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Napoli, Albiol tra scudetto e ritorno in patria

Lo spagnolo rientrerà al centro della difesa nella gara contro il Benevento

Raul Albiol ritroverà, dopo l’infortunio muscolare, il suo posto al centro della difesa accanto a Koulibaly nella gara contro il Benevento, dopo aver lasciato spazio a Chiriches nel match interno contro il Bologna.
Ecco quanto scritto da La Gazzetta dello Sport:

“Questione di esperienza. E non solo. La difesa del Napoli ritrova Raul Albiol per il derby di Benevento. Un ritorno, il suo, essenziale per le esigenze tattiche: Maurizio Sarri lo ritiene imprescindibile per il rendimento e per quell’equilibrio che riesce a garantire all’intero reparto arretrato. S’era fermato, il difensore spagnolo, alla vigilia della gara col Bologna: un affaticamento muscolare che gli aveva consigliato di non insistere per evitare guai peggiori. D’altra parte, con l’inizio del girone di ritorno è cominciato anche il conto alla rovescia verso lo scudetto e Sarri non ha alcuna intenzione di rinunciare ai suoi titolarissimi.
Dopo 23 giornate di campionato, il dato relativo ai gol subiti è indicativo della forza della difesa napoletana. Sono 14 le reti subite da Reina che, al momento, è il portiere meno battuto di tutta la serie A. Alle sue spalle c’è la difesa juventina con un gol in più al passivo. Un’evoluzione, che è il fattore aggiunto di questo Napolicapolista. Rispetto agli altri anni, adesso la fase difensiva è molto più solida, può contare sull’intesa tra Albiol e Koulibaly e sul lavoro fatto sugli esterni da Hysaj e Mario Rui. Meccanismi che hanno raggiunto quasi la perfezione e che hanno elevato il rendimento generale del collettivo.
Quest’anno ha iniziato la sua quinta stagione napoletana, dopo le 4 al Real Madrid e, in precedenza, altrettante al Valencia. Con la città s’è integrato alla perfezione e, con lui, l’intera famiglia. Sarebbe potuto tornare a Valencia nella scorsa estate, ma non seppe dire no alla richiesta di De Laurentiis di restare ancora, per vincere. E, soprattutto, non seppe rifiutare il nuovo contratto che gli aveva offerto il presidente, un accordo della durata di tre anni che scadrà nel 2020, quando di anni ne avrà 35. A quel punto potrà anche decidere di ritornare in Spagna e chiudere la carriera, magari, proprio a Valencia, lì dove è cresciuto calcisticamente. Intanto, Raul Albiol è un uomo sereno, la sua giornata la divide tra allenamenti e famiglia. È sposato con Alicia e i i due hanno 4 figli: Alma, Azahara, Mia e Romeo. Da tempo, il difensore abita sulla collina del Vomero, un quartiere residenziale, a differenza di altri suoi compagni che hanno scelto il tratto di collina più panoramico, quello di Posillipo. Napoli gli è dentro, ormai, con la città ha un feeling particolare, destinato a consolidarsi nel tempo, specialmente se a maggio si festeggerà qualcosa d’importante, da queste parti, quello scudetto che manca da 28 anni”.

Napoli – Segnalata sparatoria, ma la Polizia non trova riscontri: l’accaduto

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Arriva una segnalazione di una sparatoria nel Pallonetto, gli agenti di Polizia una volta giunti sul posto si trovano davanti ad una situazione diversa

Nella giornata di ieri è stata segnalata una sparatoria con un ferito nella zona del Pallonetto di Santa Lucia. Le pattuglie della Polizia di stato subito sono accorse sul luogo segnalato per effettuare le verifiche di rito. Durante l’attività investigativa gli agenti, come riportato dal quotidiano Il Mattino, non hanno rinvenuto riscontri: non hanno trovato nessun bossolo né tanto meno tracce relative alla persona che sarebbe rimasta ferita.

La zona in cui sarebbe avvenuta questa presunta sparatoria, è la medesima in cui due giorni prima i carabinieri hanno eseguito un’ordinanza di custodia cautelare nei confronti di 19 soggetti ritenuti legati al gruppo Farelli, riconducibile al sodalizio criminale delle famiglie Elia e Mariano, operanti nel Pallonetto e nei Quartieri Spagnoli.

Napoli, De Laurentiis infuriato. Giuntoli è a rischio

ll ds sotto accusa per due colpi mancati. Gli scenari…

Secondo quanto pubblicato dall’edizione odierna de La Repubblica, Aurelio De Laurentiis sarebbe infuriato con Cristiano Giuntoli. Il direttore sportivo del Napoli avrebbe la colpa di non aver portato a termine l’acquisto di un esterno che tanto avrebbe fatto comodo a Maurizio Sarri.

I tifosi azzurri sono delusi dalla gestione di questo mercato invernale e ADL è pronto a raccontare loro tutta la verità. I tentativi di rinforzare la rosa del Napoli, con Verdi prima e Politano poi, non sono andati a buon fine nonostante fosse tutto pronto e bisognava soltanto firmarli.
Il presidente partenopeo avrebbe messo sotto esame il suo direttore sportivo. Poi il quotidiano aggiunge: “Si tratta di capire solo fino a quale punto, però. Con la squadra prima in classifica, difatti, sarebbe più logico evitare qualunque genere di scossone. Anche per questo De Laurentiis si è preso una breve pausa di riflessione, prima di rispondere di persona ai tanti interrogativi che si sono posti nelle ultime settimane i tifosi. Non destabilizzare il Napoli è il principale obiettivo di tutti, a cominciare dal presidente. E’ dunque probabile che i panni sporchi vengano lavati in famiglia, subito dopo le spiegazioni ufficiali del caso”.

Il club vuole analizzare i rifiuti di Verdi e del Sassuolo per Politano, ma anche, e soprattutto, l’intricata situazione di Younes, che ha fatto slittare l’arrivo del tedesco solo a giugno, dopo che il giocatore avesse conosciuto i compagni e visitato lo stadio e gli spogliatoi.
Per tutto ciò, il presidente si è preso 24 ore di tempo per riflettere sul da farsi.

CATANIA: Candelora per Sant’Agata

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La festa della Candelora è antichissima nelle regioni italiche. Pare addirittura che derivi da una festività romana legata al culto solare, che si celebrava ai primi di febbraio. In quei giorni si inneggiava al risorgere del sole, che dopo la “morte” invernale comincia a risorgere e a risollevarsi all’orizzonte, però con una luce ancora fioca, come quella di una candela. Ed ecco le precessioni che si facevano per la ricorrenza, proprio con una candela in mano, quindi festa “candelarunm”, donde il nome di candelora. In epoca cristiana il culto si trasforma via via ed assume il significato salvifico di Cristo sole-luce del mondo.

A Catania i primi giorni di febbraio coincidono con i festeggiamenti della patrona, Sant’Agata. Tutti portano candele, torce, ceri in segno di devozione alla “Santuzza”. Ed anche le corporazioni di arti e mestieri offrono ognuna il loro enorme cero issato su un supporto in legno, monumentale e pesantissimo (si va dai 400 ai 900 kg!). Al punto che per portarli ci vogliono dai quattro ai sei robusti portatori che li sollevano tramite lunghe aste di legno. Li chiamano “varette” questi enormi ceri devozionali e li portano in sfilata per le vie del centro facendo fare loro delle danze a zig zag ed avanti indietro, con un dondolarsi caratteristico (“annacata”) che tanto appassiona i catanesi che mai e poi mai si perderebbero la sfilata delle “varette” in Via Etnea, nei giorni di vigilia dei festeggiamenti agatini. E questi giorni sono appunto quelli delle candelore.

Ma anche tanti devoti si caricano singolarmente di enormi ceri che portano a spalla da casa loro fino al sacello della Santa, per devozione o per sciogliere un voto. Stando in cattedrale in queste giornate, a tutte le ore si vede arrivare qualche devoto di corsa, trafelato, senza più fiato e senza più voce, gridando a squarcia gola “Viva Sant’Agata”, tuffarsi a ginocchioni davanti al sacello per offrire il suo cero enorme, che ha trasportato per chissà quanta strada… Ci si commuove di fronte a tanta ingenua, semplice fede popolare. Ma nessuno li aiuta a capire che l’annuncio  evangelico è ben altro… e non necessita di questi riti propiziatori.

Ma quando si tratta di Sant’Agata i catanesi esprimono devozione all’inverosimile, con riti e celebrazioni in cui fede, folclore, fanatismo…si mischiano e si intrecciano in modo inestricabile.

Una nota di laicità, a stemperare tanto coinvolgimento emotivo, è stata portata a partire dal 1998 con l’istituzione della “Candelora d’Oro”. Si tratta di una onorificenza cittadina che annualmente viene conferita ad una personalità distintasi nei vari campi del sociale, della scienza, della cultura, del volontariato, dello sport che in qualche modo risulta essere legata alla città di Catania, o per nascita o per adozione. Il primo anno il riconoscimento è andato al sindaco Enzo Bianco, che tanto ha fatto per la “rinascita” civica del capoluogo etneo. Negli anni successivi venne premiato,  tra gli altri, il grande attore catanese Turi Ferro. Quest’anno il riconoscimento verrà assegnato al sicilianissimo Rosario Tindaro Fiorello, più comunemente conosciuto con il suo secondo nome di Fiorello, appunto. A lui le nostre felicitazioni per il premio, giusto riconoscimento di una carriera “che riesce a esaltare le proprie naturali doti fino a raggiungere l’eccellenza e, senza timori reverenziali, è capace di confrontarsi, alla pari, con autentici mostri sacri, in  questo caso dello spettacolo internazionale” come ha tenuto a precisare per l’occasione  il sindaco Enzo Bianco.

Carmelo Toscano

Università, secondo libretto per i transgender. La proposta…

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L’obiettivo è la tutela della dignità degli studenti che affrontano un percorso di transizione sessuale

Il Consiglio della Regione Campania ha approvato la mozione presentata dal consigliere Carmine De Pascale che invita gli atenei campani ad autorizzare un secondo libretto con un nome elettivo per le persone transgender che non hanno ancora i documenti confacenti alla propria identità di genere. Ogni università, però, deciderà autonomamente se seguire questa iniziativa o meno.

L’approvazione è avvenuta quasi all’unanimità, con il solo voto contrario di un consigliere di Fratelli d’Italia che, tramite Antonello Sannino di Arcigay, ha dichiarato: “Un fronte unico in difesa dei diritti civili. Maggioranza e opposizioni insieme per rendere la nostra regione più accogliente e inclusiva, per difendere la dignità e la felicità dei propri cittadini e delle proprie cittadine. Ora diritti versola legge  regionale contro omofobia e transfobia”.
Poi, a pronunciarsi in merito alla questione è Daniela Lourdes Falanga, resposanbile per le politiche Trans di Arcigay Napoli: “Ho assistito ad un momento di grande partecipazione e fervore arrivato dopo ore e al termine del consiglio regionale”.
A parlare è anche il il consigliere Carmine De Pascale“Abbiamo impegnato il governo regionale ad indirizzare le Università affinché adottino questa procedura a tutela della dignità degli studenti che affrontano un percorso di transizione sessuale. Siamo soddisfatti. Il consiglio regionale ha fatto il suo dovere”.

Infine, tocca all’assessore Chiara Marciani“È una mozione importante e non solo per il contenuto. Averla arricchita, estendendo la mozione a tutti i percorsi professionalizzanti post diploma, allarga la platea dei possibili destinatari”.

Napoli, Saccone: “Milik e Ghoulam saranno i due nuovi acquisti”

“Verdi non è Messi”

Durante la trasmissione Si Gonfia la Rete, in onda sulle frequenze di Radio Kiss Kiss, ha parlato Corrado Saccone, ex preparatore atletico del Napoli.

Ecco le sue parole:
“La rosa del Napoli è composta da giocatori di grande maturità e bravura. Più si avvicina la fine del campionato più la squadra potrebbe avere un tracollo. La squadra ha un’alta potenzialità, visti anche i rientri di Milik e Ghoulam: non credo in una debacle. Questo gruppo è fenomenale. Credo che, con il massimo rispetto per chi non è voluto venire, non stavamo trattando con Messi. Nulla contro Verdi ma poteva solo contribuire e fare il gregario a giocatori già importanti. I mancati arrivi non avrebbero stravolto il trend della squadra: il gruppo è unito e vincente, aspettiamo solo i risultati”.

Santa Maria a Vico, sfregia la professoressa con un coltello: arrestato lo studente

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Arrestato lo studente di 17 anni che con un fendente al volto ha sfregiato la professoressa

Santa Maria a Vico – Dalle ricostruzioni effettuate lo studente di 17 anni ha colpito al volto con un coltello la professoressa al culmine di una discussione. Fermato dai Carabinieri accorsi all’istituto superiore Ettore Majorana, è stato poi sottoposto ad un interrogatorio.

Il PM del Tribunale dei Minori dopo aver ascoltato lo studente, ha disposto il fermo per lesioni aggravate e porto illegale di oggetti atti ad offendere a carico del minore, che è stato condotto a Napoli presso il Centro di Primo Accoglienza minorile dei Colli Aminei.

Licenziata maestra d’italiano: ai bambini insegnava a scrivere “squola”

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Licenziata maestra d’italiano: ai bambini insegnava a scrivere “squola”

E’ stata definita “didatticamente incapace” la maestra d’italiano di un istituto elementare di Venezia. Commetteva errori grammaticali gravi e inammissibili, per citarne qualcuno: scuola con la “Q” e sciacquone senza “C”.

Così il giudice del lavoro di Venezia ha confermato il licenziamento della donna, dopo il suo ricorso al provvedimento di allontanamento voluto dal Ministero dell’Istruzione.

Insegnava fino a tre anni fa in una scuola elementare a Veternigo, frazione di Santa Maria di Sala, in provincia di Venezia. Sono stati i genitori degli alunni delle due classi di prima elementare, in cui la donna insegnava italiano, a notare gli errori grossolani commessi nella correzione dei compiti. Avevano anche scioperato non mandando più i figli a scuola, per far si che la maestra fosse allontanata.

La “Nuova Venezia” riferisce che la donna ha richiesto di essere assegnata ad altre mansioni o trasferita in un altro istituto, ma il giudice ha respinto e considerato inammissibile una richiesta del genere.

Juve Stabia – Dentice a “30 Minuti con le Vespe”: Più che un gruppo siamo una famiglia. Abbiamo le qualità per centrare i playoff

Protagonista della rubrica “30 Minuti con le Vespe”, in onda sulla pagina Facebook ufficiale della Juve Stabia, è stato Pietro Dentice. Il terzino napoletano ha risposto alle domande ed alle curiosità dei tifosi gialloblù.

Queste le parole di Dentice:

Le precedenti esperienze sono state tutte importanti per me; forse però la crescita maggiore l’ho avuta a Siracusa, dove ho trovato una squadra pronta per vincere guidata da un grande allenatore. Siamo saliti subito in Serie C ed anche in una categoria così difficile siamo riusciti a fare bene.

Qui a Castellammare sto benissimo. In primis perchè dopo tanti anni sono vicino casa, e poi perchè la Juve Stabia è sempre una società ambiziosa e che fa crescere i giovani: Verdi ad esempio è solo uno dei tanti esempi. Mi trovo bene con la dirigenza, con la squadra e lo staff. Spiace solo che, per vari motivi, sono riuscito a far vedere poco le mie qualità; lavoro però giorno dopo giorno per convincere Mister Caserta a schierarmi più spesso in campo.

Castellammare e Siracusa sono due piazze differenti ma unite dal bellissimo gemellaggio in memoria di Nicola De Simone. Ricordo con piacere lo scambio di maglie che ci fu lo scorso anno, quando vestivo la maglia del Siracusa, con i calciatori della Juve Stabia; altrettanto emozionante è stato quest’anno tornare al De Simone e ricevere l’applauso dei miei ex tifosi..un gesto che mi ha commosso.

Obiettivo stagionale? Inevitabilmente abbiamo il sogno dei playoff ma va conquistato solo col nostro lavoro. Più che un gruppo siamo una famiglia e penso che questo aspetto possa essere determinante. Dobbiamo migliorare, sperando anche in un pò di fortuna: a Trapani siamo stati un pizzico sfortunati e contro il Catanzaro ci è mancata la cattiveria necessaria a chiudere il match. Dobbiamo migliorare sull’aspetto mentale.

Caserta e Sottil? Sono due ottimi allenatori. Forse Sottil ha un pò più di esperienza rispetto a Caserta, di cui mi piace l’attenzione che dà all’aspetto umano. Si pone con noi come persona prima che come allenatore e questo aspetto porta ogni calciatore a dare il massimo; tratta tutti allo stesso modo, a prescindere chi scenda in campo.

I tifosi stabiesi? Tengono tantissimo alla Juve Stabia ma anche a tutta Castellammare. Ci hanno sempre spinto a dare il massimo, e lo fanno tutt’ora, mostrandoci tutta la loro passione. Abbiamo avuto varie riunioni con loro e devo dire che la vicinanza dei nostri tifosi è un fattore che mi piace tanto.

Mi ispiro a Hysaj del Napoli, un terzino davvero forte! Anche perchè tifo Napoli. Eh sì, una piccola parte del mio cuore tifa Savoia, essendo io di Torre Annunziata. Tra fascia destra e fascia sinistra non ho preferenze; dal punto di vista difensivo mi trovo meglio a sinistra, mentre a spingere mi sento più a mio agio a destra: quindi vanno bene tutte le fasce.

Mercato? Non ho mai pensato di andare via perchè qui sto bene, come ho già detto. Penso solo a lavorare sodo perchè voglio tornare con continuità in campo; sono concentrato solo ed esclusivamente su questo.

Pregi e difetti? Sono troppo permaloso e testardo e fin troppo schietto. Sono un ragazzo semplice, che ama scherzare e stare con gli amici..dal giovedì in poi perchè il martedì e mercoledì il Mister ci ammazza! Sono una persona sempre positiva, che ama sdrammatizzare e che non molla mai.

Piatto preferito? Gli gnocchi! Numero preferito? 3 come il mio numero di maglia. Film preferito? Il principe abusivo.

Ho un fratello e sue sorelle con cui molto legato. Mio fratello ha 10 anni meno di me, quindi è un “pazzo scatenato” come tutti i ragazzi della sua età. Sono fidanzato con Rosa.

Paure? Da circa un anno ho la fobia dell’aereo; dopo un volo a dir poco avventuroso risalente a quando ero nell’Akragas mi sono ripromesso di prendere l’aereo il meno possibile, mai se è possibile.

Presentato il progetto risistemazione del porto di Napoli

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Nella giornata di oggi si è svolta la presentazione del progetto per il nuovo Beverello. Durante l’illustrazione del rendering, è avvenuto un simpatico siparietto tra Delrio e Pietro Spirito.

Nella giornata di oggi si è svolta la presentazione del progetto per il nuovo Beverello che inizierà il prossimo ottobre 2018 che prevede la realizzazione di un nuovo lungomare in continuità con la stazione Marittima e con la piazza Municipio disegnata dall’architetto portoghese Alvaro Siza. I lavori cominceranno sul finire della stagione estiva 2018 e i costi si aggirano intorno ai 20,5 milioni di euro e sono previsti diversi disagi nella fase iniziale. La vecchia struttura del Beverello sarà demolita e per ora sostituita da una zona temporanea per le biglietterie. La nuova stazione dovrebbe essere pronta dopo un anno e servirà 3,5 milioni di passeggeri all’anno.

Il nuovo terminal prevede circa 3.200 metri quadrati di spazi di attesa, biglietterie, servizi igienici; 460 circa per i negozi, altrettanti per i servizi di ristorazione. Sarà reso più efficiente il sistema di annuncio di partenze e arrivi. Inoltre il progetto prevede il miglioramento dell’assetto di banchina mediante la realizzazione dei due nuovi pontili con un sostanziale miglioramento delle operazioni di attracco e di imbarco.

Sarà realizzata una nuova struttura di circa 360 mq adibita alla ricollocazione delle attività bar-ristoro. Prevista anche la realizzazione lato del Maschio Angioino, a ridosso di Via Acton di un’area dedicata ai taxi e alla sosta breve delle auto private e pullman.

Durante la presentazione del progetto sopracitato, è avvenuto un simpatico siparietto tra il ministro alle Infrastrutture Graziano Delrio, e il presidente del Porto di Napoli Pietro Spirito. Nel corso dell’illustrazione dei disegni realizzati, l’attenzione si è focalizzata sulla presenza di venditori abusivi all’interno del rendering. Il ministro cogliendo l’occasione commenta sorridendo: “Può succedere solo a Napoli che in un rendering ci siano i venditori abusivi. Come fate a mettere nel rendering i venditori abusivi? Questa è la bellezza di Napoli. Ho grande affetto per questa città”.

Santa Maria a Vico, la professoressa sfregiata: “Non prendetevela col ragazzo”

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L’istituto superiore Ettore Majorana di Santa Maria a Vico, in provincia di Caserta, è stato colpito da uno spaventoso episodio

La professoressa dell’istituto superiore Ettore Majorana di Santa Maria a Vico, in provincia di Caserta, rimasta ferita al volto in seguito ad un gesto folle di uno studente di 17 anni, ha detto ai suoi familiari di non prendersela con il ragazzo.

Dalle prime ricostruzioni lo studente, durante una discussione con la professoressa a causa di una insufficienza, ha estratto un coltello dalla tasca e l’ha aggredita. Nel giro di pochi istanti la sfregia con un fendente. Ferita alla guancia sinistra, l’insegnante è stata medicata nell’Ospedale di Maddaloni e giudicata guaribile in 15 giorni con prognosi non riservata. Il ragazzo è in stato di fermo. I Carabinieri corsi sul posto stanno ricostruendo le dinamiche. Il ragazzo avrebbe detto di essere stato offeso dalla prof e di aver reagito per questo. Ma le indagini e il suo interrogatorio sono ancora in corso.

Tramite una nota, pubblicata sulla pagina Facebook dell’Istituto, gli studenti dell’I.S. “Majorana-Bachelet” condannano l’episodio ed esprimono il loro sostegno alla professoressa: «Intendiamo assolutamente dissociarci e condannare l’atto di violenza di cui si è reso protagonista uno studente del nostro istituto. Il gesto – proseguono – ci lascia amareggiati e stupiti. Esprimiamo il nostro affetto alla nostra Professoressa e all’intero corpo docente che quotidianamente si prende cura di noi, non solo istruendoci, ma soprattutto educandoci al rispetto delle regole e delle persone».

Juve Stabia-Paganese, biglietti in vendita: prezzi e dettagli

Juve Stabia-Paganese, biglietti in vendita: prezzi e dettagli

Si torna in campo in campionato, dopo l’amichevole di oggi. Si gioca domenica al Menti contro la Paganese:

S.S. Juve Stabia rende noto che sono disponibili in prevendita, fino alle ore 16.30 di domenica 4 febbraio, i tagliandi di ingresso per assistere alla gara Juve Stabia-Paganese, in programma domenica 4 febbraio alle ore 16.30, e valevole per la 24a giornata del campionato di Serie C Girone C 2017/2018.

Di seguito i prezzi dei tagliandi:

Curva San Marco € 8 + € 2 in diritti di prevendita

Tribuna Quisisana (scoperta) € 18 + € 2 in diritti di prevendita

Tribuna Monte Faito (coperta) € 23 + € 2 in diritti di prevendita

Tribuna Roberto Fiore VIP € 68 + € 2 in diritti di prevendita

I tagliandi potranno essere acquistati esclusivamente presso i punti vendita abilitati che qui di seguito riepiloghiamo:

Bar Dolci Momenti – Via Cosenza

Bar Gialloblù – Viale Europa

Light Break – Corso Vittorio Emanuele

Centro Ricreativo Juve Stabia – Via Bonito

Scommesse Intralot – Viale Europa

Postal Office – Via Plinio il Vecchio

Inoltre, S.S. Juve Stabia rende noto che in occasione del match Juve Stabia-Paganese, su disposizione della Prefettura di Napoli, è stata vietata la vendita dei tagliandi ai residenti della Provincia di Salerno, con relativa chiusura del Settore Ospiti dello Stadio “Romeo Menti”.

S.S. Juve Stabia

 

Scoperti farmaci scaduti in casolare abbandonato: sequestrato l’edificio

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Scoperti medicinali scaduti nascosti in un casolare abbandonato

I Carabinieri della Stazione Forestale di Lacedonia, con l’ausilio dei colleghi della locale Stazione, hanno scoperto e sottoposto a sequestro centinaia di medicinali, in parte sparsi sul pavimento ed in parte raccolti alla rinfusa in delle grosse scatole di cartoni, rinvenuti all’interno di un casolare in disuso ubicato nel centro abitato di Aquilonia.

La maggioranza dei medicinali rinvenuti sono campioni gratuiti, la cui vendita è vietata, trovati anche vari farmaci destinati all’uso umano, alcuni dei quali scaduti da oltre un decennio.

Il controllo è partito a seguito di una segnalazione effettuata da una persona del luogo, insospettita dalla presenza di adolescenti che si recavano all’interno dell’edificio abbandonato.

A seguito della scoperta i militari dell’Arma hanno provveduto ad avvisare la Procura della Repubblica di Avellino del reato commesso da parte di ignoti.

Attualmente sono in corso indagini volte all’individuazione dei responsabili dell’illecito smaltimento.

Morero: “Arrivo con grandi stimoli, posso dare ancora tanto”

L’Avellino ha presentato il neo-acquisto Santiago Morero

L’Avellino ha presentato l’ex gialloblù Santiago Morero: queste le dichiarazioni rilasciate dal difensore.

Ritrovo una categoria che ho già giocato – ha esordito così l’ex Juve Stabia Morero – ringrazio la società per questa opportunità importantissima per me e adesso tocca a me ripagare la fiducia che mi è stata concessa. Arrivo con grandi stimoli, sono a disposizione del mister sapendo che posso dare ancora tanto. Mi sento benissimo, ci sono stati momenti nella mia carriera in cui non mi sono sentito bene come ora”.

Qui c’è un ambiente spettacolare – ha sottolineato l’argentino che ha chiesto al suo ex club di liberarlo per poter chiudere la carriera in B – vengo dall’Argentina dove il calcio è tutta passione, un po’ come qui al Sud. Questo aspetto non l’ho sentito tanto a Verona e Siena, ma già l’anno scorso ho ritrovato il calore giusto con la Juve Stabia”.

“Novellino l’ho affrontato tante volte da avversario – ha riferito Santiago Morero – anche alla mia età si può imparare tanto da un allenatore come lui”.

Su Alessandro Mastalli che avrebbe potuto imboccare la stessa direzione in uscita da Castellammare di Stabia Morero dice: “Ho parlato spesso con lui di questa situazione c’era qualcosa, anche a giugno se n’è parlato. E’ un calciatore intelligente dal futuro assicurato”.

Fonte: irpinianews

Droga e soldi nascosti in una bomboletta: arrestato 25enne di Napoli

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I Carabinieri durante l’attività di controllo hanno fermato il 25enne trovato in possesso di sostanze stupefacenti

I Carabinieri della Stazione di Pomigliano d’Arco hanno arrestato ad Afragola V.R., un 25enne originario del rione Salicelle, individuo già noto alle forze dell’ordine.

Il 25enne è stato fermato mentre era alla guida della sua autovettura. Durante la perquisizione i militari dell’Arma sono hanno rinvenuto all’interno di una bomboletta di lubrificante dotata di doppio fondo, nascosta sotto al sedile del passeggero, 8,3 grammi di cocaina suddivisi in dosi e 995 euro in denaro contante ritenuti, verosimilmente, provento di attività illecita.

Sia la droga che la somma di denaro sono stati sequestrati e l’arrestato è stato tradotto alla Casa Circondariale di Poggioreale.

VIDEO ViVicentro – Castellammare, oggi il varo della prua della Carnival princess

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VIDEO ViVicentro – Castellammare, oggi il varo della prua della Carnival princess

E’ stato varato poco prima delle 11 del primo febbraio nello stabilimento Fincantieri di Castellammare di Stabia  il troncone di prua della Carnival Princess, in costruzione dallo scorso mese di novembre all’interno del cantiere stabiese. Il troncone, lungo 138 metri e largo 38 metri, farà poi rotta verso Monfalcone, dove è in costruzione la quarta nave della classe per Princess Cruises, dopo Royal, Regal e Majestic. La nuova unità (lunghezza 330 metri, larghezza 30 metri, altezza 66 metri) potrà raggiungere velocità pari a 22 nodi e ospitare 4250 passeggeri.

Materassi abbandonati nelle strade di Napoli, la denuncia di Capodanno

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Gennaro Capodanno, presidente del Comitato Valori collinari, denuncia l’abbandono di rifiuti ingombranti per le strade di Napoli, e lancia un appello rivolto ai cittadini e alle istituzioni

Senza la collaborazione dei cittadini i problemi connessi ai rifiuti solidi a Napoli non potranno mai essere risolti – afferma Gennaro Capodanno, presidente del Comitato Valori collinari -. Per questo è auspicabile che le istituzioni preposte, oltre a mettere in campo tutti i controlli del caso, intensifichino campagne d’informazione e di sensibilizzazione lanciando l’appello a tutti affinché Napoli torni definitivamente pulita”.

Campagne di sensibilizzazione che coinvolgano tutti i quartieri del capoluogo partenopeo – continua Capodanno -. Anche quelli cosiddetti bene, dove però si verificano episodi che lasciano sconcertati“.

Come l’abbandono in strada di rifiuti ingombranti senza attivare l’apposito servizio messo gratuitamente a disposizione dall’azienda incaricata per il prelievo a domicilio – puntualizza Capodanno -. L’ultima testimonianza di questo inaccettabile stato di cose è costituita, in questi giorni, da due materassi, a poca distanza l’uno dall’altro, abbandonati per strada”.

E’auspicabile – conclude Capodanno – che si provveda al più presto alla loro rimozione, mettendo inoltre in campo tutte le iniziative, anche individuando e sanzionando i trasgressori, affinché episodi del genere non abbiano più a ripetersi”.

Allerta meteo a partire da mezzanotte: temporali e rischio frane

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La Protezione civile della Regione Campania ha diramato un avviso di criticità meteo per pioggia vento e mare

L’allerta riguarda tutto il territorio della Campania per i forti venti che spireranno. Il mare si presenterà agitato.

La situazione proseguirà anche nei prossimi giorni. Oltre all’allerta meteo per vento e mare, nelle zone della Piana campana, a Napoli, Isole, Area Vesuviana; Alto Volturno e Matese; Penisola sorrentino-amalfitana, Monti di Sarno e Monti Picentini, la criticità è più alta (livello giallo) a causa del dissesto idrogeologico per le previste precipitazioni sparse, anche a carattere di rovescio o temporale, puntualmente di moderata intensità.

La criticità riguarda il rischio Idrogeologico localizzato con possibili ruscellamenti superficiali con fenomeni di trasporto di materiale. A rischio allagamenti i locali interrati e quelli a pian terreno. Scorrimento superficiale delle acque nelle sedi stradali e possibili fenomeni di rigurgito dei sistemi di smaltimento delle acque meteoriche con tracimazione e coinvolgimento delle aree urbane depresse.  La Protezione Civile raccomanda alle autorità competenti di adottare tutte le misure atte a prevenire e contrastare i fenomeni attesi in ordine alla tenuta delle strutture esposte alle sollecitazioni dei venti e del moto ondoso e ai fenomeni di dissesto idrogeologico possibili per le previste precipitazioni.

Cosenza-Siracusa: Lupi e Leoni sul quarto posto

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Serie C Girone C – 24ª giornata

Domenica 4 Febbraio ore 16:30

Stadio San Vito – Gigi Marulla  2017/2018
 Cosenza-Siracusa

Un’ulteriore lotta i leoni aretusei dovranno affrontare per conservare il quarto posto in classifica in loro possesso dopo le prime giornate di campionato.

Il Cosenza al sesto posto e a 33 punti, ha adocchiato ormai da tempo il quarto posto e cercherà  di scavalcare il Rende, in coda al Siracusa.

Gli aretusei dovranno difendersi su tre lati: Cosenza (33), Rende (34) e Matera (33), impegnate con diversi avversari, le tre squadre, cercheranno di portare a casa la vittoria che strapperà punti utili per scavalcare le altre  in classifica.

Durante la partita di andata, il 23/09/2017, il Siracusa vinse per 4-2 con i goal di: Grillo (23′), Catania (27′) e una doppietta di Sandomenico (74′90′) (cronaca partita qui). I Due goal del Cosenza furono segnati da Medicino (3′) e Mungo (13′). Gli aretusei seppero capovolgere le sorti della partita che vedeva il Cosenza in netto vantaggio con un 0-2 (editoriale della partita qui).  Quella partita vide anche l’esonero di mister Fontana (Articolo qui).

Il Cosenza con il nuovo allenatore Piero Braglia ha rinforzato le proprie file in questa sessione invernale di mercato con: Camigliano, Okereke, Perez, Ramos e Zommers. Mentre Paolo Bianco ha rinforzato la difesa con Luca Bruno e Altobelli;  con De Silvestro ha invece creato una zona di brio tra il centrocampo e la fascia di attacco.

Il Cosenza proviene da un periodo fortunato nelle ultime partite: 4 vittorie e 1 pareggio; mentre il Siracusa ha appena eliminato la scia di negatività, due pareggi e due pareggi, con l’ultima grande vittoria in casa contro il Fondi.

Ancora pochi giorni e l’incontro tra lupi e leoni avrà inizio.

In Totale, Leoni e Lupi, si sono scontrati in campo ben 72 volte: 29 vittorie del Siracusa, 25 vittorie del Cosenza e 18 pareggi.

CRONOSTORIA

Correva la stagione 1930/31 quando le due parti per la prima volta si sfidarono in campo.

Entrambe combattevano nella Prima Divisione Sud del Girone E. In quel periodo storico del Siracusa Calcio, proprio nel 1930, la squadra degli aretusei da Circolo Sportivo Tommaso Gargallo fu  chiamata Syracusae.

In quella stagione nello stesso girone giocavano altre squadre  come: Bagnolese ( una squadra del quartiere di Bagnoli a Napoli),  CataniaCatanzareseCosenzaCotoniere AngriGladiator ( la squadra di Santa Maria Capua Vetere, in provincia si Caserta), Littorio Vomero ( squadra sempre di Napoli), MessinaRegginaSalernitana Savoia.

Il Campionato si concluse con la Salernitana che fu ammessa ai Finali Sud, il Syracusae al 9° posto con 20 punti e il Cosenza al 10° con 14 punti.

Syracusae e Cosenza disputarono il primo match il 30 Novembre 1930 con la vittoria in casa dei Siracusa per 5-1 firmati da MassimillaSvagelli, De Vivi e da una doppietta di Masi, ma al ritorno il 22 Marzo 1931persero 0-3.

Durante quel campionato, il Mister del Siracusa fu Róbert Winkler, centrocampista e portiere ungherese, nato nei primi del ‘900.

In Totale, Leoni e Lupi, si sono scontrati in campo ben 71 volte: 28 vittorie del Siracusa, 25 vittorie del Cosenza e 18 pareggi.

La scorsa stagione, 2016/2017, il Siracusa ha collezionato due vittorie una nella 15° giornata di campionato con un goal di Scardina e la seconda vittoria durante la 34° giornata con due goal di De Silvestro e Pirello, mentre un solo goal del Cosenza.

Report della sessione di allenamento del Napoli in vista del derby con il Benevento

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Il report della sessione di allenamento pomeridiano per il Napoli a Castelvolturno in vista del derby con il Benevento

Gli azzurri in vista del match contro il Benevento di domenica alle ore 20,45 per il posticipo della 23esima giornata del Campionato di Serie A.

La squadra ha svolto una prima fase di attivazione col pallone.

Di seguito partitina a campo ridotto e chiusura con seduta tecnico tattica.

Domani allenamento pomeridiano.

Fonte: sscnapoli.it