Sono deceduti Gloria Trevisan e Marco Gottardi, i due fidanzati italiani dispersi nell’incendio della Grenfell Tower a Londra. Lo ha detto Maria Cristina Sandrin, avvocato della famiglia Trevisan, riferendo di essere stata contattata dalla Farnesina.
Il bilancio della strage è di 100 morti. Una strage che potrebbe non avere un bilancio esatto. Per le vittime della Grenfell Tower di Londra sembra ripetersi il copione dell’11 settembre con le Twin Towers: difficile sapere con certezza in quanti fossero dentro il palazzo, difficile identificare le vittime, difficile essere certi di averle recuperate.
La polizia parla di 30 morti accertati e oltre una settantina di dispersi. Secondo le autorità britanniche, però, la lista dei dispersi nell’incendio alla Grenfell Tower di Londra è ormai divenuta lista delle vittime. Di conseguenza, i nomi di Gloria Trevisan e Marco Gottardi risultano nell’elenco. Dei 24 feriti ricoverati negli ospedali londinesi, uno è morto e almeno 12 sarebbero in condizioni critiche, secondo quanto scrive il Guardian.
Il comandante della polizia londinese, Stuart Cundy, ha aggiunto che “purtroppo non ci aspettiamo più di trovare sopravvissuti”. Secondo quanto riscontrato finora niente suggerisce che l’incendio possa essere stato doloso, ha detto ancora, avvisando comunque che l’inchiesta sul rogo proseguirà per settimane. Tra le 30 vittime accertate, c’è anche la fotografa Kadhija Saye. Lo ha confermato su Twitter il parlamentare del Partito Laburista David Lammy.
“Possa tu riposare in pace, Khadija Saye. Dio benedica la tua bella anima. Il mio cuore è spezzato oggi. Piango la tragica perdita di una splendida giovane donna”, ha scritto il politico, la cui moglie era un’amica dell’artista. Kadhija, 24 anni, viveva al 20° piano con la mamma, Mary Mendy, che risulta ancora dispersa. Nata e cresciuta a Londra aveva presentato di recente il proprio lavoro alla Biennale di Venezia.
La regina Elisabetta II e il principe William si sono recati oggi nella zona della Grenfell Tower (FOTO) per incontrare le persone rimaste coinvolte nell’incendio. I reali hanno visitato un centro di assistenza ricavato nel Westway Sports Centre, dove hanno ringraziato i volontari e i vigili del fuoco che hanno prestato soccorso e assistenza in questa tragedia.
Con 5.700 euro di spesa la strage si sarebbe evitata
Il Corriere della Sera rivela che i pannelli usati sono costati poco meno di quelli ignifughi. “Questi ultimi costerebbero 22 sterline al metro quadro anziché le 20 di quelli utilizzati. Il rispamio sul costo dei lavori si sarebbe aggirato intorno alle 5.000 sterline, 5.700 euro”. Il rivestimento del grattacielo di 24 piani è ormai l’indiziato numero uno per l’incendio di mercoledì notte. Dalle prime indagini è dunque emerso che i pannelli isolanti formati da due fogli di alluminio con uno strato interno di polietilene applicati con la ristrutturazione del 2015 non sarebbero stati del tutto ignifughi e potrebbero essere la causa della rapida propagazione delle fiamme su tutti i lati del grattacielo e fino ai piani più alti.
Non solo: lo stesso rivestimento copriva edifici teatro di incendi in Francia, negli Emirati arabi e in Australia e in tutti quei casi il rogo aveva finito per avvolgere tutta la struttura, ha rivelato “Newsnight”, un programma della Bbc. La ditta che ha curato la ristrutturazione del grattacielo del 1974, la Rydon, ha assicurato che i lavori rispettavano le normative anti-incendio. Stessa posizione per la Harley Facades, la compagnia che ha fissato i pannelli, la quale ha spiegato di non avere notizie che siano stati fatti collegamenti tra il rivestimento e l’incendio.
Gli esperti sostengono che il miglior isolamento anti-incendio si ottenga usando uno strato di lana minerale: gli stessi pannelli usati per la Greenfeld Tower, sono prodotti dalla ditta Reynobond anche in una versione con strato di lana di roccia, più ignifuga rispetto alla plastica del polietilene.
Dai progetti di ristrutturazione, si è scoperto tra l’altro che i pannelli dovevano avere una funzione prevalentemente estetica, “alleggerendo” le facciate della torre in cemento in modo da non deturpare il panorama dalle vicine e lussuose aree residenziali di Avondale e Ladbroke.
Scotland Yard ha aperto un’indagine penale sul rogo. Secondo le prime stime gli inquirenti escludono la pista del fatto doloso. Sembra che l’incendio sia partito in modo casuale e non innescato da un ordigno.
La Regina incontra le vittime, May no
Un altro elemento di polemica, oltre a quella sui materiali usati nella ristrutturazione, è il comportamento della premier Theresa May. Arrivata sul luogo del disastro, si è limitata a incontrare i soccorritori. La regina Elisabetta II invece è andata a parlare con le vittime e con i familiari di chi non ce l’ha fatta, accompagnata dal principe William.
Le immagini hanno fatto subito il giro del mondo su Twitter.
La lettera del sindaco
Il sindaco di Londra, Sadiq Khan ha scritto una lettera alla premier chiedendo risposte, fatti e giustizia: che siano puniti i responsabili del disastro . Poi l’ha postata su Twitter
Luigi De Magistris, sindaco di Napoli, ha rilasciato alcune dichiarazioni ai microfoni di Radio Kiss Kiss Napoli nel corso di ‘Fuori dal Comune’. Ecco quanto evidenziato:
“Il 4 luglio dovrebbe arrivare Maradona in città e gli conferiremo la cittadinanza onoraria. Vogliamo organizzare un grande spettacolo, il luogo dovrebbe essere Piazza del Plebiscito. Oggi ne abbiamo parlato con l’assessore Borriello che ha incontrato gli organizzatori dell’evento. Sarà una grande festa, dovrebbe esserci anche Alessandro Siani”.
È ancora forte l’eco della scelta di Gigio Donnarumma di non rinnovare il suo contratto con il Milan. Sul portiere stabiese sono caduti insulti da parte di appassionati e di tifosi rossoneri, che speravano di vederlo quale cardine della ricostruzione milanista. Il clima di tensione ha spinto Antonio, fratello di Gigio, anche lui portiere, dell’Asteras Tripolis (squadra greca), ad affidare ai social il proprio pensiero. Antonio Donnarumma chiede, giustamente, rispetto ed educazione verso il fratello e tutta la sua famiglia, ma non lascia capire quali siano stati i motivi per i quali Gigio si è allontanato dal Milan.
Queste le parole di Antonio Donnarumma:
Mi rivolgo a tutte le Persone che non stanno facendo altro che insultare Gigio e tutta la nostra famiglia. Gigio sin da piccolo è tifoso del Milan… per lui giocare con la maglia del Milan è un sogno… ha sempre onorato e dato l’anima per questi colori… ha pianto per ogni sconfitta…Gigio sin da piccolo è tifoso del Milan… per lui giocare con la maglia del Milan è un sogno… ha sempre onorato e dato l’anima per questi colori… ha pianto per ogni sconfitta…Per le persone che hanno scritto messaggi a favore di Gigio ci tengo a dire che voi avete capito davvero che persona è Gigio… qualunque gesto che ha fatto e qualunque frase ha detto o scritto… L’ha fatto davvero per amore del Milan… Gigio è soprattutto un tifoso del Milan… come voi… e chi lo insulta non è tifoso del Milan…Ora potete anche riempire di insulti questa foto… ma la famiglia lasciatela stare… loro ci hanno sempre insegnato i veri valori della vita… per quelli che invece continuano a dire che io devo ringraziare Gigio perché mi dà i soldi… vi dico che a me mai nessuno mi ha regalato qualcosa… ogni anno lotto per guadagnare quello che mi merito… grazie
Alex Berenguer resta uno degli obbiettivi principali del mercato azzurro. Secondo gli spagnoli di Diario de Navarra il Napoli avrebbe chiesto una decina di giorni all’Osasuna per definire l’acquisto dell’esterno classe ’95. Gli azzurri vogliono prima sistemare gli esuberi e liberare un posto in rosa per la normativa dei venticinque. Dalle parti di Castel Volturno filtra un cauto ottimismo anche perché con il calciatore è già stato trovato l’accordo.
Siamo giunti alla terza manifestazione pugilistica del 2017 organizzata dalla neo nata asd Imperium team Boxe di Brescia. L’organizzazione è stata curata dai tecnici Francesco Cecoro e Giovanni Pitrolo, coadiuvati dai componenti dell’organigramma della IMPERIUM .
Venerdì 23 Giugno con inizio ore 20.00 presso il Centro Club Azzurri di Brescia si affronteranno sulla distanza delle tre riprese i pugili delle società bresciane. L’imperium team Boxe propone il Gussaghese imbattuto Lorenzo Zacco kg 80 , quattro incontri con quattro vittorie di cui l’ultima per KO dopo pochi secondi della prima ripresa , affronta Davide Grosso della società Pugni e Pupe che dopo anni di inattività ha ripreso a frequentare la palestra gestita dall’ex Campione Europeo dei professionisti pesi piuma Vincenzo Belcastro . Secondo pugile della società organizzatrice Hemmadi Raschid (IMPERIUM ) kg 64 categoria Youth di anni diciassette , all’attivo sei incontri, vincitore del torneo regionale esordienti 2016 incrocerà i guanti con Saad Ali di sedici anni della società Rocky Marciano capitanata dal conosciuto maestro Biagio Pierri che ha cresciuto tecnicamente parlando il pluri campione Olimpionico Roberto Cammarelle . Il Terzo allievo dei maestri Francesco Cecoro e Giovanni Pitrolo e’ il peso medio di kg 70 Brunelli Herbert , è al suo secondo incontro , si confronterà con il giovane ventunenne Valdata Simone (ASD Pugni e Pupe).
La boxe Lumezzane con il maestro Sipontino La Torre accompagnerà all’angolo lo younior di kg 52 Medda che affronterà Agostinelli . Boxe Pino Levito Vallecamonica sarà impegnata con due pugili :Pantergnani e Nodari entrambi al peso kg 69 allenati dal tecnico Alessandro Ramazzini , incontreranno rispettivamente Capogrosso (boxe Bambini Mario Milano ) e Aulestia ( Black Tiger). Dalla Boxe Garda abbiamo Morabito kg 64 che incontrerà Cristofaro della Black Tiger Varese . Ci saranno complessivamente 11 incontri. Si potrà gustare la cucina bresciana e drink .
Diana Marcopulopulos

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