Sharon Prisco è tornata su ring.E, per raccogliere le sue sensazioni sul ritorno, Carlo Ametrano l’ha intervistata in esclusiva per ViViCentro.
Sharon, bentornata sul ring!
Vuoi parlarci meglio del tuo ritorno?
“Dopo gli scorsi Europei fatti a novembre, mi sono presa un anno di pausa.Un mese fa mi è stato richiesto di partecipare in un match internazionale con la Svizzera andata e ritorno e ho accettato.
Sono ritornata, anche se non al 100%.Mi sono rimessa in gioco e parteciperò anche al WBL la prossima settimana”.
Quanto ti era mancata la boxe?
“Tanto, devo dire la verità.
In questo anno ho preso il brevetto da tecnico per cui non mi sono mai realmente allontanata da questo sport.Sentivo però che non era la mia ora e che potevo dare di più, per questo sono tornata sul ring.
Sono ritornata con un’altra mentalità.Capisco che il pugilato è una mia passione.
Penso di poter dare ancora tanto a questo sport”.
Ora dove ti alleni?
“Sono alla palestra Recale con il mio maestro Ciccio Maglietta.Mi alleno con il mio fidanzato che è un tecnico della società”.
Quanta differenze c’è nell’essere tecnico e non più atleta?
“C’è una grande responsabilità.
Devi capire che non devi salire tu sul ring.Devi capire che sei un tecnico e non più l’atleta. È difficile, quando i ragazzi salivano sul ring…preferivo salire io.
L’ansia è maggiore.Hai più paura che l’atleta possa farsi male, non so.
Ho avuto questa sensazione”.
Per quel che riguarda l’annata della boxe, quali sarebbero i prossimi appuntamenti?
“Dopo il WBL sono in preparazione per i campionati italiani assoluti che si svolgeranno a Monza”.
Come valuti la situazione della Federazione in attesa di dicembre?
“Aspettavo che arrivasse questo momento.Il pugilato è cambiato e l’Italia finalmente se ne è accorta.
In Italia siamo validi e speriamo che i nuovi presidenti possano attuare un cambiamento.Spero tanto in questa nuova Federazione che si creerà.
Incrociamo le dita, anche per il maestro Biagio Zurlo che è molto competente”.
Ultima domanda: ora che sei tornata, qual è il tuo sogno del cassetto?
“Ho riflettuto tanto in questo periodo di pausa.Dirti di andare alle Olimpiadi è un po’ complicato per forza di cose…al momento voglio continuare e mettere l’anima in ogni combattimento.
Voglio fare pugilato e andare avanti per la mia strada”.