14.3 C
Castellammare di Stabia
Home Blog Pagina 5105

Barano-Mister Monti:” Dobbiamo ritrovare un’atteggiamento tattico”

Monti:”Il Barano deve ritrovare un’atteggiamento tattico,le mie dimissioni sono state un atto dovuto,visto che a Pimonte avevamo fatto una pessima figura sotto tutti gli aspetti,mi sono sentito il primo responsabile. E quindi era doveroso fare un passo indietro,lasciando il mio mandato in mano alla società”

A cura di Simone Vicidomini

E’ stata una settimana di fuoco in casa Barano. Dopo la debacle subita in quel di Pimonte,si sono aggiunte anche le dimissioni di mister Billone Monti,ma respinte immediatamente al mittente dopo l’incontro di lunedì sera tra la dirigenza e lo stesso allenatore. I troppi passi falsi fatti,nelle ultime uscite sopratutto con la Mariglianese e Pimonte,hanno ulteriormente fatto scattare il campanello d’allarme. Gli aquilotti oggi pomeriggio alle ore 15:00,scenderanno in campo al “Don Luigi Di Iorio” dove affronteranno il Virtus Volla,diretta concorrente alla salvezza. Serve assolutamente una vittoria per i baranesi, anche perchè l’ultima risale al quel lontano 14 ottobre 1-0 contro il Monte Di Procida. Gli ospiti al momento vantano quattro punti di vantaggio sugli aquilotti che occupano la quart’ultima posizione in classifica. Alla vigilia della gara,abbiamo intervistato ai nostri microfoni l’allenatore Billone Monti,che ha commentato il motivo delle sue dimissioni.

Mister Monti,dopo la rocambolesca debacle di Pimonte,ha presentato le sue dimissioni alla dirigenza del Barano,che le ha respinte. Soltanto sette giorni fa,lei stesso aveva dichiarato che non avrebbe mai mollato. Ci spiega il motivo di questo passo?

“Il discorso del mollare è relativo alla presenza sul campo,al preparare le partite. Su questo piano non mollerò mai perchè sono un lottatore. Poi,visto che a Pimonte,sotto tutti gli aspetti avevamo fatto una brutta figura,mi sono sentito il primo responsabile,al di la dei problemi che abbiamo avuto fra infortunati ed altro. Essendosi creato, in questi tre anni, anche un rapporto di amicizia con la società,ho ritenuto doveroso fare un passo indietro,liberare le mani alla stessa sia da un rapporto effettivo che da uno economico. Mi sarei fatto da parte,non avrei chiesto nessun emolumento ulteriore e potevano prendere un altro tecnico. Era doveroso dimettermi, ma ho comunque precisato che non stavo abbandonando la barca per paura che la stessa affondasse. Un tecnico a volte deve prendere queste decisioni”.

Sappiamo che più volte la società gli ha rinnovato sempre la fiducia,come successo anche nella stessa serata di lunedì. Ma cosa vi siete detti a riguardo?

“So che la società ha fiducia in me e dico grazie. Io mi sono impegnato tanto in questi tre anni per non far mancare nulla alla mia squadra,andando al di la di quello che è il mio ruolo,perchè ho giocato e so di cosa hanno bisogno i ragazzi. Con la società abbiamo parlato dei problemi che ci sono. Mi sono state fatte delle domande,poi i dirigenti hanno avuto un incontro con la squadra,alle quale ho parlato anche io. I ragazzi,poi hanno anche avuto un faccia a faccia comune nello spogliatoio”.

Ma cosa è mancato nella gara a Pimonte?

“A parte l’ultimo gol preso,a Pimonte il Barano è mancato sotto l’aspetto tattico. E questo mi ha fatto male. Una squadra può avere limiti tecnici e fisici,ma tatticamente deve essere ordinata. Dopo aver chiuso il primo tempo avanti ed il pareggio ad inizio ripresa,la squadra si è disunita sotto tutti gli aspetti. Questo mi ha fatto star male. Il Barano,in altre partite anche contro squadre più forti,ha tenuto bene il campo,cosa che a Pimonte non ha fatto. E’ stata una brutta figura che mi ha fatto fare quel passo,visti anche i risultati precedenti ed il fatto che in uno scontro così importante la squadra si presenti in quel modo in campo. Mi sentivo responsabile delle decisioni prese. Con tutti i problemi che abbiamo,comunque non posso accettare una prestazione come quella di Pimonte. Vuol dire che il mio lavoro tattico va a farsi fottere e ciò mi da fastidio perciò ci siamo parlati anche in modo brusco martedì. Alla squadra non imputo lo scarso impegno,non l’ho mai imputato e sarebbe per me cercare un ulteriore alibi. Molti di questi ragazzi non riescono ad essere determinati in campo,sotto l’aspetto della personalità,che manca”.

Ma a questa squadra forse manca un leader in campo che possa trascinare la squadra nei momenti in cui ne ha bisogno?

“In tanti anni di calcio non ho mai concepito questa cosa. Il calcio è un gioco collettivo in cui tutti devono fare la loro parte. Di leader, ovvero di buoni giocatori,in una squadra ce ne devono essere diversi. Il Barano ha chi in campo parla,ma in un collettivo di calcio servono i buoni giocatori. Leader è che nel suo ruolo da il massimo rendimento. Nel calcio si deve essere anche anche di sprone al giovane,che va spronato nel modo giusto,non gridandogli addosso e caricandolo di responsabilità. Cosa che si può fare sui più anziani”.

Mister come ha visto il morale della squadra dopo questa settimana?

“Sicuramente c’è meno voglia di ridere e scherzare ma e me da fastidio. Ridere e  scherzare non vuol dire non essere concentrato e attento. Ogni calciatore prepara la partita a modo suo. Sicuramente i ragazzi sono preoccupati per la situazione,come lo sono tutti”:

La partita contro il Virtus Volla è da vincere,ma come lo erano anche le altre gare…

” Non dobbiamo caricare i ragazzi più di tanto. Il Barano deve pensare a ritrovare almeno una identità tattica. Poi,piano piano a prendere fiducia nei suoi mezzi,che possono essere tanti o pochi. Innanzitutto serve una identità di tattica,quella che non c’è stata a Pimonte,nel secondo tempo contro la Mariglianese,col Giugliano,col Monte Di procida,con il Mondragone,con la Puteolana ed in parte col Casoria. Noi facciamo pochi gol ed un motivo ci sarà. In alcuni casi abbiamo attaccato alti l’avversario per cercare di recuperare palla più sù e può darsi che abbiamo subito di più in contropiede,o altre volte siamo stati più bassi e non siamo riusciti a concretizzare le ripartenze o a fare l’ultimo passaggio.Un motivo ci sarà. Quindi,per questo,dobbiamo ritrovare prima cosa una identità tattica,per altro forse servono qualità che forse non abbiamo. Però magari in qualche spazio che ci lasceranno,qualche calciatore meno dotato potrà fare meglio. Oppure qualche calciatore meno dotato fisicamente,negli spazi stretti a centrocampo potrà recuperare più palloni arrivando prima dell’avversario “.

In chiusura,c’è la possibilità che il Barano possa provare a tesserare altri calciatori nel mercato degli svincolati?

” Io vorrei trovare delle persone che possono farci comodo,se la società dice che c’è la possibilità,intendo pure quella logistica. I nostri alloggi sono sei e sono esauriti…

Salerno Basket, quest’ oggi derby contro la Ruggi. Inizio alle 19:30

0
Ecco la presentazione del match

Quest’ oggi il Salerno Basket affronterà il derby con la Ruggi. A comunicarlo è la società granata attraverso una nota stampa. Ecco il comunicato: Due sconfitte consecutive sono tante, ancor più le cinque nelle ultime sei partite. Penultimo impegno della regular season di B femminile per il Salerno Basket ’92 di coach Luigi Dello Iacono, chiamato ad una decisa inversione di tendenza: questa sera – sabato 3 febbraio – le granatine ospiteranno la Ruggi nel derby cittadino. Palla a due alle 19:30, al PalaSilvestri del rione Matierno l’ingresso sarà gratuito, come di consueto. Dirigeranno il match i signori Mirko Sabatino e Roberto D’Andrea, entrambi di Salerno.

Sfida inedita per il corrente campionato, visto che all’andata il giudice sportivo assegnò la vittoria a tavolino al team di patron Somma per l’arrivo in ritardo del medico sociale della Ruggi che impedì, da regolamento, la disputa dell’incontro. Entrambe le compagini, dunque, avranno voglia di ben figurare: Salerno deve uscire dal periodo no e riscattarsi dalla serie di sconfitte che l’hanno fatta scivolare al quarto posto in coabitazione con l’Olimpia Capri. La Ruggi di coach Pignata (e della fresca ex, Giorgia Fumo) di punti ne ha 8 e insegue.

La partita sarà visibile in differita su Tv Oggi Salerno – canale 71 digitale terrestre – mercoledì sera alle ore 21 e in replica giovedì pomeriggio alle ore 15.

Vigorito: “Non credo che Ciciretti possa giocare nel Napoli. E sul derby..”

Ecco le parole di Vigorito

Il Presidente del Benevento, Oreste Vigorito ha parlato all’ edizione odierna del quotidiano Il Roma. Ecco le sue parole:

Presidente Vigorito, manca un giorno a Benevento-Napoli….
«C’è grande tensione, la avverto personalmente, ma partite simili, così importanti, non sempre finiscono come uno le sogna. A fine gara qualcuno rimarrà deluso».

Il Benevento riparte dopo un mercato importante, come a dire: crediamo ancora alla salvezza. È così?
«Non potrebbe essere altrimenti. Finché sarà possibile, continueremo a crederci. Vogliamo dimostrare di essere ancora vivi. Forse siamo arrivati troppo presto in Serie A, ci troviamo ultimi con qualche colpa, ma continueremo a lottare. La campagna acquisti è la conferma della nostra volontà. Siamo una squadra piccola, di provincia, che non ha alcuna intenzione di mollare. A partire da domani».

Il Napoli fa paura?
«Sta facendo un campionato stellare, ha un’ossatura collaudata, tanti campioni e grande entusiasmo ».

È una squadra da scudetto?
«Lo sforzo del Napoli è stato enorme, eppure la Juve è distante appena un punto. Il mio dubbio è il seguente: reggerà, il Napoli, dopo un avvio così importante? La Juve è favorita perché ha un organico superiore ed è abituata a vincere, ma tutto dipenderà dal peso delle prossime partite. Sarà un bel duello che renderà il campionato italiano imprevedibile fino alla fine ».

Quale calciatore ruberebbe al Napoli?
«Senza dubbio Insigne. L’ho incontrato da avversario, in Serie C, quando era a Foggia. Non pensavo potesse raggiungere certi livelli, oggi è uno dei più forti giocatori al mondo. Lo ammiro non solo per le sue doti tecniche, ma per la capacità di vivere con equilibrio nella sua città. Insigne, da napoletano, ha smentito il detto “nemo propheta in patria”. Nonostante la giovane età, il successo e la passione dei tifosi, riesce a reggere la pressione senza problemi, dimostrando di avere spalle larghe. Lo ammiro per questo».

Ha parlato con De Laurentiis?
«Non solo, l’ho incontrato recentemente a Roma. Siamo stati insieme, seduti uno di fianco all’altro, allo stesso tavolo. Ci siamo chiariti, c’era stato un equivoco estivo nella trattativa per Pavoletti. Si aspettava lo chiamassi, gli ho spiegato che il numero che mi aveva dato non era il suo ma di un suo collaboratore. Dopo qualche tentativo a vuoto smisi di chiamarlo. Non avrei preso Pavoletti, ma in maniera cortese volevo comunicarglielo. Siamo in buoni rapporti, come con tutti i presidenti di club».

Avete mai parlato di Ciciretti col Napoli?
«Solo una volta, l’anno scorso. Giuntoli era al Vigorito, eravamo seduti accanto, gli chiesi: vi interessa Ciciretti? Lui mi rispose che era lì per Cragno. Da allora non ho mai più parlato di Ciciretti con loro. Ho saputo che è andato al Napoli solo perché, da regolamento, mi è arrivata la comunicazione sulla definizione dell’affare. Ma dubito che Ciciretti giocherà mai nel Napoli».

Perché?
«Perché il Napoli ha cercato Verdi e Politano, era pronto a spendere circa trenta milioni, e non ha mai proposto neppure “un euro simbolico” al Benevento per avere subito Ciciretti, che gioca nello stesso ruolo ed è stato già ingaggiato per la prossima stagione. Ora lui è a Parma e non penso che l’anno prossimo il Napoli deciderà di puntare su di lui per rafforzare l’organico».

Indomita Salerno, quest’oggi sfida importantissima contro Pozzuoli

Ecco le ultime sull’ Indomita Salerno

Attraverso una nota stampa l’ Indomita Salerno ha comunicato, che quest’ oggi ci sarà una difficile sfida contro Pozzuoli. Ecco il comunicato: Una big match, una supersfida, uno scontro diretto. Si apre con una gara davvero importante il girone di ritorno dell’Indomita femminile. Dopo la sosta le ragazze di coach Tescione oggi pomeriggio, sabato, con fischio d’inizio alle 18, scendono in campo in casa della Pallavolo Pozzuoli. Reduce da tre successi l’Indomita va a caccia di un poker che avrebbe un valore notevole nella corsa play off. Alla vigilia di questa quattordicesima giornata, infatti, il Pozzuoli allenato da coach Loparco è terzo in classifica con 31 punti, quattro in più dell’Indomita desiderosa di accorciare in classifica e di dare un segnale importante a tutte le rivali nella zona alta della classifica. Un match tanto importante quanto sicuramente difficile. Il Pozzuoli, fin qui, ha perso solo due partite, a Pontecagnano e Nola ed è reduce da tre successi consecutivi, senza perdere neppure un set. Numeri e statistiche che confermano il valore e le ambizioni della società partenopea costruita per vincere il campionato, come già successo lo scorso anno salvo poi rinunciare al campionato di serie B2 per ripartire ancora una volta dalla serie C. All’andata alla Senatore, al tie break a conquistare il successo è stato proprio il Pozzuoli ma quella di ottobre era un’Indomita indubbiamente diversa rispetto a quella attuale. Una compagine quella di coach Tescione che gara dopo gara ha acquisito consapevolezza nelle proprie capacità e soprattutto grande entusiasmo e carica. Per quanto riguarda la formazione il coach biancoblu ha ancora qualche dubbio ma al di là di chi scenderà in campo, ad affrontare il Pozzuoli nella palestra dell’Ipsar Petronio ci sarà un’Indomita agguerrita, determinata e desiderosa di continuare a stupire.

 

Il programma della quattordicesima giornata: Pozzuoli-Indomita, Alma Volley-Ribellina, Pontecagnano-Cava Volley, MpAuto Volley-Nola Città dei Gigli, Phoenix Caivano-Arzano, Volare Benevento-Oplonti, Cs Pastena-Stabia

La classifica: Nola 37, Phoenix Caivano 32, Pozzuoli 31, Pontecagnano 28, Indomita 27, Oplonti 25, Arzano 20, MpAuto Cava 14, Ribellina 13, Cava Volley, Alma Volley e Volare Benevento 12, Cs Pastena 5, Volley Ball Stabia 4

 

Giugliano, ritrovata la Peugeot azzurra che stava seminando il panico

0
Il fatto è avvenuto a Giugliano

E’ stata ritrovata la Peugeot azzurra, che stava seminando il panico a suon di rapine a Giugliano. L’ auto era stata rubata a Secondigliano e le forze dell’ ordine l’ hanno ritrovata da poche ore. La rapina più eclatante è stata quella fatta a due giovani i quali sono rimasti sotto shock per diversi giorni. Come riporta l’ edizione odierna del quotidiano Il Mattino, l’ auto è stata ritrovata in via Scarfoglio, con i banditi che si sono dati alla fuga: Così quando hanno avvistato la vettura sospetta hanno dato vita ad un inseguimento su via Scarfoglio a Giugliano, nella stessa zona dell’assalto di qualche giorno fa. E’ probabile che i malviventi stessero organizzando una nuova rapina a danno di qualche malcapitato automobilista. I ladri, sentitisi braccati, si sono dati però alla fuga ma i militari li hanno inseguiti senza sosta. I malviventi, vistisi alle strette, hanno quindi abbandonato la vettura e sono fuggiti a piedi.  Questo scrive il Mattino.

Napoli, incidente con l’auto dei ladri: scappano e lasciano la refurtiva

0
Tamponamento tra un’auto polacca ed un autobus: la polizia scopre una refurtiva da tremila euro, è caccia ai presunti ladri.

Un tamponamento con un bus ha permesso di recuperare la refurtiva nella macchina di due ladri a Napoli, in corso Vittorio Emanuele all’altezza dell’Istituto Suor Orsola Benincasa.  L’auto con una refurtiva pari a tremila euro in pezzi d’argento è stata ritrovata dalla polizia di stato a seguito di un tamponamento con un autobus della linea Anm. Nella refurtiva trovate: borcche, ciotole e posate. Non si esclude che si tratti di una serie di furti avvenuti in una serie di appartamenti sempre nel napoletano. Adesso si cerca di individuare i ladri in fuga.

Repubblica: “Accellerata per il rinnovo di Sarri, le parti sono vicine”

Ecco le ultime sul rinnovo di Sarri

Il patron del Napoli, Aurelio De Laurentiis ha accellerato le pratiche per il rinnovo di Maurizio Sarri. Secondo quanto riporta l’ edizione odierna del quotidiano La Repubblica, le parti sarebbero molto vicine. Ecco quanto scrive il quotidiano: “Le parti sono vicine e non dovrebbero esserci stati scossoni neanche dopo un mercato concluso con zero acquisti. Sul tavolo balla un rinnovo a cifre importanti ( almeno 3,5 milioni di euro) ma soprattutto senza la possibilità di interrompere il contratto con la via d’uscita della clausola. «Mi piacerebbe eliminarla», ha ammesso De Laurentiis. L’esplosione di Sarri, del resto, vale più di 8 milioni di euro e il Napoli non vuol perdere l’artefice principale del duello scudetto con la Juventus. Il Napoli, dunque, è in pressing per blindare Sarri e definire una delle caselle più importanti per programmare il futuro nel solco della continuità. Un nuovo ciclo comincerà, a prescindere da come terminerà la sfida con la Juventus, e la presenza del tecnico nato a Bagnoli ma residente a Figline Valdarno, secondo una delle sue citazioni più famose, rappresenta una garanzia assoluta per tutti i tifosi che lo hanno acclamato all’esterno del San Paolo dopo il 3-1 rifilato al Bologna”.

Italia, Mancini in pole position per un posto da commissario tecnico

Mancini balza in pole position

Dopo l’ incredibile debacle con la Svezia la Nazionale Italiana potrebbe ripartire da Roberto Mancini. L’ attuale allenatore dello Zenit San Pietroburgo accetterebbe di buon grado di ripartire dalla Nazionale con il ruolo di commissario tecnico, subentrando alla fallimentare esperienza di Giampiero Ventura, il quale è riuscito nell’ impresa di non portare l’ Italia in Russia. In questo momento Gigi Di Biagio, allenerà la Nazionale nelle prossime uscite amichevoli, ma secondo quanto dice il nuovo sub commissario della FIGC, Alessandro Costacurta, nel caso le vincesse tutte potrebbe entrare in lizza per un posto: «Vediamo cosa succede nel prossimo mese, ma se Di Biagio vincesse 4-0 le prossime 3 amichevoli, probabilmente bisognerebbe pensarci su e allora penseremo all’allenatore dell’Under 21. In questo momento Gigi deve considerarsi traghettatore della Nazionale». Queste le parole di Billy Costacurta, il quale però come prima scelta ha designato Mancini.

Cadavere di un uomo trovato all’interno di un depuratore

0
Trovato il corpo di un uomo all’interno di un depuratore inattivo: la polizia indaga, forse si tratta di un anziano scomparso all’inizio di gennaio.

Il corpo di un uomo è stato trovato all’interno di un cassone del depuratore fuori servizio nella periferia di Roma, in via Andersen. Sul posto questa mattina i vigili del fuoco che cercano di recuperare il corpo per i successivi rilievi previsti dalla scientifica. Dalle prime informazioni a disposizione si pensa si tratti di un anziano scomparso all’inizio di gennaio, precisamente il 7.  Intervenuti sul posto per il recupero del corpo, i sommozzatori ed anche un elicottero.

Repubblica: “Senza Albiol presi 6 gol dei 14 subiti. Ounas mancherà per influenza”

Ecco il dato statistico su Albiol

Dopo lo stop con il Bologna, Raul Albiol tornerà al Ciro Vigorito. Ecco cosa scrive su di lui l’ edizione odierna del quotidiano La Repubblica: “Chiamatelo pure il “ministro della difesa”. Perché Raul Albiol fa rima con una grande affidabilità. Quando c’è lui, il Napoli regge al meglio l’onda d’urto avversaria. Ha esperienza, colpo d’occhio e senso della posizione. È un balsamo rassicurante per tutti i compagni di squadra: lo stesso Koulibaly — con Albiol al suo fianco — difficilmente commette una sbavatura. Lo spagnolo, dunque, è indispensabile o quasi. E i numeri confermano la tendenza. Il Napoli ha subito 14 gol in campionato e ben 6 sono arrivati quando l’ex Real Madrid era in panchina oppure fermo ai box come nel caso del match con il Bologna. La percentuale è del 42%, un dato molto alto che ribadisce l’importanza di Albiol. Sarri, dunque, può essere soddisfatto: col Benevento ci sarà. Ha smaltito le noie muscolari e si è allenato in gruppo per tutta la settimana. Sarri convocherà sia Tonelli che il francese Machach, unico “ rinforzo” del mercato di gennaio. Probabile il forfait di Adam Ounas, vittima di un attacco influenzale”.

FantaViViCentro, ecco i consigli per la 23a giornata di Serie A

Ecco i consigli per il FantaViViCentro

Anche questa settimana torna il FantaViViCentro, rubrica dedicata ai tanti amanti del fantacalcio. Ecco i consigli per la 23a giornata del campionato di Serie A, a cura dei nostri esperti:

Sampdoria- Torino

Impossibile non schierare Quagliarella, il quale cercherà il gol dell’ ex. Tra le fila dei doriani bene anche Torreira, mentre per i granata fate un pensierino su Niang, nelle ultime partite si è trasformato.

Inter- Crotone

L’ Inter deve tornare a vincere ma sarà orfana di Maurito Icardi. Spazio ad Eder, è la sua occasione, ma attenzione a Marcello Trotta.

Hellas Verona- Roma

Florenzi può riscattarsi dall’ errore sul dischetto nell’ ultimo turno, dategli fiducia. Nainggolan è da schierare. Per gli scaligeri attenzione a Romulo in chiave assist.

Atalanta- Chievo

Ilicic e Cristante subito, possono far male alla difesa veronese. Per i veneti confermate Birsa, mentre attenzione all’ esordio di Emanuele Giaccherini, arrivato da qualche giorno alla corte di patron Campedelli.

Bologna- Fiorentina

Il derby degli Appennini sarà una sfida affascinante e combattuta. Gli emiliani dovranno fare a meno di Verdi, ma possono tranquillizzarsi con un Palacio che sta crescendo di condizione. Schieratelo. Per i toscani Chiesa deve tornare a far male alle difese avversarie e quale occasione migliore di una partita così sentita?

Cagliari- Spal

Schierate sia Antenucci e sia Pavoletti, possono regalarvi delle gioie inaspettate in questo fine settimana. Bene anche Barella e Kurtic.

Juventus- Sassuolo

Gonzalo Higuain. E’ questo il nome imprescindibile per la vostra formazione. Non c’è Dybala, ma ci sarà lui pronto a far male la difesa sassolese.

Udinese- Milan

I rossoneri sono in crescita, Cutrone dovrebbe essere schierato dal primo minuto. Fatelo anche voi. Per i friulani Jankto potrebbe regalarvi delle gioie.

Benevento- Napoli

Insigne, Mertens e Callejon. Anzi anche Hamsik. Il Napoli è da schierare praticamente in toto in questa sfida, ma attenzione agli avanti sanniti.

Lazio- Genoa

Immobile torna dopo il piccolo stop, e tornerà a portarvi bonus. Luis Alberto anche è fondamentale.

Gragnano, furto in un noto negozio del centro: presi migliaia di euro

0
Rapina in stile film d’azione ad una nota attività di Gragnano: rubati soldi, sigarette ed anche i dolciumi nella tabaccheria di via Croce

E’ successo giovedì, una nota tabaccheria di via croce a Gragnano è stata scassinata e derubata. A scoprirlo è stato il proprietario, un uomo di 63 anni, conosciuto nel posto, Enrico Sorrentino. I ladri sono arrivati al negozio in piena notte ed hanno portato via un bottino cospicuo: sarebbero entrati dopo aver praticato un enorme buco nella parete del locale, nel lato dove si trova il parcheggio adiacente. Grazie all’ausilio di un estintore hanno nebulizzato l’ambiente e tagliato i fili elettrici in maniera tale da disattivare l’impianto di videosorveglianza per non essere scoperti ed agire indisturbati. Dopo aver dato l’allarme, il proprietario è stato raggiunto dalla polizia di stato e la scientifica che ha provveduto ai rilievi.

In stile film d’azione, i ladri grazie all’uso di una fiamma ossidrica hanno aperto la cassaforte e portato via l’interno incasso della settimana. Insieme al bottino pecuniario, hanno rubato anche tutta la merce, composta da caramelle, tabacchi, regali.

Non è la prima volta che la tabaccheria si trova ad affrontare il problema dei furti: è il terzo caso dopo quelli del passato, uno dei tre, verificatasi il 20 settembre 2014, avvenne alle 20,30, prima della chiusura. In quella circostanza, due rapinatori col volto coperto da caschi integrali in sella a una moto raggiunsero l’esercizio commerciale; uno dei due con il calcio della pistola colpì alla testa il gestore.

Enza Polise chiama a raccolta tutti i tifosi della Juve Stabia

Enza Polise chiede, a quanti più tifosi è possibile, di aiutare la Juve Stabia a vincere il derby con la Paganese

Domenica la Juve Stabia è attesa dal derby con la Paganese. Una partita che ancora una volta vedrà la presenza della sola tifoseria di casa! Presenza?! Se così la possiamo definire! Infatti se dai biglietti venduti per le partite casalinghe della Juve Stabia, togliamo gli abbonati e quelli che sono “malati” di Juve Stabia, allora il termine “presenza” viene ingiustamente utilizzato! Se pensiamo che lo stadio Menti può contenere circa 8000 spettatori (in base alla normativa sugli stadi n.d.a.) allora ci possiamo rendere conto che circa 1000 spettatori di media sono davvero una miseria.

Proprio per queste nostre considerazioni, che sono confutate da dati oggettivi, vogliamo oggi pubblicare una lettera di Enza Polise, una delle tifose del Menti, che invita, per domenica, tutta la città  a recarsi al “Menti” perché come sottolinea le partite si possono vincere solo se tutti sono uniti, il suo grido appunto è: “I DERBY NON SI GIOCANO, SI VINCONO! AVANTI VESPE, AVANTI CURVA SUD”.

I calciatori sono professionisti e ragazzi che hanno bisogno del sostegno del pubblico per superare i momenti di difficoltà di una partita o per esaltarsi nei momenti buoni; anche la Juve Stabia ha bisogno dei suoi tifosi, ha bisogno di quei 4000 spettatori di media che nel recente passato gremivano le scalee del Menti.

Un vero tifoso lo sa: “Si tifa per la propria squadra, così come si tifa, in fondo, per la propria vita!”

Chiudiamo con un suo passaggio molto significativo che va al di là del calcio: ”Stabiesi dimostriamo che Castellammare, città delle acque, del mare e dei monti, è sempre pronta a lottare per il lavoro, le scuole , il sociale. … e che ripudiamo ogni forma di violenza. Abbiamo dimostrato in passato di essere tra le migliori tifoserie d’Italia, sempre pronti a lottare fianco a fianco dei calciatori per la maglia e per lo Stabia in generale. Tutto questo sempre con grande correttezza e senso civico, bisogna quindi portate al Menti anche donne, bambini e anziani per gridare tutti insieme “FORZA STABIA”

A cura di Patrizia Esposito

Benevento-Napoli, le scelte di Sarri e De Zerbi

Ancora fuori Milik e Ghoulam nel Napoli, occhio ai neo-acquisti del Benevento

Nella città sannita si respira aria di festa. I beneventani ospitano il Napoli per la prima volta in Serie A. A sentirli, qualsiasi risultato non andrebbe bene. Il pareggio non serve a nessuna delle due, la vittoria dell’undici di Sarri inguaierebbe ancora di più i sanniti mentre un’eventuale vittoria del Benevento potrebbe regalare alla Juventus la testa della classifica.

Passiamo al campo, i giallorossi hanno rivoluzionato la rosa con la cessione di Ciciretti e i molti arrivi, su tutti Puggioni, Billong e Guilherme (oltre all’ex Arsenal e City Sagna che dovrebbe firmare a breve), ed è ormai quasi all’ultima spiaggia: quei 7 punti sono davvero troppo pochi. Gli azzurri, dopo aver confermato in blocco l’undici con le sole cessioni di Giaccherini e Maksimovic, sono pronti a riprendere quella marcia che, a maggio, possa portarli al trionfo.

NAPOLI

Sarri avrà tutta la rosa a disposizione salvo Milik e Ghoulam (anche se prossimi al rientro). Albiol sembra essere pienamente recuperato dopo il forfait contro il Bologna. A centrocampo Allan vince il ballottaggio con Zielinski e sarà lui ad affiancare Jorginho e Hamsik. In attacco tutto confermato: a pungere saranno Callejon, Mertens ed Insigne.

4-3-3: Reina; Hysaj, Albiol, Koulibaly, Mario Rui; Allan, Jorginho, Hamsik; Callejon, Mertens, Insigne. All: Sarri.

BENEVENTO

Come detto, il Benevento ha rivoluzionato la propria rosa in questo mercato di ‘riparazione’ con molti arrivi e tante partenze. De Zerbi dovrà fare a meno dello squalificato Lucioni, dell’infortunato Antei con Costa in dubbio per una noia muscolare. Puggioni prenderà il posto di Belec, Tosca e Billong quello di Lucioni e Costa. In avanti, esorddio per Djuricic accanto a Coda.

3-5-1-1: Puggioni; Tosca, Billong, Venuti; D’Alessandro, Memushaj, Cataldi, Guilherme, Letizia; Djuricic, Coda. All: De Zerbi.

a cura di Michele Avitabile
RIPRODUZIONE RISERVATA

Dodicenne gioca con il suo smartphone nella vasca: muore fulminata

0
Ragazza di 12 anni muore fulminata nella sua vasca mentre ascolta musica sul suo smartphone: fatale il contatto della corrente con l’acqua.

Una ragazza di 12 anni è rimasta uccisa fulminata dal suo smartphone mentre giocava nella vasca della sua abitazione. La 12enne stava facendo il bagno ed è stata sua madre a trovarla priva di vita. Il cellulare era attaccato al caricabatterie alla corrente e la scossa provocata dal contatto con l’acqua sarebbe stata fatale, infatti è morta all’istante. Come da routine, Kseniya era tornata dalla partita di basket e stava ascoltando musica come tante adolescenti della sue età, ma quel gesto è stato decisivo: la madre è entrata nel bagno ed ha trovato la figlia con la testa sott’acqua ed il cellulare che galleggiava ancora. I tentativi di soccorso per rianimarla sono stati inutili.

Subito arriva il pensiero dal Presidente dello “Sportello dei Diritti” Giovanni D’agata che sottolinea il caso come uno dei tanti verificatesi per l’insicurezza dei nuovi dispositivi elettronici, ormai parte integrante della vita dell’uomo. Le case di produzione dovrebbero prendere atto del ruolo che ad oggi hanno i cellulari nella vita degli esseri umani e in tal senso cercare di prendere tutti i giusti provvedimenti affinché possano essere utilizzati sempre in sicurezza.

Sanremo 2018, tra gli ospiti il cast di “A casa tutti bene”: Favino conduttore ed attore

0
Tra gli ospiti della prima serata il cast di “A casa tutti bene”: Favino in doppia veste di conduttore ed ospite.

Tante le sorprese previste per la prima serata al Festival di Sanremo, tra queste ci sono gli ospiti: già annunciati Fiorello e Laura Pausini, adesso si passa anche al mondo del cinema, infatti a calcare lo storico tempio della musica italiana ci sarà tutto il cast del film di Gabriele Muccino “A casa tutti bene”, film in uscita il prossimo 14 febbraio. La curiosità è che in quella circostanza, il presentatore Favino si troverà ad essere contemporaneamente anche attore, in quanto è egli stesso uno dei protagonisti del lungometraggio. Insieme a lui, ci saranno oltre al regista Gabriele Muccino, gli attori  Massimo Ghini, Carolina Crescentini, Claudia Gerini, Elena Cucci, Giulia Michelini, Gian Marco Tognazzi, Ivano Marescotti e Giampaolo Morelli, Stefania Sandrelli, Sabrina Impacciatore, Stefano Accorsi, Valeria Solarino. Altra curiosità: sarà un festival all’insegna dell’interazione delle arti, in quanto il Dopofestival sarà accompagnato da un altro protagonista del cinema italiano Edoardo Leo ed altri amici del settore, tra cui la stessa Sabrina Impacciatore, anch’ella presente nel cast del film di Muccino. La musica incontra il cinema: un Festival da ‘musical’? 

Induce una minorenne a scattarsi foto hard: in manette un giovane campano

0
Finisce in manette dopo la minaccia alla sua ragazza di divulgazione di foto hard sul web: arrestato un giovane di Palma Campania

Si continua a parlare di diffusione di foto hard via social, dopo il clamoroso caso di Tiziana Cantone che si è rivelato una vera e propria tragedia con il suicidio da parte della donna a seguito della divulgazione in web di suoi video hard che la ritraevano in atteggiamenti intimi con il compagno: questa volta è toccata ad una ragazza campana, la quale, è stata indotta dal ragazzo, durante la relazione nata sul web, a mandare foto hard, dietro la minaccia di lasciarla ed inviarle a terzi. Subito i genitori hanno provveduto a segnalare l’episodio a chi di competenza e le informazioni date hanno permesso la ricostruzione del quadro accusatorio nei confronti del ragazzo, ritenuto responsabile dell’istigazione nei confronti della 14enne. Soltanto questa mattina le indagini coordinate dalla Procura di Napoli  sono giunte al termine ed i carabinieri della compagnia di Nola hanno dato esecuzione di un’ordinanza di custodia cautelare per i reati di pornografia continuata ed aggravata. A finire in manette un giovane di Palma Campania, la stessa città della vittima minorenne.

4 febbraio: #domenicalmuseo. Ingresso gratuito a Musei e Aree Archeologiche

0
#domenicalmuseo: oltre 450 tra musei, siti archeologici e monumenti in tutta Italia accoglieranno liberamente cittadini e turisti per una giornata dedicata alla scoperta del patrimonio culturale nazionale.

Domenica 4 febbraio torna l’appuntamento con #domenicalmuseo, l’iniziativa del Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo che, dal 4 luglio 2014, prevede l’ingresso gratuito per visitare, la prima domenica di ogni mese, monumenti, musei, gallerie, scavi archeologici, parchi e giardini monumentali dello Stato. Oltre 430 tra musei, siti archeologici e monumenti in tutta Italia accoglieranno cittadini e turisti per una giornata dedicata alla scoperta del patrimonio culturale nazionale.

Sul sito del Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo l’elenco dei luoghi.

Inoltre, da ieri venerdì 2 a domenica 4 febbraio e da venerdì 16 a domenica 18 marzo, al via l’iniziativa Quarto tempo al museo: grazie ad un accordo tra il Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo e la Federazione Italiana Rugby, i possessori dei biglietti validi per assistere alle gare di rugby dell’Italia allo Stadio Olimpico di Roma (Italia-Inghilterra, 4 febbraio, Italia-Scozia, 17 marzo) avranno diritto all’ingresso gratuito per due persone in oltre quaranta di Musei e Gallerie d’arte della Capitale nei due week-end interessati. All’iniziativa  hanno aderito anche i musei civici di Roma.

L’elenco dei luoghi sul sito del Ministero e su federugby.it

Fonte: MiBact

La Bolletta di ViviCentro della 23esima giornata di Serie A

Spettacolo di sabato, botti di domenica

Questa giornata di Serie A, la ventitreesima regala match molto interessanti, soprattutto dopo la chiusura e gli ultimi colpi di calciomercato.

La prima partita sarà quella tra SampdoriaTorino con i blucerchiati a ridosso della zona Europa e i granata reduci dalla vittoriosa sfida contro il fanalino di coda Benevento. A proseguire, l’Inter, in crisi di risultati, affronterà un Crotone in forma dopo la cura Zenga.
La domenica si apre con un Verona-Roma che sulla carta non dovrebbe avere storia. Alle 15, l’Atalanta riceverà il Chievo in un match ostico, il Bologna sfiderà la Fiorentina nel derby dell’Appennino. Scontro salvezza alla ‘Sardegna Arena’: il Cagliari ospiterà la Spal. Ostacolo tutt’altro che proibitivo per la Juventus che riceverà il Sassuolo. Il ritrovato Milan farà visita all’Udinese in un match da tripla. Il posticipo serale vede impegnata la capolista Napoli, in trasferta, nel derby campano contro il Benevento.
A chiudere la ventitreesima giornata sarà Lazio-Genoa.

Ecco i nostri pronostici:

Sampdoria-Torino: gol
Inter-Crotone: 1
Verona-Roma: 2 + over 2,5
Atalanta-Chievo: X
Bologna-Fiorentina: gol
Cagliari-Spal: gol + over 2,5
Juventus-Sassuolo: 1 + over 2,5
Udinese-Milan: gol
Benevento-Napoli: 2 + over 2,5
Lazio-Genoa: 1

a cura di Michele Avitabile
RIPRODUZIONE RISERVATA

Oggi avvenne: nel 1963, Corelli regalò al Napoli la vittoria contro la Spal

In quell’anno il Napoli non riuscì a mantenere la massima categoria

Il giorno 3 febbraio il Napoli ha giocato undici partite, dieci in serie A ed una in serie B, ottenendo quattro vittorie, quattro pareggi e tre sconfitte.

Ricordiamo il 2-0 alla Spal nella terza di ritorno della serie A 1962/63.

Questa è la formazione schierata dalla coppia Pesaola-Monzeglio:

Pontel; Molino, Gatti; Girardo, Rivellino, Ronzon; Corelli, Fraschini, Tomeazzi, Rosa, Tacchi

I gol: 8′ e 40′ Corelli

Dopo aver vinto a Milano contro il Milan di Rivera, Barison ed Altafini, il Napoli concesse il bis in casa contro la Spal. Il 1962/63 fu un torneo che si concluse con la retrocessione del Napoli in serie B.

La doppietta alla Spal fu di Gianni Corelli che vanta 26 gol in 120 presenze in maglia azzurra: 23 nelle 105 partite di campionato e 3 nelle 12 di coppa Italia. In più ci sono tre presenze in Europa.