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Mertens: “Oggi potevamo vincere, brutto campo. Gabbiadini? Arriverà il suo momento”

Mertens: “Oggi potevamo vincere, brutto campo. Gabbiadini? Arriverà il suo momento

Al termine di Fiorentina-Napoli, è intervenuto Dries Mertens, il quale ha dichiarato: “Purtroppo non è arrivata la vittoria. Il campo non era dei migliori, abbiamo provato di fare gioco, ma abbiamo subito l’1-1 e hanno iniziato a fare gioco anche loro. Manolo? Gabbiadini è un grande giocatore. Il suo momento arriverà, che sia qui o da qualche altra parte. Oggi potevamo vincere, peccato.”

Fiorentina-Napoli 3-3, i voti di Vivicentro: occasione sprecata!

Fiorentina-Napoli 3-3, i voti di Vivicentro: occasione sprecata!

Il Napoli pareggia una gara incredibile a Firenze contro la Fiorentina per 3-3. Questi i voti di Vivicentro.it:

25 Reina 5.5; 2 Hysaj 6, 33 Albiol 5, 21 Chiriches 6 (19 Maksimovic 5.5, dal 43° p.t.), 31 Ghoulam 6; 20 Zielinski 6 (5 Allan 6, dal 24° s.t.), 42 Diawara 5.5 (23 Gabbiadini 6.5, dal 40° s.t.), 17 Hamsik 6; 7 Callejon 6.5, 14 Mertens 6.5, 24 Insigne 6.5. A disp. 1 Rafael, 22 Sepe, 62 Tonelli, 3 Strinic, 11 Maggio, 8 Jorginho, 77 El Kaddouri, 30 Rog, 4 Giaccherini. All. Sarri 6

a cura di Ciro Novellino

Fiorentina-Napoli 3-3, il tabellino del match

Fiorentina-Napoli 3-3, il tabellino del match
Fiorentina e Napoli si sono affrontate nel 18° turno del campionato di serie A. Reti di Insigne al 24° p.t., Bernardeschi al 7° e al 24° s.t., Mertens al 23° s.t., Zarate al 37° s.t., Gabbiadini rig. al 49° s.t.
FIORENTINA (4-2-3-1) – 12 Tatarusanu; 18 Salcedo, 40 Tomovic, 13 Astori, 15 Olivera; 8 Vecino, 5 Badelj (6 Sanchez, dal 28° s.t.); 25 Chiesa (17 Diks, dal 42° s.t.), 19 Cristoforo (7 Zarate, dal 28° s.t.), 10 Bernardeschi; 9 Kalinic. A disp. 11 Lezzerini, 4 De Maio, 2 G. Rodriguez, 31 Milic, 11 Toledo, 16 Tello, 26 Perez, 30 Babacar. All. Sousa
NAPOLI (4-3-3) – 25 Reina; 2 Hysaj, 33 Albiol, 21 Chiriches (19 Maksimovic, dal 43° p.t.), 31 Ghoulam; 20 Zielinski (5 Allan, dal 24° s.t.), 42 Diawara (23 Gabbiadini, dal 40° s.t.), 17 Hamsik; 7 Callejon, 14 Mertens, 24 Insigne. A disp. 1 Rafael, 22 Sepe, 62 Tonelli, 3 Strinic, 11 Maggio, 8 Jorginho, 77 El Kaddouri, 30 Rog, 4 Giaccherini. All. Sarri
ARBITRO Paolo TAGLIAVENTO di Terni (Assistenti: Tonolini-Vuoto. IV uomo: Dobosz. Arbitri di porta: Orsato-Pairetto)
Spettatori: 15mila circa. Falli commessi: 0-0. Angoli: 0-0. Fuorigioco: 0-0. Ammoniti: Albiol (N) al 1° p.t. per gioco falloso, Kalinic (F) al 2° p.t. per gioco falloso, Reina (N) al 46° p.t. per proteste, Olivera (F) al 47° p.t. per gioco falloso, Maksimovic (N) al 6° s.t. per gioco falloso, Tomovic (F) all’8° s.t. per gioco falloso, Bernardeschi (F) al 24° s.t. per comportamento scorretto, Zarate (F) al 37° s.t. per comportamento scorretto. Espulsi: Nessuno. Recupero: 5 e 4.

Vivendi alza la posta e raggiunge quasi il 30% di Mediaset

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(di Virginia Murru)
Punta sempre più in alto la holding francese Vivendi, tutt’altro che scoraggiata dal clima di tempesta che ha scatenato a Cologno Monzese. Vuole arrivare al 30% del capitale Mediaset, ben consapevole, il finanziere bretone Vincent Bolloré, che è il limite oltre il quale scatta l’obbligo, per legge, dell’Opa (Offerta pubblica di acquisto). E L’obiettivo è pressoché raggiunto.
Si va da uno scontro all’altro, ma il potere finanziario di Vivendi sta facendo sentire tutto il suo peso; tra la famiglia Berlusconi (che ricordiamo detiene il 34% di azioni  Mediaset, tramite Fininvest, ed è l’azionista di maggioranza relativa), e Bolloré è una sfida ormai, c’è poi l’orgoglio da difendere a tutti i costi. Sfida che sia i Berlusconi sia il Presidente di Mediaset, Fedele Confalonieri, definiscono ‘scalata ostile’,  da parte di Vivendi, ovvero in contrasto con la volontà del socio di maggioranza relativa, che come si sa è la famiglia Berlusconi.
In ogni caso, se Vivendi dovesse raggiungere l’obiettivo che si è prefissata, potrebbe imporre la sua egemonia su eventuali ambizioni di altre società estere interessate alla scalata su Mediaset,  bloccandone il corso. Sarebbe comunque come fare i conti senza l’oste, in quanto la stesso conglomerato mediatico che fa capo a Mediaset, tramite Fininvest, è di per sé vincolata: la seconda possiede il 34% del pacchetto azionario. Volendo acquisire più potere sulla controllata,  s’imbatterebbe nell’obbligo di lanciare un’offerta sull’intero capitale, che supera i 4 miliardi di euro. Tanti. Non si prospettano neppure accordi tra i rappresentanti del management di entrambe le holding, ognuno tira la corda fino all’estremo, a costo di spezzarla, ma non mostra cedimenti.
Sono stati i francesi a cominciare le ostilità, venendo meno ai vincoli di un contratto già firmato lo scorso aprile, sull’acquisto della pay TV Premium, dal quale poi hanno ritenuto opportuno tirarsi indietro alla fine di luglio, scatenando lo sdegno dei dirigenti Fininvest, in primis dei Berlusconi. I francesi negano di volere procedere alla cosiddetta ‘scalata ostile’, ma di ricorrere all’acquisto in borsa di titoli Mediaset col solo obiettivo di sedersi con i dirigenti italiani ad un tavolo di trattative. In definitiva, secondo le loro dichiarazioni, non tanto credibili a questo punto, vorrebbero creare con Fininvest un grande gruppo europeo dei Media. Troppa baldanza tuttavia, da parte del gruppo Vivendi, il Ceo francese Arnaud de Puyfontaine, sembra abbia  paragonato Premium ad un ‘McDonalds, piuttosto che ad un ristorante a 5 stelle..’  Non semplici irriverenze, ma lo stile del corvo..
In difesa del gruppo italiano si sono schierate Authority come la Consob, alla quale la Fininvest ha presentato un esposto «per manipolazione e abuso di informazioni privilegiate». e Agcom (che si occupa della vigilanza nel settore delle comunicazioni), la quale ha sostenuto che, avendo i francesi la quota di maggioranza relativa di Telecom Italia, non possono avanzare pretese di egemonia su Mediaset, per via della legge Gasparri, e dei limiti che sancisce sul campo della gestione delle risorse pubblicitarie.
Francesi e italiani davvero ai ferri corti, ma non demordono, non ci stanno a perdere, a mostrarsi deboli in questo confronto internazionale, dove lascerebbero sul campo anche la ‘reputazione’ del gruppo. I legali del gruppo Berlusconi, Niccolò Ghedini in testa, riferiscono con regolarità ogni supposta violazione dei francesi alla Procura di Milano, dove già indagano 4 giudici. Nonostante i francesi siano agguerritissimi e mostrino tutti i loro denti affilati, insieme allo strapotere finanziario, da Cologno Monzese ci si schermisce con ogni mezzo, così come del resto Marina Berlusconi ha più volte dichiarato ultimamente. Il quadro non si presenta chiarissimo quanto ad epilogo, ma i francesi sanno anche di avere trovato pane per i loro denti, e sarà alquanto difficile passare sopra gli artigli della Fininvest.

Juve Stabia vs Catania: le parole di Izzillo ai nostri microfoni: ”Contento per il gol e per la vittoria” (VIDEO)

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Dopo la doppietta messa a segno quest’oggi il centrocampista delle Vespe Nicholas Izzillo si é presentato in sala stampa.

Ecco le dichiarazioni rilasciate ai nostri microfoni:

“Sono molto contento per i goal anche se l’importante è vincere, mi sto esercitando molto in allenamento sui tiri da fuori e fortunatamente oggi mi é andata bene. Dedico i goal a Fabio Caserta, alla mia famiglia ed anche al mio migliore amico Daniele Liotti. Purtroppo abbiamo perso alcuni punti con le piccole a mio parere per la scarsa qualità del campo di gioco anche se non dobbiamo trovare alcuna scusante, dobbiamo pensare solo a lavorare sodo per dare sempre il massimo in campo. Dopo questa vittoria non siamo diventati dei fenomeni come dopo una sconfitta non siamo automaticamente in crisi. Questi goal sono i più belli che ho realizzato fin’ora soprattutto per l’importanza, oggi serviva vincere e fortunatamente ci siamo riusciti.”

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Juve Stabia vs Catania: le parole di Di Cecco ai nostri microfoni: ”sconfitta meritata” (VIDEO)

Al termine del match vinto 4-0 dalla Juve Stabia sul Catania, si è presentato in sala stampa il centrocampista degli etnei Di Cecco.

Ecco le sue parole:

“La Juve Stabia è stata più brava di noi, più voglia, c’è poco da dire. Se non lotti in Lega pro non c’è niente da fare. Ci dobbiamo mettere la faccia e assumerci la nostra responsabilità. Dal campo il rigore sembrava netto. Quando perdi gara così c’è solo da allenarsi più duramente, se sei il Catania non puoi fare figure del genere, rappresentiamo una squadra gloriosa. Ora dobbiamo conquistare i 3 punti in casa e concludere nel migliore dei modi l’anno contro la Fidelis Andria”

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Juve Stabia vs Catania, Bastrini: ”4-0 pesante ma sconfitta meritata” (VIDEO)

Bastrini ammette che la sconfitta è meritata

Al termine del match vinto 4-0 dalla Juve Stabia sul Catania, si è presentato in sala stampa il difensore del Catania Alessandro Bastrini.

Ecco le sue parole:

“Il 4-0 è pesantissimo anche alla luce della nostra media di gol subiti. Dobbiamo subito metterci alle spalle questa sconfitta e ripartire. Abbiamo sbagliato approccio e una squadra forte come la Juve Stabia ne ha approfittato. L’arbitro? Abbiamo perso 4-0 e non è colpa dell’arbitro ma nostra. In casa giochiamo benissimo e vinciamo mentre fuori casa abbiamo vinto solo una gara, c’è qualcosa che non va. Ora c’è la sosta e lavoreremo per migliorare. La Juve Stabia ha un gran gioco e ci ha messo in difficoltà. All’andata siamo stati bravi ad imbrigliarli mentre oggi ci hanno messo sotto”

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Roma Chievo Verona 3-1| Live-Pareggio nel primo tempo. Dzeko e Perotti nella riprersa firmano il ko del Chievo

Roma Chievo- Il Chievo a sorpresa va in vantaggio all’Olimpico, il Faraone pareggia i conti al 45′. Dzeko e Perotti nella ripresa firmano il ko del Chievo

Roma- Allo Stadio Olimpico si disputa l’ultima gara del 2016, valida per la 18esima giornata din campionato Serie A Tim. L’obiettivo era blindare la seconda posizione in classifica dopo la vittoria sul Milan e distaccare le inseguitrici. Spalletti centra il bersaglio chiudendo 3 a zero sul Chievo che prova a tenere testa ai padroni di casa.

Primo Tempo

Inizio aggressivo per i giallorossi, Dzeko al 4’ prova una pericolosa conclusione che fa palpitare subito la difesa aversaria.

Al 6’ Chievo in attacco, parata facile di Szczesny. La Roma in contropiede di nuovo in attacco.

All’11 Dzeko, ben servito in area, prova una pericolosa conclusione con un tiro a giro, palla fuori di poco. Un minuto dopo, gran botta di El Shaarawy dalla distanza, Sorrentino attento riesce a respingere.

Al 21’ malinteso della difesa giallorossa, Meggiorini crea scompiglio e De Guzman ne approfitta per provare a sorprendere Szczesny, ma il portiere è vigile e si impegna in una super parata.

Risposta immediata di El Shaarawy che con un  gran tiro di destro costringe Sorrentino ad allungarsio sulòla linea di porta.

Al 24’ Nainggolan tiro dalla distanza, altro pericolo scampato per gli ospiti.

Al 27’ Peres su punizione regala un brivido con un bel tiro dal limite che sorvola la barriera ma non centra l’obiettivo.

Alla mezz’ora c’è solo la Roma che domina, pressa e mette paura in area avversaria. Al 34’ Dzeko e Salah sono gli artefici di 2 pericolosi tiri che non trovano la conclusione sperata.

Al 37’ arriva la beffa: De Guzman su assist di Inglese, approfitta di un errore di Bruno Peres e trova l’incornata vincente battendo Szczesny. Chievo in vantaggio!

Roma Chievo Verona 0-1.

Mentre la Roma continua ad attaccatre, vengono comunicati i 2 minuti di recupero.

Scocca il 45′ quando El Shaarawy con un’esecuzione magistrale riesce a pareggiare i conti con Sorrentino!

Roma Chievo 1-1.

Si chiude così la prima frazione di gioco, con un sospiro di sollievo temporaneo.

SECONDO TEMPO

Riprende l’attacco dei giallorossi, al 7′ si sblocca Dzeko che dopo un assist rocambolesco di un insistente Salah, riesce a trovare il colpo vincente portando i giallorossi in vantaggio!

Roma Chievo Verona 2-1.

La Roma ora prova un po’ a rilassarsi, i ritmi sono leggermente più blandi.

Al 25′ parte un bel sinistro di Salah ma viene mnurato dalla difesa avversaria.

Al 27′ gran corsa di Bruno Peres che arriva in area, prosegue in un duello con Costa, il numero 36 riesce a fermarlo regolarmente.

Al 29′ palo di Dzeko! La Roma continua ad attaccare senza sosta sfiorando ancora con Dzeko il terzo gol che chiuderebbe la gara.

E mentre Salah al 33′ si divora l’ennesima occasione gol, allo stadio giunge notizia del pareggio della Fiorentina che affronta il Napoli all’Artemio Franchi.

Si sprecano le occasioni per la Roma che continua a dominare in lungo e in largo, Dzeko e Salah sono veramente pericolosi quando arrivano in area, ma non riescono ad essere concludenti.

Altra occasione sparata nel vuoto da Dzeko è al 45′, l’attaccante bosniaco viene sostituito da Iturbe.

E mentre la Fiorentina padssa in vantaggio sul Napoli, Calvarese decrreta il RIGORE PER BLA ROMA!

Sul dischertto va PEROTTI che spiazza il portiere, non sbaglia e chiude così la partita.

Arriva il triplice fischio, la Roma si porta a casa i tre punti allungandosi sulle inseguitrici.

SPETTATORI PAGANTI: 25.085

TOTALE INCASSO: €. 752.869,00

FORMAZIONI

ROMA: Szczesny; Rudiger, Fazio, Vermaelen; Bruno Peres, Nainggolan, Strootman, Emerson; Salah, Dzeko, El Shaarawy.
A disp.: Alisson, Crisanto, Juan Jesus, Mario Rui, Seck, Pellegrini, Gerson, Spinozzi, Totti, Perotti, Iturbe.
Allenatore: Spalletti.

CHIEVO VERONA: Sorrentino; Izco, Dainelli, Gamberini, Frey; Rigoni, Radovanovic, De Guzman; Birsa; Inglese, Meggiorini.
A disp.: Bressan, Confente, Spolli, Bastien, Kiyine, Depaoli, Costa, Pellissier, Floro Flores, Parigini.
All. Maran.

Arbitro: Calvarese di Teramo

Di Maria D’Auria e Claudia Demenicacopyright-vivicentro

 

Juve Stabia vs Catania: le parole di Capodaglio ai nostri microfoni: ”Prestazione perfetta” (VIDEO)

Al termine del match vinto in scioltezza dalla Juve Stabia per 4-0 sul Catania, si è presentato in sala stampa il capitano delle vespe Paolo Capodaglio.

Ecco le sue parole:

“Era importante vincere e convincere dopo qualche critica di troppo. Dopo una partita perfetta come quella di oggi credo spariranno tutte le critiche. Nel girone di ritorno avremo bisogno di tutti i giocatori a disposizione per dosare le energie. Ben venga la disponibilità e la voglia dei vari Camigliano, Rosafio ecc ecc, credo che l’unione sia la forza di questa squadra. C’era tanto nervosismo da parte loro ma credo sia normale sul 4-0. Ai tifosi dico che meglio di così non potevamo salutarli, siamo stati perfetti. Saluto calorosamente Fabio Caserta che è stato colpito da un lutto. Matera? Ora non guardiamo gli altri, alla fine potremo fare questi ragionamenti”

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Juve Stabia vs Catania 4-0

JUVESTABIA – NEWS

Juve Stabia vs Catania 4-0 CRONACA

Con l’incontro odierno, Juve Stabia vs Catania, le vespe riscattano il 3-1 dell’andata aggiudicandosi l’incontro di ritorno con un netto 4-0…

Pino Rigoli, JS vs Catania

JUVESTABIA – NEWS

Juve Stabia vs Catania: le parole di Rigoli ai nostri microfoni: ”Ci siamo disuniti dopo i due go” (VIDEO)

Rigoli, dopo il match vinto dalle Vespe per 4 a 0 si è presentato ai nostri microfoni.
Ecco le sue dichiarazioni:
“Abbiamo subito primo gol pur sapendo…

Juve Stabia vs Catania, Rigoli: ”Ci siamo disuniti dopo i due gol” (VIDEO)

Pino Rigoli ammette la superiorità questa sera della Juve Stabia sul Catania

Rigoli, dopo il match vinto dalle Vespe per 4 a 0 si è presentato ai nostri microfoni.

Ecco le sue dichiarazioni:

“Abbiamo subito primo gol pur sapendo degli inserimenti degli interni della Juve Stabia. Abbiamo fallito la possibilità del pareggio con Mazzarani, manca un rigore netto su Russotto poi disuniti dopo il secondo gol, prestando fianco alle Vespe. La partita finita dopo prima espulsione poi. Noi ci tenevamo a questa partita, venivamo da un buon momento sia fisico che di gioco, non ci aspettavamo i due schiaffi subito. Giochiamo 7 giorni, i primi giorni saranno terribili ma ho dei professionisti. Problema trasferta? Ci manca qualche vittoria, ne abbiamo perse 3. Effettivamente in termini di risultati manca qualcosa”.

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Juve Stabia vs Catania – Le parole di Fontana ai nostri microfoni: ”Vittoria dedicata a Caserta” (VIDEO)

L’allenatore della Juve Stabia Gaetano Fontana dopo il match vinto dalle Vespe per 4 a 0 si è presentato ai nostri microfoni.

Ecco le sue dichiarazioni:
“Partita giocata prevalentemente nel primo tempo con la parità numerica, ottima prestazione dei miei ragazzi che mi stupiscono sempre, dopo molti infortuni siamo tornati in noi. I ragazzi stanno superando tutte le difficoltà che abbiamo incontrato ultimamente anche se non sembra. Lisi è un giocatore molto duttile, riesce a trovare la concentrazione giusta in ogni zona del campo, ovviamente non é un terzino di ruolo, purtroppo non ho mai avuto a pieno tutti i titolari del reparto difensivo. Anche Camigliano ha giocato un’ ottima gara, sempre attento e preciso. Possiamo goderci anche se momentaneamente il primo posto, perché è stata davvero una bella vittoria. Quello che accade in campo non è frutto del caso o della fortuna, stiamo lavorando davvero molto quotidianamente. Non mi piace buttare la palla, preferisco che i ragazzi ragionino sempre. Vorrei dedicare questa vittoria a Fabio Caserta costretto ad allontanarsi a causa di un lutto familiare, lo zio era una figura importante per Fabio infatti egli stesso ha sostituito il padre.”

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Juve Stabia vs Catania 4-0 CRONACA

Con l’incontro odierno, Juve Stabia vs Catania, le vespe riscattano il 3-1 dell’andata aggiudicandosi l’incontro di ritorno con un netto 4-0 e pertanto di essere, a pieno diritto, una delle compagini in corsa per aggiudicarsi questo campionato

Ventesima giornata di campionato per la Juve Stabia di mister Gaetano Fontana, la prima del girone di ritorno, che è impegnata al Menti contro il Catania. Serata fredda con il Menti che registra una buona presenza di tifosi gialloblè. Una decina i tifosi provenienti da Catania. La Juve Stabia vuole confermarsi tra le big del campionato. Gli elefanti vogliono continuare il loro momento positivo.

IL TABELLINO

MARCATORI: 7′ e 29′ Izzillo, 39′ Ripa su rigore, F. Lisi 58′

JUVE STABIA (4-3-3) 22 Russo; 2 Cancellotti, 5 Atanasov, 13 Camigliano, 23 Lisi; 19 Izzillo, 4 Capodaglio, 24 Mastalli; 10 Marotta, 29 Ripa, 7 Kanoute.

A disp. 1 Bacci, 3 Liviero, 20 Petricciuolo, 8 Zibert, 17 Salvi, 14 Liotti, 21 Esposito, 11 Sandomenico, 27 Rosafio, 9 Del Sante.

All. Fontana.

CATANIA (4-3-3) 12 Pisseri; 24 Di Cecco, 16 Bastrini, 6 Gil, 20 Djordjevic; 4 Bucolo (dal 49′ Di Grazia), 5 Scoppa, 27 Biagianti; 10 Russotto, 7 Calil (dal 49′ Barisic), 32 Mazzarani.

A disp. 1 Martinez, 2 Nava, 15 Mbodj, 3 Bergamelli, 28 Parisi, 8 Silva, 30 Piermarteri, 9 Paolucci, 31 Graziano.

All. Rigoli.

ARBITRO: Proietti della sezione di Terni

AMMONITI: Biagianti, Russotto, Bastrini

ESPULSI: 51′ Gil, 70′ Nava,

LA CRONACA

1’: partiti!

2’: La Juve Stabia parte subito all’attacco, cross di Marotta dalla destra per Kanoute che si inserisce bene nella difesa, ma di testa non riesce ad inquadrare la porta.

4’: Cross dalla sinistra di Kanoute, Ripa viene anticipato da Pisseri

6’: Lisi prova la giocata dalla sinistra: si accentra e calcia con il destro, ma la difesa respinge e l’azione sfuma

7’: GOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOL della Juve Stabia. Izzillo recupera palla sulla trequarti e scaglia verso la porta di Pisseri un destro imprendibile: 1-0!

8’: Russotto viene pescato in area stabiese, aggancia ma cade da solo tra i fischi del pubblico

10’: Russotto scappa sulla destra e mette al centro un traversone che attraversa tutta l’area di rigore: Mazzarani alza sopra la traversa

12’: Giallo per Biagianti per fallo su Kanoute

17’: Traversone dalla destra di Cancellotti sul secondo palo per Marotta che di testa non ci arriva

19’: Sinistro da trequarti di Capodaglio: conclusione alta

20’: Mazzarani fa tutto da solo, entra in area e va al cross messo in corner da Camigliano

22’: Ci prova Mazzarani, destro secco ma para Russo

29’: GOOOOOOOOOOOOOOOOOOOL della Juve Stabia. Kanoute porta via l’uomo a Lisi che taglia verso il centro e scarica su Izzillo: il talento in maglia 19 non perdona e fa 2-0, doppietta per lui!

33’: Giallo per Drausio per fallo su Ripa

37’: Drausio atterra Ripa in area di rigore: è calcio di rigore per la Juve Stabia

38’: GOOOOOOOOOOOOOOOOOOOL della Juve Stabia. Rigore trasformato da Ripa che supera Pisseri sulla sua destra e fa 3-0!

43’: Giallo anche per Bastrini dopo un fallo sulla trequarti su Izzillo

46’: Giallo per Russotto per aver calciato via il pallone

46’ Fine primo tempo

Gli spettatori presenti sono 1450 per un incasso totale di 12.614 euro.

45’: Partiti, palla alla Juve Stabia

49’: Doppio cambio per il Catania: dentro Barisic e Di Grazia e fuori Calil e Bucolo

51’: Ancora una volta fallo su Ripa: secondo giallo per Drausio ed espulsione, Catania in 10!

52’: Cambio anche per le Vespe, dentro Salvi e fuori Izzilo tra gli applausi del Menti

55’: Numero di Lisi sulla fascia sinistra, tunnel e traversone per Marotta che di testa non ci arriva

56’: Lisi ancora, scatenato, scambia con Kanoute e si butta in area: la sua conclusione è clamorosamente alta

58’: GOOOOOOOOOOOOOOOOOL della Juve Stabia. Scambio Lisi-Ripa, l’esterno a tu per tu con Pisseri fa

4-0 sul palo lungo!

59’: Giallo a Lisi per la troppa esultanza

65’: Cambio per gli ospiti: dentro Nava e fuori Russotto

66’: Cambio per le Vespe: dentro Rosafio e fuori Marotta

70’: Ci prova Di Grazia, ma la sua conclusione è debole e Russo blocca senza problemi

71’: Catania in 9, Nava atterra Kanoute al limite dell’area di rigore e lanciato a rete da Rosafio: espulso

77’: Fuori Ripa e dentro Del Sante per i padroni di casa

81’: Ci prova Rosafio con il sinistro da fuori, Pisseri para ma con qualche problema

85’: Ci prova Kanoute a giro, palla a lato di poco

88’: Cancellotti serve Kanoute al centro dell’area, ma il suo passaggio è troppo lungo e l’azione sfuma

90’: Viene concesso 1 minuto di recupero

91’: Fine partita, le Vespe portano a casa il bottino pieno!

Tra sette giorni si va a Melfi prima della sosta lunga del campionato.

dai nostri inviati al Menti, Ciro Novellino e Mario Vollono

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Fiorentina-Napoli, le formazioni ufficiali: torna Diawara a centrocampo

Fiorentina e Napoli sono pronte a scendere in campo per la diciottesima giornata di Serie A. Sono state diramate le formazioni ufficiali con Paulo Sousa che deve fare a meno di Ilicic colpito da un virus influenzale. Sarri conferma dieci/undicesimi rispetto alla sfida contro il Torino: l’ unica novità è Diawara per Jorginho.

 

FIORENTINA: Tatarusanu, Tomovic, Salcedo, Astori, Olivera; Badelj, Vecino, Cristoforo, Chiesa, Bernardeschi, Kalinic.   All. Sousa.
NAPOLI: Reina; Hysaj, Albiol, Chiriches, Ghoulam; Zielinski, Diawara, Hamsik; Callejon, Insigne, Mertens.   All. Sarri

A3 Smart Road l’Autostrada 4.0

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Reggio Calabria – E’ da sempre solo la Salerno-Reggio Calabria, per molti invece è soltanto l’ A3, ora in tanti cominciano a chiamarla autostrada. Il cronista dell’Agi ha percorso i 495 chilometri del tracciato che da Reggio Calabria portano a Salerno e poi le corsie opposte fino alla città dello Stretto. La prima considerazione è più che evidente: in realtà le autostrade sono due. La prima nel tratto campano e lucano, la seconda in quello calabrese. Tre corsie, gallerie rifinite e illuminate alla perfezione, manto stradale nuovissimo in diverse zone e i primi 100 chilometri, da Salerno a Padula Buonabitacolo, già cablati dall’Anas con la tecnologia che consentirà all’A3 di diventare la prima smart road del mondo, testimoniano i passi da gigante compiuti negli ultimi anni.

A questa entusiasmante fotografia fanno da contraltare diversi chilometri, in Calabria, a due sole corsie, con al massimo una mini corsia di emergenza. Senza dimenticare il tratto tra Cosenza e Altilia Grimaldi, considerato tra i più pericolosi, e quello tra Campo Calabro e Reggio Calabria che, secondo quanto denuncia con forza la Cgil proprio in questi giorni, da tempo sembra essere dimenticato.

Anche se in molte zone calabresi, evidenziano i tecnici, il problema dei problemi è il tracciato originale.

I restringimenti di carreggiata e un paio di cambi di corsia, hanno assicurato giorni fa dall’ufficio Anas che da Cosenza si occupa di tutta l’A3, saranno rimossi entro oggi. La presentazione è stata programmata con una conferenza stampa “on the road”, a bordo di un autobus partito da Roma  direzione Villa San Giovanni. Sull’autobus il ministro delle Infrastrutture, Graziano Delrio, il presidente di Anas, Gianni Vittorio Armani, e i giornalisti, che avranno così la possibilità di vedere, chilometro dopo chilometro, i lavori fatti, quelli in corso o da fare sul tracciato.

“Rispetto a qualche anno fa le cose sono davvero cambiate – racconta a proposito Paolo, in sosta all’autogrill di Tarsia (Cosenza) prima di riprendere il cammino con un furgone Ducato, destinazione Arzano (Napoli) – direi che l’autostrada comincia a prendere forma. Si viaggia bene e non ho visto code chilometriche o rallentamenti tra uno svincolo e l’altro”. Sono davvero tanti, semplici automobilisti occasionalmente su queste corsie, camionisti e rappresentanti spesso su questa strada per ragioni di lavoro, a sottolineare che di mese in mese l’autostrada sta cambiando volto. E da quando Renzi ha indicato la data del 22 dicembre per l’inaugurazione, confermata poi al format dell’Agi “Viva l’Italia” dal ministro delle Infrastrutture, Delrio, e recentemente anche dal presidente di Anas, Armani, i lavori sono stati interessati da una decisa accelerazione.

Restano una serie di opere da realizzare, diversi tratti saranno ancora oggetto di interventi per la sicurezza. L’autostrada A3 Salerno-Reggio Calabria, da tutti indicata come il monumento dell’inefficienza, vuole uscire dal repertorio dei comici e si candida a diventare l’autostrada del futuro. Dopo anni e anni di lavori infiniti, file chilometriche, disagi, mazzette, pressioni della ‘ndrangheta e di altre organizzazioni criminali, annunci e promesse che non hanno trovato conferme nel tempo, forse siamo ad un vero punto di svolta. Si comincia dal nome: non più solo A3, non più soltanto Salerno-Reggio Calabria. Ma anche autostrada, finalmente.

Rosario Stanizzi/agi

Tutti a Madrid…ma senza biglietto!

Tutti a Madrid…ma senza biglietto!

La parola d’ordine e’ “acquistabile”, il che significa che il biglietto per Real Madrid-Napoli non c’e’ ma che l’offerta per il volo andata e ritorno da Capodichino a Barajas e’ disponibile gia’ da parecchi giorni con diverse tipologie di prezzi che includono solo il biglietto aereo. Chiusi al meno dieci charter (2000 persone) e siamo a poco meno di due mesi dalla partita del 15 febbraio. I biglietti che il Real dovrebbe mettere a disposizione del Napoli, quando non è ancora dato saperlo, saranno poco meno di 4.000 dei quali un migliaio andranno al licenziatario ufficiale ReteEuropa Viaggi, come ricorda Il Mattino. Sul circuito secondario dei portali che vendono biglietti online sono gia’ disponibili i ticket per i settori non ospiti e vanno da 139 a 3.814 euro.

Si subiscono troppi gol, Sarri cambia il suo Napoli a Firenze: dentro muscoli!

Si subiscono troppi gol, Sarri cambia il suo Napoli a Firenze: dentro muscoli!
Scrive La Repubblica: “La differenza potrebbe sembrare minima: appena 4 gol in più al passivo, rispetto ai cannibali della Juventus. Ma in termine di punti, classifica alla mano, la migliore tenuta difensiva ha regalato finora ai bianconeri un vantaggio in classifica molto più consistente. Ecco perché Sarri ha alzato la voce con i suoi giocatori, prima della partenza di ieri pomeriggio in treno per la Toscana, tra gli applausi dei tifosi accorsi alla stazione centrale: avanguardia dei mille fedelissimi presenti stasera allo stadio “Franchi”. Ma ad attendere il Napoli ci sarà soprattutto la Fiorentina, con i nervi tesi dopo due ko di fila. Sarà dunque fondamentale la tenuta della difesa e qualche accorgimento tattico, di nuovo priva di Koulibaly”. Dentro Allan e Diawara: più muscoli davanti alla difesa.

Novellino: “Il gioco del Napoli è eccezionale: squadra sicura e serena”

Le sue parole

Walter Novellino, oggi allenatore dell’Avellino, ha parlato a Il Mattino: “Una parola per descrivere questo Napoli?  Semplicemente eccezionale il gioco e il modo di approcciare le gare da parte della squadra di Sarri è perfetto: sta facendo vedere delle cose bellissime. Fiorentina? Le classiche insidie di ogni partita, ma se giochi così come sta facendo il Napoli non ce ne è per nessuno. La squadra gioca con grande sicurezza e grande serenità nel palleggio. Hanno tutto per fare bene con la Fiorentina e per fare bene da qui alla fine del campionato. Koulibaly assente? Sinceramente non l’ho vista neanche contro il Torino perché Chiriches ha fatto benissimo. La partita era già chiusa a fine primo tempo, quindi inutile anche farci caso ai gol subiti. Un allenatore come Sarri guarda ad ogni singolo particolare della gara e vorrebbe sempre prestazioni impeccabili. Mertens falso nueve? La settimana scorsa ho visto il City di Guardiola: anche lui gioca senza una prima punta e allora non vedo perché il Napoli dovrebbe fare diversamente”.

Livakovic: “Le voci sul trasferimento non sono vere, voglio festeggiare il titolo a Zagabria”

Le sue parole

Dominik Livakovic, portiere della Dinamo Zagabria, è stato a Castel Volturno nel centro sportivo della SSC Napoli nella giornata di ieri. Si è parlato di un suo passaggio in azzurro, ma lo stesso Livakovic, tramite il proprio profilo di Facebook, ha precisato: “Cari tifosi, ero a Napoli in questi giorni per chiamare e sentire Marko Rog dal quale ho ricevuto in regalo la maglietta che ho indossato. Le voci su di un trasferimento al Napoli non sono vere, io non vedo l’ora di preparare la stagione e di festeggiare un nuovo titolo con la Dinamo Zagabria. Vi auguro un felice Natale ed un grande 2017!” Fonti croate valutano il calciatore circa 600mila euro, con un contratto in scadenza nel lontano 2021.

Gabbiadini dirà addio a Firenze: club di Premier e Bundesliga su di lui

Gabbiadini dirà addio a Firenze: club di Premier e Bundesliga su di lui

Stasera, all’Artemio Franchi di Firenze, quella contro la Fiorentina sarà quasi certamente l’ultima partita che metterà il punto sulla storia nel Napoli dell’attaccante Manolo Gabbiadini. Il Corriere dello Sport riferisce che l’attaccante partirà nel mercato di gennaio e su di lui ci sono già tanti sondaggi e gradimenti: maggiormente gli interessamenti dalla Premier League, con Stoke City e Southampton, e dalla Bundesliga tedesca, con Wolfsburg Schalke 04.

Malcontento Insigne, il nuovo contratto è un mistero

Malcontento Insigne, il nuovo contratto è un mistero

La questione contrattale è il motivo del malcontento dell’attaccante del Napoli Lorenzo Insigne, come riporta La Gazzetta dello Sport: “Continua ad essere un mistero, nel senso che dopo la diatriba estiva, le parti non hanno avuto più modo d’incontrarsi e parlarsi”. Il presidente azzurro Aurelio De Laurentiis non ne ha più parlato perchè “la questione lo riguarda relativamente: la sua proposta è stata di 2,5 milioni di euro all’anno, prendere o lasciare”. Proprio su questa offerta stanno riflettendo gli agenti del calciatore.