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Castellammare di Stabia
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Juve Stabia, Abate predica calma e applaude l’atteggiamento: “Lo spirito della squadra mi lascia ben sperare”

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Un altro risultato positivo per la Juve Stabia per alimentare l’entusiasmo di una piazza già calda.La Juve Stabia di Ignazio Abate prosegue il suo percorso pre-campionato a suon di gol, superando per 6-1 la Sarnese nel quinto test amichevole disputato a Villa d’Agri.

Ma al di là del rotondo punteggio, è l’atteggiamento della squadra a soddisfare pienamente il tecnico delle Vespe, che a fine gara ha voluto porre l’accento sulla mentalità e sull’applicazione dei suoi uomini.

“Le indicazioni sono l’atteggiamento giusto dei ragazzi dopo un’altra settimana dove abbiamo caricato tanto e piano piano stanno assimilando i concetti,” ha esordito Abate, analizzando la prestazione dei suoi.Per il tecnico, i segnali più incoraggianti arrivano dalla “voglia di voler fare la partita con la palla, la voglia nell’essere propositivi anche in fase difensiva, nell’aggredire alto, nel ricompattarsi.”

Concetti chiari, che delineano i contorni di una squadra che sta nascendo a immagine e somiglianza del suo allenatore: aggressiva, propositiva e coesa. “Ma soprattutto è lo spirito della squadra che mi lascia ben sperare,” ha sottolineato con enfasi Abate, individuando nel gruppo la vera forza di questa Juve Stabia in costruzione.

Nonostante le vittorie larghe e convincenti, il tecnico mantiene i piedi per terra, consapevole che il percorso è ancora lungo e le sfide che contano devono ancora arrivare. “Adesso faremo un’altra settimana di carico e poi inizieranno le settimane quelle vere che contano e che ci porteranno a partite importanti,” ha aggiunto, proiettandosi verso l’inizio ufficiale della stagione.Un pensiero, infine, è stato rivolto alla tifoseria, sempre presente e calorosa anche in queste uscite estive. “Assolutamente, è una dimostrazione di affetto, ma è una piazza calorosa, passionale, lo sappiamo,” ha commentato Abate riguardo al seguito di sostenitori.

Un entusiasmo che la squadra ha il dovere di coltivare: “Dobbiamo essere bravi noi ad alimentare questo entusiasmo, a trascinarli e sono sicuro che sia in casa che in trasferta ci daranno una grande mano.”

Le parole del tecnico risuonano come una promessa e un patto con la tifoseria: la squadra darà tutto per onorare la maglia, alimentando con le prestazioni e l’atteggiamento un fuoco che a Castellammare di Stabia arde già di passione in vista del prossimo, impegnativo campionato.

Juve Stabia – Sarnese (6-1) per il “Memorial Donato Russo”: Prima rete subita dalle Vespe dopo 4 test

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Una Juve Stabia in grande spolvero si impone con un netto 6-1 sulla Sarnese nell’amichevole valida per il “Memorial Donato Russo”, un evento sportivo che ha reso omaggio a una figura storica del calcio locale.  L’incontro, disputato oggi allo Stadio F.Sanchirco di Villa D’Agri, ha offerto un’ottima opportunità per le Vespe di mister Ignazio Abate di testare la propria preparazione in vista dell’imminente stagione.  Dopo la larga vittoria per 7-0 nell’allenamento congiunto di ieri mattina al Romeo Menti contro l’Equipe Campania, i gialloblù hanno regalato altre belle azioni e un gioco convincente.Il test odierno contro la Sarnese, formazione di Serie D, rappresenta un ulteriore passo avanti nel programma di amichevoli estive, che vede la Juve Stabia affrontare avversari di livello crescente, in preparazione agli impegni della prossima stagione: si è partiti da una formazione di prima categoria per chiudere nei prossimi giorni (6-8 agosto) contro squadre di Lega Pro come Potenza e Picerno.

Cronaca del Match

Fin dai primi minuti, la squadra stabiese ha mostrato una netta superiorità tecnica e tattica.  Il primo tempo è stato un assolo gialloblù, con la frazione che si è conclusa sul punteggio di 4-0.Ad aprire le marcature è stato De Pieri dopo appena un minuto di gioco, seguito dal raddoppio di Bellich al 9′ e dalla rete di Ruggero al 15′.  A chiudere i conti della prima frazione ci ha pensato Buglio al 47′, mandando le squadre al riposo con un solido vantaggio per le Vespe.

Nella ripresa girandola di cambi per entrambe le formazioni.  La Sarnese ha provato a reagire, trovando la via del gol al 62′ grazie a un calcio di rigore trasformato da Silvestro.Si tratta della prima rete subita dalla difesa stabiese in cinque test disputati finora, un dato che testimonia la solidità del reparto arretrato.  Tuttavia, la reazione dei granata è stata blanda e occasionale.La Juve Stabia ha continuato a spingere, trovando il quinto gol al 71′ con una firma di Carissoni e chiudendo definitivamente la partita al 79′ con la rete di Burnete, apparso anche oggi in ottima forma.  Nonostante il risultato rotondo, l’amichevole è stata soprattutto una festa di sport in ricordo di Donato Russo.Il “Memorial” ha visto la partecipazione anche di altre squadre di prestigio come il Crotone e il Paternicum, a sottolineare il valore di un evento che ha richiamato importanti società del panorama calcistico italiano.  Per la Juve Stabia, un’ottima prestazione che conferma i progressi e dimostra che la squadra è sulla strada giusta per affrontare al meglio la nuova stagione.

Il tabellino e le formazioni iniziali:

Juve Stabia (3-4-2-1): Confente; Baldi, Ruggero, Bellich (17′ st Quaranta); Carissoni, Leone (36′ st Battistella), Buglio (26′ st Mosti), Mannini (17′ st D’Amore); De Pieri (26′ st Maistro), Piscopo (26′ st Petrovic); Candellone (26′ st Burnete)

A disp.: Boer, Signorini, Louati, Pisani, D’Ambrosio, Piovanello

Allenatore Ignazio Abate

Sarnese: Pizzella, Malvestuto, Tiberti, Mazzei, Bottalico, Puca, Addessi, La Monica, Volpe, Santarpia, Silvestro.

A disp.: Petrone, Solaro, Savor, Virgilio, Amato, Carotenuto, Rajkovic, Ferrara, Maisto

Allenatore Teore Grimaldi

Arbitro: Giuseppe Gresia

Assistenti: Filippo Gresia e Giuseppe Grande.

IV Ufficiale: Alessio Vignola

Marcatori: 1′ De Pieri (J), 9′ Bellich (J), 15′ Ruggero (J), 47′ pt Buglio (J); 17′ st rigore Silvestro (S), 25′ st Carissoni (J), 34′ st Burnete (J)

Corner: 7-1

Spettatori: 400 circa di cui un centinaio da Castellammare di Stabia

Manuale di sopravvivenza per il consumatore moderno: una lettura di “Vita da cliente”

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Che si tratti di nativi digitali o di affezionati al classico sportello fisico, c’è uno status che ci accomuna tutti: quello di clienti. Ed è proprio a questa platea universale che si rivolge Giorgio Peruzio con la sua ultima opera, “Vita da cliente” (GFE Edizione 2025).

Giovani, diversamente giovani, fan del web, appassionati dell’intramontabile servizio clienti allo sportello, amici del telemarketing, chiunque prima o poi nella vita e’ incappato in qualche incidente di percorso da consumatore, cliente, utente, shopper.

Come si suol dire “le fregature ti fanno crescere e ti rendono più forte di prima” ma spesso ce ne dimentichiamo e quindi questo libro di Giorgio Peruzio, supporta noi lettori ad aprire gli occhi su quello che può accadere, anche senza generalizzare.

Juve Stabia, partirà da Chiavari: Le Vespe cercano il riscatto sul campo della Virtus Entella

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La stagione 2025/2026 della Serie B prenderà il via con un appuntamento storico per la Juve Stabia.Le Vespe, desiderose di dimostrare il loro valore anche quest’anno, inizieranno il loro cammino in una location inusuale, per loro, per un esordio stagionale: lo stadio “Comunale” di Chiavari.Sotto la guida di Ignazio Abate, la squadra si prepara a scendere in campo in un impianto che, purtroppo, non evoca ricordi felici.L’ultima volta che la Juve Stabia ha giocato su quel prato risale al 30 novembre 2019, quando perse 2-0 contro la Virtus Entella sotto i colpi di De Luca ed Eramo.

Una partita che lasciò un sapore amaro in bocca ai tifosi e alla squadra.

Un’occasione di riscatto

Anni dopo, la storia offre alla Juve Stabia una nuova opportunità.Questo esordio in trasferta, e per di più su un campo con cui ha un conto in sospeso, sarà una prova cruciale per testare la preparazione estiva e le ambizioni della squadra.Iniziare con il piede giusto in un campionato lungo e difficile come la Serie B è fondamentale.I supporter stabiesi lo sanno bene.

Tornare a casa da Chiavari con un risultato positivo – una vittoria o un pareggio – non sarebbe solo un modo per cancellare i fantasmi del passato ma anche per dare un segnale forte e chiaro a tutto il campionato.Sarebbe un’iniezione di fiducia vitale per la squadra e per l’intero ambiente proiettando la Juve Stabia verso un percorso positivo fin dalle prime battute.

L’obiettivo è un buon inizio

La speranza è di vedere una squadra determinata, concentrata e capace di portare a casa punti preziosi.L’obiettivo è replicare l’ottimo avvio di stagione dell’anno scorso al San Nicola di Bari, dimostrando la crescita e la maturità del gruppo.Questo esordio ligure sarà il primo banco di prova per le Vespe e l’occasione perfetta per iniziare a scrivere un nuovo, positivo capitolo della loro storia in Serie B.

Castellammare di Stabia si mobilita per un mare senza plastica: il 3 agosto l’evento “Plastic Free”

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La città di Castellammare di Stabia si prepara a un importante evento dedicato alla tutela dell’ambiente e alla lotta contro l’inquinamento da plastica.Il 3 agosto, il Comune celebrerà l’iniziativa “Plastic Free” una giornata di sensibilizzazione e azione concreta per un futuro più sostenibile.

Un’importante chiamata alla cittadinanza attiva per la cura del territorio.

Domenica 3 agosto, un gesto d’amore per la propria città

In un significativo prologo all’evento principale, domenica 3 agosto, a partire dalle ore 19:00, i cittadini sono invitati a partecipare a una pulizia straordinaria dell’arenile stabiese.L’iniziativa, organizzata dalla nota associazione Plastic Free e patrocinata dal Comune di Castellammare di Stabia, rappresenta un’occasione per dimostrare con i fatti l’amore e il rispetto per il bene comune.

Il punto di ritrovo per tutti i volontari è fissato presso la Villa Comunale, all’altezza della suggestiva Fontana del Vogatore.Da lì, armati di guanti e sacchi, i partecipanti si adopereranno per liberare la spiaggia dai rifiuti, un gesto di grande valore civico che sottolinea l’importanza della partecipazione attiva della comunità nella salvaguardia dell’ambiente.

Un impegno che parte dal basso

L’evento di pulizia non è solo un intervento pratico, ma anche un potente messaggio culturale: la tutela del patrimonio ambientale parte dai piccoli gesti quotidiani e dalla consapevolezza di ogni singolo cittadino.

La collaborazione tra l’amministrazione comunale e un’associazione radicata sul territorio come Plastic Free testimonia la volontà di creare una solida alleanza per affrontare le sfide ecologiche.L’appuntamento del 3 agosto è dunque un invito aperto a tutti, famiglie, giovani e associazioni, a diventare protagonisti del cambiamento.

Un’opportunità per riappropriarsi di uno spazio pubblico e per contribuire a renderlo più pulito e accogliente, in attesa di celebrare, due giorni dopo, i progressi e gli impegni futuri della città nell’ambito della campagna “Plastic Free” con l’evento del 5 agosto 2025 presso la Cassa Armonica.

Stabia Estate 2025: A Castellammare di Stabia Un Agosto di Musica e Spettacoli Gratuiti per Celebrare il Mare

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L’estate stabiese si accende di musica e colori con il programma “Stabia Estate 2025”, che promette di intrattenere cittadini e turisti con un calendario di eventi gratuiti per tutto il mese di agosto.Le iniziative, come annunciato dal Comune, si inseriscono nel più ampio contesto della celebrazione di Un anno di mare restituito, un tema che sottolinea il ritrovato legame della città con la sua risorsa più preziosa.

Dopo l’apertura del 5 agosto, l’attenzione si sposta sui due grandi eventi che caratterizzeranno la seconda metà del mese.Il primo appuntamento da segnare in agenda è per domenica 17 agosto quando la Villa Comunale si trasformerà in un grande palco all’aperto per lo “Stabia Sound Festival”.

Protagonista della serata sarà l’energia contagiosa di Peppe De Rosa & Band, che faranno ballare il pubblico con un concerto interamente dal vivo.Il gran finale dell’estate è previsto per domenica 31 agosto con uno degli eventi più attesi e suggestivi: la “Notte magica di fine estate – Un mare di luci”.

Uno spettacolare show di fuochi pirotecnici illuminerà il lungomare, disegnando coreografie di luce sull’acqua.Un momento di festa e condivisione per salutare simbolicamente la stagione estiva e darsi appuntamento al prossimo anno.

L’amministrazione comunale sottolinea con soddisfazione che tutte le iniziative in programma sono a ingresso libero, confermando l’impegno a offrire momenti di svago e cultura di alta qualità accessibili a tutta la cittadinanza.Un invito aperto a vivere la città e le sue bellezze in un mese che si preannuncia ricco di emozioni.

Castellammare di Stabia festeggia “Un anno di mare restituito”: una vittoria per la città

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Una data da cerchiare in rosso sul calendario, un traguardo che profuma di futuro e di riscatto.Castellammare di Stabia si prepara a vivere un momento di grande significato collettivo: martedì 5 agosto 2025, la Villa Comunale ospiterà l’evento “Un anno di mare restituito”, una serata di festa e riflessione per celebrare il primo anniversario dalla storica restituzione della balneabilità lungo il suo litorale, un sogno atteso da oltre cinquant’anni.L’appuntamento è fissato per le ore 18:30 in Villa Comunale per una serata che intreccerà sport, street food, musica e spettacoli, segnando una tappa fondamentale nel percorso di rinascita della città.Sarà un’occasione per condividere con l’intera cittadinanza la gioia per un risultato che ha impresso una svolta decisiva, sia sul piano ambientale che su quello turistico.

“Questo evento rappresenta molto più di una ricorrenza,” ha dichiarato il Sindaco Luigi Vicinanza. “È la conferma di un percorso concreto che ha restituito ai cittadini la possibilità di vivere pienamente il proprio mare.

Dopo oltre cinquant’anni, Castellammare di Stabia, grazie al lavoro sinergico di Regione Campania, Eic e Gori, è tornata a essere una città di mare, non solo per geografia ma soprattutto per fruibilità.”

Le parole del primo cittadino sottolineano la portata di un cambiamento epocale: “Oggi quella promessa, attesa per oltre 50 anni, si è trasformata in realtà quotidiana: la spiaggia è finalmente fruibile, gratuitamente, da tutti.Abbiamo restituito il mare a chi, per troppo tempo, non ha potuto permetterselo.E non solo: abbiamo garantito l’accesso anche a persone con disabilità, rendendo la spiaggia inclusiva e accogliente.Castellammare può finalmente vantare la più grande spiaggia libera del territorio, a disposizione di tutti. È una vittoria per l’intera comunità e un punto di partenza per costruire una nuova visione urbana e turistica.”

Una festa per tutti, tra sport e spettacolo

La serata del 5 agosto è stata pensata per coinvolgere ogni fascia della popolazione – giovani, famiglie e turisti – offrendo un’esperienza unica per vivere la città in modo nuovo.

Castellammare di Stabia festeggia “Un anno di mare restituito”: una vittoria per la cittàIl programma è ricco e variegato:

  • Sport sulla sabbia: Lungo il litorale saranno organizzati tornei gratuiti di beach volley, sand basket e ping pong.
  • Sapori locali: La passeggiata dei Cento Passi si trasformerà in un’invitante via del gusto, con stand di street food pronti a deliziare i palati con specialità locali.
  • Magia in Villa: Spettacoli di artisti di strada animeranno il lungomare, creando un’atmosfera di festa e meraviglia.
  • Impegno per l’ambiente: Sarà presente uno stand informativo di Plastic Free, dove i volontari dell’associazione promuoveranno una campagna di sensibilizzazione per un mare più pulito.

Il cuore pulsante della festa sarà nei pressi dell’iconica Cassa Armonica, dove musica e intrattenimento faranno da colonna sonora a una serata indimenticabile.Un’occasione per ballare insieme fino a tardi, unendo generazioni diverse nel segno della rinascita e della gioia condivisa.

Un anno dopo, il mare non è più solo un orizzonte da ammirare, ma uno spazio da vivere, che appartiene di nuovo a tutti gli stabiesi.

Juve Stabia, è ufficiale: Pietro Boer è il nuovo portiere delle Vespe, arriva a titolo definitivo dalla Roma

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Un’anticipazione che trova conferma, un nuovo volto tra i pali.La Juve Stabia ha ufficializzato questa mattina l’ingaggio del portiere Pietro Boer, come già anticipato nei giorni scorsi dalla nostra redazione.

Il giovane estremo difensore non ha perso tempo e si è subito unito ai compagni, prendendo parte all’allenamento congiunto disputato alle 10:30 contro l’Equipe Campania.

Subito in campo: debutto nel 7-0 all’Equipe Campania

In una mattinata che ha sancito il suo legame con i colori gialloblù, Boer è stato immediatamente schierato in campo dal primo minuto nel test contro l’Equipe Campania, la selezione di calciatori senza contratto, terminato 7-0 in favore delle Vespe.Il neo-acquisto ha difeso i pali per gran parte del match, lasciando poi spazio al compagno di reparto Signorini negli ultimi 21 minuti di gioco, a risultato ampiamente acquisito.

Un esordio che, seppur non impegnativo, è servito al calciatore per iniziare a prendere confidenza con i nuovi compagni e i meccanismi della squadra.

Il comunicato del club e i dettagli dell’operazione

L’ufficialità è giunta tramite una nota stampa della società stabiese: “La S.S.Juve Stabia 1907 comunica di aver raggiunto un accordo per l’acquisizione a titolo definitivo del portiere Pietro Boer dall’A.S.

Roma”.Il comunicato prosegue specificando i termini dell’accordo: “Il calciatore ha firmato un contratto biennale, con scadenza fissata al 30 giugno 2027”.

Un investimento importante che lega il futuro della porta stabiese al talento del giovane portiere.Nato a Mestre il 12 maggio 2002, Boer è un prodotto del prestigioso settore giovanile della Roma.

Con i giallorossi ha respirato l’aria del calcio europeo, esordendo in UEFA Europa League nella stagione 2020/21 contro il CSKA Sofia e facendo parte della rosa che ha trionfato in Conference League nel 2021/22.Nell’ultima stagione si è messo in luce in Serie C, girone B, con la maglia della Pianese, dove ha dimostrato grande affidabilità collezionando 36 presenze, impreziosite da 9 clean sheet.

A queste si aggiungono 2 presenze nei play-off (con un’altra porta inviolata) e una in Coppa Italia di Serie C.

Le prime parole di Boer: “Juve Stabia scelta con convinzione”

Subito dopo la firma, il nuovo portiere delle Vespe ha rilasciato le sue prime dichiarazioni ufficiali, cariche di entusiasmo e determinazione: “Ringrazio la società e il direttore per la fiducia e la chiamata.Sono molto felice di arrivare in una piazza importante come Castellammare di Stabia.

Avevo ricevuto altre proposte ma ho scelto con convinzione questo club.Darò il massimo per raggiungere gli obiettivi di squadra e personali.

Non vedo l’ora di conoscere i tifosi e iniziare questa nuova avventura.”

Parole che testimoniano la forte volontà del calciatore di sposare il progetto della Juve Stabia, preferendola ad altre pretendenti e dimostrando di essere pronto a lottare per la maglia gialloblù.Un nuovo guardiano è arrivato al Menti pronto a blindare la porta delle Vespe.

Juve Stabia, Ufficiale: Mannini è un calciatore delle Vespe. Subito in campo nel 7-0 all’Equipe Campania.

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Un’ufficialità che era nell’aria da giorni e che la nostra redazione aveva anticipato, ora confermata dal club: Mattia Mannini è un nuovo giocatore della Juve Stabia.Il club gialloblù ha reso noto stamattina, attraverso un comunicato stampa, di aver raggiunto l’accordo con la Roma per l’acquisizione a titolo temporaneo del promettente difensore.

Mannini si lega alle Vespe con la formula del prestito secco fino al 30 giugno 2026 e si è già messo a disposizione del tecnico, prendendo parte all’allenamento congiunto disputato questa mattina alle 10:30 contro la selezione dell’Equipe Campania.Il test, andato in scena allo stadio ‘Romeo Menti’, si è concluso con un perentorio 7-0 in favore della Juve Stabia, e ha visto il neo-acquisto scendere in campo dal primo minuto.

Il classe 2006 ha mostrato subito buona intesa con i nuovi compagni per poi lasciare il terreno di gioco negli ultimi 20 minuti al compagno di reparto Carissoni.

La scheda di Mannini

Nato a Sarzana l’8 luglio 2006, Mannini è un terzino destro di grande prospettiva, cresciuto nel florido settore giovanile della Roma.Con la maglia giallorossa si è tolto la soddisfazione dell’esordio in una competizione europea, la UEFA Europa League, nella stagione 2023/24 contro lo Sheriff FC.

Il suo curriculum nel campionato Primavera 1 parla di 51 presenze, arricchite da 5 reti e 12 assist, numeri che testimoniano la sua spiccata propensione offensiva e che hanno contribuito alla vittoria della Coppa Italia di categoria da parte della sua ex squadra.Il suo valore è riconosciuto anche a livello nazionale, essendo attualmente nel giro della nazionale italiana Under 19.

Le prime parole in maglia gialloblù

“Sono molto contento di essere qui,” ha dichiarato Mannini subito dopo la firma. “Ho trovato un gruppo affiatato che mi ha accolto molto bene.

Sarà il mio primo anno nel calcio dei grandi, metterò tutto me stesso per ritagliarmi più spazio possibile ed essere di aiuto alla squadra.Ringrazio il club per la fiducia, forza Vespe”.

Con questo innesto la Juve Stabia si assicura un giovane di talento e di respiro internazionale, pronto a dare il suo contributo per la nuova impegnativa stagione che attende le Vespe.

Juve Stabia, Serie BKT 2025/26: Ufficializzati Anticipi e Posticipi delle Prime Tre Giornate di Campionato

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A pochi giorni dalla suggestiva presentazione dei calendari a Palazzo Te a Mantova, tenutasi lo scorso 30 luglio, la Lega di Serie B ha rotto gli indugi e pubblicato il comunicato ufficiale con le date e gli orari delle prime tre giornate del campionato Serie BKT 2025/2026.L’attesa è finita per i tifosi delle 20 squadre, che ora possono cerchiare in rosso gli appuntamenti che daranno il via a una stagione che si preannuncia, come sempre, avvincente e imprevedibile.

Il campionato prenderà il via ufficialmente venerdì 22 agosto 2025 alle ore 20:30, con l’anticipo che vedrà protagoniste Pescara e Cesena allo Stadio Adriatico.Il resto della prima giornata si svilupperà nel weekend, con un posticipo al lunedì che riguarderà la Sampdoria.

1ª GIORNATA: Si parte con Pescara-Cesena, Sampdoria in posticipo

Il primo turno di campionato offre subito sfide interessanti.

Dopo l’apertura di venerdì, il programma proseguirà sabato 23 agosto con due gare alle 19:00 (Empoli-Padova e Virtus Entella-Juve Stabia) e due alle 21:00 (Monza-Mantova e Palermo-Reggiana).La domenica 24 agosto vedrà altre quattro partite: alle 19:00 si giocheranno Spezia-Carrarese e Venezia-Bari, mentre alle 21:00 sarà il turno di Catanzaro-Südtirol e Frosinone-Avellino.

Chiuderà il programma il posticipo di lunedì 25 agosto alle 20:30 tra Sampdoria e Modena.Come specificato dalla Lega, lo slittamento è stato necessario “per evitare la concomitanza con altro evento sportivo programmato nel medesimo impianto e per una migliore gestione dell’ordine pubblico”.

Ecco il riepilogo completo:

1a GIORNATA

Venerdì 22 agosto 2025  

ore 20.30             PESCARA – CESENA

Sabato 23 agosto 2025

ore 19.00            EMPOLI – PADOVA

ore 19.00            V.

ENTELLA – JUVE STABIA 

ore 21.00            MONZA – MANTOVA

ore 21.00            PALERMO – REGGIANA

Domenica 24 agosto 2025 

ore 19.00            SPEZIA – CARRARESE

ore 19.00            VENEZIA – BARI

ore 21.00            CATANZARO – SÜDTIROL

ore 21.00            FROSINONE – AVELLINO

Lunedì 25 agosto 2025

ore 20.30             SAMPDORIA – MODENA*

* Posticipo disposto per evitare la concomitanza con altro evento sportivo programmato nel medesimo impianto e per una migliore gestione dell’ordine pubblico vista la presenza di altro evento cittadino segnalato dalle Autorità e dall’Osservatorio Nazionale sulle Manifestazioni Sportive.

2a GIORNATA

Venerdì 29 agosto 2025

ore 20.30             REGGIANA – EMPOLI

Sabato 30 agosto 2025

ore 19.00            JUVE STABIA – VENEZIA

ore 19.00             MANTOVA – PESCARA

ore 21.00             CESENA – V.ENTELLA

ore 21.00             PALERMO – FROSINONE

ore 21.00             SPEZIA – CATANZARO

Domenica 31 agosto 2025 

ore 19.00             CARRARESE – PADOVA

ore 19.00             SÜDTIROL – SAMPDORIA

ore 21.00             BARI – MONZA

3ª GIORNATA: Si torna in campo dopo la pausa per le nazionali

Dopo la sosta, il campionato riprenderà venerdì 12 settembre con l’anticipo:

Venerdì 12 settembre 2025

ore 20.30             AVELLINO – MONZA

Sabato 13 settembre 2025

ore 15.00           JUVE STABIA – REGGIANA

ore 15.00            MODENA – BARI

ore 15.00            PADOVA – FROSINONE

ore 15.00            PESCARA – VENEZIA

ore 17.15            CATANZARO – CARRARESE

ore 19.30            SAMPDORIA – CESENA

Domenica 14 settembre 2025

ore 15.00            V.

ENTELLA – MANTOVA

ore 17.15            SÜDTIROL – PALERMO

ore 19.30            EMPOLI – SPEZIA

Un avvio di stagione subito nel vivo che metterà subito alla prova le ambizioni delle squadre e regalerà le prime attesissime emozioni ai tifosi.

Juve Stabia, Ruggero: “Stiamo assimilando le direttive di Abate. La Coppa Italia sarà una sfida stimolante”

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Sotto un sole cocente che ha infuocato il prato dello stadio Romeo Menti, la Juve Stabia prosegue la sua marcia di avvicinamento alla prossima stagione.Questa mattina, alle ore 10:30, le Vespe hanno affrontato in un allenamento congiunto l’Equipe Campania, una selezione di calciatori senza contratto che, grazie a un team di preparatori e tecnici qualificati, lavora per farsi trovare pronta in vista di una chiamata.Il test si è concluso con un rotondo 7-0 in favore dei padroni di casa, un risultato che, al di là del punteggio, è servito a mettere minuti nelle gambe e a oliare i meccanismi di gioco.Al termine dell’incontro, a prendere la parola è stato il difensore Marco Ruggero, uno dei pilastri della retroguardia gialloblù confermata in blocco dopo l’ottima stagione passata.

Seconda annata con la Juve Stabia e una difesa che si conosce a memoria; come vi trovate e come ti senti?

“Stiamo lavorando duramente per mettere minuti nelle gambe e ritrovare i meccanismi della difesa,” ha esordito Ruggero. “Siamo contenti delle conferme perché ci troviamo bene, anche se ovviamente c’è da capire ciò che vuole il mister.”

A proposito del nuovo tecnico, come vi state trovando con i metodi di mister Abate?Si notano già margini di miglioramento nel reparto?

“Le richieste del mister sono diverse.  Stiamo lavorando per trovare i meccanismi giusti, ma vedo grande affidamento alla fatica.  Affidandoci al mister riusciremo ad essere efficaci anche quest’anno.”

Cosa manca per assimilare completamente il DNA del mister?

“Le parole positive del mister fanno bene e ci stimolano.  In campo sappiamo cosa fare,” ha affermato con sicurezza il difensore, lasciando intendere che la squadra sta recependo bene le nuove direttive.

Il calendario della serie B è stato stilato con l’esordio a Chiavari ma poi subito ci saranno due gare casalinghe consecutive.  L’anno scorso la partenza buona è stata importante per il prosieguo della stagione.  Cosa ne pensi?

“Partire bene in campionato non è importante, ma di più.  Siamo positivi e vogliamo metterci del nostro.  La mia carriera è in crescita e mi auguro di confermare le prestazioni dell’anno scorso, e anzi mi impegnerò per migliorare ancora di più.”

All’orizzonte c’è subito un appuntamento affascinante: la Coppa Italia contro il Lecce e in caso di passaggio del turno c’è il Milan.

“La partita di Coppa Italia sarà quella delle ambizioni, perché l’avversario e ciò che c’è in palio sono stimolanti.Portare i tifosi stabiesi a San Siro sarebbe bellissimo ma sappiamo che sarà molto difficile.”

Un pensiero sui nuovi arrivati?

“Sono tutti grandi giocatori.  Ho legato particolarmente con Confente e De Pieri” ha svelato Ruggero, evidenziando un clima sereno e di coesione all’interno dello spogliatoio.

Infine, che campionato vi aspettate?

“Sarà un campionato difficile, strappare punti a qualsiasi squadra sarà complicato.  Dobbiamo restare concentrati e i risultati arriveranno,” ha concluso il difensore, con la consapevolezza che serviranno sudore e sacrificio per affermarsi nella nuova stagione.

 

https://youtu.be/BNz2MDG-nq4

Juve Stabia – Equipe Campania (7-0), allenamento congiunto: La difesa delle Vespe è ancora imbattuta

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Continua a vele spiegate la preparazione estiva della Juve Stabia in vista della prossima stagione.Questa mattina, alle ore 10:30, le Vespe hanno disputato un allenamento congiunto allo stadio Romeo Menti contro l’Equipe Campania, superandola con un netto 7-0.

Sotto un sole cocente, i gialloblù hanno offerto un’altra prova di forza, la quarta vittoria in altrettanti test, mantenendo un dato particolarmente significativo: la porta è ancora inviolata.L’incontro odierno ha rappresentato un’importante occasione non solo per oliare i meccanismi di gioco ma anche per vedere all’opera gli ultimissimi arrivati in casa stabiese.

Hanno fatto il loro esordio il portiere Pietro Boer, proveniente dalla Roma, e il difensore Mattia Mannini, che si sono uniti a nuovi gialloblù già in buona forma come Battistella e Burnete.Dall’altra parte del campo, l’Equipe Campania, una lodevole iniziativa che raggruppa calciatori attualmente senza contratto, guidati da preparatori e tecnici qualificati con l’obiettivo di rimettersi in gioco e conquistare una nuova opportunità per la stagione alle porte.

Nonostante l’impegno, il divario tecnico con le Vespe è apparso evidente.

La cronaca della partita

La Juve Stabia ha sbloccato il risultato al 12′ con Fabio Maistro, che ha concesso il bis appena sei minuti più tardi.La prima frazione si è chiusa sul 2-0.

Nella ripresa, la girandola di cambi non ha alterato l’inerzia della gara.Al 47′ è andato a segno il giovane attaccante Rareș Burnete, che ha trovato la doppietta personale al 64′.

Quattro minuti più tardi, al 68′, è stato il turno di Mosti di iscriversi al tabellino dei marcatori.Nel finale sono arrivate anche le reti di Candellone all’86’ e del centravanti slavo Petrovic al 92′, fissando il punteggio sul definitivo 7-0.

Un test che ha fornito indicazioni positive al tecnico, confermando la prolificità dell’attacco e la solidità di un reparto difensivo che non ha ancora concesso reti agli avversari in questo precampionato.Il lavoro per la Juve Stabia non si ferma.

Già domani, la squadra sarà impegnata in un’altra amichevole.Le Vespe si trasferiranno a Villa D’Agri, in provincia di Potenza, per affrontare la Sarnese e proseguire nel loro percorso di avvicinamento ai primi impegni ufficiali della stagione.

Il Tabellino

JUVE STABIA-EQUIPE CAMPANIA 7-0

Reti: 12’, 18′ Maistro; 47’, 64′ Burnete; 68’ Mosti, 86’ Candellone, 92’ Petrovic.

Juve Stabia (4-2-3-1): Boer (69’ Signorini); Mannini (69’ Carissoni), Baldi (71’ Quaranta), Bellich (46’ Ruggero), D’Amore (75’ Pisano); Louati (69’ Leone), Battistella (62’ Buglio); Piovanello (75’ D’Ambrosio), Mosti (69’ Candellone), Maistro (69’ Piscopo); Burnete (69’ Petrovic).

Equipe Campania: De Luca (D’Aquino); Montuori (Mastrocinque), Alfano G. (Alves), Russo L. (Calabrese); Kaynan (Apuzzo) (Teta), D’Ancora (Zatico), Visconti (Mascioli), Perulli (Apuzzo); Lauria (Panza), Galluccio (De Filippo), Iarle (Candilio). Allenatori: Carrella, Ferrara.

Arbitro: Giovanni De Luca

Assistenti: Vincenzo Esposito – Pasquale Di Guida

Corner: 8-0

Incendio oggi a Caserta, fiamme dalla pineta alle spiagge di Baia Domizia

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Incendio oggi a Caserta, fiamme dalla pineta alle spiagge di Baia Domizia

Paura per un incendio scoppiato lungo il litorale Domizio, in provincia di Caserta. Le fiamme sono state innescate in una pineta nel territorio di Cellole e, alimentate dal forte vento caldo di oggi, stanno lambendo alcune spiagge di Baia Domizia.

Filmati di turisti e residenti sono stati pubblicati sui social e mostrano il grosso rogo. In tanti si sono rifugiati sui lidi per sfuggire alle fiamme. Sul posto sono arrivati vigili del fuoco e protezione civile per lo spegnimento, oltre alle forze dell’ordine.

Secondo quanto si apprende, le fiamme avrebbero coinvolto parte di uno stabilimento balneare e alcune automobili parcheggiate, avvolte rapidamente dalle fiamme che sta distruggendo la folta vegetazione della zona.

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Fonte AdnKronos

Investe e uccide 16enne in scooter, pirata fermato dopo tre giorni

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L’uomo, un 53enne, era appena stato scarcerato. Ora dovrà rispondere di omicidio stradale e omissione di soccorso

È stato fermato a Mondragone, Caserta, e non altrove come erroneamente appreso in un primo momento, il 53enne accusato di essere il pirata della strada che ha causato l’incidente mortale in cui ha perso la vita un 16enne venerdì sera. I carabinieri di Mondragone lo hanno fermato per omicidio stradale e omissione di soccorso. Denunciata a piede libero per favoreggiamento una persona che era in sua compagnia.

Secondo la ricostruzione operata grazie anche all’acquisizione dei filmati delle telecamere presenti in zona, il 16enne è rimasto vittima di un tragico incidente stradale. Preso dal panico, il 53enne si è dato alla fuga senza prestare soccorso. Sulla fiancata della sua Fiat Punto grigia, che è stata sequestrata, sono stati rinvenuti segni compatibili con la dinamica dei fatti.

L’uomo, pluripregiudicato appena scarcerato e fratello di un collaboratore di giustizia, si sarebbe dato alla fuga dopo aver investito il ragazzo in scooter. Il 16enne era poi morto poco dopo l’arrivo al Pineta Grande Hospital di Castel Volturno per le gravi ferite riportate.

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Fonte AdnKronos

Bimbo di 5 anni e nonna al largo con il materassino a Castellammare di Stabia

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Momenti di paura nelle acque al largo di Castellammare di Stabia. Un bambino di 5 anni e la nonna sono stati trascinati a circa 2 miglia nautiche – quasi quattro chilometri – dalla costa mentre erano su un materassino a causa del vento e della corrente presenti. Provvidenziale è risultato l’intervento della Guardia Costiera, che è intervenuta da Castellammare di Stabia con la motovedetta CP 542, evitando il peggio.

Un militare della Guardia Costiera si è tuffato in mare per raggiungere il piccolo su un materassino, mentre la nonna, che si era tuffata in mare per aiutarlo, non riusciva più a rientrare a riva. Entrambi sono stati messi in salvo ed affidati alle cure del 118 di Torre Annunziata. Assistenza anche per il nonno, nel frattempo colto da malore in spiaggia. La Guardia Costiera raccomanda sempre la massima prudenza e ricorda: evitate l’uso dei materassini, galleggianti o piccoli canotti gonfiabili in presenza di vento forte.

Fonte AdnKronos

Terremoto record oggi ai Campi Flegrei, paura a Napoli: le news

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Terremoto record oggi ai Campi Flegrei, paura a Napoli: le news

Una scossa di terremoto di magnitudo 4.6 è stata registrata dall’Ingv ai Campi Flegrei oggi 30 giugno 2025 ed è stata avvertita anche a Napoli. La scossa, delle ore 12.47, è avvenuta in mare a una profondità di 5 km ed è l’evento maggiore dello sciame sismico in corso. Si tratta della scossa più forte degli ultimi 40 anni e pareggia per intensità quella di marzo 2025. Tra i comuni più vicini all’epicentro quelli di Bacoli, Monte di Procida e Pozzuoli.

La scossa è stata lunghissima e avvertita in tutta la provincia di Napoli. Dalla zona est di Napoli, come Via Argine, sino a Giugliano, ai Colli Aminei e ovviamente i quartieri più vicini all’area dei Campi Flegrei, come Fuorigrotta e Bagnoli.

Dalle prime verifiche, fa sapere il Dipartimento della Protezione civile, “al momento non sono stati segnalati danni“, mentre i Vigili del Fuoco comunicano che “non sono pervenute alla sala operativa del comando dei vigili del fuoco di Napoli richieste di soccorso o segnalazione di danni”. Il sindaco di Bacoli, Josi della Ragione, però fa sapere che c’è stato il crollo di un costone. “La scossa c’è stata in mare, è la più forte sentita a Bacoli, – ha spiegato all’Adnkronos – i cittadini sono preoccupati per la magnitudo dell’evento, non ci sono danni a persone, ma c’è il crollo di un costone all’isolotto Pennata. Sollecitiamo l’avvio dei lavori ai costoni, ci siano altri fondi e anche un controllo più marcato in mare”.

Circolazione ferroviaria rallentata

La circolazione ferroviaria è fortemente rallentata nel nodo di Napoli per verifiche tecniche dopo la scossa a Napoli Campi Flegrei. Come comunica Trenitalia in una nota, i treni alta velocità, intercity e regionali possono registrare rallentamenti fino a 120 minuti e possono subire limitazioni di percorso e cancellazioni.

Musumeci: “Su stato di emergenza valutano i tecnici”

“Mi attengo a quello che dicono all’Ingv: siamo all’interno della crisi bradisismica, speriamo non ci siano evoluzioni. Purtroppo bisogna convivere con questo fenomeno, finché si manterrà entro questi livelli di energia. Anche se quella di oggi è stata la più alta”. Ha affermato, a margine del Cdm, il ministro per la Protezione civile Nello Musumeci. “C’è una ricognizione in corso da parte dei tecnici e dei vigili del fuoco. Qualche cornicione certamente è crollato, speriamo davvero che non ci sia stato alcun danno”.

Interpellato sull’eventualità di un possibile stato di emergenza, il ministro ha precisato: “Non è una valutazione che fa la politica, ma la fanno i tecnici. Rispetto a quanto accaduto nei mesi passati non vedo una discontinuità, al di là dei due-tre punti di magnitudo superiore. Speriamo che tutto rientri“.

Fonte AdnKronos

West Nile, dove si concentrano i focolai: il caso Campania

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Tra i dati sui focolai di West Nile, attivi nel nostro Paese, “balza all’occhio lo squilibrio del rapporto fra numero di decessi e numero di casi in Campania, che farebbe pensare a una sottostima del numero di casi neuroinvasivi in questa Regione o, come ipotesi alternativa, a un’età mediamente più elevata delle persone infette”. Lo spiega Gianni Rezza, già direttore della Prevenzione del ministero della Salute e oggi Professore straordinario di Igiene all’università Vita-Salute San Raffaele di Milano, sulla sua pagina Facebook. “La prima ipotesi”, aggiunge, ovvero “sottostima dei casi con coinvolgimento neurologico, può non convincere se si considera che questi in genere rappresentano i casi più gravi e quindi maggiormente identificabili. Rimane il fatto che il tasso di letalità fra i casi campani sinora identificati appare elevato“.

Casi di West Nile in Italia

In generale il bollettino dell’Istituto superiore di sanità di ieri, riassume Rezza, “riporta a fine luglio 89 casi di West Nile, di cui 40 forme neuroinvasive, e 8 decessi. Il Lazio segnala un totale di 58 casi (di cui 23 neuroinvasivi con 2 decessi), a fronte dei 16 della Campania (di cui 10 neuroinvasivi con 5 decessi). Globalmente, Lazio e Campania contano per 72 degli 89 casi e 7 decessi, mentre i residui casi sono distribuiti fra Veneto, Piemonte, Lombardia, Emilia e Sardegna. Rispetto al passato, pochi casi sono stati riportati in Pianura padana, e la novità è rappresentata dal coinvolgimento del basso Lazio, mentre in Campania già lo scorso anno erano stati segnalati, anche se in province diverse, 16 casi neuroinvasivi”.

Rispetto al luglio dello scorso anno, “quando i casi erano 36, la stagione evidenzia una maggiore attività virale – rileva l’epidemiologo – e le serie storiche mostrano quasi sempre un aumento dei casi nel mese di agosto, prima di iniziare il declino settembrino, anche se è difficile fare previsioni, così come è difficile stimare il numero totale di persone che si sono infettate perché gli assunti alla base di tali stime (il rapporto fra casi gravi e non gravi è stato studiato in Paesi diversi dal nostro) risentono della distribuzione per età della popolazione”.

Dove sono i focolai

Non esiste quindi per il virus West Nile , sottolinea Rezza, “una situazione di allarme generalizzato a livello nazionale, in quanto i focolai sono confinati in alcune aree del Paese, almeno per ora. Come abbiamo già evidenziato, appare poco colpito il Nord”. E’ bene però, precisa, “esercitare il massimo sforzo nelle aree colpite (disinfestazioni, uso di zanzariere, misure di protezione individuale, e -come si sta del resto già facendo – controllo delle donazioni di sangue), ma anche rafforzare la vigilanza nelle regioni apparentemente indenni. A differenza di altre infezioni trasmesse da vettori (Dengue, Chikungunya, malaria), la presenza di serbatoi animali (uccelli) rende più complesse le attività di eradicazione, ma il controllo delle zanzare resta il cardine delle attività di prevenzione e contenimento anche nei confronti del virus del Nilo occidentale”.

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Fonte AdnKronos

Oltre il salato: l’arte dei formaggi nella pasticceria

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Il confine tra dolce e salato, nella storia della gastronomia, è sempre stato labile. L’uso del formaggio nei dessert affonda le radici nelle tradizioni contadine di tutta Europa, dove la necessità di conservare e consumare il latte in eccesso ha stimolato l’inventiva dei pasticceri. I formaggi portano in dote alla pasticceria caratteristiche strutturali insostituibili: grassi che veicolano gli aromi, proteine che danno corpo alle creme e una naturale acidità lattica che pulisce il palato e rende i dolci meno stucchevoli. Sebbene oggi il pensiero corra immediatamente a torte moderne di ispirazione anglosassone, il patrimonio di dolci a base di formaggio è vasto e comprende pilastri della tradizione regionale italiana, francese e mitteleuropea.

L’oro bianco dell’Italia: la ricotta

La ricotta, pur essendo tecnicamente un latticino e non un formaggio vero e proprio, è la regina indiscussa della pasticceria italiana, specialmente al Sud. La sua struttura granulosa ma soffice e il suo sapore neutro la rendono una tela perfetta. In Sicilia, la ricotta di pecora, più grassa e saporita di quella vaccina, è l’anima dei Cannoli e della Cassata. Qui viene lavorata con lo zucchero fino a diventare una crema vellutata, spesso arricchita con gocce di cioccolato o canditi. A Napoli, la ricotta è il cuore della Pastiera e della Sfogliatella. Nella Pastiera, unita al grano cotto e agli aromi di fiori d’arancio, crea un ripieno umido e profumato che resiste alla cottura in forno senza seccarsi. Anche al Centro e al Nord la ricotta trova spazio in crostate semplici, torte soffici da colazione o servita al cucchiaio con miele e noci, dimostrando una versatilità che attraversa l’intera penisola.

Il grasso nobile: il mascarpone

Spostandosi verso il Nord Italia, il protagonista diventa il mascarpone. Originario della Lombardia, è un formaggio ottenuto dalla coagulazione della panna. La sua percentuale di grassi molto elevata lo rende incredibilmente ricco, cremoso e avvolgente. Il suo utilizzo più celebre è senza dubbio nel Tiramisù, dove, montato con le uova e lo zucchero, crea una crema che non necessita di cottura e che sostiene la struttura del dolce. Ma il mascarpone è utilizzato anche per arricchire creme al burro, per farcire panettoni o semplicemente servito come crema di accompagnamento per dolci da forno secchi come la sbrisolona mantovana. La sua dolcezza naturale richiede pochissimo zucchero aggiunto, permettendo di creare dessert equilibrati e voluttuosi.

L’icona internazionale: il formaggio spalmabile

Nel panorama globale, quando si parla di formaggio nei dolci, il riferimento immediato è al cream cheese o formaggio fresco spalmabile, l’ingrediente base della cheesecake. Questo dolce, sebbene abbia antenati nell’Antica Grecia, è diventato il simbolo della pasticceria americana, in particolare nella sua versione New York style. In questa preparazione, il formaggio spalmabile viene mescolato con uova, zucchero e panna acida per creare una massa densa e liscia che viene cotta lentamente in forno, spesso a bagnomaria. Il risultato è una torta dalla consistenza compatta ma scioglievole, con un gusto inconfondibile dato dalla nota acidula del formaggio che contrasta con la base croccante di biscotti. Esistono infinite varianti di questo dolce, incluse quelle senza cottura, dove il formaggio è alleggerito con panna montata e stabilizzato con gelatina, creando dessert più simili a mousse, perfetti per la stagione calda.

Tradizioni europee a confronto

Oltre all’Italia e agli Stati Uniti, l’Europa vanta una grande tradizione di torte al formaggio.

  • In Francia: Si utilizza spesso il fromage blanc, un formaggio fresco magro, per realizzare torte leggere e aeree, talvolta simili a sufflè;

  • In Germania e Austria: La Käsekuchen utilizza il Quark, un formaggio fresco a pasta molle dal sapore acidulo. Questa torta risulta spesso più alta e soffice della controparte americana, grazie all’aggiunta di albumi montati a neve nell’impasto;

  • In Spagna: Recentemente ha guadagnato fama mondiale la torta al formaggio basca, o San Sebastian cheesecake. Questa versione si distingue per essere cotta ad alta temperatura, ottenendo una superficie molto scura, quasi bruciata e caramellata, mentre il cuore rimane morbido e quasi liquido. Utilizza una miscela di formaggi freschi e panna per ottenere la sua texture unica.

Abbinamenti e possibilità creative

L’uso del formaggio nei dolci apre a possibilità di abbinamento sofisticate. La base lattica si sposa perfettamente con la frutta, in particolare quella rossa, lamponi, fragole, frutti di bosco, la cui acidità richiama quella del formaggio. Funziona altrettanto bene con elementi croccanti come frutta secca, noci, pistacchi, mandorle, o con il cioccolato, sia fondente che bianco. Inoltre, i dolci al formaggio si prestano all’uso di spezie e aromi: la vaniglia è un classico, ma anche la scorza di agrumi, la cannella, lo zenzero o persino erbe aromatiche come il timo e il basilico possono essere utilizzate per creare dessert gourmet che sorprendono il palato.

In sintesi

L’uso del formaggio nei dolci è un’arte che valorizza le proprietà uniche dei latticini: cremosità, grasso e acidità. Dalla tradizione italiana della ricotta e del mascarpone, pilastri di dolci iconici, fino al fenomeno globale della cheesecake basata sul formaggio spalmabile, ogni cultura ha declinato questo ingrediente secondo il proprio gusto. Che sia cotto o crudo, il formaggio conferisce ai dessert una complessità di sapore e una texture che zucchero e farina da soli non potrebbero mai raggiungere.

Juve Stabia: Tabù rumeno per le Vespe: Rareș Burnete chiamato a invertire la rotta

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La Juve Stabia accoglie un nuovo talento nella sua rosa: Rareș Burnete, attaccante di nazionalità rumena, che si unisce alle Vespe per la prossima stagione.Il suo arrivo in prestito dal Lecce porta con sé non solo la speranza di rinforzare un reparto offensivo che affronterà il campionato di Serie B, ma anche la sfida di rompere una sorta di “tabù” legato ai suoi predecessori connazionali che, in anni recenti, non hanno sempre lasciato un’impronta memorabile in maglia gialloblù.

La storia recente della Juve Stabia, infatti, annovera capitoli non particolarmente brillanti per quanto riguarda le prestazioni dei calciatori rumeni, alimentando una narrazione che il giovane Burnete è ora chiamato a smentire con determinazione e gol.Uno dei nomi che affiorano alla memoria dei tifosi è quello di Cristian Cristea.

Giunto a Castellammare di Stabia nella stagione 2008-2009, il suo passaggio fu caratterizzato da un impatto quasi nullo.Le statistiche confermano un contributo marginale, con appena sei presenze in campionato e nessuna rete.

Una vera e propria meteora che non riuscì a lasciare il segno atteso, svanendo rapidamente dai radar del tifo stabiese.Si ricorda anche il tentativo, nell’estate del 2009, di portare in gialloblù l’attaccante Cristian Ionuț Bud.

Secondo le cronache dell’epoca, il calciatore sostenne un periodo di prova con le Vespe, ma non riuscì a convincere lo staff tecnico di allora.La sua avventura si concluse ancora prima di iniziare ufficialmente, un altro episodio che contribuì a creare scetticismo verso i rinforzi provenienti dalla Romania.

Più recente, e forse più noto, è il caso di Laurențiu Brănescu.Il portiere, arrivato nella stagione 2013-2014 in prestito dalla Juventus con un curriculum promettente, non è riuscito a lasciare un ricordo pienamente positivo tra i pali gialloblù.

Le sue prestazioni furono altalenanti, come dimostrano le cinque partite giocate in cui subì dieci gol.Un periodo vissuto tra incertezze e qualche parata ma che non bastò a convincere l’ambiente e a garantirgli un ruolo da protagonista.

Tuttavia, a voler essere precisi, la storia dei calciatori rumeni alla Juve Stabia non è fatta solo di ombre.Impossibile non menzionare Sergiu Suciu, centrocampista che in due diverse esperienze con le Vespe (dal 2013 al 2014 e nella stagione 2020-2021) ha collezionato quasi 50 presenze, segnando anche 3 gol e dimostrando grande attaccamento e professionalità.

La sua esperienza positiva rappresenta un precedente a cui Burnete può e deve ispirarsi.Ora, tutti gli occhi sono puntati sul giovane Rareș Burnete.

L’attaccante classe 2004 ha l’opportunità, e la responsabilità, di cambiare la narrativa.La sua determinazione e il suo talento, affinati nel settore giovanile del Lecce con cui ha anche esordito in Serie A, saranno fondamentali per cancellare i ricordi sbiaditi di alcuni suoi predecessori e per scrivere un nuovo, entusiasmante capitolo di successo per i calciatori rumeni alla Juve Stabia.

L’ambiente gialloblù è pronto ad accoglierlo e a sostenerlo, nella speranza che il suo impatto sia ben diverso e che possa lasciare un segno indelebile nella storia delle Vespe.

Juve Stabia, un calendario da sfruttare: Le tre opportunità casalinghe che valgono doppio

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Sono stati svelati i calendari della Serie B 2025/2026 e per la Juve Stabia si prospetta un campionato intenso, disseminato di sfide chiave.Un’analisi approfondita del percorso che attende le Vespe rivela un dettaglio interessante e potenzialmente cruciale: la presenza di significative “doppiette casalinghe” distribuite nel corso della stagione.

Questi blocchi di partite consecutive tra le mura amiche dello stadio “Romeo Menti” potrebbero rivelarsi fondamentali per accumulare punti preziosi e dare una svolta alla stagione.

Partenza a Razzo: La Prima Doppia Sfida al Menti

Dopo la trasferta inaugurale del 23 agosto a Chiavari contro la Virtus Entella, le Vespe avranno immediatamente l’opportunità di capitalizzare sul fattore campo con la prima doppietta interna.Subito dopo la trasferta ligure, il “Menti” accoglierà il Venezia (30 agosto) e, a stretto giro, la Reggiana (13 settembre).

Due sfide consecutive che offriranno alla Juve Stabia la chance di imprimere un’accelerazione significativa alla propria classifica, sfruttando il calore e il sostegno dei propri tifosi.Sarà cruciale iniziare con il piede giusto in questi due impegni, sia per il morale della squadra che per il consolidamento di una posizione ambiziosa in classifica.

Finale di Stagione Incandescente: Cesena e Catanzaro in Successione

Il calendario riserva un’altra doppietta casalinga di grande peso per la Juve Stabia nelle battute finali del campionato, un periodo che si preannuncia decisivo per le sorti di ogni squadra.

Nel girone di ritorno, le Vespe affronteranno in casa prima il Cesena e poi il Catanzaro, in due giornate consecutive (34ª e 35ª).Questi due match si preannunciano intensi e sentiti, sia per la qualità degli avversari che per le pesantissime implicazioni di classifica che avranno in quella fase avanzata della stagione.

La gestione di questi due impegni consecutivi al “Menti” sarà un test fondamentale per le ambizioni di fine stagione delle Vespe, specialmente se, come sperano i tifosi, queste gare dovessero rappresentare un trampolino di lancio per la corsa ai playoff.

Il “Menti” come Fortino

Le doppiette casalinghe, se ben gestite, possono trasformarsi in veri e propri trampolini di lancio per la Juve Stabia.La possibilità di disputare due gare di fila senza lo stress e la fatica delle trasferte rappresenta un vantaggio tattico e fisico non indifferente.

Sarà compito dello staff tecnico preparare al meglio la squadra per sfruttare al massimo il calore del “Menti”, trasformando queste serie di impegni interni in un vantaggio concreto sul percorso di un campionato di Serie B che si preannuncia più che mai combattuto e livellato.La capacità di capitalizzare su queste occasioni farà, senza dubbio, la differenza tra una stagione anonima e una da protagonisti.