12.5 C
Castellammare di Stabia
Home Blog Pagina 3986

Napoli, centauri inseguiti dalla Polizia si disfano di 550 grammi di droga

0
Dopo uno scellerato inseguimento i due hanno fatto perdere le loro tracce

Nella serata di mercoledì scorso gli agenti della Polizia di Stato del Commissariato Acerra, durante il servizio di controllo del territorio, hanno notato un motociclo che imboccava contromano una delle stradine del centro storico.

I poliziotti tentavano di bloccare il ciclomotore con i suoi occupanti, il conducente di risposta accelerava innescando un inseguimento. L’inseguimento proseguiva per le strette strade del Centro Storico, il conducente non curante dei pedoni e di altre autovetture proseguiva la sua fuga contromano e con manovre rischiose. I fuggitivi, giunti tra via Soriano e via San Francesco d’Assisi, riuscivano a far perdere le loro tracce,  e si disfacevano di una busta. Prontamente i poliziotti hanno recuperato il sacchetto, al cui interno hanno rinvenuto e sequestrato un involucro avvolto in cellophane trasparente con all’interno della sostanza stupefacente su cui era impressa una lettera Z. Dalle prime analisi effettuata dai poliziotti della sezione di Polizia Scientifica del commissariato di P.S. Acerra, la sostanza è risultata positiva al test per la Cocaina per un peso lordo complessivo di grammi 550,00. La droga è stata sequestrata mentre sono in corso accertamenti per identificare i due fuggitivi.

Napoli, via i parcheggiatori abusivi al San Giovanni Bosco: arrivano le guardie armate

0
Il Consigliere dei Verdi esprime la sua soddisfazione

“Esprimo soddisfazione per la decisione del direttore dell’Asl Napoli 1 Verdoliva di istituire la vigilanza con guardie armate all’interno del parcheggio dell’ospedale San Giovanni Bosco, liberandolo dalla presenza dei parcheggiatori abusivi. Dispiace che il Questore non abbia dato ascolto alla nostra richiesta di istituire una postazione di polizia nell’ospedale per contrastare la presenza di delinquenti che, negli ultimi anni, hanno infestato il nosocomio”. Lo afferma il consigliere regionale dei Verdi e membro della commissione Sanità Francesco Emilio Borrelli.

“Mi fa molto piacere – prosegue Borrelli – la notizia dell’apertura del Triage e la riapertura del pronto soccorso. Il San Giovanni Bosco rappresenta un presidio ospedaliero importante, posto in un’area dove non ci sono altre strutture sanitarie. Per questa ragione era impensabile che non fosse dotato un pronto soccorso. Speriamo che queste due notizie possano rappresentare l’inizio di un nuovo corso per l’ospedale, dopo le difficoltà dei mesi scorsi”.

Anacapri, evade dai domiciliari: arrestato dai carabinieri

0
Il giovane passeggiava in centro con gli amici

Viene beccato dai Carabinieri sul corso principale di Anacapri, un ventisettenne originario di Pimonte ma residente a Capri, dove si trovava agli arresti domiciliari per scontare una condanna a un anno e quattro mesi, relativa a spaccio di droga, comminata dal Tribunale di Napoli.

Il giovane a cui era stato accordato il permesso d’uscita per motivi di lavoro, è stato sorpreso, invece, a tarda sera mentre passeggiava con alcuni amici nella zona più centrale di Anacapri. Sul percorso è stato riconosciuto da una pattuglia di Carabinieri che lo hanno arrestato e condotto nella caserma dei Carabinieri di Anacapri. Questa Mattina il giovane, M.S. è stato trasferito a Napoli per il processo con rito direttissimo, conclusosi con un’ulteriore condanna a sei mesi per evasione dagli arresti domiciliari, che dovrà scontare in aggiunta alla condanna pregressa.

Milazzo: L’assessore ai sevizi sociali chiarisce che sono state fraintese le sue parole

0
L’assessore ai servizi sociali Di Bella del Comune di Milazzo precisa che non intendeva fare riferimento all’inutilità dell’assegno ai disabili.

Ci si era occupati di questa vicenda in un precedente articolo “Assessore comunale ai servizi sociali: non serve a nulla dare soldi alle famiglie di disabili” nel quale, riepilogando in breve, si esplicitava dell’indignazione insorta nel comitato siciliano “Siamo handicappati No cretini” che sulla propria pagina Fb, esponeva tutta la propria irritazione per un video inerente L’assessore ai servizi sociali Di Bella del comunale di Milazzo in provincia di Messina che aveva asserito tra le altre cose che dare soldi alle famiglie di disabili non serve a nulla.

Sul quotidiano la Gazzetta del Sud di Messina, l’assessore Di Bella ha precisato che :

«Quando ho fatto riferimento all’inutilità dell’assegno, da 1200 euro alle famiglie del disabile, avevo una ragione, quella che in uno stato sociale non ci si può sentire esonerati verso delle somme ai familiari, costretti già ad affrontare molteplici difficoltà, ma occorrerebbe garantire un livello di assistenza maggiore e ancora più qualificata a chi soffre di queste patologie.

Ad oggi si parla solo di assistenza sanitaria (Lea) ed invece non sono stati avviati, nonostante si attendano da quasi venti anni i Livelli essenziali di assistenza sociale (LiveEAS). Ci si limita ad assicurare un assegno invece che sicuramente è importante, ma ritengo che riuscire ad assicurare 18 ore di assistenza domiciliare al giorno, tramite l’ASP attraverso servizi forniti da figure specializzate sarebbe tutt’altra cosa.

E anche se constasse più dei 1200 euro non sarebbe un problema perché avremmo raggiunto l’obbiettivo di dare un servizio ottimale e non un “contentino” dato dall’attuale assegno”.

Santa Sarta

[avatar user=”SanSar” size=”thumbnail” align=”left” link=”file” target=”_blank” /]

 

Givova Scafati, scrimmage contro Napoli e Avellino

0
La Givova Scafati ha organizzato uno scrimmage contro Napoli e Avellino

La Givova Scafati, in virtù del rinvio della prossima gara ufficiale di campionato (ventitreesima giornata) e della successiva pausa per la disputa delle Final Eight di Coppa Italia, rende noto di aver organizzato due scrimmage, programmati per la prossima settimana e precisamente:

mercoledì 27 febbraio, ore 18:00, contro Ge. Vi. Napoli (serie B, girone D);

giovedì 28 febbraio, ore 17:30, contro Sidigas Avellino (serie A).

Entrambi gli scrimmage si disputeranno al PalaMangano di Scafati (Sa) e saranno a porte chiuse. Pertanto, per motivi strettamente tecnici ed organizzativi, i varchi della struttura di viale della Gloria saranno chiusi e non sarà possibile accedervi all’interno, ove saranno presenti solo ed esclusivamente gli addetti ai lavori.

Focus – Alla scoperta del Salisburgo

0
Verso gli ottavi di Europa League, alla scoperta del Salisburgo prossimo avversario del Napoli nel cammino europeo

Il Napoli dopo due aver battuto con facilità lo Zurigo sia all’andata che al ritorno, ha conquistato l’accesso agli ottavi di finale di Europa League. Oggi a Nyon si sono tenuti i sorteggi, gli azzurri nel loro cammino europeo hanno pescato il Salisburgo.

Il Fußballclub Red Bull Salzburg, più come Red Bull Salisburgo è una società calcistica che milita nella Bundesliga austriaca. Gioca le partite allo Stadion Wals-Siezenheim o Red Bull Arena di Salisburgo, città che ha dato i natali a Wolfgang Amadeus Mozart.

Sono gli attuali Campioni d’Austria per il quinto anno di fila, gli austriaci hanno chiuso il girone di Europa League a punteggio pieno. Il Salisburgo è stata la prima squadra a raggiungere questo traguardo per tre volte nella storia della manifestazione. Dando uno sguardo ai numeri la squadra ha mantenuto l’imbattibilità in casa nelle ultime 17 partite europee, e quest’anno hanno centrato gli ottavi per la terza volta dopo il 2013-14 e la semifinale dell’anno scorso.

Tra i giocatori a disposizione del tecnico Marco Rose c’è l’israeliano di 26 anni Munas Dabbur, capocannoniere dell’Europa League con le 7 reti messe insieme fin qui. Nella stessa squadra anche Stefan Lainer, terzino austriaco classe 1992 che il Napoli ha a lungo inseguito la scorsa estate, prima dell’arrivo di Kevin Malcuit sul finire della finestra estiva.

Sulla carta sembrerebbe una sfida di certo non proibitiva per il Napoli che ha evitato squadre come Chelsea, Arsenal o Siviglia. L’appuntamento è fissato data al San Paolo il 7 marzo, poi il ritorno in Austria il prossimo 14 marzo.

A cura di Antonio Gargiulo

TUTTI I DIRITTI RISERVATI. Si diffida da qualsiasi riproduzione o utilizzo, parziale o totale, del presente contenuto. E’ possibile richiedere autorizzazione scritta alla nostra Redazione. L’autorizzazione prevede comunque la citazione della fonte con l’inserimento del link del presente articolo

La Filastrocca Azzurra – Con l’invidia pur di tanti che in Italia fan faville ma in Europa si va a mille!

La rubrica di Vivicentro.it

C’è il ritorno della coppa
dove il Napoli galoppa
dare un senso alla stagione
per poi ritornar campione
giocan molti titolari
pur se basterebbe un pari
ma Carletto non fa conti
quando lotta su più fronti
in attacco i piccoletti
per corregger dei difetti
si riparte dall’andata
una splendida giornata
un vantaggio di tre a uno
non preoccupa nessuno
lo Zurigo fa presenza
mentre noi con esperienza
proteggiamo e ripartiamo
e i tifosi divertiamo
specie Ounas che sguscia via
che giocate, mamma mia!
trova Verdi allo scadere
che il portiere fa sedere
uno a zero meritato
si incrementa il risultato
la ripresa è per dovere
per gli azzurri un gran piacere
sempre Ounas che sembra un razzo
l’avversario fa uscir pazzo
cross e tiri a profusione
per sfiorar la perfezione
manca il gol, nemmeno a dirlo
ecco Dries che imita Pirlo
taglia il campo in verticale
l’algerino in diagonale
sigla un gol ben meritato
stabilizza il risultato
passa il turno, e si va avanti
con l’invidia pur di tanti
che in Italia fan faville
ma in Europa si va a mille!

a cura di Fabiano Malacario

RIPRODUZIONE RISERVATA

VESPA ROSA, anche a Londra si parla lo STABIESE

La Vespa Rosa attraversa lo stretto della manica e sbarca a Londra

Stabiesi ovunque… vogliamo iniziare così questo nostro articolo per la rubrica la Vespa Rosa.

La protagonista di questa settimana infatti è Donatella Cirillo che vive a Londra e ci vuole esprimere il suo amore per la città e per la Juve Stabia.

Queste sono state le parole raccolte e sintetizzate dalla nostra redazione:

“Mai avrei pensato la scorsa estate, quando si temeva di non poter iscriversi al campionato, di arrivare a 10 partite dalla fine primi in classifica, ancora imbattuti e con la miglior difesa d’Europa. Questa squadra mi ha sorpresa.

Purtroppo vivendo all’estero ho visto poche gare, solo una al Menti.

Non ho un calciatore preferito ma mi piace tanto Mastalli che pur essendo giovane dimostra in campo di ricoprire con merito il ruolo di capitano.

Da elogiare la difesa ovviamente ed il portiere che raccoglie record partita dopo partita.

Ai tifosi va il mio sostegno e rispetto, in casa sono insuperabili e cantano per 90 minuti e oltre, e seguono lo Stabia anche in trasferte difficili non facendo mai mancare il sostegno ai ragazzi. Sono davvero il dodicesimo uomo e sono sicura che sapranno sostenere ed aiutare la squadra a raggiungere il tanto sperato obiettivo finale.

Alla società va un ringraziamento per lo sforzo fatto in estate.

All’amministrazione comunale l’invito di far sentire in queste ultime gare il sostegno di tutta la città.

Non ci resta che tener botta per altre 10 partite e poi tutti insieme celebrare alla meglio questi ragazzi

A cura di Patrizia Esposito

Sicilia, nuovo assessore alla Famiglia. Critica dei 5stelle

0
In Sicilia dopo le dimissioni di Mariella Ippolito, il nuovo assessore regionale alla Famiglia e Politiche sociali è Antonio Scavone, 62 anni, radiologo.

Il presidente della Regione siciliana Nello Musumeci ha nominato Scavone  ex senatore in quota Mpa, fortemente voluto da Raffaele Lombardo. Avrà anche le deleghe alle Politiche sociali e al Lavoro.
Scavone, 62 anni, radiologo, è attualmente direttore medico e capo Dipartimento di radiologia all’ospedale Garibaldi di Catania.

Da oltre 25 anni è ai vertici della professione medica nel settore della Sanità pubblica e dal 2005 al 2009 ha ricoperto l’incarico di direttore generale dell’Usl 3 di Catania. Il neo assessore è stato deputato e senatore della Repubblica.

«Scavone – ha dichiarato il presidente Musumeci– porta con sé una solida esperienza parlamentare che sarà di prezioso ausilio nel suo futuro ruolo di Governo. Gli auguro davvero buon lavoro, così come voglio ringraziare Mariella Ippolito per il contributo appassionato che ha saputo dare con la sua presenza in Giunta».

«Ringrazio il presidente Musumeci – sottolinea il neo assessore Scavone – per la fiducia accordatami, tra l’altro in un settore di vitale importanza per una regione come la Sicilia. Considero le Politiche sociali e del lavoro un assessorato cerniera con tutti gli altri rami dell’amministrazione e sarà mia cura mettere l’esperienza maturata al servizio della comunità siciliana».

Critico il Movimento 5stelle siciliano che scrive sulla propria pagina fb

Musumeci ha una strana concezione del manuale Cencelli: più danni hai fatto e più meriti un incarico. Antonio Scavone è il nuovo Assessore alla Famiglia, peccato che nel suo curriculum c’è pure una condanna da parte della Corte dei Conti di quasi 400 mila euro relativa alla gestione del suo ruolo di direttore generale dell’Ausl di Catania, oggi ASP 3.

La nomina di Scavone ad Assessore regionale risponde ancora una volta alla logica dell’affidamento di poltrone a nomi suggeriti da amici e alleati piuttosto che a reali meriti sul campo. Scavone infatti è stato per anni il braccio destro dell’ex governatore Raffaele Lombardo (condannato, quest’ultimo, in primo grado a 6 anni e 8 mesi per concorso esterno in associazione mafiosa)”.

A denunciarlo è il capogruppo del Movimento 5 Stelle all’Ars Francesco Cappello che critica aspramente la nomina di Antonio Scavone all’assessorato regionale alla famiglia.

“Dici Scavone e leggi Raffaele Lombardo  – sottolinea il capogruppo M5S Ars. Come può fare gli interessi dei siciliani un professionista che ha cagionato un danno alla cosa pubblica? Il processo contabile con la sentenza definitiva che ha inchiodato Scavone ex direttore generale dell’Ausl 3 di Catania, ruotava attorno ad alcuni incarichi esterni conferiti dall’Azienda sanitaria.

Morale – spiega Cappello – il presidente Musumeci ha una strana concezione del manuale Cencelli, quindi più danni hai fatto e più meriti un incarico. Si scrive Scavone ma si legge Lombardo e così la lottizzazione del potere procede sempre nella stessa sequenza secondo una liturgia vecchia di cui i siciliani sono stanchi e nauseati” – conclude Cappello. 

Santa Sarta

[avatar user=”SanSar” size=”thumbnail” align=”left” link=”https://www.facebook.com/santasartablog/?eid=ARCruEue7H_mRwMtNTURFm2y6te6HyfxG5PDENxcRBnLG6919QI-td7pwkm6XxmcDI7g0H4L2_WaHLuc” target=”_blank” /]

Ametrano, il suo pensiero sui risultati dei primi test di F1

0

Carlo Ametrano ci esprime il suo parere sui primi quattro giorni di test a Barcellona. Ad Aprile ci ricorda che sarà presente ad Imola in occasione dei 25 anni dalla scomparsa di Ayrton Senna

Castellammare di Stabia – Nei giorni scorsi vi avevamo anticipato che lo scrittore stabiese Carlo Ametrano, autore del libro Ayrton… per sempre nel cuore, ci avrebbe tenuti aggiornati sui primi test mondiali utili per il saggiare la messa appunto in vista dell’inizio del mondiale (17 marzo 2019).

Oggi abbiamo avuto il piacere di sentirlo per chiedergli un suo parere sui primi giorni di test (Barcellona) delle diverse scuderie che parteciperanno al prossimo mondiale.

Il pensiero di Carlo sui primi test mondiali

Carlo ci fa sapere che non è possibile in questa primo blocco stabilire chi è davanti e chi dietro. Tanti si sono nascosti in vista della successiva sessione che incomincerà il 26 febbraio. In ottica mondiale vede sempre favorita la Mercedes e in particolare Hamilton. Ha gradito sicuramente la grinta già messa in campo dal Leclerc che ha suscitato un certo apprezzamento dal campione del mondo Hamilton. Lewis ha rivisto in Leclerc il suo modo di correre quando era giovane. Carlo definisce una sorpresa la Renault che con Hulkenberg è stato il migliore di questa sessione. Si aspetta, come già affermato nelle volte precedenti,  che la Red Bull – Honda quest’anno faccia vedere la propria forza. Sulla Williams al pari di Kubica (il pilota della scuderia inglese) si dimostra molto preoccupato per i problemi che già sta dimostrando all’avvio del campionato.

Con 5 mescole diverse le gomme sapranno soddisfare le richieste delle case costruttrici, anche se l’accoppiata con un buon telaio e un buon motore sarà l’unica possibilità di competere per la vittoria del mondiale.

Appuntamento con Carlo alla prossima settimana, al termine della seconda sessione di prove.

I 25 anni dalla morte di Senna

In chiusura Carlo ci ricorda che quest’anno sarà  particolare perchè ricorrono i 25 anni dalla morte di Ayrton Senna.

Proprio il 30 Aprile 2019 ad Imola, presso il Ristorante la Tavernetta (pieno centro storico del paesino emiliano) ci saranno tanti ospiti insieme a Carlo Ametrano, tra questi possiamo ricordare il campione della Formula 3 Andrea Cola e la stella emergente delle due ruote Diego Goretti. Tanti appasionati, sportivi, giornalisti, saranno ad Imola per onorare la memoria dell’asso brasiliano di Formula Uno che ha lasciato un vuoto enorme in tutti gli appassionati di questo bellissimo sport.

Se vuoi riascoltare tutta l’intervista telefonica di Carlo Ametrano, è possibile farlo semplicemente cliccando play sul lettore multimediale che segue:

Barano, Errichiello: “Con la Flegrea abbiamo avuto un black out”

ECCELLENZA- Il terzino del Barano ci parla della sconfitta subita contro la Flegrea e del momento che sta attraversando la squadra e delle prospettive future

Simone Vicidomini– Il Barano nell’ultimo turno giocato in casa della Flegrea ha rimediato una pesante sconfitta. Gli aquilotti sono stati travolti sotto il Castello di Baia,dai flegrei per 5-1. Nonostante i bianconeri erano riusciti a portarsi in vantaggio con Scritturale dopo pochi minuti ad inizio ripresa,hanno accusato un contraccolpo psicologico dove la formazione di Pastore & Co sono saliti in cattedra e in pochi minuti hanno prima ribaltato il risultato fino a dilagare calando una manita. Una brutta battuta d’arresto per la squadra di Gianni Di Meglio che ha il sapore di una doppia beffa- non solo perché si è perso uno scontro diretto per la salvezza- ma gli aquilotti sono scivolati al terzultimo posto in classifica,superati proprio dalla Puteolana 02 che è ritornata alla vittoria contro il San Giorgio. Sabato al “Don Luigi Di Iorio” arriverà il Mondragone,altro scontro diretto valido per salvezza. Potrebbe essere anche una sorta di ultima spiaggia per cercare di poter conquistare una salvezza diretta. Per capire come stanno gli aquilotti,in vista dello scontro diretto di sabato contro i casertani,abbiamo intervistato il terzino bianconero Francesco Errichiello diventato sempre di più un perno fondamentale nello scacchiere di mister Di Meglo.Ecco le sue parole.

Errichielllo, domenica mattina siete usciti sconfitti con un pesante 5-1 in casa della Flegrea,una partita chiave per la lotta alla salvezza. Dopo un primo tempo che avete retto bene gli avversari,nella ripresa siete riusciti a passare anche in vantaggio. Un gol che però ha scaturito la reazione dei flegrei e non vostra. Cosa è successo e cosa vi è mancato?

“La Flegrea è una squadra molto forte e compatta. Noi per circa 60 minuti abbiamo avuto il possesso palla,mettendoli in difficoltà. Abbiamo creato anche delle occasioni che però non abbiamo sfruttato sotto porta. La Flegrea due settimane fa aveva compiuto un miracolo,battendo in rimonta per 4-2 la Frattese. Noi andando in vantaggio, non ci potevamo aspettare che loro non facevano di tutto per rimontare il risultato. Dopo il primo gol subito su calcio piazzato e come se abbiamo avuto un black-out. Non abbiamo avuto la forza di rialzarci e di ritornare a giocare. E’ stato un black-out mentale. Dopo il primo gol che hanno segnato,hanno iniziato ad attaccarci per circa 30 minuti ed in fatti in sei minuti hanno segnato altri due gol. Da lì in poi siamo crollati nettamente sia fisicamente che psicologicamente”.

Ritornando alla partita di domenica, a fine gara per chi era presente allo stadio ha visto uno sfogo abbastanza pesante del vostro allenatore il quale ha sbattuto fortemente la porta degli spogliatoi,ma vi ha detto qualcosa ?

“E’ normale che ci sia lo sfogo da parte del mister. A fine partita l’unica cosa che ci ha chiesto e il perché dopo che abbiamo subito il gol del pareggio,non abbiamo continuato a giocare come abbiamo sempre fatto. E questo c’è l’ha detto anche martedì alla ripresa degli allenamenti. Lui crede in noi e non capiva perché abbiamo lottato in tutte le partite e non in quella. Durante la settimana prima della partita con la Flegrea ci aveva visto un po nervosi. La causa può essere che siete un gruppo formato da molti giovani? Non può dipendere che siamo molto giovani,perché compatti siamo un gruppo di adulti e siamo molto uniti. Siamo molto rammaricati e dispiaciuti per la sconfitta”.

La partita con la Flegrea è archiviata,ma per il Barano la situazione è veramente critica. Come state vivendo questa situazione all’interno dello spogliatoio?

“ Il clima all’interno dello spogliatoio non è dei migliori. Siamo sempre ragazzi e cerchiamo di sdrammatizzare durante gli allenamenti,scherzando e ridendo. Arrivati a venerdì quando facciamo la rifinitura il mister ci sistema mentalmente e ci concentriamo al meglio. Questa settimana il clima anche con la società non è dei migliori. Non è finito qui il campionato,ci sono ancora in gioco tanti scontri diretti dove possiamo lottare e portare a casa punti. Problemi con la società? E’ partito tutto dalla sconfitta con la Flegrea. La partita contro di loro rappresentava un play out e quindi perdendo 5-1 il clima anche con la società non è dei migliori”.

Palesate sempre il  problema del poco cinismo sotto la porta. In che modo il mister vi fa lavorare in settimana per migliorare questo fondamentale e cosa vi dice al riguardo?

“Durante la settimana in allenamento svolgiamo tanti esercizi,facendo anche delle partite tattiche che fanno si che mandiamo in porta i nostri attaccanti. In squadra noi abbiamo i vari Cirielli,Guidone,Angelo Arcamone e ora anche Oratore che ci potrà dare una grande mano”.

Una sconfitta che purtroppo vi ha fatto scivolare al terzultimo posto in classifica,anche perché la Puteolana è ritornata alla vittoria contro il San Giorgio. Non è la prima volta che vi trovate ad affrontare questa situazione,soprattutto dopo i tanti addii avuti di calciatori nel mercato di dicembre. Però avete sempre dimostrato di uscire alla grande da queste situazioni…

“Si abbiamo sempre dimostrato di uscire bene da queste situazioni per il valore del gruppo che siamo. Soprattutto quest’anno in cui a dicembre abbiamo perso tanti giocatori over come Ferrari,Andres,Martucci e Monti allora noi ci siamo compatti ancora di più e sono sicuro che riusciremo a conquistare la salvezza come successo lo scorso anno grazie anche al lavoro del mister”.

Tornando ad inizio stagione,l’Ischia aveva avuto qualche contatto con lei. Quanto c’è di vero in questa notizia?

“Ad agosto ho avuto contatti con l’Ischia,solo che già avevo dato la mia parola a Gianni Di Meglio e visto che la squadra a Barano era quasi la stessa dello scorso anno ho preferito restare con loro e crescere ancor di più con mister Di Meglio. Lo scorso anno mi ha fatto crescere molto”.

Sabato al Don Luigi Di Iorio avrete una gara importantissima per la salvezza,dove ospiterete il Mondragone. Che tipo di gara pensi che potreste giocare,anche perché forse veramente è una partita da dentro o fuori per cercare di agguantare un play out in casa ?

“Il Mondragone è una squadra forte che può darti veramente fastidio. Noi stiamo preparando la partita al meglio. Da sabato fino alla fine saranno sette finali quindi noi continueremo a preparare le partite con lo spirito giusto e lottare in campo come abbiamo sempre fatto”.

Obiettivo finale della stagione? “Quello della squadra è quello di salvarsi. Per quanto riguarda me e dare il massimo fino alla fine come ho sempre fatto….

Torre Annunziata, “Walk of Life”: il Comune aderisce all’iniziativa della Fondazione Telethon

0
L’Amministrazione Comunale di Torre Annunziata aderisce alla “Walk of Life”.

La gara podistica di 15 km, organizzata dalla Fondazione Telethon e inserita nel calendario FIDAL (Federazione Italiana di Atletica Leggera), è giunta alla sua ottava edizione e si correrà a Napoli il prossimo 31 marzo.

La manifestazione prenderà il via il 30 marzo in piazza Plebiscito a partire dalle ore 11, con l’apertura del Villaggio Telethon che sarà animato da musica, sport e attività ludiche.

«L’adesione a questa iniziativa – spiegano gli assessori Mariano (Politiche Sociali) e Ruggiero (Cultura e Sport) – rappresenta un’occasione importante per sensibilizzare ulteriormente la cittadinanza sul tema della ricerca sulle malattie rare. Saremo presenti all’interno del Villaggio con un duplice scopo: la raccolta fondi per aiutare la ricerca e la promozione del patrimonio culturale del nostro territorio».

Alla Rai di Palermo la presentazione del libro “Donne fino a epoca contraria” di Adelaide Jole Pellitteri

0
Alla Rai la presentazione del libro “Donne fino a epoca contraria” di Adelaide Jole Pellitteri

Palermo, venerdì 1 marzo 2019 –  Sarà presentato presso l’auditorium Rai di viale Strasburgo, 19, a Palermo, venerdì 1 marzo alle ore 18 il libro “Donne fino a epoca contraria” di Adelaide Jole Pellitteri. Converseranno con l’autrice Clotilde Alizzi e Alessio Castiglione. Letture a cura di Gualtiero Sanfilippo.

Il libro

Il libro, edito da L’erudita, è una raccolta di 32 racconti con protagonista la donna in un arco temporale tra gli anni Sessanta con il ’68 come epoca/giro di boa per l’emancipazione, e un tempo futuribile quasi fantascientifico, distopico. Sono donne che vanno a conquistare il proprio tempo, la propria epoca. Hanno ottenuto ruoli nel lavoro e nella vita che un tempo erano esclusivo patrimonio degli uomini, eppure hanno perso. Hanno perso un ruolo fondamentale: quello di educatrici sociali. Il ruolo centrale nella famiglia, la vicinanza al compagno e ai figli. O tenere ambedue a costo di grandi sacrifici.

Informazioni sull’autrice

Adelaide Jole Pellitteri nasce a Palermo nell’agosto 1961. Inizia a scrivere in vernacolo e le sue poesie in ambito regionale vengono premiate e inserite in varie antologie. Frequenta corsi di scrittura creativa con la scuola Holden e frequenta i blog letterari che diventano veri laboratori di scrittura, confrontandosi con altri scrittori. Le frequentazioni in tal senso sono diversificate da Tutta colpa della maestra a Aperturaastrappo, Il giullare cantastorie, Rivista mente, il NewbookClub on the road ed altri.  Donne fino a epoca contraria non è la sua prima raccolta di racconti ma ne è sicuramente la più significativa.

Juve Stabia, assurdo questo senso di avvilimento e paura

Il nostro approfondimento sulla Juve Stabia e i propri tifosi

Castellammare di Stabia – Iniziamo questo nostro approfondimento sulla Juve Stabia con una citazione storica: “Il futuro appartiene a coloro che credono nella bellezza dei propri sogni. (Eleanor Roosevelt)

Il significato di questa frase, in questo momento particolare del campionato, non può essere accostato allo stato “emotivo” della piazza stabiese! In maniera del tutto errata, sta aleggiando in una parte delle tifoseria stabiese un senso di “paura” che il sogno chiamato serie B non si avveri.

Noi possiamo dire che questo senso di avvilimento e sconforto non va bene e non si sposa assolutamente con l’andamento da prima della classe della Juve Stabia. Stona, e non poco, la predisposizione quasi chirurgica di una fetta di tifosi, fortunatamente molto piccola o quasi tendente al nulla, che sembra non aspettare altro che le non vittorie, o le sconfitte, per esporre in maniera “mediatica” o “social” le loro perplessità.

Potremmo esporre i numeri e quello che in tutta Italia e non solo, dicono della Juve Stabia.

In questa nostra analisi, invece, vogliamo soffermarci su quello che ora sono purtroppo le conseguenze a queste sterili polemiche.

Il pensiero delle altre piazze

In altre piazze farebbero carte false per stare al posto della Juve Stabia, e in questo momento si stanno facendo beffa del popolo stabiese che a loro giudizio è troppo “provincialotto”.

Le frasi che girano sui social sono: “ma questi veramente fanno”, “ma di cosa si lamentano”.

A loro giudizio si sta palesando nel popolo stabiese una certa, ma non comprovata, inadeguatezza a vivere serenamente i quartieri alti di un girone difficilissimo e complicatissimo.

Le grandi gesta dei calciatori gialloblè dovrebbero contribuire a far crescere mentalmente la piazza, anche da questo punto di vista.

Bisogna entrare con piglio deciso e autoritario, come Troest e compagni, nella gestione emotiva del campionato in modo da farsi trovare pronti anche nel confronto con gli altri ed esaltare in ogni modo il momento glorioso della Juve Stabia.

Va bene la critica costruttiva, perché fa crescere e rende le persone più umili e collaborative, ma mai lo sconforto e il pessimismo da per tutto, e comunque, mai come fosse quasi un atto dovuto difronte, ripetiamo, alle non vittorie.

Il prossimo futuro

La Juve Stabia entra in un periodo decisivo della stagione, dove ogni singolo meccanismo va oleato a dovere. In quest’ultimo periodo ogni respiro va vissuto con intensità, ogni emozione va condivisa sugli spalti affianco alla squadra che regalerà, come ha fatto finora, grandi prestazioni e attaccamento alla maglia.

Quindi mettiamo da parte le sensazioni agrodolci che ci vogliono propinare e vediamo il bicchiere sempre pieno altro che mezzo, le mezze sensazioni le lasciamo agli altri.

A cura di Giovanni Donnarumma

La Sea Watch 3 riprende il mare con l’OK della Guardia Costiera

0

L’unità Sea Watch 3, il giorno 31 gennaio e 1 febbraio u.s. è stata ispezionata da militari della Guardia Costiera specializzati in sicurezza della navigazione, che hanno eseguito una verifica tecnica sulle condizioni della nave ai sensi della UNCLOS (la Convenzione delle Nazioni Unite sul Diritto del Mare) rilevando una serie di non conformità relative sia alla sicurezza della navigazione che al rispetto della normativa in materia di tutela dell’ambiente marino.

La Sea Watch 3 riprende il mare con l’OK della Guardia Costiera

Nella giornata di ieri gli ispettori della Guardia Costiera di Catania – su indicazione dell’unità di prontezza a partire – si sono recati nuovamente a bordo della Sea Watch 3 verificando il parziale ripristino delle non conformità accertate.

L’unità Sea Watch 3, il giorno 31 gennaio u.s. è stata ispezionata da militari della Guardia Costiera specializzati in sicurezza della navigazione, che hanno eseguito una verifica tecnica sulle condizioni della nave ai sensi della UNCLOS (la Convenzione delle Nazioni Unite sul Diritto del Mare).

In esito a tale ispezione, il 1° febbraio è stata rilevata una serie di non conformità relative sia alla sicurezza della navigazione che al rispetto della normativa in materia di tutela dell’ambiente marino.

La Guardia Costiera di Catania, ritenuti terminati gli accertamenti di sicurezza ed a seguito di contatti intercorsi da parte del Comando generale con lo Stato di bandiera, in data odierna – a seguito di provvedimento rilasciato dall’Amministrazione di bandiera – ha permesso la partenza dell’unità verso il porto di Marsiglia, dove la stessa sarà sottoposta ad ulteriori lavori per il completamento del processo di adeguamento alla normativa applicabile.

Givova Ladies, coach Ottaviano “Nella fase ad orologio migliorare la posizione in classifica”

0
La Givova Ladies Free Basketball pronta a tornare sul parquet per la fase ad orologio, queste le parole dell’head coach Nicola Ottaviano

Riprende il campionato di serie B femminile con la prima gara della seconda fase per la società Givova Ladies Free Basketball del presidente Antonio Prete. Dopo aver concluso la regular season con 14 punti frutto di 7 vittorie e altrettante sconfitte, il quintetto NeroArancio sarà di scena al Palazzetto dello Sport in Viale Medaglie d’Oro, a Caserta, con inizio fissato per sabato 23 febbraio alle ore 19,30, al cospetto delle Pantere JuveCaserta Academy che ha fatto lo stesso percorso delle Givova Ladies e nei precedenti stagionali ci sono una vittoria per parte. L’11 novembre 2018, al PalaSport di Casagiove finì 50-45 per le atlete di “Terra di Lavoro” mentre il 19 gennaio al PalaFusco vinsero le NeroArancio con il risultato di 49-38.

A presentarci il match ci ha pensato Nicola Ottaviano, coach delle Givova Ladies: “Domani inizia la fase ad orologio, il nostro obiettivo è quello di continuare a crescere, cercando di migliorare la posizione in classifica finale. La linea guida della società, in questo momento, è quella di dare più minutaggio possibile alle ragazze per farle crescere realmente in campo, mentre per le atlete l’obiettivo è quello di dare il massimo, impegnarsi, ascoltare, e dimostrarci sempre di più che meritano la conferma e che vogliono restare ancora con noi anche l’anno prossimo. Queste ultime sei partite sono importanti per noi dello staff, per poter osservare e tirare una linea a fine anno, programmare e migliorarci”.

Il match sarà arbitrato dai signori Valeria Sartoro di Maddaloni e Alessio Marotta di Macerata Campana.

Verdi ritrovato, può essere l’arma in più di Ancelotti

Verdi potrebbe essere l’uomo in più del Napoli

Una delle note stonate di quest’inizio di stagione del Napoli è stata Simone Verdi. L’ex Bologna e Juve Stabia, tra le altre, è stato uno degli investimenti maggiori della campagna acquisti estiva del Napoli, ma fino ad ora Verdi non ha dimostrato nulla, o meglio, non ha potuto dimostrare nulla. Prima dello Zurigo erano appena 334 i minuti da Simone Verdi in stagione con il Napoli. Poi l’infortunio, che lo ha costretto a saltare 14 match, mentre per altre 6 partite Ancelotti lo ha tenuto in panchina per scelta tecnica. Insomma, un inizio di stagione non facile per il talento nato a Broni. Tanto da far discutere sulla sua riconferma per la prossima stagione dopo i 25 milioni versati nelle casse del Bologna.

Contro lo Zurigo in Europa League arriva la chance per lui. Carlo Ancelotti lo schiera titolare nel 4-4-2 come esterno sinistro. Lui risponde con una grande prestazione e con un gol. Verdi, che, nel mercato di gennaio è stato richiestissimo, soprattutto dal Milan. L’ex Bologna era fortemente voluto da Leonardo che lo lanciò in prima squadra nella stagione 2009-2010 quando il brasiliano sedeva sulla panchina milanista. Verdi però, ha fatto sapere che vuole restare a Napoli. Il calciatore italiano vuole giocarsi le sue carte in maglia azzurra. E Magari potrebbe essere proprio Verdi la mossa in più nello scacchiere di Ancelotti per la seconda metà di stagione.

A cura di Francesco Gargiulo

RIPRODUZIONE RISERVATA 

Ancelotti: “Il Red Bull Salisburgo è un’ottima squadra con grande esperienza, dovremo fare due grandi partite!”

0
Ancelotti: “Il Red Bull Salisburgo è un’ottima squadra con grande esperienza, dovremo fare due grandi partite!”

Carlo Ancelotti, allenatore del Napoli, ha commentato tramite il profilo ufficiale di Twitter della società azzurra il sorteggio degli ottavi di finali di Europa League, che vedrà gli azzurri gareggiare con il salisburgo. Ecco le sue parole: 

“Il Red Bull Salisburgo è un’ottima squadra con grande esperienza internazionale. Basti ricordare che solo pochi mesi fa ha giocato la semifinale di Europa League. Nel girone ha vinto sei partite su sei e dovremo fare due grandi partite!”

Givova Ladies, Sapienza: “Contro Caserta ce la metteremo tutta, ne usciremo a testa alta”

0
La Givova Ladies Free Basketball pronta a tornare sul parquet per la fase ad orologio, queste le parole dell’ala-pivot Marilù Sapienza Salerno

Riprende il campionato di serie B femminile con la prima gara della seconda fase per la società Givova Ladies Free Basketball del presidente Antonio Prete. Dopo aver concluso la regular season con 14 punti frutto di 7 vittorie e altrettante sconfitte, il quintetto NeroArancio sarà di scena al Palazzetto dello Sport in Viale Medaglie d’Oro, a Caserta, con inizio fissato per sabato 23 febbraio alle ore 19,30, al cospetto delle Pantere JuveCaserta Academy che ha fatto lo stesso percorso delle Givova Ladies e nei precedenti stagionali ci sono una vittoria per parte. L’11 novembre 2018, al PalaSport di Casagiove finì 50-45 per le atlete di “Terra di Lavoro” mentre il 19 gennaio al PalaFusco vinsero le NeroArancio con il risultato di 49-38.

A presentarci il match ci ha pensato Marilù Sapienza Salerno, ala-pivot delle Givova Ladies, che ci ha dichiarato: “Mi sono ripresa, fortunatamente senza conseguenze, dopo la botta alla testa subita a Salerno. Il nostro prossimo avversario lo conosciamo bene perché abbiamo avuto modo di affrontarlo a più riprese in questa stagione agonistica, tra amichevoli e partite di campionato, sappiamo quanto sia difficile batterlo essendo una buona squadra composta da elementi forti e tanta esperienza.

Facendo un resoconto della nostra prima fase, penso che, aldilà del risultato, tra sfortune, insidie e ingiustizie, non sia mai mancata la voglia di continuare a lottare fino all’ultimo secondo di ogni partita, e che non sia mai mancato l’impegno, cercando con costanza e grinta di rialzarsi giorno dopo giorno e lavorare duramente negli allenamenti. Siamo una squadra molto giovane, con tanta voglia di imparare e tutte, nessuna esclusa, sono sempre pronte a dare, anche nel proprio piccolo, il contributo personale alla causa. Purtroppo, così come abbiamo concluso la regular season, apriremo la seconda fase con alcuni infortuni che potrebbero condizionarci fisicamente, ma non importa, perché l’importante è dare sempre il massimo. L’obiettivo di questa fase ad orologio è conquistare il posto più alto possibile, perché meritiamo di arrivare in alto, incluso lo staff, il coach ed il presidente che ogni giorno onorano il nome di questa società. Noi ce la metteremo tutta, e sicuramente ne usciremo a testa alta”.

Europa League: Napoli – Zurigo 2-0, il racconto in scatti [FOTO ViViCentro]

0
Il racconto in scatti

Napoli – Zurigo: gli azzurri sono la prima squadra italiana qualificata in Europa. Nessun colpo di scena al San Paolo dove gli uomini di Ancelotti entravano in campo già forti del 3-1 in Svizzera, in casa non potevano che vincere. Rivivi le emozioni del match con le foto di Giovanni Somma.

Clicca sulle foto per ingrandirle.