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Fiorentina, Pioli: “Sarri ha avuto fortuna: senza l’infortunio di Milik…”

Fiorentina, Pioli: “Sarri ha avuto fortuna: senza l’infortunio di Milik…”

Stefano Pioli, allenatore della Fiorentina, ha parlato alla Gazzetta dello Sport: “Propone un bel calcio. Ha valori importanti in ogni angolo del campo. Sarri ha avuto anche un pizzico di fortuna: senza l’infortunio di Milik avrebbe scoperto le formidabili doti di goleador di Mertens?”

Cosa l’ha stupita di questo inizio di campagna acquisti di Serie A?

“Non mi aspettavo il passaggio di Bonucci al Milan”.

Montella lo vuole capitano.

“Perché gli riconosce caratteristiche da leader. Niente di strano. Io non ho mai scelto i capitani guardando il numero di presenze. Il Milan può lottare per il titolo anche se la Juve resta favorita”.

Nonostante la perdita di Bonucci?

“Si vede che qualcosa non funzionava più tra la Juve e Bonucci. Capita. Ma la Juve è forte a prescindere dai singoli. Magari non è più fuori gara. Le rivali per il titolo si sono avvicinate”.

Incendio Vesuvio, arriva la svolta: arrestato il piromane, è di Torre del Greco, il suo nome…

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Incendio Vesuvio, arriva la svolta: identificato e arrestato il piromane, è di Torre del Greco

È stato identificato e arrestato dai carabinieri l’autore dell’incendio che ha distrutto 10mila metri quadrati di Parco nazionale del Vesuvio. Sono stati i carabinieri della compagnia di Torre del Greco, in sinergia con i carabinieri forestali, ad eseguire nella notte un’ordinanza di custodia cautelare in carcere per incendio boschivo emessa dal Gip di Torre Annunziata su richiesta della locale Procura nei confronti di Leonardo Orsino, 24enne di Torre del Greco già noto alle forze dell’ordine.

Le indagini hanno permesso di risalire all’uomo ritenuto responsabile di aver dato vita a questo inferno il 14 luglio a Torre del Greco. E’ stato utilizzato un semplice accendino, rischiando di incendiare anche la propria abitazione. Ora si trova a Poggioreale.

C’è il si di Giaccherini allo Sparta Praga, le cifre

C’è il si di Giaccherini allo Sparta Praga, le cifre

La Gazzetta dello Sport rivela che Emanuele Giaccherini avrebbe già accettato l’offerta dello Sparta Praga allenato da Stramaccioni: “Ieri sono stati fatti passi in avanti con lo Sparta Praga per Giaccherini. Se il club di Stramaccioni offrirà un milione di euro, la trattativa andrà a buon fine: per ora va registrata la disponibilità di Giack al trasferimento. Servirà ancora un po’ di tempo, poi il Napoli si metterà a caccia di un esterno d’attacco che possa completare il novero delle punte”.

Rulli, trattativa complicata ma prosegue

Rulli, trattativa complicata ma prosegue

La Gazzetta dello Sport fa il punto della situazione per quanto riguarda il portiere in casa Napoli: “A proposito, la Real Sociedad spara alto per Rulli (circa 25-26 milioni), mentre Giuntoli vorrebbe prenderlo ad altre condizioni (prestito oneroso di 2mln e obbligo di riscatto sulla base di un certo numero di presenze). La trattativa è complicata dal fatto che ci sono più interlocutori (City ed Estudiantes che hanno una percentuale sul cartellino), ma va avanti. In alternativa si andrà su Karnezis dell’Udinese, almeno che il greco ed il club friulano non accettino l’offerta del Newcastle. Da non escludere l’ipotesi di una duplice riconferma di Sepe e Rafael alle spalle di Reina”.

Chiesa è il mister X, rifiutata un’offerta importante dalla Fiorentina

Chiesa è il mister X, rifiutata un’offerta importante dalla Fiorentina

Il Corriere dello Sport Campania rivela il nome del mister X di Aurelio De Laurentiis: Federico Chiesa, attaccante della Fiorentina. Valutato circa 40 milioni di euro. La Viola ha già rifiutato un’offerta dal Napoli in passato, ma a quanto pare il presidente De Laurentiis sta ponendo le basi per riformularne una seconda in futuro. Chi sa che il colombiano, Duvan Zapata, non possa essere una carta per ammorbidire i Della Valle. Alla Fiorentina interessa l’attaccante ex Udinese e attualmente la sua valutazione è di circa 25 milioni di euro. Chi sa che non possa rientrare in una trattativa a medio-lungo termine per Chiesa, con un ricco conguaglio a favore dei viola.

Siracusa Calcio: presentazione della squadra- aggiornamenti

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Siracusa calcio: presentazione della squadra ad Agosto

Da alcune nostre fonti, sembrerebbe che il club del Siracusa Calcio, voglia presentare i propri giocatori ai tifosi aretusei nel mese di Agosto.

La data prefissata sembrerebbe essere l’8 Agosto 2017 e il luogo scelto sarà Piazza Santa Lucia a Siracusa alle ore 21:00.

Aspettiamo una conferma dalla società per conoscere i nuovi giocatori che combatteranno nella nuova stagione calcistica.

 Seguiranno aggiornamenti.

È di poco fa il comunicato stampa della società:

CONOSCIAMOLI, SIETE TUTTI INVITATI!

I nostri #Leoni in piazza Santa Lucia, a pochi metri dal loro tempio, lo stadio Nicola De Simone. Martedì 8 agosto, alle ora 21, il #Siracusa presenterà alla città la rosa che parteciperà al campionato di Serie C 2017-2018.

Saranno presenti i dirigenti, lo staff tecnico e tutti i calciatori azzurri. Nel corso della serata, che prevede alcuni momenti di spettacolo, saranno presentate le tre maglie ufficiali della prossima stagione.

Vi aspettiamo!

Juve Stabia, assenti illustri in amichevole: il motivo

Juve Stabia, assenti illustri in amichevole: il motivo

La Juve Stabia ha vinto ieri la sua terza amichevole di preparazione durante il ritiro di Fiuggi. Agli ordini di Fabio Caserta, le Vespe hanno vinto per 4-0 contro la Vis Subiaco. Agli occhi dei più attenti, però, è subito balzata l’assenza di diversi calciatori, Cancellotti e Mastalli, in particolare.

Secondo quanto raccolto dalla redazione di ViViCentro.it, non c’è da preoccuparsi in quanto l’assenza del centrocampista, dovrebbe essere così anche per gli altri, è dovuta ad una botta rimediata in allenamento e complice anche il carico di lavoro di questi giorni si è preferito tenerlo a riposo per evitare infortuni. Prosegue, quindi, la preparazione in vista dell’impegno di coppa Italia di domenica contro il Bassano.

a cura di Ciro Novellino

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Macron sfida l’Italia per Fincantieri, ma in serata chiama il premier per ricucire

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Parigi nazionalizza i cantieri Saint Nazaire promessi a Fincantieri e propone i centri per rifugiati in Libia per poi correggere il tiro. Paolo Gentiloni non nasconde la sua irritazione, così come i ministri Padoan e Calenda. Ma in serata il presidente francese chiama il premier per ricucire: ad agosto un summit in Francia con Merkel e Rajoy per discutere della partita sui migranti.

La telefonata con l’Eliseo per ricucire. In agosto summit anche con la Merkel

ROMA – L’appuntamento per un faccia a faccia europeo è per il 28 agosto. In Francia, per discutere di crisi libica, si incontreranno il presidente Emmanuel Macron, il nostro premier Paolo Gentiloni, la cancelliera tedesca Angela Merkel e il capo del governo spagnolo Mariano Rajoy. Forse l’invito verrà esteso anche ai rappresentanti di Ciad e Niger, i due Paesi africani in cui, ha spiegato ieri Macron, potrebbero in futuro sorgere centri di orientamento e pre-verifica delle richieste d’asilo. Lo hanno concordato ieri pomeriggio Gentiloni e Macron, nel corso di una telefonata chiarificatrice dopo le tensioni della giornata, in parte stemperate quando l’Eliseo ha smentito la notizia di voler creare quest’estate hotspot in Libia per esaminare le candidature dei rifugiati.

Ma può darsi che un incontro Italia-Francia si tenga anche prima: l’Eliseo ha chiarito che «la Francia non vuole emarginare l’Italia», e il presidente Macron, al telefono con Gentiloni, ha espresso la volontà di venire a Roma nelle prossime settimane, anche se da Palazzo Chigi una risposta ancora non è arrivata. Di certo, la Libia è stata al centro della giornata di ieri: un summit tra premier, ministri interessati (Alfano per gli Esteri, Minniti per l’Interno e Pinotti per la Difesa), e vertici di sicurezza e servizi ha affrontato la richiesta avanzata dal capo di governo al-Sarraj di navi italiane nelle acque del Paese africano per lottare contro i trafficanti di uomini. Sul tavolo, la necessità di discutere quale tipo di missione proporre a deputati e senatori (oggi un provvedimento arriverà sul tavolo del Consiglio dei ministri, da portare la settimana prossima in Parlamento), quali regole di ingaggio stabilire con la controparte libica, quale consistenza dare alla missione.

A Palazzo Chigi si sono confrontate due linee: una più favorevole a un intervento light, di dimensioni contenute, e una, prevalente, più propensa a una missione di dimensioni consistenti. Alla fine, si tratterà di una missione di appoggio e supporto alla Marina e alla Guardia costiera libica che utilizzerà mezzi dell’operazione Mare sicuro, composta da circa 700 militari: si parla di quattro o cinque navi e altrettanti aerei, forse droni e un sottomarino, e centinaia di militari, comandati da un ammiraglio a bordo di una fregata Fremm. È previsto che forniremo anche una piattaforma per riparare i mezzi libici. Chiarezza dovrà esserci sul trattamento dei nostri soldati («evitiamo un nuovo caso marò», raccomanda una fonte di governo) e su quello riservato ai migranti riportati sulle coste libiche.

Intanto, esponenti di maggioranza in Parlamento stanno già lavorando per cercare un consenso più ampio possibile al provvedimento. Da Forza Italia, Silvio Berlusconi dice che «l’accordo con le autorità libiche è l’unica soluzione»: se la proposta del governo sarà efficace, loro voteranno a favore. Mentre la sinistra di Mdp definisce «non scontato» il suo via libera. Martedì l’approdo in Parlamento.

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AMICHEVOLE PRECAMPIONATO, Juve Stabia – Vis Subiaco 4-0

Si chiude con la terza vittoria su tre il ciclo di amichevoli precampionato della Juve Stabia che nella giornata di sabato terminerà il ritiro estivo per far ritorno a Castellammare di Stabia in vista della partita di Coppa Italia con il Bassano Virtus.

In questo periodo i risultati contano poco ma si sa, vincere aiuta a vincere e non è sempre detto che poi si riesca a farlo sempre anche contro formazioni più modeste. Basti pensare che contro la Rappresentativa Ciociaria il gol che ha sbloccato la gara è arrivato solo nel secondo tempo.

In campo quest’oggi si rivedono Paponi e Sandomenico che avevano saltato l’ultima amichevole per problemi fisici.

Fermi quest’oggi Allievi, Esposito, Strefezza, Morero, Cancellotti e Mastalli.

Anche Zibert, che non ha ancora recuperato dall’infortunio, non ha partecipato all’amichevole.

TABELLINO (Fonte SS Juve Stabia)

Juve Stabia-Vis Subiaco 4-0

Marcatori: 24’pt, 31’pt Berardi (J), 38’st Viola (J), 45’st Rosafio (J)

Juve Stabia 1° tempo (4-3-3): Polverino (30’pt Zanotti); Nava, Atanasov, Redolfi, Dentice; Matute, Capece, Viola; Berardi, Paponi, Lisi.

Juve Stabia 2° tempo (4-3-3): Zanotti (15’st Bacci); Nava, Bachini, Gaye, Crialese; Osei, Calo’, Capece (18’st Viola); Rosafio, Costantini, Sandomenico.

All. Caserta-Ferrara

Vis Subiaco: Ludovici; Quasi, Nardi, Lustrissimi, Proietti, Pralini, Basilico, Di Feo, Trombetta, Salvatori, Mounari.

A disposizione: Pistola, Giammei, Gagliardi, Pizzelli, Quasi, Ongonga, Tocca, Troya, Scifoni, Ciaffi, Sugamosto, Cinignitti, Trombetta.

All Orati

Arbitro: Di Camillo della sez. AIA di Frosinone

Assistenti: Papa e Reali della sez. AIA di Frosinone

Credit Foto: S.S. Juve Stabia

TIM CUP Juve Stabia vs Bassano, provvedimenti per i tifosi di casa e ospiti

Castellammare di Stabia – Domenica 30 luglio 2017 inizia ufficialmente la stagione 2017-2018 per la Juve Stabia che ospiterà il Bassano Virtus per il primo turno eliminatorio di Tim Cup.

La casa della Juve Stabia, lo stadio Menti, non  è disponibile  e per questo motivo le Vespe hanno avuto dall’amministrazione comunale di Caserta la possibilità di utilizzare lo stadio cittadino, il Pinto, per le gare interne di questo campionato.

C’era tanto timore per questa soluzione che avrebbe messo a contatto due tifoserie non  più amiche, quella di Caserta e di Castellammare di Stabia. Si temeva in uno stadio “chiuso” ai tifosi, oggi invece è arrivata in parte una buona notizia, con il Prefetto che dispone la disputa della gara a porte aperte limitando però la vendita dei biglietti per i tifosi gialloblè al solo settore curva Nord, che è facilmente raggiungibile da vie di comunicazione che non attraversano il centro abitato.

Gli eventuali tifosi del Bassano invece si accomoderanno in tribuna.

Questa soluzione molto probabilmente sarà adottata anche per le prossime gare ufficiali, comprese quelle di campionato qualora i lavori allo Stadio Menti non finiscano in tempo.

Questo il comunicato della società gialloblè:

S.S. Juve Stabia rende noto che saranno disponibili in prevendita, da domani e fino a domenica 30 luglio alle ore 14.00 i tagliandi per la gara Juve Stabia-Bassano Virtus, match valevole per il Primo Turno di TIM Cup, in programma domenica 30 luglio alle ore 20.45, presso lo Stadio “Alberto Pinto” di Caserta.

La Prefettura di Caserta, visto il parere del GOS, ha disposto che :
– l’accesso dei tifosi provenienti da Castellammare di Stabia sarà consentito unicamente nel Settore Curva Nord dello Stadio Pinto;
– i tifosi provenienti da Castellammare di Stabia dovranno raggiungere lo Stadio “Pinto” in base al seguente percorso: Uscita S.Maria Capua Vetere – Variante Maddaloni – Uscita Stadio;
-eventuali ospiti saranno collocati In Tribuna.
Il prezzo dei tagliandi per i tifosi stabiesi, necessari per l’accesso al Settore Curva Nord dello Stadio Pinto, è fissato al prezzo di 8.00 € + 2.00 € di diritti di prevendita e potranno essere acquistati esclusivamente presso i punti vendita abilitati che qui di seguito riepiloghiamo:

Bar Dolci Momenti – Via Cosenza
Bar Gialloblù – Viale Europa
Light Break – Corso Vittorio Emanuele
Centro Ricreativo Juve Stabia – Via Bonito
Pianeta Scommesse – Via Michele Esposito 2

S.S. Juve Stabia

Juve Stabia - Bassano Virtus TIM CUP 2

Castellammare, investito un ragazzino di 13 anni in via De Gasperi

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Castellammare Di Stabia – Investito un ragazzino di 13 anni in Corso Alcide De Gasperi, da una Fiat 500 di colore azzurro. L’incidente  é avvenuto intorno le 17:50 di oggi.

Il giovane, di cui non sono ancora note le generalità, stava attraversando da solo la strada all’altezza del numero civico 130, quando l’autovettura, che proveniva dai cantieri dirigendosi verso il Centro antico, l’ha travolto.

Il 13enne ha sbattuto la testa ed è stato necessario l’intervento dell’ambulanza, nonostante non avesse perso coscienza. A soccorrerlo anche un finanziere libero dal servizio.

Sul luogo i vigili per ripristinare l’ordine.

UFFICIALE – Juve Stabia, Salvi saluta le Vespe. Questa la sua nuova squadra

Stefano Salvi è un nuovo calciatore del Bassano

Si chiude dopo solo una stagione l’esperienza alla Juve Stabia di Stefano Salvi. Il centrocampista romano, arrivato la scorsa estate dal Lecce per essere uno dei cardini del centrocampo stabiese, lascia le Vespe dopo un campionato vissuto da all’ombra di Mastalli, Capodaglio e Izzillo.

Questo il comunicato della Juve Stabia

S.S Juve Stabia rende noto di aver raggiunto l’accordo per la cessione delle prestazioni sportive del centrocampista Stefano Salvi classe ’87, al Bassano Virtus.
A Stefano Salvi un in bocca al lupo per il prosieguo della sua carriera.
S.S. Juve Stabia

UFFICIALE – Grassi alla Spal: prestito per un anno con opzione di riscatto e controriscatto

Il centrocampista azzurro Alberto Grassi è stato ceduto alla Spal. Ecco il comunicato del club ferrarese:

“In queste ore, il Napoli ha ceduto a titolo temporaneo al club biancazzurro il centrocampista Alberto Grassi.

La formula tra le due società è di prestito temporaneo per un anno con opzione di riscatto e controriscatto.

Alberto Grassi, classe 1995, è nato a Lumezzane, ma cresciuto calcisticamente nel settore giovanile dell’Atalanta dove ha fatto il suo esordio in prima squadra, collezionando 16 presenze prima dell’acquisto da parte del Napoli nel gennaio 2016.

Nell’ultima stagione, ha militato sempre nell’Atalanta dove è stato girato in prestito dallo stesso Napoli: 18 presenze ed una rete all’attivo.

E’ reduce dall’esperienza con la Nazionale Italiana Under 21 all’Europeo di categoria in Polonia lo scorso giugno dove ha conquistato il terzo posto”.

Da spalferrara.it

Reina si e Reina no, i pro e i contro del suo rinnovo

In questa sessione di mercato la strategia del Napoli è stata chiara: conservare l’organico della passata stagione. Si leggono in quest’ottica i rinnovi di Koulibaly, Insigne e Mertens. Nessuna serie di colpi, come quelli della scorsa estate, ma qualche innesto mirato giovane e di prospettiva (vedi Ounas).

Eppure in casa Napoli resta ancora da sistemare una situazione spigolosa: quella legata al rinnovo di Pepe Reina. L’avventura del portiere spagnolo in maglia azzurra sembra ormai giunta ai titoli di coda. Pepe ha il contratto in scadenza a giugno 2018 e nonostante i segnali positivi degli ultimi giorni, il prolungamento non sembra una cosa semplice. La cosa certa, a detta dello stesso agente, è che Reina sarà comunque il portiere titolare la prossima stagione e nell’imminente preliminare di Champions League. Ma giocare da separato in casa, al di là dell’enorme professionalità dello spagnolo, potrebbe essere un rischio di non poco conto in un’annata dove gli azzurri puntano a centrare qualcosa di importante.

Tutto è cominciato da quella famosa cena di fine stagione a Villa d’Angelo. Quella battutta di De Laurentiis che non è andata giù a Pepe e a signora. Da quella sera il rapporto tra l’estremo difensore e il patron azzurro ha cominciato a sgretolarsi. Neppure i venti giorni di ritiro a Dimaro hanno portato all’agognato chiarimento tra i due, o meglio un piccolo confronto c’è stato prima del rientro a Napoli.

Di sicuro Maurizio Sarri non vorrebbe ripartire senza il suo numero uno. Reina infatti rappresenta un elemento imprescindibile sia dentro che fuori dal campo. Carisma ed esperienza da vendere, leader indiscusso dello spogliatoio azzurro e doti tecniche da far invidia a un centrocampista. Ma la richiesta dell’agente resta comunque onerosa per i parametri azzurri e per un calciatore che l’anno prossimo compirà 36 anni. Ecco perchè il Napoli si sta muovendo anche alla ricerca di una valida alternativa, i nomi sono quelli di Geronimo Rulli e Orestis Karnezis. In questo momento però c’è da conquistare l’accesso alla fase a gironi della Champions e quel che conta è che Reina sarà in campo senza ombra di dubbio.

a cura di Samuele Esposito

RIPRODUZIONE RISERVATA 

Punzi e Plescia: altri due giocatori fra i leoni aretusei

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Punzi e Plescia: altri due giocatori fra i leoni aretusei

Nuovi arrivi in casa aretusea Andrea Punzi (2/03/1997) e Vincenzo Plescia (18/2/1998) entrambi palermitani.

Andrea Punzi, nel ruolo di difensore centrale, proviene dall’ US Palermo (primavera) accumulando nelle tre stagioni, dal 2014 al 2017, 45 presenze.

Vincenzo Plescia, giovane attaccante (punta centrale) dell’US Palermo (primavera) porta con se, in due stagioni, un bagaglio di 33 presenze e 5 goal (4 nell’ultima).

Ecco il comunicato ufficiale:

BENVENUTI PUNZI E PLESCIA!

Siracusa Calcio comunica di aver acquisito il diritto alle prestazioni sportive di Andrea Punzi e Vincenzo Plescia.

Il primo è un difensore di 20 anni, il secondo un attaccante di 19 anni. Arrivano entrambi dalla formazione Primavera del Palermo.

Benvenuti in azzurro!

Benvenuti fra i Leoni.

 

Sky – Giaccherini-Sparta Praga, si continua a trattare ma manca l’accordo con il Napoli

Lo Sparta Praga sempre alla ricerca di un esterno offensivo, con Stramaccioni che guarda all’Italia per rafforzare la rosa. Trattativa in corso per Emanuele Giaccherini, il cui cartellino costa 1 milione. Non c’è però ancora l’accordo definitivo con il Napoli per il trasferimento. Nel frattempo resta viva anche l’ipotesi Biabiany. Questa sera lo Sparta Praga giocherà una partita importante in Europa League contro la Stella Rosa, dopo di che Stramaccioni spera di avere uno di questi due acquisti per la fascia. Lo riporta Gianluca Di Marzio, giornalista di Sky ed esperto di calciomercato, sul proprio sito ufficiale.

Rai – Dopo il preliminare il Napoli prenderà un nuovo esterno: il nome è top secret

A Radio Crc, nel corso di ‘Si Gonfia la Rete‘, è intervenuto Ciro Venerato, giornalista di Rai Sport ed esperto di calciomercato. Ecco quanto evidenziato:

“Con la partenza di Giaccherini, vicino allo Sparta Praga, il Napoli inserirà Leandrinho in lista per il preliminare di Champions. Dopo queste gare si punterà a un altro esterno il cui nome è top secret. Giuntoli ha chiesto la massima riservatezza troppo al fine di evitare un altro caso come quello Berenguer.
Da escludere Munir, Zeneli e Castillejo ma posso dirvi che non è italiano. Il discorso Chiesa è rimandato al prossimo anno visto che in questo momento difficilmente la Fiorentina se ne priverà”.

Il declino del maschio: nei maschi occidentali crolla la capacità riproduttiva

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In quanto a fertilità i maschi del terzo millennio perdono il confronto con genitori e nonni.

Una ricerca dell’Università ebraica di Gerusalemme lancia l’allarme: nei maschi occidentali crolla la capacità riproduttiva. Il calo è così preoccupante da lasciare intravedere il rischio dell’estinzione del genere umano.

Gli anni della fertilità perduta: “La specie umana ora è a rischio”

Una ricerca dell’Università ebraica di Gerusalemme lancia l’allarme: nei maschi occidentali crolla la capacità riproduttiva, si studiano rimedi

Oggi l’uomo è poliedrico e porta a termine la maggior parte dei corteggiamenti grazie alla rete. Ma quanto a virilità, i maschi del terzo millennio sono sconfitti in partenza nel confronto con genitori e nonni. Al punto da lasciare intravedere il rischio dell’estinzione del genere umano se non si registrerà quanto prima un’inversione di rotta nei tassi di fertilità maschile: sempre più giù, in conseguenza del drastico calo nel numero degli spermatozoi.

In appena quarant’anni, gli uomini occidentali hanno infatti visto calare del 52,4 per cento la concentrazione degli spermatozoi e ancora di più il loro valore medio: del 59,3 per cento, per l’esattezza. Una tendenza che vive una discesa inarrestabile e che ha portato l’epidemiologo israeliano Hagai Levine ad agitare finanche lo scenario peggiore: quello abitato da uomini incapaci di procreare, «se non cambieremo l’ambiente che ci circonda, le sostanze chimiche a cui siamo esposti e il nostro stile di vita».

Europa, Usa e Australia  

Il ricercatore è uno degli otto scienziati dell’Università ebraica di Gerusalemme ad aver vergato una metanalisi pubblicata sulla rivista Human Reproduction Update, ripresa in un baleno da tutti i media internazionali. Leggendo il documento – redatto dopo aver passato in rassegna 185 studi pubblicati tra il 1973 e il 2011 con il coinvolgimento di uomini nordamericani, europei, australiani e neozelandesi – trova conferma il grido di allarme che gli endocrinologi e gli andrologi lanciano ormai da tempo.

Emblematico è il caso dell’Italia, dove nel 2016 sono nati appena 474 mila bambini. Se si fanno sempre meno figli, la colpa è sì del disagio sociale che porta a procrastinare la costituzione di una famiglia e di conseguenza pure il suo allargamento, ma alla base del calo delle gravidanze c’è pure un’altra ragione, affrontata con minor frequenza in quanto più temuta. Sul banco c’è infatti la virilità degli uomini: tutt’altro che accresciuta nell’epoca del benessere.

Asia, Sud America e Africa  

La flessione nel numero degli spermatozoi medi in dotazione a ogni individuo è un tema che ha trovato ampio spazio nella letteratura scientifica dal 1992 a oggi. Ma mai nessuno s’era preso la briga di andare più a ritroso, escludendo i comportamenti logicamente legati a un calo dei tassi di fertilità, come l’astinenza sessuale e l’aumento dell’età di concepimento. Il calo degli spermatozoi documentato nelle popolazioni occidentali non è stato rilevato in Asia, Africa e Sud America: troppo pochi gli studi lì condotti per trarre conclusioni definitive.

La ricerca, date le conclusioni, «deve fungere da sveglia per le autorità sanitarie di tutto il mondo», hanno messo nero su bianco i ricercatori. In assenza di prove apparenti e inconfutabili, «avere un’idea chiara delle cause di quanto osservato è necessario per mettere a punto strategie di prevenzione efficaci». Il sovrappeso, la sedentarietà, l’abitudine al fumo e la diffusione delle malattie sessualmente trasmesse sono tra le principali cause indiziate di aver determinato il calo degli spermatozoi. Altro che cyber e multitasking: l’uomo è in crisi e il suo «default» potrebbe determinare pure quello dell’umanità.

Twitter @fabioditodaro

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Rai – Il Napoli ha offerto 12 milioni più bonus per Rulli, la Real Sociedad ne chiede 20: le ultime

A Radio Crc, nel corso di ‘Si Gonfia la Rete’, è intervenuto Ciro Venerato, giornalista di Rai Sport ed esperto di calciomercato. Ecco quanto evidenziato:

“Rulli? La Real Sociedad non apre al prestito, l’unica pista praticabile è quella della trattativa. Ci sono diversi nodi nell’affare, la prima offerta del Napoli è ritenuta troppo bassa. 12 milioni di base fissa più uno facilmente raggiungibile e due molto più difficili legati alla vittoria dello scudetto e alle prestazioni del ragazzo. Gli spagnoli vogliono 20 milioni, Giuntoli sa che deve aumentare l’offerta ma prima bisogna trattare con il City. Se il Napoli riuscisse a risparmiare quei 6 milioni offrendo qualche opzione morale su qualche azzurro o magari offrendo una percentuale su una futura rivendita, poi si possa trovare l’accordo con la Real arrivando a quei 20 milioni anche con un pagamento rateizzato”.

Ssc Napoli, il legale: “Higuain pagherà una cifra record per le spese processuali. De Laurentiis molto soddisfatto per l’esito della sentenza”

Mattia Grassani, legale della Ssc Napoli, ha rilasciato alcune dichiarazioni ai microfoni di Radio Kiss Kiss Napoli:

“Dopo aver usufruito della famosa clausola rescissoria ed essersi trasferito alla Juventus, Higuain nel marzo 2017 ha richiesto un residuo di compensi, di somme per emolumenti e premi non pagati per circa 680mila euro. Dal momento che esiste una clausola compromissoria, questa cosa doveva andare davanti al collegio arbitrale. Il Napoli ha respinto tutto. Durante due udienze Higuain ha quadruplicato la somma portandola ad oltre 2 milioni e mezzo di euro. Tutto questo consacrato in un atto integrativo del contratto. In un primo momento pensava fosse uscita la notizia da un cappello a cilindro, ma tutto è stato smentito.

Il lodo oggi è arrivato e ha detto che nessuna pretesa di Higuain è meritevole di tutela perché consacrata in un accordo non consegnata alla Lega Serie A. Il risarcimento del danno è domanda assolutamente infondata. Il dato della condanna di Higuain alle spese processuali la dice lunga sulla infondatezza delle pretese di Higuain.

Oltre 50mila euro rappresentano una condanna record riguardo gli arbitrati in ambito sportivo. A differenza dei procedimenti ordinari, essendo questo un procedimento arbitrale irrituale, si tratta di una partita secca. Dunque quando scatta il 90′ nulla può essere più messo in discussione. La sentenza non può subire più nessun appello. Higuain deve arrendersi al fatto che il Napoli gli ha pagato tutto negli ultimi tre anni, non deve avere neanche un euro. Perché tanta insistenza della famiglia Higuain su questa pratica? Stamattina la prima persona a cui ho comunicato la notifica è stato De Laurentiis, che ha espresso una più che consistente soddisfazione. Avendo conosciuto sia De Laurentiis che Higuain, penso che la questione trascendesse i numeri. Si sono dati numeri a più non posso.

La contentezza del presidente ha come contraltare una questione personale, di rivincita, ma non sportiva, caratteriale. Higuain sotto questo profilo ha perso. Precedenti del genere? Frequento questo mondo da una ventina anni e di arbitrali irrituali ne avrò patrocinato un centinaio. Sommando però tutti gli ingredienti di questa telenovela, l’entità degli importi, l’autorevolezza degli stessi, direi che questo procedimento rappresenta un unicum. Il giocatore ha fatto tre richieste: prima 600mila, poi 2,5 milioni, poi risarcimento senza specificare cifre per le spese processuali. Ma il giocatore è stato condannato anche alle spese.

Per Higuain 50mila euro non rappresentato un tracollo finanziario, sicuramente, ma è comunque una cifra molto elevata. Questo caso farà giurisprudenza. De Laurentiis, con la sua reazione, ha voluto seppellire questa questione. Il Napoli sta andando avanti anche senza Higuain, ci sono traguardi e attività che vanno fatti al meglio. E’ questo l’origine della sua contentezza. C’è soddisfazione, perché adesso si vuole parlare solo di calcio giocato”.