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Castellammare di Stabia
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Bimbo di 5 anni e nonna al largo con il materassino a Castellammare di Stabia

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Momenti di paura nelle acque al largo di Castellammare di Stabia. Un bambino di 5 anni e la nonna sono stati trascinati a circa 2 miglia nautiche – quasi quattro chilometri – dalla costa mentre erano su un materassino a causa del vento e della corrente presenti. Provvidenziale è risultato l’intervento della Guardia Costiera, che è intervenuta da Castellammare di Stabia con la motovedetta CP 542, evitando il peggio.

Un militare della Guardia Costiera si è tuffato in mare per raggiungere il piccolo su un materassino, mentre la nonna, che si era tuffata in mare per aiutarlo, non riusciva più a rientrare a riva. Entrambi sono stati messi in salvo ed affidati alle cure del 118 di Torre Annunziata. Assistenza anche per il nonno, nel frattempo colto da malore in spiaggia. La Guardia Costiera raccomanda sempre la massima prudenza e ricorda: evitate l’uso dei materassini, galleggianti o piccoli canotti gonfiabili in presenza di vento forte.

Fonte AdnKronos

Terremoto record oggi ai Campi Flegrei, paura a Napoli: le news

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Terremoto record oggi ai Campi Flegrei, paura a Napoli: le news

Una scossa di terremoto di magnitudo 4.6 è stata registrata dall’Ingv ai Campi Flegrei oggi 30 giugno 2025 ed è stata avvertita anche a Napoli. La scossa, delle ore 12.47, è avvenuta in mare a una profondità di 5 km ed è l’evento maggiore dello sciame sismico in corso. Si tratta della scossa più forte degli ultimi 40 anni e pareggia per intensità quella di marzo 2025. Tra i comuni più vicini all’epicentro quelli di Bacoli, Monte di Procida e Pozzuoli.

La scossa è stata lunghissima e avvertita in tutta la provincia di Napoli. Dalla zona est di Napoli, come Via Argine, sino a Giugliano, ai Colli Aminei e ovviamente i quartieri più vicini all’area dei Campi Flegrei, come Fuorigrotta e Bagnoli.

Dalle prime verifiche, fa sapere il Dipartimento della Protezione civile, “al momento non sono stati segnalati danni“, mentre i Vigili del Fuoco comunicano che “non sono pervenute alla sala operativa del comando dei vigili del fuoco di Napoli richieste di soccorso o segnalazione di danni”. Il sindaco di Bacoli, Josi della Ragione, però fa sapere che c’è stato il crollo di un costone. “La scossa c’è stata in mare, è la più forte sentita a Bacoli, – ha spiegato all’Adnkronos – i cittadini sono preoccupati per la magnitudo dell’evento, non ci sono danni a persone, ma c’è il crollo di un costone all’isolotto Pennata. Sollecitiamo l’avvio dei lavori ai costoni, ci siano altri fondi e anche un controllo più marcato in mare”.

Circolazione ferroviaria rallentata

La circolazione ferroviaria è fortemente rallentata nel nodo di Napoli per verifiche tecniche dopo la scossa a Napoli Campi Flegrei. Come comunica Trenitalia in una nota, i treni alta velocità, intercity e regionali possono registrare rallentamenti fino a 120 minuti e possono subire limitazioni di percorso e cancellazioni.

Musumeci: “Su stato di emergenza valutano i tecnici”

“Mi attengo a quello che dicono all’Ingv: siamo all’interno della crisi bradisismica, speriamo non ci siano evoluzioni. Purtroppo bisogna convivere con questo fenomeno, finché si manterrà entro questi livelli di energia. Anche se quella di oggi è stata la più alta”. Ha affermato, a margine del Cdm, il ministro per la Protezione civile Nello Musumeci. “C’è una ricognizione in corso da parte dei tecnici e dei vigili del fuoco. Qualche cornicione certamente è crollato, speriamo davvero che non ci sia stato alcun danno”.

Interpellato sull’eventualità di un possibile stato di emergenza, il ministro ha precisato: “Non è una valutazione che fa la politica, ma la fanno i tecnici. Rispetto a quanto accaduto nei mesi passati non vedo una discontinuità, al di là dei due-tre punti di magnitudo superiore. Speriamo che tutto rientri“.

Fonte AdnKronos

West Nile, dove si concentrano i focolai: il caso Campania

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Tra i dati sui focolai di West Nile, attivi nel nostro Paese, “balza all’occhio lo squilibrio del rapporto fra numero di decessi e numero di casi in Campania, che farebbe pensare a una sottostima del numero di casi neuroinvasivi in questa Regione o, come ipotesi alternativa, a un’età mediamente più elevata delle persone infette”. Lo spiega Gianni Rezza, già direttore della Prevenzione del ministero della Salute e oggi Professore straordinario di Igiene all’università Vita-Salute San Raffaele di Milano, sulla sua pagina Facebook. “La prima ipotesi”, aggiunge, ovvero “sottostima dei casi con coinvolgimento neurologico, può non convincere se si considera che questi in genere rappresentano i casi più gravi e quindi maggiormente identificabili. Rimane il fatto che il tasso di letalità fra i casi campani sinora identificati appare elevato“.

Casi di West Nile in Italia

In generale il bollettino dell’Istituto superiore di sanità di ieri, riassume Rezza, “riporta a fine luglio 89 casi di West Nile, di cui 40 forme neuroinvasive, e 8 decessi. Il Lazio segnala un totale di 58 casi (di cui 23 neuroinvasivi con 2 decessi), a fronte dei 16 della Campania (di cui 10 neuroinvasivi con 5 decessi). Globalmente, Lazio e Campania contano per 72 degli 89 casi e 7 decessi, mentre i residui casi sono distribuiti fra Veneto, Piemonte, Lombardia, Emilia e Sardegna. Rispetto al passato, pochi casi sono stati riportati in Pianura padana, e la novità è rappresentata dal coinvolgimento del basso Lazio, mentre in Campania già lo scorso anno erano stati segnalati, anche se in province diverse, 16 casi neuroinvasivi”.

Rispetto al luglio dello scorso anno, “quando i casi erano 36, la stagione evidenzia una maggiore attività virale – rileva l’epidemiologo – e le serie storiche mostrano quasi sempre un aumento dei casi nel mese di agosto, prima di iniziare il declino settembrino, anche se è difficile fare previsioni, così come è difficile stimare il numero totale di persone che si sono infettate perché gli assunti alla base di tali stime (il rapporto fra casi gravi e non gravi è stato studiato in Paesi diversi dal nostro) risentono della distribuzione per età della popolazione”.

Dove sono i focolai

Non esiste quindi per il virus West Nile , sottolinea Rezza, “una situazione di allarme generalizzato a livello nazionale, in quanto i focolai sono confinati in alcune aree del Paese, almeno per ora. Come abbiamo già evidenziato, appare poco colpito il Nord”. E’ bene però, precisa, “esercitare il massimo sforzo nelle aree colpite (disinfestazioni, uso di zanzariere, misure di protezione individuale, e -come si sta del resto già facendo – controllo delle donazioni di sangue), ma anche rafforzare la vigilanza nelle regioni apparentemente indenni. A differenza di altre infezioni trasmesse da vettori (Dengue, Chikungunya, malaria), la presenza di serbatoi animali (uccelli) rende più complesse le attività di eradicazione, ma il controllo delle zanzare resta il cardine delle attività di prevenzione e contenimento anche nei confronti del virus del Nilo occidentale”.

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Fonte AdnKronos

Oltre il salato: l’arte dei formaggi nella pasticceria

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Il confine tra dolce e salato, nella storia della gastronomia, è sempre stato labile. L’uso del formaggio nei dessert affonda le radici nelle tradizioni contadine di tutta Europa, dove la necessità di conservare e consumare il latte in eccesso ha stimolato l’inventiva dei pasticceri. I formaggi portano in dote alla pasticceria caratteristiche strutturali insostituibili: grassi che veicolano gli aromi, proteine che danno corpo alle creme e una naturale acidità lattica che pulisce il palato e rende i dolci meno stucchevoli. Sebbene oggi il pensiero corra immediatamente a torte moderne di ispirazione anglosassone, il patrimonio di dolci a base di formaggio è vasto e comprende pilastri della tradizione regionale italiana, francese e mitteleuropea.

L’oro bianco dell’Italia: la ricotta

La ricotta, pur essendo tecnicamente un latticino e non un formaggio vero e proprio, è la regina indiscussa della pasticceria italiana, specialmente al Sud. La sua struttura granulosa ma soffice e il suo sapore neutro la rendono una tela perfetta. In Sicilia, la ricotta di pecora, più grassa e saporita di quella vaccina, è l’anima dei Cannoli e della Cassata. Qui viene lavorata con lo zucchero fino a diventare una crema vellutata, spesso arricchita con gocce di cioccolato o canditi. A Napoli, la ricotta è il cuore della Pastiera e della Sfogliatella. Nella Pastiera, unita al grano cotto e agli aromi di fiori d’arancio, crea un ripieno umido e profumato che resiste alla cottura in forno senza seccarsi. Anche al Centro e al Nord la ricotta trova spazio in crostate semplici, torte soffici da colazione o servita al cucchiaio con miele e noci, dimostrando una versatilità che attraversa l’intera penisola.

Il grasso nobile: il mascarpone

Spostandosi verso il Nord Italia, il protagonista diventa il mascarpone. Originario della Lombardia, è un formaggio ottenuto dalla coagulazione della panna. La sua percentuale di grassi molto elevata lo rende incredibilmente ricco, cremoso e avvolgente. Il suo utilizzo più celebre è senza dubbio nel Tiramisù, dove, montato con le uova e lo zucchero, crea una crema che non necessita di cottura e che sostiene la struttura del dolce. Ma il mascarpone è utilizzato anche per arricchire creme al burro, per farcire panettoni o semplicemente servito come crema di accompagnamento per dolci da forno secchi come la sbrisolona mantovana. La sua dolcezza naturale richiede pochissimo zucchero aggiunto, permettendo di creare dessert equilibrati e voluttuosi.

L’icona internazionale: il formaggio spalmabile

Nel panorama globale, quando si parla di formaggio nei dolci, il riferimento immediato è al cream cheese o formaggio fresco spalmabile, l’ingrediente base della cheesecake. Questo dolce, sebbene abbia antenati nell’Antica Grecia, è diventato il simbolo della pasticceria americana, in particolare nella sua versione New York style. In questa preparazione, il formaggio spalmabile viene mescolato con uova, zucchero e panna acida per creare una massa densa e liscia che viene cotta lentamente in forno, spesso a bagnomaria. Il risultato è una torta dalla consistenza compatta ma scioglievole, con un gusto inconfondibile dato dalla nota acidula del formaggio che contrasta con la base croccante di biscotti. Esistono infinite varianti di questo dolce, incluse quelle senza cottura, dove il formaggio è alleggerito con panna montata e stabilizzato con gelatina, creando dessert più simili a mousse, perfetti per la stagione calda.

Tradizioni europee a confronto

Oltre all’Italia e agli Stati Uniti, l’Europa vanta una grande tradizione di torte al formaggio.

  • In Francia: Si utilizza spesso il fromage blanc, un formaggio fresco magro, per realizzare torte leggere e aeree, talvolta simili a sufflè;

  • In Germania e Austria: La Käsekuchen utilizza il Quark, un formaggio fresco a pasta molle dal sapore acidulo. Questa torta risulta spesso più alta e soffice della controparte americana, grazie all’aggiunta di albumi montati a neve nell’impasto;

  • In Spagna: Recentemente ha guadagnato fama mondiale la torta al formaggio basca, o San Sebastian cheesecake. Questa versione si distingue per essere cotta ad alta temperatura, ottenendo una superficie molto scura, quasi bruciata e caramellata, mentre il cuore rimane morbido e quasi liquido. Utilizza una miscela di formaggi freschi e panna per ottenere la sua texture unica.

Abbinamenti e possibilità creative

L’uso del formaggio nei dolci apre a possibilità di abbinamento sofisticate. La base lattica si sposa perfettamente con la frutta, in particolare quella rossa, lamponi, fragole, frutti di bosco, la cui acidità richiama quella del formaggio. Funziona altrettanto bene con elementi croccanti come frutta secca, noci, pistacchi, mandorle, o con il cioccolato, sia fondente che bianco. Inoltre, i dolci al formaggio si prestano all’uso di spezie e aromi: la vaniglia è un classico, ma anche la scorza di agrumi, la cannella, lo zenzero o persino erbe aromatiche come il timo e il basilico possono essere utilizzate per creare dessert gourmet che sorprendono il palato.

In sintesi

L’uso del formaggio nei dolci è un’arte che valorizza le proprietà uniche dei latticini: cremosità, grasso e acidità. Dalla tradizione italiana della ricotta e del mascarpone, pilastri di dolci iconici, fino al fenomeno globale della cheesecake basata sul formaggio spalmabile, ogni cultura ha declinato questo ingrediente secondo il proprio gusto. Che sia cotto o crudo, il formaggio conferisce ai dessert una complessità di sapore e una texture che zucchero e farina da soli non potrebbero mai raggiungere.

Juve Stabia: Tabù rumeno per le Vespe: Rareș Burnete chiamato a invertire la rotta

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La Juve Stabia accoglie un nuovo talento nella sua rosa: Rareș Burnete, attaccante di nazionalità rumena, che si unisce alle Vespe per la prossima stagione.Il suo arrivo in prestito dal Lecce porta con sé non solo la speranza di rinforzare un reparto offensivo che affronterà il campionato di Serie B, ma anche la sfida di rompere una sorta di “tabù” legato ai suoi predecessori connazionali che, in anni recenti, non hanno sempre lasciato un’impronta memorabile in maglia gialloblù.

La storia recente della Juve Stabia, infatti, annovera capitoli non particolarmente brillanti per quanto riguarda le prestazioni dei calciatori rumeni, alimentando una narrazione che il giovane Burnete è ora chiamato a smentire con determinazione e gol.Uno dei nomi che affiorano alla memoria dei tifosi è quello di Cristian Cristea.

Giunto a Castellammare di Stabia nella stagione 2008-2009, il suo passaggio fu caratterizzato da un impatto quasi nullo.Le statistiche confermano un contributo marginale, con appena sei presenze in campionato e nessuna rete.

Una vera e propria meteora che non riuscì a lasciare il segno atteso, svanendo rapidamente dai radar del tifo stabiese.Si ricorda anche il tentativo, nell’estate del 2009, di portare in gialloblù l’attaccante Cristian Ionuț Bud.

Secondo le cronache dell’epoca, il calciatore sostenne un periodo di prova con le Vespe, ma non riuscì a convincere lo staff tecnico di allora.La sua avventura si concluse ancora prima di iniziare ufficialmente, un altro episodio che contribuì a creare scetticismo verso i rinforzi provenienti dalla Romania.

Più recente, e forse più noto, è il caso di Laurențiu Brănescu.Il portiere, arrivato nella stagione 2013-2014 in prestito dalla Juventus con un curriculum promettente, non è riuscito a lasciare un ricordo pienamente positivo tra i pali gialloblù.

Le sue prestazioni furono altalenanti, come dimostrano le cinque partite giocate in cui subì dieci gol.Un periodo vissuto tra incertezze e qualche parata ma che non bastò a convincere l’ambiente e a garantirgli un ruolo da protagonista.

Tuttavia, a voler essere precisi, la storia dei calciatori rumeni alla Juve Stabia non è fatta solo di ombre.Impossibile non menzionare Sergiu Suciu, centrocampista che in due diverse esperienze con le Vespe (dal 2013 al 2014 e nella stagione 2020-2021) ha collezionato quasi 50 presenze, segnando anche 3 gol e dimostrando grande attaccamento e professionalità.

La sua esperienza positiva rappresenta un precedente a cui Burnete può e deve ispirarsi.Ora, tutti gli occhi sono puntati sul giovane Rareș Burnete.

L’attaccante classe 2004 ha l’opportunità, e la responsabilità, di cambiare la narrativa.La sua determinazione e il suo talento, affinati nel settore giovanile del Lecce con cui ha anche esordito in Serie A, saranno fondamentali per cancellare i ricordi sbiaditi di alcuni suoi predecessori e per scrivere un nuovo, entusiasmante capitolo di successo per i calciatori rumeni alla Juve Stabia.

L’ambiente gialloblù è pronto ad accoglierlo e a sostenerlo, nella speranza che il suo impatto sia ben diverso e che possa lasciare un segno indelebile nella storia delle Vespe.

Juve Stabia, un calendario da sfruttare: Le tre opportunità casalinghe che valgono doppio

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Sono stati svelati i calendari della Serie B 2025/2026 e per la Juve Stabia si prospetta un campionato intenso, disseminato di sfide chiave.Un’analisi approfondita del percorso che attende le Vespe rivela un dettaglio interessante e potenzialmente cruciale: la presenza di significative “doppiette casalinghe” distribuite nel corso della stagione.

Questi blocchi di partite consecutive tra le mura amiche dello stadio “Romeo Menti” potrebbero rivelarsi fondamentali per accumulare punti preziosi e dare una svolta alla stagione.

Partenza a Razzo: La Prima Doppia Sfida al Menti

Dopo la trasferta inaugurale del 23 agosto a Chiavari contro la Virtus Entella, le Vespe avranno immediatamente l’opportunità di capitalizzare sul fattore campo con la prima doppietta interna.Subito dopo la trasferta ligure, il “Menti” accoglierà il Venezia (30 agosto) e, a stretto giro, la Reggiana (13 settembre).

Due sfide consecutive che offriranno alla Juve Stabia la chance di imprimere un’accelerazione significativa alla propria classifica, sfruttando il calore e il sostegno dei propri tifosi.Sarà cruciale iniziare con il piede giusto in questi due impegni, sia per il morale della squadra che per il consolidamento di una posizione ambiziosa in classifica.

Finale di Stagione Incandescente: Cesena e Catanzaro in Successione

Il calendario riserva un’altra doppietta casalinga di grande peso per la Juve Stabia nelle battute finali del campionato, un periodo che si preannuncia decisivo per le sorti di ogni squadra.

Nel girone di ritorno, le Vespe affronteranno in casa prima il Cesena e poi il Catanzaro, in due giornate consecutive (34ª e 35ª).Questi due match si preannunciano intensi e sentiti, sia per la qualità degli avversari che per le pesantissime implicazioni di classifica che avranno in quella fase avanzata della stagione.

La gestione di questi due impegni consecutivi al “Menti” sarà un test fondamentale per le ambizioni di fine stagione delle Vespe, specialmente se, come sperano i tifosi, queste gare dovessero rappresentare un trampolino di lancio per la corsa ai playoff.

Il “Menti” come Fortino

Le doppiette casalinghe, se ben gestite, possono trasformarsi in veri e propri trampolini di lancio per la Juve Stabia.La possibilità di disputare due gare di fila senza lo stress e la fatica delle trasferte rappresenta un vantaggio tattico e fisico non indifferente.

Sarà compito dello staff tecnico preparare al meglio la squadra per sfruttare al massimo il calore del “Menti”, trasformando queste serie di impegni interni in un vantaggio concreto sul percorso di un campionato di Serie B che si preannuncia più che mai combattuto e livellato.La capacità di capitalizzare su queste occasioni farà, senza dubbio, la differenza tra una stagione anonima e una da protagonisti.

Come i giochi semplici offrono una pausa dalla routine quotidiana

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Per decenni, i videogiochi sono stati visti come una distrazione, soprattutto da genitori e figure autoritarie.Tuttavia, ricerche recenti suggeriscono che i giochi semplici possono essere un valido strumento per aiutarci a riposare e ricaricare le energie.Se vuoi scoprire come utilizzare i videogiochi semplici per concederti una pausa rigenerante dalla frenesia quotidiana, continua a leggere questa breve guida.

La scienza delle pause

Fare delle pause, di qualsiasi tipo, è stato dimostrato avere numerosi benefici: migliora la concentrazione, riduce lo stress e potenzia le capacità di problem solving.Naturalmente, ci sono modi più o meno efficaci per “resettare” la mente.

Al contrario, l’esercizio fisico ha dimostrato di calmare il cervello e ridurre l’ansia, con effetti che possono durare fino a 24 ore.Anche il sonno e la meditazione sono validi strumenti per riposare la mente, ma un altro metodo efficace è l’uso di videogiochi semplici.

Come i giochi semplici migliorano il benessere mentale

Interagendo con alcuni tipi di giochi semplici, il cervello può entrare in una forma di recupero attivo, che favorisce il rilassamento e riduce l’ansia.Questo accade perché giochi come Flower, ad esempio, stimolano aree diverse del cervello, permettendo alle restanti di “staccare” e recuperare.Alcuni studi hanno perfino dimostrato che gli effetti di questi giochi sono paragonabili a quelli delle pratiche meditative.

Il ruolo dei siti di slot machine nelle interazioni sociali

In un mondo sempre più digitale, trovare modi alternativi per socializzare è diventato importante. I siti di slot machine online, oltre a offrire un’esperienza di gioco coinvolgente, spesso includono funzioni di chat o community che permettono agli utenti di interagire tra loro.

Condividere le proprie esperienze di gioco o discutere strategie può favorire nuove connessioni sociali, anche tra persone distanti geograficamente.Inoltre, parlare delle proprie partite o scoperte nei siti di slot può diventare un argomento di conversazione quotidiano con amici o familiari, stimolando dialoghi leggeri e momenti di condivisione.

Integrare le slot online nella propria routine

Anche con una giornata fitta di impegni, è possibile ritagliarsi qualche momento per rilassarsi con le slot machine online.Giocare per qualche minuto durante una pausa caffè o alla fine della giornata può aiutarti a staccare la mente, ricaricare le energie e ritrovare un po’ di leggerezza.Quando scegli una slot su cui giocare, punta su quelle che offrono un’esperienza fluida, divertente e facile da interrompere.

Questo ti permetterà di goderti il momento senza compromettere altri impegni, rendendo il gioco una pausa piacevole e gestibile nella tua routine.

Juve Stabia, Serie B 2025-2026 il calendario integrale con gli impegni delle Vespe

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Serie B 2025-2026, il calendario completo con gli impegni della Juve Stabia in una campionato che si preannuncia quanto mai complicato e affascinante per la presenza ai nastri di partenza di squadre blasonate che hanno fatto la storia non solo della cadetteria ma anche della massima serie.La Juve Stabia esordisce a Chiavari nel weekend 22-23-24 agosto per poi esordire in casa  nel week end (29-30-31 agosto) contro il neoretrocesso Venezia dell’ex bomber gialloblù Andrea Adorante prima della settimana di sosta per gli impegni delle nazionali.

Il calendario integrale della Serie B 2025-2026

Le date indicano la settimana in cui avverranno gli incontri ma come di consuetudine si sa che le giornate sono sempre spalmate su tre giorni.

Giorni e orari saranno poi comunicati dalla Lega di Serie B durante il campionato:

1ª Giornata – 23 Agosto 2025
Catanzaro–Südtirol
Empoli–Padova
Frosinone–Avellino
Monza–Mantova
Palermo–Reggiana
Pescara–Cesena
Sampdoria–Modena
Spezia–Carrarese
Venezia–Bari
Virtus Entella–Juve Stabia

2ª Giornata – 30 Agosto 2025
Bari–Monza
Carrarese–Padova
Cesena–Virtus Entella
Juve Stabia–Venezia
Mantova–Pescara
Modena–Avellino
Palermo–Frosinone
Reggiana–Empoli
Spezia–Catanzaro
Südtirol–Sampdoria

3ª Giornata – 13 Settembre 2025
Avellino–Monza
Catanzaro–Carrarese
Empoli–Spezia
Juve Stabia–Reggiana
Modena–Bari
Padova–Frosinone
Pescara–Venezia
Sampdoria–Cesena
Südtirol–Palermo
Virtus Entella–Mantova

4ª Giornata – 20 Settembre 2025
Carrarese–Avellino
Frosinone–Südtirol
Mantova–Modena
Monza–Sampdoria
Padova–Virtus Entella
Palermo–Bari
Pescara–Empoli
Reggiana–Catanzaro
Spezia–Juve Stabia
Venezia–Cesena

5ª Giornata – 27 Settembre 2025
Avellino–Virtus Entella
Bari–Sampdoria
Catanzaro–Juve Stabia
Cesena–Palermo
Empoli–Carrarese
Mantova–Frosinone
Modena–Pescara
Monza–Padova
Südtirol–Reggiana
Venezia–Spezia

6ª Giornata – 30 Settembre 2025
Carrarese–Modena
Empoli–Monza
Frosinone–Cesena
Juve Stabia–Mantova
Padova–Avellino
Palermo–Venezia
Pescara–Südtirol
Reggiana–Spezia
Sampdoria–Catanzaro
Virtus Entella–Bari

7ª Giornata – 4 Ottobre 2025
Avellino–Mantova
Bari–Padova
Carrarese–Juve Stabia
Cesena–Reggiana
Modena–Virtus Entella
Monza–Catanzaro
Sampdoria–Pescara
Spezia–Palermo
Südtirol–Empoli
Venezia–Frosinone

8ª Giornata – 18 Ottobre 2025
Catanzaro–Padova
Empoli–Venezia
Frosinone–Monza
Juve Stabia–Avellino
Mantova–Südtirol
Palermo–Modena
Pescara–Carrarese
Reggiana–Bari
Spezia–Cesena
Virtus Entella–Sampdoria

9ª Giornata – 25 Ottobre 2025
Avellino–Spezia
Bari–Mantova
Carrarese–Venezia
Catanzaro–Palermo
Modena–Empoli
Monza–Reggiana
Padova–Juve Stabia
Sampdoria–Frosinone
Südtirol–Cesena
Virtus Entella–Pescara

10ª Giornata – 28 Ottobre 2025
Cesena–Carrarese
Empoli–Sampdoria
Frosinone–Virtus Entella
Juve Stabia–Bari
Mantova–Catanzaro
Palermo–Monza
Pescara–Avellino
Reggiana–Modena
Spezia–Padova
Venezia–Südtirol

11ª Giornata – 1 Novembre 2025
Avellino–Reggiana
Bari–Cesena
Carrarese–Frosinone
Catanzaro–Venezia
Modena–Juve Stabia
Monza–Spezia
Padova–Südtirol
Palermo–Pescara
Sampdoria–Mantova
Virtus Entella–Empoli

12ª Giornata – 8 Novembre 2025
Cesena–Avellino
Empoli–Catanzaro
Frosinone–Modena
Juve Stabia–Palermo
Mantova–Padova
Pescara–Monza
Reggiana–Virtus Entella
Spezia–Bari
Südtirol–Carrarese
Venezia–Sampdoria

13ª Giornata – 22 Novembre 2025
Avellino–Empoli
Bari–Frosinone
Carrarese–Reggiana
Catanzaro–Pescara
Mantova–Spezia
Modena–Südtirol
Monza–Cesena
Padova–Venezia
Sampdoria–Juve Stabia
Virtus Entella–Palermo

14ª Giornata – 29 Novembre 2025
Catanzaro–Virtus Entella
Cesena–Modena
Empoli–Bari
Juve Stabia–Monza
Palermo–Carrarese
Pescara–Padova
Reggiana–Frosinone
Spezia–Sampdoria
Südtirol–Avellino
Venezia–Mantova

15ª Giornata – 8 Dicembre 2025
Avellino–Venezia
Bari–Pescara
Empoli–Palermo
Frosinone–Juve Stabia
Mantova–Reggiana
Modena–Catanzaro
Monza–Südtirol
Padova–Cesena
Sampdoria–Carrarese
Virtus Entella–Spezia

16ª Giornata – 13 Dicembre 2025
Carrarese–Virtus Entella
Catanzaro–Avellino
Cesena–Mantova
Juve Stabia–Empoli
Palermo–Sampdoria
Pescara–Frosinone
Reggiana–Padova
Spezia–Modena
Südtirol–Bari
Venezia–Monza

17ª Giornata – 20 Dicembre 2025
Avellino–Palermo
Bari–Catanzaro
Cesena–Juve Stabia
Frosinone–Spezia
Mantova–Empoli
Modena–Venezia
Monza–Carrarese
Padova–Sampdoria
Pescara–Reggiana
Virtus Entella–Südtirol

18ª Giornata – 27 Dicembre 2025
Bari–Avellino
Carrarese–Mantova
Catanzaro–Cesena
Empoli–Frosinone
Juve Stabia–Südtirol
Modena–Monza
Palermo–Padova
Sampdoria–Reggiana
Spezia–Pescara
Venezia–Virtus Entella

19ª Giornata – 10 Gennaio 2026
Avellino–Sampdoria
Carrarese–Bari
Cesena–Empoli
Frosinone–Catanzaro
Juve Stabia–Pescara
Mantova–Palermo
Padova–Modena
Reggiana–Venezia
Südtirol–Spezia
Virtus Entella–Monza

20ª Giornata – 17 Gennaio 2026
Avellino–Carrarese
Bari–Juve Stabia
Empoli–Südtirol
Monza–Frosinone
Padova–Mantova
Palermo–Spezia
Pescara–Modena
Reggiana–Cesena
Sampdoria–Virtus Entella
Venezia–Catanzaro

21ª Giornata – 24 Gennaio 2026
Carrarese–Empoli
Catanzaro–Sampdoria
Cesena–Bari
Frosinone–Reggiana
Juve Stabia–Virtus Entella
Mantova–Venezia
Modena–Palermo
Monza–Pescara
Spezia–Avellino
Südtirol–Padova

22ª Giornata – 31 Gennaio 2026
Avellino–Cesena
Bari–Palermo
Empoli–Modena
Padova–Monza
Pescara–Mantova
Reggiana–Juve Stabia
Sampdoria–Spezia
Südtirol–Catanzaro
Venezia–Carrarese
Virtus Entella–Frosinone

23ª Giornata – 7 Febbraio 2026
Carrarese–Südtirol
Catanzaro–Reggiana
Cesena–Pescara
Frosinone–Venezia
Juve Stabia–Padova
Mantova–Bari
Modena–Sampdoria
Monza–Avellino
Palermo–Empoli
Spezia–Virtus Entella

24ª Giornata – 10 Febbraio 2026
Avellino–Frosinone
Bari–Spezia
Empoli–Juve Stabia
Padova–Carrarese
Pescara–Catanzaro
Reggiana–Mantova
Sampdoria–Palermo
Südtirol–Monza
Venezia–Modena
Virtus Entella–Cesena

25ª Giornata – 14 Febbraio 2026
Avellino–Pescara
Bari–Südtirol
Catanzaro–Mantova
Cesena–Venezia
Empoli–Reggiana
Modena–Carrarese
Monza–Juve Stabia
Palermo–Virtus Entella
Sampdoria–Padova
Spezia–Frosinone

26ª Giornata – 21 Febbraio 2026
Carrarese–Monza
Cesena–Spezia
Frosinone–Empoli
Juve Stabia–Modena
Mantova–Sampdoria
Padova–Bari
Palermo–Südtirol
Reggiana–Avellino
Venezia–Pescara
Virtus Entella–Catanzaro

27ª Giornata – 28 Febbraio 2026
Avellino–Juve Stabia
Catanzaro–Frosinone
Empoli–Cesena
Mantova–Carrarese
Modena–Padova
Monza–Virtus Entella
Pescara–Palermo
Sampdoria–Bari
Spezia–Reggiana
Südtirol–Venezia

28ª Giornata – 3 Marzo 2026
Bari–Empoli
Carrarese–Catanzaro
Cesena–Monza
Frosinone–Pescara
Juve Stabia–Sampdoria
Padova–Spezia
Palermo–Mantova
Reggiana–Südtirol
Venezia–Avellino
Virtus Entella–Modena

29ª Giornata – 7 Marzo 2026
Avellino–Padova
Carrarese–Palermo
Catanzaro–Empoli
Frosinone–Sampdoria
Mantova–Juve Stabia
Modena–Cesena
Pescara–Bari
Spezia–Monza
Südtirol–Virtus Entella
Venezia–Reggiana

30ª Giornata – 14 Marzo 2026
Bari–Reggiana
Cesena–Frosinone
Empoli–Mantova
Juve Stabia–Carrarese
Modena–Spezia
Monza–Palermo
Padova–Catanzaro
Sampdoria–Venezia
Südtirol–Pescara
Virtus Entella–Avellino

31ª Giornata – 17 Marzo 2026
Avellino–Südtirol
Carrarese–Sampdoria
Catanzaro–Modena
Frosinone–Bari
Mantova–Cesena
Palermo–Juve Stabia
Pescara–Virtus Entella
Reggiana–Monza
Spezia–Empoli
Venezia–Padova

32ª Giornata – 21 Marzo 2026
Bari–Carrarese
Cesena–Catanzaro
Empoli–Pescara
Juve Stabia–Spezia
Modena–Mantova
Monza–Venezia
Padova–Palermo
Sampdoria–Avellino
Südtirol–Frosinone
Virtus Entella–Reggiana

33ª Giornata – 6 Aprile 2026
Bari–Modena
Carrarese–Spezia
Catanzaro–Monza
Cesena–Südtirol
Frosinone–Padova
Mantova–Virtus Entella
Palermo–Avellino
Reggiana–Pescara
Sampdoria–Empoli
Venezia–Juve Stabia

34ª Giornata – 11 Aprile 2026
Avellino–Catanzaro
Frosinone–Palermo
Juve Stabia–Cesena
Monza–Bari
Padova–Empoli
Pescara–Sampdoria
Reggiana–Carrarese
Spezia–Mantova
Südtirol–Modena
Virtus Entella–Venezia

35ª Giornata – 18 Aprile 2026
Bari–Venezia
Carrarese–Pescara
Empoli–Virtus Entella
Juve Stabia–Catanzaro
Mantova–Avellino
Modena–Frosinone
Padova–Reggiana
Palermo–Cesena
Sampdoria–Monza
Spezia–Südtirol

36ª Giornata – 25 Aprile 2026
Avellino–Bari
Catanzaro–Spezia
Cesena–Sampdoria
Frosinone–Carrarese
Monza–Modena
Pescara–Juve Stabia
Reggiana–Palermo
Südtirol–Mantova
Venezia–Empoli
Virtus Entella–Padova

37ª Giornata – 1 Maggio 2026
Bari–Virtus Entella
Carrarese–Cesena
Empoli–Avellino
Juve Stabia–Frosinone
Mantova–Monza
Modena–Reggiana
Padova–Pescara
Palermo–Catanzaro
Sampdoria–Südtirol
Spezia–Venezia

38ª Giornata – 9 Maggio 2026
Avellino–Modena
Catanzaro–Bari
Cesena–Padova
Frosinone–Mantova
Monza–Empoli
Pescara–Spezia
Reggiana–Sampdoria
Südtirol–Juve Stabia
Venezia–Palermo
Virtus Entella–Carrarese

 

Calendario SerieBKT 25-26-1

 

Juve Stabia, esordio casalingo al Menti contro il Venezia dell’ex Andrea Adorante

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Nella suggestiva cornice del Palazzo Te di Mantova, è stato presentato quest’oggi il calendario della Serie BKT 2025-2026.Per la Juve Stabia, desiderosa di lasciare il segno anche quest’anno, il cammino inizierà in trasferta a Chiavari, contro la Virtus Entella.Ma l’attesa dei tifosi gialloblù è già tutta per la seconda giornata, che vedrà il debutto casalingo del nuovo tecnico Ignazio Abate e il ritorno al Romeo Menti di un avversario dal sapore speciale: il Venezia.

Un Esordio Casalingo dal Sapore Forte: Arriva il Venezia dell’Ex Bomber Adorante

La seconda giornata di campionato segnerà dunque la prima al Menti per la Juve Stabia di mister Abate.Un esordio che si preannuncia ricco di emozioni, non solo per il ritorno del calcio cadetto a Castellammare, ma anche per l’avversario di turno.

A calcare il prato sintetico dell’impianto stabiese sarà infatti il Venezia, squadra che annovera tra le sue fila un ex beniamino del pubblico di casa: Andrea Adorante.Il bomber, protagonista indiscusso della cavalcata trionfale della scorsa stagione, è volato in laguna durante l’estate.Una cessione dolorosa dal punto di vista affettivo e tecnico, ma fondamentale per le casse della società del presidente Andrea Langella, che ha incassato ben 3,5 milioni di euro.Un sacrificio necessario per il bene del club e per la carriera dello stesso Adorante, che ora si troverà a sfidare il suo recente passato.

Il Venezia, reduce dalla retrocessione dalla Serie A nella passata stagione, ha costruito una rosa di primo livello con l’obiettivo dichiarato di un’immediata risalita.La sfida per le Vespe si preannuncia dunque ardua, un vero e proprio banco di prova per saggiare le ambizioni di una squadra che vuole conquistare la salvezza e stupire.

Un Precedente Favorevole al Menti

Il Venezia tornerà a giocare al Romeo Menti a distanza di quasi sei anni.L’ultimo precedente risale infatti alla stagione 2019-2020.Era il 21 dicembre 2019 e in quella occasione la Juve Stabia, allora guidata da Fabio Caserta, si impose per 2 a 0.

A decidere l’incontro furono le reti di Alfredo Bifulco e Francesco Forte, che fecero esplodere di gioia il pubblico di casa.Un ricordo benaugurante per i tifosi stabiesi, che sperano di rivivere le stesse emozioni e di iniziare la stagione casalinga con una vittoria di prestigio contro una delle corazzate del campionato.

Serie B 2025-2026 per la Juve Stabia esordio in trasferta a Chiavari contro la Virtus Entella

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Serie B 2025-2026 il sorteggio del calendario appena terminato ha decretato la prima sfidante della Juve Stabia che è una neo promossa in serie B: Virtus Entella.

Anche questo il calendario si presenterà asimmetrico, così come accade da due stagioni.  Ospiti del Mantova 1911 e del Comune di Mantova, l’evento si è svolto, nell’anno del Cinquecentenario, a Palazzo Te una delle meraviglie del nostro Paese e luogo simbolo della città virgiliana.

La serata spettacolo

La serata è stata condotta dalla coppia DAZN Giusy Meloni e Riccardo Mancini, ed è stata arricchita da momenti di spettacolo e intrattenimento con l’imitatore e comico Andrea Perroni e la band degli Andrea Marano Trio, ma anche da ospiti del mondo calcistico come il bomber della Serie B Stefan Schwoch e della cucina come Marino Tanfoglio.  L’evento è stato trasmesso dalle ore 20 sul canale You Tube della Lega B, dalla piattaforma DAZN e da Radio tv Serie A.

Partner Tecnologico

Partner tecnologico della serata e dei calendari è Fastbreak AI.  In questa cornice che saranno svelate le 38 giornate della 94a edizione del Campionato, confermando così la volontà della Lega Serie B, come sottolinea il Presidente Paolo Bedin, ‘di valorizzare i luoghi simbolo del nostro Paese e le città che disputano la Serie BKT’.

Le date di inizio e fine del campionato con le soste e i turni infrasettimanali

Il campionato di serie BKT inizierà il 22 agosto 2025 con l’anticipo del venerdì per poi proseguire nelle giornate del 23 e 24 agosto.  La regular season si concluderà tra l’8 e il 10 maggio 2026.Il calendario prevede cinque turni infrasettimanali (30 settembre, 28 ottobre, 10 febbraio, 3 marzo, 17 marzo) e quattro soste in concomitanza con gli impegni delle nazionali.  Confermatissimo il Boxing Day, con le squadre in campo il 26 e 27 dicembre, e si giocherà anche nel giorno di Pasquetta.

Come richiesto dalla Juve Stabia la prima partita sarà in trasferta a Chiavari.

Questo il quadro completo della prima giornata a cui poi seguiranno gli orari e i giorni di divisione (22-23-24):

Prima Giornata Serie Bkt 2025-2026

Juve Stabia, il programma di agosto: un’amichevole e tre allenamenti congiunti per le Vespe

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La S.S.Juve Stabia 1907 ha ufficializzato il calendario degli impegni che attenderanno le Vespe nel mese di agosto, un periodo cruciale per affinare la preparazione in vista della nuova stagione.

Il programma, che segue il ritiro precampionato, prevede un’amichevole ufficiale e tre allenamenti congiunti, test importanti per valutare lo stato di forma della squadra guidata dal tecnico.Il primo appuntamento è fissato per venerdì 1 agosto alle ore 10:30, quando allo Stadio Romeo Menti di Castellammare di Stabia si terrà un allenamento congiunto con l’AIC Equipe Campania.

Si tratta di una selezione di calciatori professionisti attualmente senza contratto, che si allenano sotto l’egida dell’Associazione Italiana Calciatori per mantenere la condizione e trovare una nuova sistemazione.Un test utile per mettere minuti nelle gambe contro avversari di esperienza.

Il giorno seguente, sabato 2 agosto, le Vespe saranno impegnate nell’unica amichevole ufficiale del calendario finora comunicato.Alle ore 16:00, presso lo Stadio F.

Sanchirco di Villa D’Agri, la Juve Stabia affronterà la Sarnese in una gara valida per il Memorial Donato Russo.L’evento è organizzato per commemorare la figura di Donato Russo, noto imprenditore e uomo di sport della regione.

La settimana successiva vedrà i gialloblù sostenere altri due allenamenti congiunti.Il primo, giovedì 7 agosto alle ore 18:00, si disputerà nuovamente sul prato del Menti contro il Potenza, avversario di caratura che permetterà di alzare il livello dell’intensità.

Il giorno dopo, venerdì 8 agosto, la squadra si trasferirà in trasferta per sfidare il Picerno allo Stadio Donato Curcio, con fischio d’inizio previsto per le ore 16:00.La società ha inoltre comunicato che tutte le sessioni di allenamento congiunto si svolgeranno a porte chiuse.

Viene inoltre precisato che le date e gli orari degli incontri potrebbero essere soggetti a variazioni, che saranno eventualmente comunicate attraverso i canali ufficiali del club.

Riepilogo del Calendario:

  • Venerdì 1 agosto, ore 10:30 | Stadio Romeo Menti
    • Allenamento Congiunto: Juve Stabia – AIC Equipe Campania (a porte chiuse)
  • Sabato 2 agosto, ore 16:00 | Stadio F.Sanchirco, Villa D’Agri
    • Amichevole Ufficiale – Memorial Donato Russo: Sarnese – Juve Stabia
  • Giovedì 7 agosto, ore 18:00 | Stadio Romeo Menti
    • Allenamento Congiunto: Juve Stabia – Potenza (a porte chiuse)
  • Venerdì 8 agosto, ore 16:00 | Stadio Donato Curcio, Picerno
    • Allenamento Congiunto: Picerno – Juve Stabia (a porte chiuse)

Gori, Nocera Superiore: Avviati i lavori per la realizzazione della rete fognaria in contrada Camerelle

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Una nuova, decisiva tappa nel grande progetto di risanamento del fiume Sarno prende il via da Nocera Superiore.Grazie alla stretta sinergia tra Regione Campania, Ente Idrico Campano e Gori, è stato avviato il cantiere per la realizzazione della rete fognaria in contrada Camerelle.

L’intervento, finanziato con 350.000 euro dalla Regione, rappresenta un tassello fondamentale del più ampio investimento da oltre 2,4 milioni di euro destinato a superare l’emergenza ambientale del bacino, in linea con gli obiettivi del Protocollo Sarno.Si è svolta questa mattina, in via Cimitero, la visita in cantiere per condividere insieme al Vicepresidente della Regione Campania, Fulvio Bonavitacola, e all’intera comunità locale, l’avvio dei lavori per la realizzazione della rete fognaria in contrada Camerelle.

Il progetto, finanziato dalla Regione Campania con 350.000 euro, rientra in un investimento più ampio – oltre 2 milioni e 400.000 euro complessivi – dedicato al superamento dell’emergenza ambientale nel bacino del fiume Sarno, in continuità con le azioni previste dal Protocollo Sarno.

Stiamo componendo un vero e proprio puzzle ambientale, a partire dal Protocollo Sarno siglato nel 2020 con l’Ente Idrico Campano e Gori.Ogni intervento puntuale, come quello di oggi, ci aiuta a risanare i corpi idrici superficiali, migliorando la qualità delle acque di balneazione e l’equilibrio dell’intero ecosistema.

Ringrazio il Comune di Nocera Superiore e il Sindaco D’Acunzi per l’impegno.Il modello di collaborazione tra Regione Campania, Gori, EIC e Comuni sta dimostrando di funzionare.

E i risultati parlano chiarodichiara il Vicepresidente della Regione Campania, Fulvio Bonavitacola.

Presenti anche il Presidente dell’Ente Idrico Campano, Luca Mascolo, il Presidente di Gori, Sabino De Blasi, l’Amministratore Delegato di Gori, Vittorio Cuciniello, e il Sindaco di Nocera Superiore, Gennaro D’Acunzi.

La Regione Campania ha scelto di investire oltre 300 milioni di euro per il disinquinamento del bacino idrografico del Sarno, affiancando al tema ambientale quello idraulico.Tutto è partito nel 2019 con una ricognizione puntuale degli scarichi presenti sul territorio: 113 scarichi in ambiente e numerose opere incompiute o abbandonate.

Da lì è nata una progettazione unitaria, condivisa con l’Ente Idrico Campano e con Gori, che ha portato alla firma del Protocollo Sarno nel 2020.L’obiettivo è ambizioso: eliminare tutti gli scarichi entro il 31 dicembre 2025.

In quest’area si sta realizzando un vero esempio di riscatto, non solo istituzionale, ma anche civico: i cittadini stanno dimostrando un forte senso di partecipazione e orgoglio per questa grande opera di recupero ambientalesottolinea il Presidente dell’Ente Idrico Campano, Luca Mascolo.

Questa mattina siamo a Nocera Superiore per un intervento che sarà concluso entro ottobre.L’opera rappresenta una delle azioni concrete per il territorio che stiamo realizzando.

Restituiamo dignità ai luoghi e miglioriamo la qualità della vita dei cittadini.Come Gori, siamo orgogliosi di contribuire al risanamento ambientale delle nostre comunitàcommenta il Presidente di Gori, Sabino De Blasi.

Gori, soggetto attuatore dell’opera, ha predisposto un intervento mirato per risolvere le criticità ambientali della zona, attraverso la realizzazione di una nuova rete fognaria nera che consentirà di eliminare numerosi scarichi che recapitano nei canali superficiali.

I reflui verranno raccolti e immessi nella rete fognaria mista di via Pizzone, per essere poi correttamente convogliati all’impianto di depurazione di Nocera Superiore.

Con l’avvio di questi interventi compiamo un ulteriore passo in avanti per il potenziamento delle infrastrutture ed il disinquinamento del fiume Sarno.L’opera rientra nel programma Energie per il Sarno, che sarà concluso entro il 31 dicembre di quest’anno e permetterà di portare a depurazione i reflui di 421.000 abitanti.

Un traguardo fondamentale anche per superare le infrazioni europee che ancora gravano sul nostro territoriole parole dell’Amministratore Delegato di Gori, Vittorio Cuciniello.

La nuova infrastruttura servirà un’area urbanizzata di circa 4 ettari, corrispondente a una cinquantina di utenze domestiche, e sarà realizzata con materiali altamente resistenti e soluzioni tecniche moderne, pensate per garantire efficienza, durata nel tempo e semplicità nella manutenzione.

Siamo felici di aver ottenuto questo finanziamento di 350.000 euro, che ci consente di dotare la località Camerelle di un sistema fognario moderno.Un intervento atteso da anni, che risponde a un’esigenza concreta del territorio: raccogliere gli scarichi a cielo aperto e convogliarli nella rete, eliminando una fonte di inquinamento ambientale e completando la riqualificazione di questa zona periferica della cittàle parole del Sindaco di Nocera Superiore, Gennaro D’Acunzi.

La giornata di oggi a Nocera Superiore riafferma con forza l’efficacia del modello collaborativo tra Regione Campania, Ente Idrico Campano, Gori e amministrazioni comunali.

Questo “puzzle ambientale”, come definito dal Vicepresidente Bonavitacola, si compone di un nuovo, fondamentale tassello.L’opera in contrada Camerelle è la prova tangibile di come, attraverso un’azione unitaria e programmata, si possano superare decenni di emergenza ambientale e guardare con fiducia al futuro del fiume Sarno e delle sue comunità.

West Nile, altra vittima in Campania: età, ultime notizie

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Nuovo morto per West Nile oggi, mercoledì 30 luglio, in Campania. Un 73enne, originario di Maddaloni nel Casertano e con patologie pregresse, è la quarta vittima del virus nella Regione e la terza nel Casertano. L’uomo è deceduto, dopo il ricovero in rianimazione all’Ospedale Sant’Anna e San al Sebastiano di Caserta.

Dalla Campania alla Sardegna nell’Oristanese, dove un 72enne con patologie pregresse è ricoverato in condizioni critiche. E’ il primo contagio umano accertato nella Regione. A giugno nell’Oristanese c’erano state due cornacchie contagiate: una ad Arborea e un’altra a Oristano. All’inizio di luglio il virus era stato trovato in un gruppo di zanzare e ora c’è il primo contagio nell’uomo.

Salgono a 8 i morti in Italia nel 2025

Con l’ultimo decesso, segnalato in Campania, salgono a otto i morti da virus West Nile quest’anno in Italia: uno in Piemonte, tre nel Lazio e quattro in Campania. La prima vittima è stata registrata in Piemonte, dove un uomo è morto dopo aver contratto l’infezione nel mese di marzo, molto in anticipo rispetto alla tipica ‘stagione delle zanzare’ che trasmettono la malattia. Quindi la donna di 82 anni di Nerola (Roma), che si trovava in vacanza in provincia di Latina ed è deceduta il 20 luglio all’ospedale San Giovanni di Dio di Fondi. Nel Lazio un 77enne residente a Isola del Liri, nel Frusinate, è morto allo Spallanzani di Roma, dopo il soggiorno a Baia Domizia nel Casertano. L’uomo, trapiantato di cuore, soffriva anche di insufficienza renale cronica.

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Fonte AdnKronos

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Dalla Campania alla Sardegna nell’Oristanese, dove un 72enne con patologie pregresse è ricoverato in condizioni critiche. E’ il primo contagio umano accertato nella Regione. A giugno nell’Oristanese c’erano state due cornacchie contagiate: una ad Arborea e un’altra a Oristano. All’inizio di luglio il virus era stato trovato in un gruppo di zanzare e ora c’è il primo contagio nell’uomo.

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Fonte AdnKronos

Juve Stabia, Ufficiale: Marco Meli non è più un calciatore delle Vespe ma sarà a disposizione dell’Arezzo

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Come anticipato nei giorni scorsi dalla nostra redazione, si dividono le strade tra il centrocampista Marco Meli e la S.S.Juve Stabia.

Il calciatore, dopo due stagioni in maglia gialloblù culminate con la promozione in Serie B, ha trovato una nuova sistemazione all’Arezzo, dove approda con l’obiettivo di trovare maggiore continuità di impiego.La società stabiese ha ufficializzato l’operazione attraverso un comunicato stampa: “La S.S.

Juve Stabia 1907 comunica di aver ceduto in prestito con diritto di riscatto il centrocampista Marco Meli, classe 2000, alla S.S.Arezzo”.

Arrivato a Castellammare nell’estate del 2023, Meli è stato uno degli artefici della cavalcata trionfale della Juve Stabia nel campionato di Serie C, Girone C.Durante quella stagione, ha collezionato 25 presenze, totalizzando 1.106 minuti in campo, impreziositi da 4 reti e 1 assist, contribuendo in maniera significativa al ritorno delle Vespe nella serie cadetta.

Il suo apporto si è esteso anche alla Coppa Italia di Serie C, con 2 presenze e 118 minuti, e alla Supercoppa di Serie C, con altre 2 apparizioni per un totale di 98 minuti.Nella stagione appena conclusa in Serie BKT, il centrocampista ha trovato meno spazio, pur scendendo in campo in 30 occasioni per un totale di 444 minuti complessivi, a cui si aggiungono 3 presenze (33 minuti) nei playoff.

Nel congedarsi dal calciatore, la società ha voluto esprimere la propria gratitudine: “La società desidera ringraziare Marco Meli per la professionalità, la dedizione e l’attaccamento alla maglia dimostrati durante il suo biennio in gialloblù, augurandogli le migliori fortune per il prosieguo della carriera”.Per Meli si apre ora un nuovo capitolo in Toscana, con la speranza di ritrovare un ruolo da protagonista con la maglia amaranto dell’Arezzo.

IL MORSO DELLA VESPA ESTIVO. Lovisa ingrana la marcia. Trattative in corso con la Reggiana

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Benvenuti alla nuova puntata della nostra rubrica estiva su ciò che avviene nel Mondo gialloblu della Juve Stabia.Il calciomercato della Juve Stabia è in piena attività con gli acquisti ufficiali di Burnete (in prestito dal Lecce) e Battistella (dal Modena), che si aggiungono a Reale e Boer per un “poker” di nuovi arrivi, mentre il DS Lovisa punta a sei nuovi innesti complessivi.

Sono in corso trattative per Meroni tramite uno scambio con la Reggiana (che coinvolgerebbe Quaranta in uscita), e la squadra sta definendo il calendario di allenamenti e amichevoli.

L’AZZURRO PENSIERO ESTIVO. Tanti nomi in lizza per l’ala d’attacco. Allegri punta sugli azzurri.

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Benvenuti alla nuova puntata della nostra rubrica estiva su ciò che accade nel Mondo azzurro del Napoli in questa Estate 2025.Il calciomercato del Napoli è in pieno fermento: De Bruyne è visto come un rinforzo che porterà qualità e profondità, con Conte già al lavoro su come impiegarlo.

L’interesse per Grealish è concreto, con il giocatore desideroso di vestire l’azzurro ma con le condizioni economiche ancora da definire; il suo valore di mercato è in ascesa mentre quello di Nusa scende, e per l’esterno spuntano altri due nomi nuovi.Il club sta anche valutando Trossard e si parla di un possibile “triplo colpo di mercato” in arrivo, con un “doppio piano” per l’attacco che include anche Sterling o Raspadori.

Sul fronte delle cessioni, Zerbin è stato ufficialmente ceduto alla Cremonese e Simeone ha lasciato la sua casa a Posillipo, suggerendo un addio imminente.Nel frattempo, Massimiliano Allegri del Milan ha dichiarato che il Napoli è il favorito per lo Scudetto.

bilancio sale a 7 morti in Italia

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In Campania si registra il terzo decesso per il virus West Nile: si tratta di un uomo di 68 anni, originario di Trentola Ducenta (Caserta), deceduto all’ospedale di Aversa. Stamattina era stato reso noto il decesso di un uomo di 74 anni, di Pomigliano d’Arco, morto all’Ospedale del Mare di Napoli a causa delle conseguenze di un’infezione da West Nile. Ieri, invece, era deceduto un 80enne, residente a Maddaloni, (Caserta).

Terzo decesso da virus West Nile anche nel Lazio. Si tratta – a quanto apprende l’Adnkronos Salute – di un uomo di 86 anni che era ricoverato da un mese all’ospedale Santa Maria Goretti di Latina. L’anziano, già sofferente per diverse patologie, era in terapia intensiva ed era stato fra i primi ad essere contagiato.

Salgono a 7 i morti in Italia nel 2025

Con gli ultimi decessi segnalati in Campania e Lazio, salgono a 7 i morti da virus West Nile quest’anno in Italia: 1 in Piemonte, 3 nel Lazio e 3 in Campania. La prima vittima è stata registrata in Piemonte, dove un uomo è morto dopo aver contratto l’infezione nel mese di marzo, molto in anticipo rispetto alla tipica ‘stagione delle zanzare’ che trasmettono la malattia. Quindi la donna di 82 anni di Nerola (Roma), che si trovava in vacanza in provincia di Latina ed è deceduta il 20 luglio all’ospedale San Giovanni di Dio di Fondi. E’ poi di ieri la notizia della terza vittima del virus West Nile, la seconda nel Lazio: un 77enne residente a Isola del Liri, nel Frusinate, che aveva recentemente soggiornato a Baia Domizia (Caserta) ed è morto all’Irccs Spallanzani di Roma. L’uomo, trapiantato di cuore, soffriva anche di insufficienza renale cronica. Ad aggiornare il bilancio, nelle ultime ore, le tre vittime in Campania e la terza vittima nel Lazio.

Rocca: “Possibile mia ordinanza, stanzieremo un milione per le disinfestazioni”

Contro il West Nile “adesso stanziamo 1 milione di euro per fare le disinfestazioni nei comuni ancora inadempienti: sicuramente a quel punto nessuno avrà più alibi. Nel report di ieri sulla cattura delle zanzare, solo una è risultata positiva e portatrice del virus, in provincia di Latina”, ha detto il presidente della Regione Lazio, Francesco Rocca. “Il West Nile – ha ricordato il governatore – non è il Covid, non c’è contagio da uomo a uomo. Ma dobbiamo accelerare, insieme agli enti locali, le procedure di disinfestazione”. Rocca ha riferito che nel pomeriggio si terrà una riunione sul tema: “Vediamo se adotterò o meno un’ordinanza. Stiamo valutando, anche giuridicamente, che formula adottare”.

De Luca: “No motivi di particolare allarme, ma massima attenzione”

“Non c’è preoccupazione, da un punto di vista statistico è una situazione meno preoccupante dell’anno scorso”, ha detto il presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca. “Anche i casi che registriamo qui riguardano persone anziane che avevano altre patologie. Dunque non credo che ci sia motivo per avere particolare allarme. In ogni caso ovviamente bisogna tenere gli occhi aperti, il Monaldi è pienamente mobilitato, abbiamo i nostri epidemiologi che seguono quotidianamente l’evoluzione anche di questo problema. Ad oggi, ripeto, ferma restando la necessità di avere il massimo di attenzione, non abbiamo una situazione di allarme”, ha ribadito De Luca.

Medici: “Non c’è allarme ma cittadini preoccupati”

Per i focolai di West Nile “in concreto non c’è nessun allarme. I casi sono limitati. Ma la preoccupazione delle persone c’è, si chiedono cosa stia succedendo, si allarmano per le notizie. Noi medici dobbiamo ascoltare e informare. Purtroppo dobbiamo imparare a convivere con le virosi e a utilizzare ogni strumento per limitarne la diffusione”. Così all’Adnkronos Salute il presidente della Federazione nazionale degli Ordini dei medici (Fnomceo), Filippo Anelli.

“Per questi virus non ci sono terapie – ha sottolineato – Quindi il nostro impegno è tutto proteso sulla prevenzione: l’uso dei disinfestanti da utilizzare in maniera adeguata, la bonifica delle aree infestate, soprattutto quelle in cui ristagna molta acqua, e poi, a livello individuale, coprirsi adeguatamente, usare dei repellenti. Anche in questi casi, i medici devono fare prevenzione informando i propri pazienti”.

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Fonte AdnKronos

Terremoto oggi tra province Avellino e Benevento

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I comuni più vicini all’epicentro della scossa sono Bonito, Melito Irpino, Grottaminarda, Mirabella Eclano e Fontanarosa nell’avellinese e Apice nel beneventano

Una scossa di terremoto di magnitudo 3.5 è stata registrata nella notte tra martedì e mercoledì dall’Ingv tra le province di Avellino e Benevento. I comuni più vicini all’epicentro della scossa, delle ore 2.54, sono stati: Bonito, Melito Irpino, Grottaminarda, Mirabella Eclano e Fontanarosa nell’avellinese e Apice nel beneventano.

Fonte AdnKronos

Juve Stabia, Omar Correia: Manca solo l’ok di Andrea Langella per chiudere un colpo da novanta!

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Il mercato della Juve Stabia è pronto a registrare un colpo di straordinaria importanza.Il centrocampista francese di origini franco senegalesi, Omar Correia, ha dato il suo assenso al trasferimento in maglia gialloblù, preferendo il progetto delle Vespe alla corte serrata di club di Serie B e persino di Serie A.L’operazione porta la firma in calce del Direttore Sportivo Matteo Lovisa, che da mesi tesseva la tela per portare il talentuoso mediano alle falde del Faito.Un lavoro certosino, fatto di contatti continui e della presentazione di un progetto tecnico che ha messo Correia al centro della nuova Juve Stabia targata Ignazio Abate.

Proprio questo ruolo di primo piano ha convinto il calciatore e il suo entourage a dire “no” a concorrenti del calibro di Monza e Udinese, convinti che Castellammare sia la piazza ideale per consacrarsi in un campionato difficile e competitivo come la Serie B, dopo l’ottima esperienza in Serie C con la Triestina.L’arrivo di Correia andrebbe a comporre, insieme al già acquistato Thomas Battistella, una cerniera di centrocampo fisica e strutturata, esattamente come nelle idee iniziali del D.S.Lovisa per allestire una rosa competitiva per il nuovo tecnico.Alto 1,87 m, Correia è un centrocampista di piede destro, classe 2000, capace di garantire quantità, interdizione e qualità alla mediana.

Per la definitiva fumata bianca e l’ufficialità, ora, si attende solamente il via libera del presidente Andrea Langella.Come dichiarato dalla Brera Holdings che ha acquisito il 51,8% delle quote societarie, per questa sessione di calciomercato le decisioni finali e lo sblocco dei fondi per i tesseramenti spettano ancora alla figura di Andrea Langella.Un passaggio che, secondo le indiscrezioni, dovrebbe essere una formalità, con la firma su un contratto biennale con opzione di rinnovo attesa nei prossimi giorni.La scelta di Correia di sposare la causa stabiese è stata supportata anche dal suo recente cambio di agenzia, passando alla prestigiosa CAA Base, mossa che indicava la volontà del calciatore di un salto di qualità nella sua carriera.

Nato a Evreux, in Francia, il 10 aprile 2000, Omar Correia è cresciuto nei settori giovanili di Le Havre, Entente e Versailles, prima di un’esperienza con la squadra B del Paris Saint Germain (21 presenze e 3 gol).Il suo percorso è poi proseguito in Slovenia, al Koper, dove in due stagioni ha collezionato 38 presenze, 2 gol e l’esordio nei preliminari di Conference League.Nell’agosto del 2023 il passaggio alla Triestina, con cui ha firmato un contratto quadriennale e con cui, nell’ultima stagione, ha totalizzato 40 presenze e 2 reti tra campionato e coppe, affermandosi come uno dei migliori centrocampisti della Serie C.Ora, per lui, si aprono le porte della Serie B con la maglia della Juve Stabia e tutti i tifosi aspettano il si di Langella per leggere l’ufficialità dell’operazione.