci sono sempre stato ed in tema di rivoluzione culturale che è qualcosa di magniloquente, c’era l’esigenza di pensare alla vittoria non come possibilità ma come necessità. Trigoria, i calciatori, i tecnici, i dipendenti devono cominciar a pensare alla vittoria non come una possibilità, l’idea di vincere deve diventare una necessità e perché questo possa succedere serve una rivoluzione, bisogna adeguare i comportamenti di tutti a questo obiettivo. Ho ancora questa speranza perché l’allenatore che c’è ora e che spero rimanga altri 5 anni possa non dico vincere ma qui si perde e si vince alla stessa maniera e questa è la nostra vera debolezza”.

I momenti più belli alla Roma?
“Quando ho messo piede qui, ero motivato, pensavo di poter fare qualcosa di importante, di trionfale, che la Roma si imponesse come azienda, squadra e gruppo di persone. In quel momento pensavo che sarebbe successo. È stato molto pregnante. Poi ricordo delle vittorie bellissime, il derby vinto per 2-1 quando il vituperato Ibarbo che è costato 2 milioni di euro poi recuperati mesi dopo con il prestito al Watford, ha fatto una percussione che ha permesso al vituperato Iturbe di aprire le marcature e vincere una partita che ci ha portato in Champions. Il gol di Bradley a Udine quando avevamo creato un presupposto per costruire un record. Ho tanti bellissimi ricordi, anche brutti come il derby di Coppa Italia che è stato l’aggiustante di un mio pensiero, subito dopo quella partita ho pensato sarebbe stato giusto cambiare indirizzo e lo abbiamo fatto con successo . L’idea di non essere riusciti a vincere lo scudetto mi perseguita e lo porterò dentro per tutta la vita a meno che questa squadra non faccia in questo momento qualcosa di imprevedibile”.

È vero che Totti deresponsabilizza gli altri giocatori?
Totti merita un premio Nobel per la Fisica. Istituirei un premio ad hoc perché le sue parabole, le traiettorie possono aver rimesso in discussione Copernico, Keplero, la teoria della relatività, il bosone di Higgs. Esse non sono riproponibili mentre le giocate di altri calciatori sì. Totti costituisce un tappo, porta una luce abbagliante e oscura un gruppo di lavoro perché la curiosità morbosa che si riferisce ad ogni suo fare e dire comprime la crescita del gruppo di giocatori ed è tutto comprensibile. Totti rappresenta un pezzo di carne di gente che è cresciuta o invecchiata con lui e tutti fanno fatica a staccarsi un pezzo di carne e rinunciarci”.

Ha tanto smontato e rimontato le squadre in questi anni. La continuità come si concilia con questo?
“Questo perché, mi permetto di dire, poi mi succederà Ricky Massara che viene preso come un mio delfino ma è una persona laureata e competente ed eserciterà il suo ruolo solo se chi interloquisce con lui accetterà questa idea, è un ragazzo educato di estrazione sabauda. Ci sono dirigenti vituperati. Non voglio fare polemica con voi ma un giorno qualcuno mi spiegherà perché vuole indebolire la Roma demolendo ab origine qualsiasi dirigente venga qua. C’è la tendenza a far diventare Baldini un massone dannoso, Baldissoni un arrogante avvocato, ora demolirete anche Gandini. Non è un attacco alla stampa. Quando la Roma è debole, meglio che lo sia, perché così i latrati a pagamento possono avere una loro funzione. Rendete la Roma forte, fidatevi dei dirigenti, non li fate diventare carne al macero. Non hanno da rimetterci coloro che si ritagliano uno spazio tramite la diffamazione. Sostenetela la Roma per cortesia. La schizofrenia? È stata una necessità, siamo un pochino più debole degli altri. La Roma deve fere un mercato rissaiolo, è una mia caratteristica biologica. Una continuità c’è stata. L’ultimo calciomercato è stato statico, abbiamo deciso di puntellare la difesa contando sul fatto che a centrocampo e in attacco erano state fatte cose ragguardevoli. Poi abbiamo perso Ruediger, Vermaelen, Mario Rui. È stato fatto anche in virtù della pressione dell’UEFA che abbiamo addosso”.

C’è da una parte una proprietà che l’ha appoggiata tantissimo. Se invece si sonda l’umore dei tifosi le ironie si sprecano. Le è capitato di sbattere i pugni per trattenere un giocatore?
“La mia anima è talmente complicata che non la comprerebbe nessuno. Questa era una strategia che mi è stata affidata perché se vendo Benatia e compro Manolas non penso di fare un danno, produco un utile con un rischio notevole ma i giocatori venduti sono sempre stati adeguatamente sostituiti. L’ho fatto nella speranza di riuscire, nel saldo dare-avere, di non indebolire la squadra.  Se prendo Perotti al posto di Ljajic ci ho guadagnato. Il ricambio è sempre stato favorevole da un punto di vista tecnico (vedi Marquinhos-Benatia). Non abbiamo vinto ma siamo stati una squadre che ha dato fastidio a tutti. Abbiamo avuto la sfortuna di produrre 85 puntiin un momento in cui la Juve ha prodotto un calcio irripetibile e se non avessimo regalato le ultime partite avremmo raggiunto i 90 punti. Il danno è prodotto dal fatto che non si arriva mai a coagulare con un gruppo un’unità di intenti ma abbiamo dovuto farlo per essere competitivi. Dentro queste scelte, ho fatto anche qualcosa che non ha funzionato”.

Pallotta si è reso conto di cosa ha comprato? Sa cosa sia la Roma o è un business?
“Sa perfettamente quale passione e pressione vi sia, che andrebbe incentivata perché la gente vuole godere della sua squadra, ma è un imprenditore, un bostoniano allegro incline alla statistica, alla frequentazione di meeting. Io sono un europeo crepuscolare e solitario, un etrusco residuale. Vivo il calcio in maniera diversa ed il fatto che siamo arrivati ad una risoluzione consensuale dimostra che abbiamo un buon rapporto. Non è stato lontano da perseguire risultati importanti. Milan e Inter vorrebbero essere la Roma. Siamo incappati in un ciclo della Juventus che è stata superiore a noi, ma non siamo stati così tanto sotto. Abbiamo fatto un secondo posto con la gestione di Garcia, battendo la Lazio in una partita drammatica. Abbiamo portato Spalletti la cui media punti da quando è arrivato ad oggi credo sia da scudetto o per lo meno da secondo posto abbondante”.

Lei ha parlato di una società in salute, di una tristezza cupa nel lasciare ma non ci ha ancora detto i motivi per cui lascia…Pensa di aver concluso il percorso dei rinnovi contrattuali?
“Nainggolan non è all’ordine del giorno, lui ha chiesto un adeguamento, stiamo negoziando, non è ancora finita la cosa, si valuterà un premio in base alle prestazioni. I calciatori devono rendersi conto che la società ha iniziato la stagione con presupposti che sono poi abortiti con l’eliminazione della Champoions che è stata un danno enorme per l’azienda e soprattutto per i tifosi. Proseguirà Mauro Baldissoni. Sui motivi, sono cambiate le regole di ingaggio, io posso fare solo il mio calcio, sono incancrenito, non ho una mente elastica ai nuovi sistemi. Il presidente ed i suoi collaboratori adorano le statistiche, io vivo dentro il mio istinto, non vedo il pallone come un oggetto sferoidale con le cuciture e quanti rimbalzi farà il pallone. Ci vedo il mio universo intero, per me la palla è qualcosa. Voglio deviare le traiettorie quando sono in tribuna. Vivo un calcio immaginifico che non può essere freddamente ricondotto alla statistica che aiuta ma non è risolutiva. Non tiene conto dell’inevitabile connessione che c’è nel calcio: se un terzino fa 12 cross a partita non si tiene contro che magari c’è un simil Totti che gli fa un determinato tipo di passaggio. Devo fare il mio calcio in buona fede, lo faccio da sempre e non intendo cambiare, mentre alcuni collaboratori di Pallotta sono inclini ai meeting, alla statistica, io sono incline alla mia sofferenza notturna in cui fumo e cerco di capire se un tizio è bravo o no. A volte sbaglio, come nel caso del povero Piris, che non era un calciatore da Roma. Di cantonate ne ho prese ma faccio una tara tra il dare e avere.

Verrà quindi sostituito da una macchina?
“No, da una cultura. Sono stato definito presuntuoso, ma sono un presuntuoso critico di me stesso. Mi affosso e non dormo ma devo fare il mio calcio e qui ora posso farlo un po’ di meno. Sono un uomo leale. So di non poter essere completamente me stesso. La causa per cui ho assunto questa decisione: Avevo mosso un giocatore da una società ad un’altra promettendo il 50% alla società che lo perdeva. Mi è mancata la forza di fare quell’operazione che comportava una commissione crassa. Ho perso l’attimo fuggente, ho perso questo giocatore ed ho riflettuto sul fatto che non merito più la Roma. Non vi dico chi è perché sono incazzato, odio non averlo preso. Ora troverò un pertugio dove nascondermi e stare zitto. Spegnerò il telefonino, non mi troverete. Questo episodio è stato decisivo per decidere perché ho capito che non posso più essere il ds della Roma”.

Ci spiega il ruolo di Baldini?
“Massara potrebbe essere il ds della Roma per altri 10 anni come auspico, ragazzo serio, onesto e competente. Il ruolo di Baldini è meglio che ve lo spieghi lui o Pallotta. Franco si è confrontato con me prima di accettare questo incarico, per chiedermi se la cosa mi avrebbe dato fastidio ma ho risposto di no perché la mia decisione era già presa. È un buon acquisto per la Roma, posto che è un massone, come Baldissoni e per Gandini preparerete un dossier a parte.
Parliamo di commissioni. Quanto avete ridacchiato? Sì, ho sottoscritto commissioni, perché c’è la parcellizzazione dei calciatori in alcuni territori. Quante allusioni avete fatto su mignotte, isole, tangenti… La Roma è una società onesta e io sono un uomo onesto. Questi individui venissero con me un tribunale, non chiamiamoli mentecatti, ma iscritti alla Cialtroni & co. Si alzassero in piedi, si costituissero in consorzio e venissero in tribunale con me”.

Ha già preso una decisione su dove andrà dopo la Roma?
“Non ho nessuna offerta da parte di nessuno, non ho ricevuto telefonate. Da oggi pomeriggio sono un disoccupato. La vita non son riuscito tanto a viverla, vivo solo se faccio il mio lavoro. Spero che qualcuno mi cercherà, non solo grandi società perché un panino con la mortadella equivale al caviale se posso fare il mio calcio”.

Non pensa che la Roma abbia perso l’empatia con i suoi tifosi?
“Nel calcio moderno si vendono calciatori per questioni di bilancio. Non capisco perché la Roma non si debba affezionare a Perotti, Salah, Manolas, Dzeko che è una cariatide come ampiamente denunciato da voi. Vi affezionerete a Bruno Peres che ha messo una palla per Edinche ha fatto vedere qualcosa di importante. La Roma ha un tetto salariale da rispettare per il buonsenso e per i paletti imposti dall’UEFA”.

Le è mai capitato che qualcuno le suggerisse chi comprare? Il giocatore che avrebbe voluto comprare?
Ne avrei comprai un centinaio. Ci sono stati calciatori che mi ha fatto male vendere, tanti ma ne cito uno in particolare: cedere Lamela mi ha ucciso perché Lamela è stata la mia provocazione. Ho imposto questa operazione importante, impegnativa ma ho voluto farlo perché volevo che la Roma desse subito un segnale di forza e che andasse ad intercettare un predestinato. Fu un’operazione, complicata, inquinata e abbiamo portato un calciatore splendido che alla settima giornata dopo una zoppìa alla caviglia ha segnato uno splendido gol con il Palermo. Sempre qualcuno mi suggerisce chi comperare e io puntualmente non lo faccio se ritengo che non debba esser fatto. Una volta in vent’anni mi è capitato”.

Ha la sensazione che Pallotta si sia stufato della Roma?
No, credo anzi che sia un privilegio per lui e lo vive con grande passione. Lui sa avendo l’esperienza diretta di uno sport alternativo, che lo stadio darebbe una percentuale più alta di aumentare la competitività a livello internazionale. Sta già migliorando visto che perde un DS discutibile come me. Ha idee e speriamo che abbia la fortuna per mettere in pratica. Signori è stato un enorme piacere. In bocca al lupo a tutti. Ripeto, nessun attacco alla stampa: ho attaccato gli individui”.

Diretta testuale di Claudia Demenica

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L’ultima vittoria a Reggio 5 anni fa in B: tutti i precedenti (video)

Reggina e Stabia, si sono affrontate in gare di campionato quatto volte al vecchio stadio “Michele Bianchi” di Reggio Calabria, tre sono le vittorie per gli amaranto, un pari e nessuna vittoria per le vespe. Vediamo nei dettagli tutti i precedenti:

– 1931 / 1932 – Campionato Nazionale di divisione girone ‘ H ‘

17 aprile 1932 – 9° giornata di ritorno: REGGINA – STABIA 4 – 0 a segno per i calabresi Lomello con una doppietta, poi Lessi e Faccenda (la gara su disputò sul neutro di Palermo).

– 1948 / 1949 – Campionato Nazionale di serie C girone ‘ D ‘

7 novembre 1948 – 7° giornata d’andata: REGGINA – STABIA 2 – 1 per gli amaranto in gol andarono Lucchesi e Bercarich.

– 1949 / 1950 – Campionato Nazionale di Serie C girone ‘ D ‘

29 settembre 1949 – 1° giornata d’andata: REGGINA – STABIA 0 – 0.

– 1950 / 1951 – Campionato Nazionale di Serie C girone ‘ D ‘

12 novembre 1950 – 8° giornata d’andata: REGGINA – STABIA 2 – 1 le reti dei calabresi furono siglate da Corti e Beghi.

Reggina e Juve Stabia, si sono affrontate al vecchio stadio “Michele Bianchi” prima e all’attuale “Oreste Granillo” di Reggio Calabria, in gare di campionato più una gara di play off nove volte, una sola volta è stato espugnato l’impianto reggino, poi solo sconfitte, ben sette, l’unico pari, risale ad un anno e mezzo fa. Vediamo nei dettagli tutti i precedenti:

– 1955 / 1956 – Campionato di IV° Serie girone ‘ H ‘

8 gennaio 1956 – 15° giornata d’andata: REGGINA – JUVE STABIA 2 – 0 per gli amaranto segnarono Gatto e Dalfini.

– 1985 / 1986– Campionato Nazionale Serie C2 girone ‘ D ‘

26 gennaio 1986 – 1° giornata di ritorno: REGGINA – JUVE STABIA 1 – 0 match winner dei calabresi fu Spinella.

– 1993 / 1994– Campionato Nazionale di Serie C1 girone ‘ B ‘

17 aprile 1994 – 11° giornata di ritorno: REGGINA – JUVE STABIA 1 – 0 (arbitro Gianni Bizzotto di Castelfranco Veneto) a dieci dalla fine la rete fu siglata da Giacchetta.

– 1993 / 1994– Campionato Nazionale di Serie C1 girone ‘ B ‘

12 giugno 1994 – Play off gara di ritorno: REGGINA – JUVE STABIA 3 – 2 (dopo i tempi supplementari) (arbitro Francesco Ercolino di Cassino) reti amaranto di Cevoli su colpo di testa e Mariotto dalla distanza. Nei tempi supplementari prima accorciò l’ala destra Luca RIVI per le vespe su assist di Giorgio LUNERTI, poi calabresi ancora in gol nuovamente con Cevoli e ancora di testa, infine il terzino Marco DE SIMONE insaccò di testa su un cross al bacio del compianto Nino MUSELLA e regalò la finale del San Paolo alle vespe.

Di seguito le immagini delle cinque reti del match e in sottofondo le dichiarazioni di mister Roberto CHIANCONE e del presidente Roberto FIORE

– 1994 / 1995– Campionato Nazionale di Serie C1 girone ‘ B ‘

16 ottobre 1994 – 8° giornata d’andata: REGGINA – JUVE STABIA 2 – 0 (arbitro Gilberto Dagnello di Trieste) le reti amaranto (una per tempo) portarono la firma di Manari e Aglietti.

– 2011 / 2012– Campionato Nazionale di Serie B

1° ottobre 2011 – 7° giornata d’andata: REGGINA – JUVE STABIA 1 – 2 (arbitro Gennaro Palazzino di Ciampino) amaranto in vantaggio ad inizio ripresa con Missiroli, remuntada gialloblù nel finale prima col pareggio di Marco SAU e poi con un gran tiro dai trenta metri di Andrea RAIMONDI.

– 2012 / 2013 – Campionato Nazionale di Serie B

24 marzo 2013 – 12° giornata di ritorno: REGGINA – JUVE STABIA 2 – 1 (arbitro Angelo Giancola di Vasto) vespe in vantaggio al quarto d’ora con Riccardo IMPROTA, poi nella ripresa ci fu la rimonta dei calabresi con Di Michele e Comi.

– 2013 / 2014 – Campionato Nazionale di Serie B

8 settembre 2013 – 7° giornata d’andata: REGGINA – JUVE STABIA 3 – 1 (arbitro Aleandro Di Paolo di Avezzano) vespe in vantaggio ad inizio ripresa con Sergiu SUCIU, poi le reti di Di Michele e la doppietta di Gerardi condannarono i gialloblù alla sconfitta.

– 2014 / 2015 – Campionato Nazionale di Lega Pro girone ‘ C ‘

15 febbraio 2015 – 6° giornata di ritorno: REGGINA – JUVE STABIA 0 – 0 (arbitro Antonio Eros Lacagnina di Caltanissetta).

Giovanni MATRONE

Andrea De Lucia torna in libertà dopo una settimana

Lieto fine per Andrea De Lucia

Da fonti vicino alla Procura di Santa Maria Capua Vetere che indagava sulle vicende giudiziarie che vedevano coinvolti diversi personaggi politici e imprenditoriali della provincia di Caserta, veniamo a conoscenza che l’imprenditore Andrea De Lucia, coinvolto suo malgrado nella vicenda (CLICCA QUI) e costretto all’arresto in carcere per sette giorni, sarà oggi o al massimo domani rimesso in libertà.

All’imprenditore casertano, da quest’anno anche Presidente del settore giovanile della Juve Stabia, gli rimarrà solo un brutto ricordo della vicenda e potrà riprendere la sua normale vita quotidiana fatta di lavoro e di tanti successi.

Hamsik: “A Napoli sto benissimo! Non avrei mai immaginato di rimanere per 10 anni”

Marek Hamsik ha parlato della sua avventura partenopea dal ritiro della nazionale slovacca. Ecco quanto evidenziato:
“Quando sono arrivato al Napoli nel 2007 mai mi sarei aspettato di poterci restare per dieci anni. Mi trovo benissimo in questa città e in questo club. I miei figli sono nati qui e ho anche tanti amici.
Abbiamo iniziato la stagione con il piede giusto centrando due vittorie di fila in Champions League. Dispiace per i punti persi in campionato a Bergamo contro l’ Atalanta.
Ci attende una stagione movimentata. Dobbiamo giocare al massimo sia in Serie A che in Champions per raggiungere grandi obbiettivi”.

ONE AMAZING DAY, show Made in Italy sul ghiaccio. Special Guest: Andrea Bocelli

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Terza edizione del grandioso show Made in Italy sul ghiaccio: ONE AMAZING DAY. Il ghiaccio scintilla ad ogni nuova spinta, uno slancio verso l’alto, la musica si alza. Le luci si accendono e la pista si scalda di emozione…

Intimissimi On Ice si prepara a tornare on stage, tra aspettative, conferme e colpi di scena: lo spettacolo che ha incantato l’Italia, rendendo l’Arena di Verona la cornice romantica per un red carpet internazionale.

Il terzo appuntamento per il brand Intimissimi, che si conferma realtà unica a celebrare la Bellezza, attraverso un nuovo spettacolo sul ghiaccio dove la grande musica, la moda e il pattinaggio si incontrano.

“One Amazing Day” sarà il titolo della prossima edizione che si terrà all’Arena di Verona il 7 e 8 Ottobre 2016.

LO SHOW

ONE AMAZING DAYAmbientato tra realtà e sogno, lo show racconta di viaggio fantastico in ventiquattro ore dei due protagonisti Bel e Hero; una danza che ci accompagnerà dalle prime luci dell’alba a quelle di un romantico tramonto, un giorno eccezionale, che stupisce, incanta ed emoziona nella cornice esclusiva delle antiche mura veronesi.

Dopo essere stati invitati ad un misterioso ballo in maschera da un enigmatico e magico personaggio, Bel e Hero si troveranno ad affrontare un cammino ricco di sorprese attraverso mondi fantastici e incantati.

Eccentrici e colorati personaggi accompagneranno i protagonisti lungo il loro viaggio, separandoli e riunendoli al termine dell’ultimo atto: una romantica sala da ballo e un cielo stellato saranno lo sfondo perfetto per un finale a sorpresa.

Grandi novità nel team ice-skater per l’edizione 2016: Evgeni Plushenko, due volte campione Olimpico, due volte medaglia d’argento alle Olimpiadi e unico pattinatore al mondo ad aver vinto quattro medaglie Olimpiche, per tutti lo Zar del Ghiaccio, che da sempre incanta il pubblico con una tecnica strepitosa e un carisma unico.

Altra new entry la pattinatrice finlandese Kiira Korpi.

Kiira interpreterà Bel, la protagonista dello show, dopo ben 5 vittorie collezionate nei campionati nazionali, due bronzi agli Europei e due partecipazioni alle Olimpiadi.

Stephane Lambiel sarà invece Hero, riconfermandosi protagonista indiscusso come nelle precedenti edizioni.

Presenti nello show 2016 anche Carolina Kostner, a cui verrà riservato un ruolo importante all’interno dello spettacolo, e altre stelle del pattinaggio artistico internazionale, come il gruppo italiano di pattinaggio sincronizzato Hot Shivers.

TEAM CREATIVO

Il team creativo è ricco di novità per l’edizione 2016.

I costumi dello show da sempre portano grandi firme della moda cinematografica internazionale: questa è la volta di Milena Canonero, costumista italiana di fama internazionale, vincitrice di 4 premi Oscar per i Migliori Costumi; tra le pellicole interessate si ricordano Barry Lyndon di Stanley Kubrick, Maria Antonietta di Sofia Coppola e Gran Budapest Hotel di Wes Anderson.

Scenografia e palcoscenico completamente rinnovati, con la promessa e l’aspirazione di superare qualsiasi aspettativa: ad occuparsi dell’intero allestimento Stufish Entertainment Architects, leader nella progettazione di tour permanenti e temporanei nell’industria dell’intrattenimento. Tra i propri lavori vanta i concerti di artisti come Rolling Stones, U2, Madonna, Lady Gaga e Queen. Stufish ha inoltre curato il design delle cerimonie olimpiche di apertura e chiusura di Pechino 2008 e gli Asian Games 2010.

Kim Gavin approda alla regia della nuova edizione: ampiamente riconosciuto come uno dei più grandi talenti del Regno Unito, sempre più ricercato dopo la vittoria di grandi premi come il BAFTA e il Brit Award, Kim Gavin è stato la forza creativa dietro alcuni degli spettacoli più visti di tutto il mondo, a partire dai concerti dei Take That fino alla direzione creativa per le cerimonie di apertura e chiusura delle Olimpiadi e Paralimpiadi di Londra 2012.

Riconfermate le coreografie di Nathan Clarke, già coreografo e Co-Direttore per le cerimonie delle Olimpiadi e Paralimpiadi di Londra 2012, Xfactor UK e Danimarca, apparizioni ai Brit Awards & National Movie Awards per i Take That e Responsabile della Direzione Creativa di The Voice Uk.

Esperienza live ed emozione assicurata, grazie alle musiche e agli arrangiamenti di John Metcalfe, ai talenti che li rendono possibili, al design dei costumi che vestono le linee perfette delle collezioni Intimissimi e la creatività di nomi esclusivi.

SPECIAL GUEST 2016: ANDREA BOCELLI

Un omaggio all’Italia che il mondo ci invidia, un talento già diventato leggenda: l’intensa voce di Andrea Bocelli accompagnerà le performance dal vivo, durante i momenti più indimenticabili dello show.

Dall’eterna “Con te Partirò” del 1996, Bocelli ha collezionato premi internazionali, candidature agli Oscar e ai Golden Globe, vinto due Classic Brit Awards, oltre alla memorabile standing ovation a seguito della sua performance al Metropolitan Opera House di New York.

Attesissima la sua esibizione all’Arena di Verona, teatro che vanta le migliori acustiche a livello mondiale.

La presenza di questo talento italiano di fama internazionale, riconferma come Intimissimi On Ice sia un grandioso prodotto Made In Italy, la grande risposta europea agli show americani.

Un’occasione in cui l’Italia dimostra di essere terra di Bellezza e Talento, per un evento imperdibile, a cui tutti vorranno partecipare.

PRODUTTORE E CO-PRODUTTORE ESECUTIVI

Sandro Veronesi, Balich Worldwide Shows e Opera on Ice firmano ancora la parte di produzione e co-produzione esecutiva dello spettacolo Intimissimi On Ice.

Sandro Veronesi, Presidente del Gruppo Calzedonia, si conferma Produttore unico dello show come nell’edizione 2015. Da sempre con il marchio Intimissimi, crede e vede nello spettacolo un nuovo modo di fare comunicazione e interazione con il proprio pubblico.

Marco Balich e Opera on Ice firmano la co-produzione esecutiva dello show.

Balich tornerà a Verona dopo l’esperienza di Rio 2016 dove è il Produttore Esecutivo delle Cerimonie di Apertura e Chiusura Olimpiche prodotte da CC2016.

Giulia Mancini è l’ideatrice del format originario dello spettacolo e con la Società Opera on Ice vanta talenti artistici del pattinaggio mondiale e da sempre lavora all’ideazione e la produzione di format per Spettacoli sul ghiaccio innovativi e visionari, trasformando i sogni in realtà.

BIGLIETTI

Biglietti a partire da 30 euro in vendita nei circuiti Ticketone, Geticket e le filiali Unicredit.

Website & tickets: intimissimi.com/intimissimionice

Facebook: @intimissimionice – https://www.facebook.com/intimissimionice

Instagram: @intimissimiofficial – https://www.instagram.com/intimissimiofficial

De Laurentiis: “Higuain non era sul mercato. Avevo anche proposto un nuovo contratto”

Aurelio De Laurentiis ha parlato nuovamente di Gonzalo Higuain in un’ intervista rilasciata a Standard Sport. Ecco un estratto:
“Abbiamo ricevuto offerte da parte di Arsenal e Atletico Madrid per il Pipita. Ma nessuna delle due è stata particolarmente convincente. Higuain non era sul mercato, non eravamo pronti alla sua cessione. Gli ho anche offerto un nuovo contratto, a lui e al fratello. Alla fine la Juventus ha avuto la meglio anche se non ha offerto di più”.

Lettera di Staino per sostenere L’Unità

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RICEVIAMO e PUBBLICHIAMO una lettera di Sergio Staino che sollecita un aiuto per  restituire forza e vitalità al giornale  l’Unità

Cari Compagni, Cari Amici,

Vi chiedo una mano per sostenere l’Unità e per accompagnare lo sforzo che stiamo facendo per restituire forza e vitalità al nostro giornale, che ho iniziato a dirigere da quindici giorni.

L’Unità è una voce forte e sincera che guarda a tutto l’arco delle forze progressiste e che considera avversari non solo la destra bigotta e intollerante ma anche la sinistra intollerante e bigotta.

Stiamo già lavorando per rinnovare il giornale anche graficamente aumentando il numero delle pagine e arricchendolo di nuovi contributi.

Insieme dobbiamo migliorare la presenza del giornale di carta, e di una carta più appropriata alle immagini cui vogliamo far posto, sul territorio nazionale, cercando di tornare finalmente, con un numero di copie sufficienti, in tutte le edicole italiane.

Nell’immediato, conoscendo le varie difficoltà che tanti lettori trovano adesso a reperire il nostro giornale, abbiamo pensato ad un abbonamento speciale online: andando sul sito www.unita.tv cliccate su «abbonati al giornale» e, tra le varie offerte, scegliete magari l’abbonamento speciale per tre mesi a soli 10 euro.

E’ un’offerta che facciamo a tutti voi perché possiate seguirne la crescita qualitativa. Spero che siate in tanti a fare questo piccolo gesto perché più sarete e più infonderete in tutti noi la fiducia di star facendo un lavoro utile al nostro futuro. Ho scritto utile, non necessario e tanto meno indispensabile: fare insieme una cosa utile e, chissà, bella, è la nostra aspirazione.

Grazie a tutti
Sergio Staino