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Filippi: I tifosi ci hanno spinto alla vittoria. Testa all’Andria

Clemente Filippi pensa già alla gara di Andria di martedì

Al termine del match vinto 1-0 dalla Juve Stabia sulla Virtus Francavilla, si è presentato in sala stampa il D.G. delle vespe Clemente Filippi.

Queste sono state le sue parole:

“Il portiere avversario oggi era in giornata di grazia e parava di tutto. Per scaramanzia e manutenzione abbiamo sostituito i ganci della rete della porta, ma sembrava che non fosse servito. Abbiamo voluto fortemente la vittoria e siamo felici di averla raggiunta. Casadei ha parato l’impossibile ma per fortuna alla lunga siamo riusciti a superarlo. Continuiamo a lavorare così e la testa è rivolta già ad Andria.

Tifosi?

L’orario, scelto per esigenze televisive, sicuramente ha penalizzato lo spettacolo. Ci aspettiamo un numero maggiore di tifosi ma ci teniamo quelli che sono venuti perché ci hanno spinto alla vittoria.

Ora ci aspettano tante partite ravvicinate e abbiamo alcune assenze, speriamo che lo staff riesca a gestire bene tutti i giocatori in questo periodo.

Il manto erboso ci crea problemi?

E’ vero che non è facile giocare su questa superficie e sicuramente ci sta creando qualche problema fisico. Non possiamo dire con certezza quando sarà sostituito, posso solo dire di non mettere fretta all’amministrazione comunale che si sta adoperando affinchè venga sostituito al più presto”

Eccellenza,Ufficiale-Real Forio:ritorna il giovane terzino Diego Boria

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Il Real Forio comunica di aver tesserato il terzino classe ’98 Diego Boria (proveniente dall’Isola di Procida), che già l’anno scorso ha vestito la maglia biancoverde collezionando diverse presenze in prima squadra.

Juve Stabia vs Virtus Francavilla: Finisce 1 a 0, la cronaca testuale

Juve Stabia vs Virtus Francavilla raccontata azione per azione

Per la 16° giornata del girone di andata allo stadio Menti di Castellammare di Stabia si gioca Juve Stabia vs Virtus Francavilla.

Dopo la gara a metà di Matera, la Juve Stabia tenta di riprendere la sua marcia in casa contro la Virtus Francavilla dell’ex De Angelis. In vista del turno infrasettimanale di martedì, tanto turn over nelle scelte di Fontana.

Juve Stabia 4 – 3 – 3: Russo, Cancellotti, Capodaglio, Atanasov, Kanoute, Marotta, Camigliano, Liotti, Salvi, Izzillo, Ripa. A disposizione di Mister Fontana: Bacci, Zibert, Del Sante, Sandomenico, Morero, Petricciuolo, Esposito, Mastalli, Rosafio, Montalto.

Virtus Francavilla 3 – 5 – 2: Casadei, De Toma, Vertugno, Pastore, Nzola, Galdean, De Angelis, Pino, Albertini, Prezioso, Abruzzese. A disposizione di Mister Calabro: Albertazzi, Costa, Gallu’, Biason, Tundo, Salatino, Turi, Alessandro,Finazzi, Abate.

Ammoniti: Salvi (JS), Abruzzese (VF), Prezioso (VF), Pino (VF), Kanoute (JS), Russo (JS),

Spettatori: 1464

PRIMO TEMPO

Minuto 3: Ripa tenta l’acrobazia su cross di Cancellotti; palla larga.

Minuto 7: Capodaglio ritenta la prodezza di Matera; conclusione mancina di poco a lato della porta di Casadei.

Minuto 11: Episodio molto dubbio nell’area dei pugliesi: Cancellotti vistosamente spinto chiede il rigore ma l’arbitro sorvola.

Minuto 20: Ripa ci prova di testa su cross di Marotta; palla troppo debole per impensierire il portiere ospite.

Minuto 21: Gran conclusione di Izzillo dai trenta metri e gran parata di Casadei.

Minuto 26: Ancora Ripa tenta la gran girata mancina con palla che esce non di molto.

Minuto 30: Marotta prova la sua giocata; dribbling  sul sinistro e conclusione mancina ma palla troppo centrale.

Minuto 42: CALCIO DI RIGORE PER LA JUVE STABIA! Salvi atterrato in area porta sul dischetto Ripa, che però si fa ipnotizzare da Casadei.

SECONDO TEMPO

Minuto 1: Azione travolgente di Kanoute sulla fascia sinistra, palla che arriva al centro a Ripa la cui conclusione a botta sicura è respinta da Casadei.

Minuto 2: Francavilla pericolosissima in contropiede con Albertini che, lanciato verso la porta di Russo, prende il palo.

Minuto 3: Capodaglio ancora pericoloso dalla distanza, gran parata di Casadei.

Minuto 4: Clamorosa occasione per il Francavilla con Nzola che si fa ipnotizzare da Russo al momento del tiro ravvicinato.

Minuto 11: Fontana richiama Salvi in panchina e fa entrare Mastalli.

Minuto 13: Secondo cambio obbligato per la Juve Stabia; Camigliano non ce la fa ed al suo posto entra Morero.

Minuto 16: Incredibile errore di Morero che sbaglia il controllo facendo involare Nzola verso la porta di Russo; altrettanto clamoroso è l’errore dell’attaccante dei pugliesi.

Minuto 17: Ancora occasionissima per Ripa che da pochi passi vede la sua conclusione parata da Casadei.

Minuto 18: Ancora Casadei superlativo, questa su colpo di testa di Liotti.

Minuto 27: Fontana richiama Kanoute per Sandomenico.

Minuto 33: GOOOOOOOLLLLLL JUVE STABIA!!!!Ancora Mastalli in stile rete alla Casertana! Destro dai 25 metri che si infila alle spalle di Casadei. 1 – 0 Vespe.

Minuto 45: L’arbitro concede 4 minuti di recupero.

Dopo gli ultimi 10 minuti di sofferenza, le Vespe portano a casa una vittoria non bella ma fondamentale in chiave classifica. Juve Stabia batte Virtus Francavilla 1 – 0.

Raffaele Izzo

Sky- Ghoulam, ci sarà un incontro col Napoli per il rinnovo: i dettagli

Sky- Ghoulam, ci sarà un incontro col Napoli per il rinnovo: i dettagli

Ai microfoni di Marte Sport Live, è intervenuto l’esperto di mercato Gianluca Di Marzio, il quale ha dichiarato: “Ghoulam non ha ancora rinnovato, tante squadre lo vogliono perché si tratta di un giocatore molto forte. Nei prossimi giorni ci sarà un nuovo incontro col Napoli per provare ad avvicinarsi all’accordo sul prolungamento. Giaccherini piace da tempo a Spalletti, ma in questo momento la Roma ha tanti esterni. Non so se ci potrà essere, in futuro, un interesse dei giallorossi. Anche il Torino, se ci fosse la possibilità, tornerebbe su Giaccherini. Aspettiamo di capire prima quale sarà la volontà del giocatore”. 

Napoli, si ritorna a lavoro: le ultime da Castelvolturno

Napoli, si ritorna a lavoro: le ultime da Castelvolturno

Subito dopo il successo sull’Inter, il Napoli ha ripreso questa mattina gli allenamenti a Castelvolturno. Gli azzurri preparano il match di Lisbona contro il Benfica di martedì 6 dicembre.

La squadra si è divisa in due gruppi.

Lavoro di scarico per l’undici che è andato in campo contro l’Inter, mentre gli altri uomini della rosa sono stati impegnati in esercitazioni atletiche e partitina a campo ridotto.

Domani allenamento  di pomeriggio.

Fonte: SSC.Napoli

Hamsik, l’agente: “Se continua così Marek segnerà più di 10 gol, batterà un altro record”

L’agente di Marek Hamsik a radio Kiss Kiss Italia

Ai microfoni di radio Kiss Kiss Italia, l’agente di Marek Hamsik, Juraj Venglos, ha dichiarato: “Non ho visto la partita, ma so che c’è stata un’ottima prestazione da parte dei partenopei e di Marek. Sta giocando una grande stagione, se continuerà così potrà segnare un’altra decina di reti, e parleremo di un altro record battuto. Sarebbe fantastico superare una leggenda come Diego Armando Maradona, speriamo tutti che accada. Col Benfica sarà un match fondamentale, gli azzurri sono stati sfortunati in Champions e meritano di passare il turno. Futuro da dirigente al Napoli? è presto, ha intenzione di giocare ancora a lungo e contribuire alle fortune del club. Sarebbe comunque carino”.

Hamsik: “Felice per la vittoria e il gol, ne mancano solo 11 per raggiungere Maradona”

Hamsik: “Felice per la vittoria e per il gol, ne mancano solo 11 per raggiungere Maradona”

Attraverso il suo sito ufficiale, Marek Hamsik, ha commentato così la vittoria del suo Napoli contro l’Inter: “Siamo felici per la vittoria, abbiamo iniziato alla grande battendo una squadra forte come l’Inter. Il gol? Lo decido a Martina, che presto darà alla luce un nuovo bambino. Sono felice di aver raggiunto Cavani (terzo posto, ndr), cercherò di fare il massimo per ottenere il primo posto e raggiungere Diego: ne mancano undici…”. 

Cristina Cavallo: Occhio al terribile Nzola della Virtus Francavilla

L’intervento della collega Cristina Cavallo di canale 85 in diretta e in esclusiva al Pungiglione Stabiese.

Nel corso della trasmissione radiofonica di ViviRadioWeb, “Il Pungiglione Stabiese”, abbiamo avuto in collegamento Cristina Cavallo, collega di Canale 85; con lei si è parlato del match di oggi pomeriggio tra la Juve Stabia e la Virtus Francavilla.

La Virtus Francavilla pur essendo una matricola sta disputando un ottimo campionato, tant’è che nell’ultimo turno ha subito il pareggio ad Andria solo nei minuti finali:

Assolutamente sì. La Virtus Francavilla è considerata da tutti gli addetti ai lavori la squadra rivelazione di questo campionato di Lega Pro girone C. Probabilmente non è più considerata come matricola visto che gioca a viso aperto in casa o fuori casa senza guardare al blasone o alla classifica degli avversari. Mister Calabro sa bene che la Juve Stabia è una di quelle squadre che puntano alla vittoria di questo campionato e sicuramente fare la sua partita come è successo contro il Lecce o il Foggia. Domenica ad Andria le due squadre si sono annullate nei 90 minuti.

Nei minuti finali la Virtus si è un pò complicata la vita, e i locali hanno comandato sul piano del gioco e del fraseggio. Virtus che a mio avviso non è stata molto lucida come succede spesso nelle ripartenze, per cui tutto sommato il pareggio è stato il risultato più giusto.

Tra le fila del Francavilla milita l’ex Gianluca De Angelis, com’è il suo rendimento attuale?

Il suo è stato un avvio positivo. Conosciamo le sue potenzialità e a mio avviso potrebbe far di più per le sue spiccate caratteristiche e magari potrebbe essere più concreto in modo da sfruttare al meglio gli assist dei compagni di squadra. De Angelis potrebbe dare forfait per il match di sabato prossimo ed infatti ad Andria non è stato schierato in quanto risentiva di qualche problema muscolare.

Occhio al terribile Nzola M’Bala, un ragazzo ventenne, sta facendo parlare di se anche in Lega Pro, occhi puntati soprattutto dal Bari, va a segno facilmente e soprattutto porta dietro di se mezza difesa avversaria e riesce a trovare spazi per andare a rete.

Siamo sicuri che il tecnico Fontana avrà studiato la “terribile” Virtus Francavilla, annoverata tra le squadre rivelazioni di questo campionato.

Mister Fontana sta adottando il 4-3-3, come gioca invece il Francavilla e come interpreta la partita?

Sin dal suo esordio qui a Francavilla mister Calabro gioca con il 3-5-2, la squadra adotta uno stile di gioco simile alla Juve Stabia, impostato sull’agonismo tattico, cercando di fare sempre la partita sia in casa che fuori casa provandoci in diverse occasioni, sebbene poi siano arrivate sconfitte immeritate.

In queste ultime gare il gioco di Calabro è stato leggermente più cauto, tecnicamente non è la squadra che si chiude in difesa e lascia giocare l’avversario a prescindere se si tratta del Catanzaro o della stessa Juve Stabia. C’è sempre questo atteggiamento molto propenso al gioco e secondo me sabato le due compagini daranno vita a una gara spettacolare.

Ci saranno indisponibili e si può già ipotizzare ad una probabile formazione?

Sicuramente non ci sarà Faisca che ad Andria ha rimediato una doppia ammonizione, per cui salterà certamente la gara. Piccoli dubbi anche sull’impiego di De Angelis, mentre per il resto non ci sono al momento indisponibili. Rientra dalla squalifica il portiere Casadei, espulso due giornate fa nel match casalingo contro il Catania, ma visto che il suo vice Albertazzi ben si è distinto ad Andria, non escludo un possibile ballottaggio tra i due, anche se l’esperienza di Casadei in match importanti di certo fa la differenza, in quanto spesso è decisivo nel salvare il risultato.

Quale è stato il momento della svolta dopo l’inizio in chiaroscuro?

Si è avuta dopo le iniziali quatto sconfitte consecutive. L’ambiente è rimasto unito in tutte le componenti iniziando dai vertici societari, passando sul piano tecnico: squadra e allenatore. Non c’è pressione da parte della piazza e quindi a Francavilla si può lavorare con serenità, tutto lo staff è rimasto unito e nell’immediato si è avuta la svolta, senza polemiche dando fiducia a mister Calabro. Da qual momento in poi la squadra ha ripreso coraggio dopo un periodo iniziale di appannamento.

Sì è visto a Francavilla una maggiore affluenza allo stadio dopo il trend di risultati positivi conquistati dalla squadra?

Lo stadio di Francavilla ha una capienza di 2000 spettatori, stadio piccolino e da rivedere nel prossimo anno per poter accedere alla Lega Pro. Al Giovanni Paolo II si ha quasi sempre il sold out, una cifra certamente non difficile da raggiungere che in parte va a ripagare l’impegno pofuso dalla società. La soddisfazione della società è tanta perchè allo stato attuale la Virtus Francavilla è l’unica squadra della provincia di Brindisi a militare tra i professionisti.

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Corbo: “I cinque motivi che hanno portato alla svolta”

Il suo pensiero

Scrive Antonio Corbo su La Repubblica: Come incontrare un vecchio amico, e stupirsi: possibile che in poco tempo sia ringiovanito? Mortificato dal settimo posto, preoccupato per la travagliata conduzione di Sarri finito al centro di troppi dubbi, il Napoli reagisce fermando venti di tempesta, allarmanti a pochi giorni dalla sfida finale di Lisbona per la Champions. Più scattante, tatticamente meglio distribuito e svelto a ripartire negli spazi come non accadeva più: il Napoli che non ti aspetti. Il disegno di Pioli ricorda il tranello teso dalla Roma: sulla fascia destra D’Ambrosio è un terzino avanzato, lascia la difesa a tre per un ruolo ambivalente. Florenzi vi riuscì bene, D’Ambrosio sbanda invece da Hamisk e Insigne. Sta al gioco Sarri, perché un’Inter così sbilanciata concede la profondità ad un Napoli meglio schierato. Per la squalifica di Mertens il “falso 9”, ecco finalmente il modulo più chiacchierato ma corretto: con il “vero 9”, con Gabbiadini. Buona prova la sua: finalmente libero dalla preoccupazione della sostituzione, è apparso in ripresa.

Molti penseranno che la svolta coincida con la maglia bianca tagliata da una banda diagonale azzurra. Sarà. Un’analisi meglio ancorata alla realtà dimostra altro, si indovinano almeno cinque elementi di novità. La freschezza atletica: il Napoli migliora le “accelerazioni intense”, fa sue le seconde palle e vince più spesso i contrasti. Gli spazi: al contrario della impalpabile superiorità con palleggio lento nelle ultime mediocri gare, il Napoli evita di sbilanciarsi in avanti, in una ingenua ammucchiata. La posizione di Insigne: non solo il gol con tocco d’interno all’indietro, una magia. Il fantasista si dispone a sinistra lungo la linea, pronto a dare ampiezza, ma anche a scattare nel campo scoperto. Non si accentra più, respira la fase offensiva. Il ritorno di Albiol: si è drammatizzata oltre misura l’assenza di Milik, almeno in pari misura la squadra è stata penalizzata dallo stop ad Albiol. Ha dato ieri sera sicurezza a tutto il reparto. Il miglior Reina: discusso negli ultimi tempi, il portiere esibisce sontuosa sicurezza negli interventi delicati, splende nei riflessi, reagisce ad un tiraccio di Eder. L’Inter sconta una vanità che non può concedersi: non può ideare stratagemmi avventurosi come il doppio ruolo di D’Ambrosio se non ha brillante condizione atletica, se il suo 4-2-3-1 è ossidato, se in fase difensiva nessuno scatta sui piedi del rivale più vicino. Il Napoli in una stessa serata esibisce un superlativo Hamsik, ignorato da Brozovic, un sicuro Diawara placido e autorevole a dispetto della giovane età trascurato da Banega, il più felice Zielinski, che con la sua sfrontata audacia in elegante cavalcata corre, contrasta, propone alla destra di Diawara. Come nelle notti di pesca grossa, Sarri fa salire a bordo senza indugi Rog, che non è più un oggetto misterioso. Tutto in un avverbio: finalmente.

De Laurentiis divertito e sorridente in tribuna dopo la vittoria

Ecco cosa è accaduto in tribuna

Il Corriere del Mezzogiorno scrive di un De Laurentiis sorridente al triplice fischio finale: “Gli adolescenti (Sarri così li aveva definiti) sono maturati, ma non è un processo che si sviluppa in pochi giorni. L’Inter ci ha messo tanto di suo per tornare a far splendere il Napoli e la vittoria è una iniezione di autostima non indifferente. Ma la svolta sta probabilmente nella testa di un gruppo che ha deciso di riprendersi con forza tutto il suo valore. In tribuna è tornato Aurelio De Laurentiis, che si becca il solito striscione di protesta della curva B. Ma che finalmente sorride e si riaffeziona”.

Castellammare- Il Vitruvio consegna alla città la prima “aiuola d’artista”

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Castellammare di Stabia- ll Vitruvio consegna alla città la prima “aiuola d’artista”

La Castellammare di Stabia bella, che va raccontata, questa mattina a piazza Spartaco. Si riparte dalle scuole, e dai giovani. L’istituto d’istruzione secondaria del Vitruvio è sceso in piazza a raccogliere ciò che di buono è stato coltivato da mesi scorsi ad oggi. Letteralmente. La scuola ha consegnato alla città delle acque la prima “aiuola d’artista”, simbolo di una città viva che non vede l’ora di ritornare a splendere. A patrocinare l’evento l’amministrazione comunale, con il sindaco Pannullo che interverrà nel corso della manifestazione, in compagnia della preside dell’istituto, Angela Cioffi, il direttore generale del Miur campania, Luisa Franzese, l’assessore all’ambiente di Castellammare di Stabia, Francesco Balestieri e l’onorevole Giovanni Palma.

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Zielinski l’ha voluto espressamente Sarri in estate: che partita!

Zielinski l’ha voluto espressamente Sarri in estate: che partita!

La Gazzetta dello Sport scrive su Piotr Zielinski: “Il polacco che non ti aspetti, Piotr Zielinski ha fatto quello che il San Paolo era abituato a vedere da Arkadiusz Milik prima che il centravanti titolare del Napoli si infortunasse con la nazionale: gol e assist in sei minuti, così Zielinski ha mandato k.o. l’Inter. Non è un caso che Zielinski sia l’acquisto estivo del Napoli che ha giocato di più fino a questo momento. Sarri, spesso punzecchiato dal presidente De Laurentiis per la gestione della rosa, lo ha richiesto espressamente e gli ha dato fiducia dall’inizio di stagione. Del resto, lo aveva trasformato lui da trequartista in mezzala a Empoli e quindi ne conosceva perfettamente le qualità e le caratteristiche. Di recente, però, parlando del suo pupillo, aveva espressamente chiesto maggiore concretezza. Zielinski ha accontentato Sarri con una prestazione finalmente non soltanto bella ma anche determinata”.

Quando il Napoli interpreta così il 4-3-3 può mettere alle corde tutti

Il Napoli strapazza l’Inter

La Gazzetta dello Sport commenta così il successo del Napoli contro l’Inter: “E se l’Inter fosse davvero inguaribile? Se cambiando altri cinque allenatori, un po’ di schemi e qualche giocatore a rotazione il risultato fosse sempre lo stesso? Non escono dal tunnel i nerazzurri, anzi la luce si fa più fioca: molli, deprimenti, sgangherati, depressi, ognuno scelga liberamente, tanto non si sbaglia. L’Inter è un vero disastro, soprattutto difensivo, e non solo per colpa della difesa. Il Napoli s’infila tra i suoi limiti enormi – tecnici, tattici, fisici, di organizzazione – esaltando un Hamsik scatenato, Zielinski mezzala modernissima, Insigne cattivo e preciso come una volta. Sono loro a firmare il 3-0 di una sfida chiusa dopo 6’ con un doppio smash dal quale l’Inter non si riprende più. Non se ne salva uno, Pioli compreso con le sue scelte a centrocampo e Joao Mario in panchina. Ma Sarri, che ha azzeccato tutto, dovrà valutare anche le occasioni capitate a Icardi e Candreva, casuali in realtà, e le risposte decisive di Reina. Aver concesso questo bendidio all’Inter non è un bel segnale in prospettiva Champions: il Benfica è squadra e non un puzzle con i pezzi forse progettati troppo male per incastrarsi. Il bum-bum del Napoli al pronti-via è studiato e letale. L’Inter così brutta rischia di offuscare la bellezza del Napoli che, quando interpreta così il 4-3-3 di Sarri, può mettere alle corde chiunque, almeno in Italia”.

VIDEO ViViCentro – Zielinski: “Che partenza, ora pensiamo al Benfica: vogliamo passare il turno”

Queste le sue parole

Al termine del match vinto dal Napoli allo stadio San Paolo contro l’Inter, in mixed zone, ai microfoni di Vivicentro.it, è intervenuto Piotr Zielinski che ha fatto il punto della situazione, parlando della bella vittoria sulla squadra di Pioli, del suo gol, ma soprattutto del passaggio del turno in Champions League.

dal nostro inviato al San Paolo, Ciro Novellino

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FOTO ViViCentro – Il racconto in scatti di Napoli-Inter

Il racconto in scatti di Napoli-Inter

Il Napoli ha battuto agilmente l’Inter nell’anticipo di campionato giocato allo stadio San Paolo con il risultato di 3-0 grazie ai gol di Zielinski, Hamsik e Insigne. Questo il racconto in scatti di Giovanni Somma.

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Giuntoli vede il Genoa per Pavoletti: fissato già l’incontro

I dettagli

Silvio Pagliari, l’agente di Manolo Gabbiadini, è uscito allo scoperto e ha aperto alla possibilità di una cessione a gennaio. Lo ha fatto ad una radio francese: “Parliamo con tanti club in Europa, vogliamo che Manolo vada e scopra un altro campionato. Non c’è nessuna priorità, né per club né per campionato. Sarà importante il progetto”. Parole chiare che confermano ancora di più come il Napoli abbia bisogno di un attaccante dai primi di gennaio. I nomi sono sempre quelli:  Leonardo Pavoletti e Simone Zaza. Certo, sullo sfondo c’è anche Luis Muriel, ma quella con la Sampdoria è un’altra storia che si sta ingarbugliando anche alla luce delle richiesta del patron Ferrero per il colombiano ex Udinese. Con il Genoa è stato fissato già l’appuntamento per dopo la trasferta in Portogallo di Champions. Il ds del Napoli, Cristiano Giuntoli, volerà in Liguria per dare seguito alle telefonate delle settimane scorse.

Sarri a Kiss Kiss: “Prestazione in linea con le precedenti. Gabbiadini ha fatto bene”

Maurizio Sarri ha commentato il match contro l’ Inter ai microfoni di Radio Kiss Kiss:

 
“La prestazione di stasera è stata in linea con quelle precedenti. A livello difensivo sapevamo di dover concedere qualcosa all’ avversario.
Gabbiadini? Una buona prestazione la sua. Ha avuto anche un paio di occasioni, peccato si trovasse in una posizione decentrata.
Rog? E’ che con noi da 100 giorni in cui 32 è stato con la Nazionale. Ci voleva tempo per ambientarsi, stasera è arrivata le sua occasione è ha dimostrato di essere un buon giocatore.
A Lisbona ci attende un’ atmosfera incandescente. Dobbiamo ritenerci fortunati nel poter giocare in uno stadio con tanta storia. Sarà una bella partita, noi dobbiamo fare il nostro gioco”.

Premium Sport – Nessun problema per Hysaj e Zielinski

Nessuna preoccupazione per le condizioni di Elseid Hysaj e Piotr Zielinski usciti malconci dalla sfida contro l’ Inter. Il terzino albanese è uscito dal campo perché sentiva dei crampi allo stomaco. Zielinski ha accusato un piccolo affaticamento muscolare. Lo ha rivelato l’ inviato di Premium Sport Valter De Maggio.

Ranocchia: “Approccio completamente sbagliato. Subiamo troppi gol”

Andrea Ranocchia, difensore dell’ Inter, ha rilasciato alcune dichiarazioni ai microfoni di Sky Sport dopo la sconfitta contro il Napoli. Ecco quanto evidenziato:

 
“Stasera abbiamo sbagliato completamente l’ approccio, non ci sta subire due gol in cinque minuti. Abbiamo avuto diverse occasioni ma non siamo riusciti a rimediare. Dobbiamo ripartire da questa sconfitta e cercare di migliorare i nostri errori. Le sconfitte servono a farci crescere, certo che passi falsi come questo non vanno bene per una squadra che vuole risalire in classifica. Sono convinto che si può migliorare anche se si deve lavorare tanto. Prendiamo gol da diverse partite. In attacco creiamo tante occasioni ma subiamo tanto: serve maggiore equilibrio tra i reparti. Sul gol di Hamsik potevo evitare di uscire su Insigne, ma insieme all’ allenatore aveva preparato questo raddoppio”.

Hamsik a Sky: “Grande prestazione stasera. A Lisbona non sarà facile ma vogliamo gli ottavi”

Marek Hamsik ha rilasciato alcune dichiarazioni ai microfoni di Sky Sport al termine della gara contro l’ Inter. Ecco quanto evidenziato:

 

“Serviva la vittoria in campionato ed è arrivata. Abbiamo fatto una grande prestazione segnando tre gol senza subirne. La media gol è la stessa dello scorso anno, per noi non conta chi segna. Contro il Benfica non sarà una partita facile ma abbiamo le potenzialità per andare agli ottavi. Anche in campionato la classifica è corta, l’ importante è rimanere lì attaccati. Stasera siamo stati più incisivi dell’ Inter sotto porta, questo ha influito molto sul risultato”.