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Regionali Campania, quali sono i temi caldi sui social

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Sanità, economia, trasporti: sono queste le priorità che più animano la conversazione sui social dei cittadini campani a poco meno di due mesi dalle elezioni regionali del 23 e 24 novembre. È quanto emerge dal report realizzato da Vis Factor, società leader a livello nazionale nella consulenza strategica, attraverso Human, la piattaforma di web e social listening sviluppata con algoritmo a base semantica italiana, presentato oggi nel corso di Panorama on the Road, il format itinerante del settimanale diretto da Maurizio Belpietro, in scena a Napoli a Palazzo San Teodoro.

Sanità, economia e trasporti: i temi al centro delle preoccupazioni dei cittadini

A dominare la scena è la sanità, che raccoglie il 18,2% delle discussioni con un sentiment molto negativo al 68,7%, caratterizzato soprattutto da frustrazione (32%) e rassegnazione (25%) per le carenze generalizzate del sistema sanitario, le lunghe liste d’attesa e la mancanza di personale. Subito dopo l’economia (17,5%), tema rispetto al quale le valutazioni negative raggiungono il 60,3%, con preoccupazione (35%) e frustrazione (21%) come emozioni prevalenti, in un contesto in cui solo il 21% dei cittadini esprime speranza. Tra i nodi più critici emergono i salari bassi, il sostegno insufficiente alle famiglie fragili, le disuguaglianze economiche e i ritardi nell’attuazione del Pnrr.

Grande interesse anche per i trasporti, che registrano un sentiment molto critico: il 67,5% delle conversazioni è negativo, spesso carico di insoddisfazione (28%) e rabbia (22%) per inefficienze, difficoltà di accesso e frequenti scioperi. Solo il 20% mantiene un approccio positivo, legato all’attesa di soluzioni strutturali e innovative. A completare la mappa delle priorità c’è il lavoro (11,2%), con un sentiment negativo del 71%, seguito da infrastrutture (65,2% di giudizi negativi) e sicurezza, che risulta il tema con il livello più alto di criticità e un sentiment negativo al 74,4%. Il quadro che emerge mostra una Campania che sui social non si limita a denunciare i problemi, ma chiede con forza cambiamento e attenzione concreta da parte delle istituzioni, con un intreccio di emozioni che resta prevalentemente negativo.

Fonte AdnKronos

Regionali Campania, sui social i temi più caldi sono sanità, economia, trasporti: il rapporto Vis Factor

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Sanità, economia, trasporti: sono queste le priorità che più animano la conversazione sui social dei cittadini campani a poco meno di due mesi dalle elezioni regionali del 23 e 24 novembre. È quanto emerge dal report realizzato da Vis Factor, società leader a livello nazionale nella consulenza strategica, attraverso Human, la piattaforma di web e social listening sviluppata con algoritmo a base semantica italiana, presentato oggi nel corso di Panorama on the Road, il format itinerante del settimanale diretto da Maurizio Belpietro, in scena a Napoli a Palazzo San Teodoro.

A dominare la scena è la sanità, che raccoglie il 18,2% delle discussioni con un sentiment molto negativo al 68,7%, caratterizzato soprattutto da frustrazione (32%) e rassegnazione (25%) per le carenze generalizzate del sistema sanitario, le lunghe liste d’attesa e la mancanza di personale. Subito dopo l’economia (17,5%), tema rispetto al quale le valutazioni negative raggiungono il 60,3%, con preoccupazione (35%) e frustrazione (21%) come emozioni prevalenti, in un contesto in cui solo il 21% dei cittadini esprime speranza. Tra i nodi più critici emergono i salari bassi, il sostegno insufficiente alle famiglie fragili, le disuguaglianze economiche e i ritardi nell’attuazione del Pnrr.

Grande interesse anche per i trasporti, che registrano un sentiment molto critico: il 67,5% delle conversazioni è negativo, spesso carico di insoddisfazione (28%) e rabbia (22%) per inefficienze, difficoltà di accesso e frequenti scioperi. Solo il 20% mantiene un approccio positivo, legato all’attesa di soluzioni strutturali e innovative. A completare la mappa delle priorità c’è il lavoro (11,2%), con un sentiment negativo del 71%, seguito da infrastrutture (65,2% di giudizi negativi) e sicurezza, che risulta il tema con il livello più alto di criticità e un sentiment negativo al 74,4%. Il quadro che emerge mostra una Campania che sui social non si limita a denunciare i problemi, ma chiede con forza cambiamento e attenzione concreta da parte delle istituzioni, con un intreccio di emozioni che resta prevalentemente negativo.

Fonte AdnKronos

L’AZZURRO PENSIERO. Hojlund show al Maradona: Il Napoli batte lo Sporting e si rilancia in Champions!

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​Una notte europea da incorniciare al Maradona. Il Napoli torna alla vittoria in Champions League superando per 2-1 lo Sporting Lisbona in una gara emozionante e combattuta, valida per la seconda giornata di Champions’. Decisivo l’attaccante danese Rasmus Hojlund, autore di una doppietta che ha infiammato il pubblico e ha regalato tre punti pesantissimi agli azzurri.

​La Partita: Doppietta di Hojlund e Magia De Bruyne

​L’equilibrio si rompe alla mezz’ora, illuminato dalla classe di Kevin De Bruyne. Il fuoriclasse belga inventa un assist splendido, un lancio telecomandato che pesca Hojlund in profondità. Il giovane bomber non si fa pregare e, con freddezza glaciale, fulmina il portiere in uscita per il vantaggio azzurro.
​La ripresa, però, vede i portoghesi reagire. All’ora di gioco, l’episodio che ristabilisce la parità: un calcio di rigore, trasformato con precisione da Suarez, porta lo Sporting sull’1-1.
​La gara sembra destinata al pareggio, ma il Napoli non molla e trova la zampata vincente a dieci minuti dalla fine. Ancora una volta, il filo conduttore è l’asse De Bruyne-Hojlund. Il belga pennella un cross perfetto nell’area di rigore, dove Hojlund svetta con tempismo e potenza, firmando il sorpasso azzurro e la sua doppietta personale, che vale la vittoria.

​Le Voci dal Campo: Conte esalta la “Cattiveria Agonistica”

​A fine gara, l’allenatore Antonio Conte ha espresso grande soddisfazione per la prestazione dei suoi, evidenziando la forza dell’avversario e lo spirito della squadra.
​”Abbiamo vinto contro una squadra molto forte e questo va evidenziato. Lo Sporting è una squadra di spessore e noi abbiamo vinto esprimendo un gioco di alto livello,” ha commentato Conte, sottolineando il merito del successo. L’allenatore ha poi lodato la risposta del gruppo: “I ragazzi hanno dato una grande risposta, sia quelli che hanno giocato dall’inizio e sia coloro che sono entrati con grande vigore.”
​Conte non ha dimenticato la precedente sconfitta, ma ha lodato la reazione in campo: “Mi dispiace per la partita di San Siro perché non meritavamo di perdere, però sono cose che capitano e quello che conta è avere la nostra personalità in campo stasera. Ho visto cattiveria agonistica e massima attenzione in ogni fase. Questa è la voglia di vincere che ci deve caratterizzare sempre.”

​Gli Eroi della Serata: Hojlund e De Bruyne

​Rasmus Hojlund, l’uomo partita, ha espresso tutta la sua gioia per la doppietta: “Abbiamo dimostrato grande personalità. Volevamo vincere questa parita e ci siamo riusciti con merito.” Non sono mancati i ringraziamenti al suo assist-man: “Ringrazio Kevin per gli assist, per me è un orgoglio giocare al fianco di una leggenda del calcio. So che quando ha la palla può sempre inventare qualcosa e cerco di seguire le sue traiettorie. Adesso dobbiamo proseguire così.”
​Kevin De Bruyne, autore di due assist decisivi, ha analizzato con lucidità la gara: “Abbiamo disputato una buonissima partita. Sono contento per gli assist ma soprattutto per i gol che ci hanno permesso di vincere. Mi fa piacere che abbia segnato Hojlund che secondo me ha grande potenzialità.” Il belga ha voluto anche evidenziare la forza del collettivo: “Il gruppo è forte e competitivo. È molto importante che tutti gli uomini della rosa diano il contributo migliore per raggiungere gli obiettivi che desideriamo.”
​Infine, Leonardo Spinazzola ha ribadito la solidità della squadra: “Sapevamo che lo Sporting è una bella squadra, ma siamo riusciti a tenere testa a loro sotto il profilo del gioco e abbiamo meritato la vittoria. Siamo un gruppo solido che sa rispondere anche a eventuali emergenze.”
​I tre punti conquistati permettono al Napoli di rimettersi in carreggiata nel girone unico, dimostrando carattere e qualità di fronte a un avversario di livello. La strada è lunga, ma la prestazione offerta al Maradona promette bene per il futuro europeo degli azzurri.

Perché partecipare alle conferenze sui casinò è vantaggioso per i giocatori

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Le conferenze sui casinò sono spesso viste principalmente come incontri di settore per operatori, sviluppatori e fornitori. Tuttavia, i giocatori, soprattutto quelli profondamente coinvolti nel mondo dei casinò, sia a livello professionale che come appassionati di puntate elevate, possono trarre notevoli vantaggi dalla partecipazione a questi eventi. Queste conferenze, che spaziano dalle fiere locali alle esposizioni internazionali, offrono opportunità uniche che vanno ben oltre la sala da gioco. Comprendere questi vantaggi aiuta i giocatori a sfruttare l’esperienza per migliorare le proprie conoscenze, strategie e il divertimento generale nell’ambiente del casinò.

Esposizione alle ultime tendenze del gioco

Le conferenze sui casinò offrono ai giocatori una visione in prima fila degli ultimi sviluppi nel gioco d’azzardo, sia dal vivo che online. I partecipanti possono esplorare slot machine innovative, giochi da tavolo e provare versioni demo di giochi in arrivo, edizioni speciali e aggiornamenti disponibili sui i casino online con licenza italiana che, nel tentativo di distinguersi in un mercato competitivo, combinano meccaniche di gioco coinvolgenti, promozioni esclusive, pagamenti affidabili, solide misure di sicurezza ed esperienze di gioco interattive, il tutto nel rispetto di rigorosi standard normativi che garantiscono fair play e trasparenza.

Per i giocatori, questa esperienza pratica è inestimabile. Testare i giochi prima che raggiungano il mercato più ampio consente ai partecipanti di comprenderne le meccaniche, le caratteristiche e le potenziali strutture di pagamento, consentendo loro di perfezionare le strategie, prendere decisioni più oculate e ottenere un vantaggio competitivo. Sperimentando sia le tecnologie emergenti che le piattaforme online affidabili, i giocatori escono meglio equipaggiati per orientarsi nel panorama dei casinò in continua evoluzione.

Imparare da esperti e leader del settore

Le conferenze sui casinò spesso includono panel, workshop e discorsi principali tenuti da veterani del settore, game designer e analisti. Per i giocatori, queste sessioni offrono approfondimenti approfonditi sulla psicologia del gioco d’azzardo, sulle strategie di progettazione del gioco e sulle tendenze in termini di quote e vincite. Imparando direttamente dagli esperti, i giocatori acquisiscono una migliore comprensione di ciò che guida i giochi da casinò e di come sono strutturate le quote. Questa conoscenza può ispirare strategie di scommessa più intelligenti e una selezione di giochi più consapevole.

Inoltre, il networking con gli addetti ai lavori del settore può talvolta rivelare suggerimenti esclusivi, come strategie per massimizzare i premi fedeltà, identificare regole della casa favorevoli o comprendere le sfumature del gioco nei tornei. Sebbene le conferenze non siano concepite come tutorial per vincere, le conoscenze strategiche acquisite possono essere preziose per i giocatori più esigenti.

Opportunità di networking

Le conferenze sui casinò riuniscono un mix eterogeneo di partecipanti, tra cui dirigenti di casinò, sviluppatori di software per casinò popolari, autorità di regolamentazione e giocatori. Per i giocatori, il networking durante questi eventi può aprire le porte a opportunità uniche. Interagire con altri giocatori consente lo scambio di strategie, approfondimenti ed esperienze personali che spesso non sono disponibili altrove. Condividere consigli sulla gestione del bankroll, sulla selezione dei giochi o sulla partecipazione ai tornei può migliorare significativamente l’approccio di un giocatore al gioco.

Inoltre, entrare in contatto con sviluppatori o personale del casinò può occasionalmente portare a inviti a beta test privati, eventi VIP o promozioni esclusive. Queste opportunità privilegiate non solo migliorano l’esperienza di gioco, ma possono anche offrire vantaggi finanziari, come crediti di gioco gratuiti, bonus speciali o l’accesso a nuovi giochi prima del grande pubblico.

Workshop e seminari formativi

Molte conferenze sui casinò includono sessioni specificamente progettate per educare i partecipanti al gioco responsabile, alla gestione del bankroll e all’analisi statistica dei giochi. Per i giocatori, partecipare a questi workshop può aiutare ad affinare il proprio approccio, garantendo che si divertano in modo responsabile e massimizzando al contempo i potenziali profitti. Imparare a conoscere probabilità, varianza e margine della casa in un contesto strutturato può migliorare il livello di abilità di un giocatore e la comprensione generale delle dinamiche del casinò.

Inoltre, i seminari spesso trattano argomenti più ampi del settore, come i cambiamenti normativi, le tendenze in materia di licenze e il futuro della tecnologia del gioco d’azzardo. Essere consapevoli di questi sviluppi consente ai giocatori di prendere decisioni informate, in particolare quando si tratta di gioco d’azzardo online, casinò internazionali o piattaforme di gioco emergenti.

Vivere l’ambiente del casinò in prima persona

Infine, partecipare a una conferenza sui casinò offre spesso ai giocatori un’opportunità unica di sperimentare l’ambiente del casinò in un contesto formativo e controllato. Molte conferenze offrono aree demo dove i partecipanti possono provare i giochi, apprendere nuove strategie e interagire con le più recenti tecnologie dei casinò. Questa esperienza pratica aiuta i giocatori ad acquisire sicurezza nel provare nuovi giochi o piattaforme e riduce la curva di apprendimento quando incontrano queste innovazioni nei casinò reali.

Conclusione

Sebbene le conferenze sui casinò siano tipicamente incentrate sul settore, i vantaggi per i giocatori sono evidenti. Dall’esposizione alle ultime tendenze del gioco e all’apprendimento diretto da esperti, al networking, ai workshop e alle esperienze pratiche, questi eventi offrono una vasta gamma di opportunità per i giocatori più esigenti. Partecipare alle conferenze fornisce ai giocatori le conoscenze, gli spunti e le connessioni necessarie per prendere decisioni più consapevoli, ottimizzare le proprie strategie di gioco e godersi al meglio l’esperienza del casinò. Per gli appassionati di gioco, investire tempo in una conferenza sui casinò non è solo un’esperienza formativa, ma un vantaggio strategico che può migliorare sia il divertimento che il successo ai tavoli.

Juve Stabia, la decisione del Giudice Sportivo dopo la gara con il Mantova: Arriva la prima multa stagionale

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Il Giudice Sportivo della Serie BKT, avvocato Emilio Battaglia, ha reso note le proprie decisioni in merito alle gare della sesta giornata di andata, disputatesi tra il 30 settembre e il 1° ottobre 2025.

Assistito da Stefania Ginesio e dal rappresentante dell’AIA Moreno Frigerio, il Giudice Sportivo ha deliberato i provvedimenti disciplinari sulla base delle risultanze degli atti ufficiali di gara.

Tra le decisioni assunte, spicca l’ammenda di 3.000,00 euro comminata alla società Juve Stabia.

La sanzione è stata irrogata “a titolo di responsabilità oggettiva, per avere ingiustificatamente ritardato di circa tre minuti l’inizio del secondo tempo” della gara con il Mantova.

La comunicazione ufficiale precisa che ulteriori eventuali decisioni potranno essere assunte in seguito al ricevimento completo degli elenchi di gara. Al momento, le uniche sanzioni a carico delle società dopo la sesta giornata sono stata irrogate a Juve Stabia e Modena.

Come i borghi italiani ispirano i temi delle slot machine globali

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I borghi italiani sono ricchi di dettagli visivi e atmosferici – architettura rustica, uliveti, vigneti terrazzati, stretti vicoli acciottolati, facciate soleggiate, cucine accoglienti e piazze animate – che forniscono materiale evocativo per i game designer.

Questi elementi contribuiscono a un senso di tradizione, un ritmo lento, comfort e “casalingità” che molti giocatori trovano attraente.

Nelle slot machine, queste caratteristiche vengono spesso utilizzate per creare l’atmosfera.

I designer si affidano a palette di colori caldi come ocra, terracotta e verde oliva, combinate con texture rustiche di legno, pietra e tralci di vite.

I simboli includono spesso utensili da cucina tipici dell’epoca, riunioni di famiglia, vino e prodotti alimentari di base come olio d’oliva e pasta.

Tutti questi dettagli sono tratti dalla vita quotidiana e dall’estetica dei piccoli borghi italiani, in particolare quelli della Toscana o del sud Italia.

Esempi di temi di borghi italiani nelle slot

Diverse slot machine utilizzano motivi tratti dai borghi italiani o dalla cultura italiana in senso più ampio, che fanno riferimento alla vita tradizionale del villaggio.

Un esempio è Little Italy di Capecod Gaming, che trasporta i giocatori nell’accogliente atmosfera della cucina di un villaggio.

La tabella dei pagamenti include simboli come una mamma italiana, olio d’oliva, arance, pasta e crêpes, mentre le immagini di sfondo mostrano una parete di cucina rustica decorata con aglio e legno, illuminata da luci calde.

La colonna sonora e gli effetti sonori rafforzano l’atmosfera del villaggio con il tintinnio dei piatti e la musica mediterranea.

Anche altre slot a tema italiano abbracciano simboli legati alle tradizioni culinarie, alla rilassata vita di villaggio, al cibo e al vino e all’architettura rustica.

Ad esempio, Pierino tenta la fortuna si avvale di un iconico personaggio comico italiano e di spunti culturali familiari.

Sebbene non si concentri specificamente sull’architettura del villaggio, illustra come i punti di riferimento culturali italiani si facciano strada negli ambienti di gioco.

Come queste ispirazioni dei villaggi modellano il game design

Questa guida completa ai nuovi casinò evidenzia come gli sviluppatori traggano ispirazione da diversi contesti culturali, e i villaggi italiani dimostrano come tale influenza raggiunga ogni aspetto del game design. L’impatto va ben oltre l’estetica, plasmando la struttura, le meccaniche e il tono emotivo.

Evocando calore, nostalgia e comfort, gli ambienti rurali ispirano i designer a scegliere ritmi musicali più lenti, paesaggi sonori d’atmosfera e immagini accoglienti.

Persino la filosofia italiana del “dolce far niente” è intessuta nel ritmo delicato e nell’atmosfera immersiva che questi giochi creano.

Il simbolismo e gli elementi tematici tratti dai villaggi giocano un ruolo centrale nel dare forma alle slot machine di ispirazione italiana.

Cibo e bevande sono particolarmente importanti, con pasta, vino, olio d’oliva e prodotti freschi che dominano i simboli.

La cultura della pasta in Italia è profondamente radicata nella vita di villaggio, dove le ricette vengono tramandate di generazione in generazione e i pasti diventano spesso il fulcro delle riunioni familiari.

Motivi architettonici e paesaggistici come case rustiche, vigneti, terrazze e strade acciottolate arricchiscono ulteriormente il design visivo.

Anche la vita familiare e comunitaria influenza l’immaginario, con figure come le nonne che preparano i pasti e scene di grandi banchetti familiari che rafforzano la profondità culturale e l’autenticità di questi temi.

Anche le meccaniche di gioco sono plasmate da queste ispirazioni. Sebbene giri gratuiti, moltiplicatori e jolly rimangano familiari, sono spesso legati direttamente al tema.

In Little Italy, i giri gratuiti sono accompagnati da elementi visivi a tema, come bicchieri di vino e casse di limoni, che aumentano la sensazione di essere immersi in una festa di paese.

Anche il sound design gioca un ruolo fondamentale nel plasmare l’esperienza.

Suoni ambientali rustici, musica di ispirazione mediterranea e delicati effetti ambientali come il canto degli uccelli o il tintinnio dei bicchieri contribuiscono all’immersione.

Il design sensoriale assicura che i giocatori siano trasportati non solo visivamente, ma anche emotivamente, nel cuore di un villaggio.

Perché questi temi sono così apprezzati a livello globale

I temi dei villaggi italiani non si limitano al pubblico locale; hanno risonanza in tutto il mondo.

Per molti giocatori, i borghi italiani rappresentano qualcosa di esotico e familiare al tempo stesso.

Le immagini di terrazze soleggiate, pasti condivisi e paesaggi rustici sono riconoscibili e attraenti anche per chi non ha mai visitato l’Italia.

Le slot offrono anche una forma di evasione, e la fantasia della vita di villaggio contrasta nettamente con la pressione dei moderni ambienti urbani.

La cultura italiana è nota per la sua qualità e il suo calore, e questa percezione aiuta le slot machine basate su questi temi ad attrarre interesse.

Inoltre, la versatilità del tema consente ai designer di integrare diverse funzionalità bonus, legate alla cucina, alla vendemmia o alle feste stagionali, offrendo ai giocatori esperienze di gioco variegate e coinvolgenti.

Limitazioni e varianti

I designer devono bilanciare ispirazione e autenticità.

Affidarsi eccessivamente a cliché, come la torre pendente o gli infiniti riferimenti alla pasta, può rendere i giochi superficiali.

Incorporando dettagli reali, come stili architettonici distintivi o suoni ambientali accurati, gli sviluppatori creano esperienze che risuonano più profondamente.

L’autenticità culturale è particolarmente importante per il pubblico globale che apprezza sempre di più la profondità nella rappresentazione.

Ci sono anche considerazioni normative in alcune giurisdizioni, in particolare per quanto riguarda la rappresentazione di alcolici.

Poiché la vita nei villaggi italiani è spesso simboleggiata dal vino e dal bere in compagnia, i designer devono adattare i contenuti per soddisfare questi requisiti senza perdere il sapore culturale.

Conclusione

La vita nei villaggi italiani offre una ricca fonte di ispirazione per i giochi di slot globali.

Attraverso il cibo, l’architettura, l’atmosfera e i suoni, i designer catturano il fascino rustico, lo spirito comunitario e la bellezza di questi luoghi.

Questi dettagli trasformano il gioco delle slot da un processo meccanico a un’esperienza culturale immersiva, evocando nostalgia e trasportando i giocatori nel cuore delle città più pittoresche d’Italia.

Sfruttando il fascino universale della cultura italiana e delle tradizioni dei villaggi, i giochi di slot connettono giocatori da tutto il mondo, offrendo sia intrattenimento che uno sguardo evocativo su uno stile di vita ammirato per il suo calore, la sua autenticità e il suo fascino senza tempo.

Carrarese – Juve Stabia: Dirige la gara Paride Tremolada della sezione AIA di Monza

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Sarà Paride Tremolada della sezione di Monza a dirigere il match valido per la sesta giornata di Serie B.

Il Direttore di gara sarà al centro della scena domenica 05 ottobre 2025 allo Stadio dei Marmi e dei 4 olimpionici azzurri di Carrara con fischio d’inizio alle ore 15.

E’ un arbitro ben strutturato, empatico con i calciatori con una soglia del fallo media vista la poca esperienza.

Negli ambienti arbitrali, nei raduni, nelle tante giornate vissute in full-immersion dagli arbitri Tremolada si è guadagnato il soprannome di “Cavaliere” tra gli altri arbitri, perché l’unico nazionale proveniente da Arcore, il paese residenza storica dell’ex Premier Berlusconi.

Paride Tremolada si è diplomato come tecnico dell’industria del mobile e dell’arredamento.

Lavora nel settore dei serramenti e nella sua carriera lavorativa, ha realizzato numerosi cantieri importanti quali rifacimento totale della mensa aziendale della ditta Colmar a Monza e il rifacimento della sede di Assolombarda.

La scheda completa del direttore di gara:

Il Signor Paride Tremolada risiede ad Arcore e fa parte della Sezione AIA di Monza. Nato a Vaprio d’Adda l’11 agosto 1988 la sua famiglia è originaria di Arcore; è al suo 3° anno alla CAN.

Ha esordito in Serie A nel 2023-2024 e finora ha diretto tra i professionisti 114 gare con questi numeri: 43 vittorie interne, 36 pareggi e 35 vittorie esterne con 49 rigori concessi e 33 espulsioni decretate.

Finora quest’anno ha diretto 5 gare (2 in serie A, 1 in serie B e 2 in Coppa Italia): 3 vittorie interne, 2 pareggi e 0 vittorie esterne con 0 rigori concessi e 1 espulsione decretata.

Conta 5 precedenti con la Juve Stabia: 0 vittorie, 2 pareggi e 3 sconfitte

21/02/2021 Juve Stabia – Teramo 1-1 (Borrelli)

09/05/2021 Juve Stabia – Casertana 1-1 (Alessandro Marotta su rigore) 1° turno play off

30/10/2022 Juve Stabia – Pescara 1-2 (Maselli)

10/11/2024 Juve Stabia – Spezia 0-3

26/12/2024 Reggiana – Juve Stabia 2-1 (Portanova (R), Vergara (R), Adorante)

Conta 2 precedenti con la Carrarese: 0 vittorie, 2 pareggi e 0 sconfitte

Gli altri componenti del sestetto arbitrale

Primo Assistente: Signor Domenico PALERMO della sezione AIA di Bari

Secondo Assistente: Signor Thomas MINIUTTI della sezione AIA di Maniago

IV° ufficiale: Signor Kevin BONACINA della sezione AIA di Bergamo

VAR: Signor Luigi NASCA della sezione AIA di Bari

AVAR: Signor Giacomo PAGANESSI della sezione AIA di Bergamo

Juve Stabia, trasferta a Carrara tra emergenza e voglia di stupire

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Archiviate le fatiche e le soddisfazioni delle lunghe trasferte dello Stadio “Picco” di La Spezia e del “Ceravolo” di Catanzaro, la Juve Stabia di Ignazio Abate si appresta a tornare in viaggio, direzione Carrara. Ad attendere le Vespe c’è lo storico Stadio “Dei Marmi”, teatro di una sfida che si preannuncia tanto affascinante quanto complessa.

La squadra stabiese arriva a questo appuntamento sull’onda di una striscia positiva. Il sorriso è quello della recente e preziosa vittoria interna per 2-1 contro il Mantova, un successo che ha dato ulteriore valore ai quattro punti conquistati in precedenza lontano dalle mura amiche. Tuttavia, a Castellammare si fa i conti anche con una situazione che desta non poche preoccupazioni: l’infermeria e la lista degli indisponibili.

Le notizie negative riguardano soprattutto il reparto offensivo. Contro il Mantova, infatti, si sono fermati per infortunio sia Alessandro Gabrielloni che Leonardo Candellone, quest’ultimo uscito per un problema al ginocchio (si parla di tre settimane di stop ma niente di confermato). A loro si aggiunge il giovane Aaron Ciammaglichella, ancora fermo ai box per una lesione da sovraccarico, e l’assenza di Mannini, impegnato con la Nazionale Under 20. Un vero e proprio allarme in attacco e sulle corsie esterne, che costringerà mister Abate a ridisegnare l’assetto della squadra.

In questo scenario di emergenza, le Vespe ritrovano però una pedina importante. Rientra dalla squalifica, infatti, Cacciamani, che avrà molto da farsi perdonare dopo il cartellino rosso rimediato a Catanzaro, un’espulsione che costò cara alla squadra. Con gli uomini contati là davanti, toccherà a Kevin Piscopo fare gli straordinari, con un suo probabile ritorno a un ruolo più prettamente offensivo per supportare il reparto.

La trasferta di Carrara è materia ostica, non solo per le defezioni in casa gialloblù. La Carrarese di mister Calabro si è fin qui dimostrata un avversario dall’aspetto camaleontico. I toscani sono capaci di prestazioni importanti, come il pareggio per 2-2 contro l’Empoli di Pagliuca, ma anche di scivoloni inaspettati, come la rocambolesca sconfitta interna per 3-4 contro l’Avellino, maturata nonostante la superiorità numerica e di punteggio. Un avversario dal sapore enigmatico, dunque, che avrà una voglia matta di regalare una gioia al proprio pubblico.

Per la Juve Stabia sarà fondamentale stringere i denti e fare di necessità virtù. Abate potrebbe essere tentato di dare una nuova chance a chi finora ha trovato meno spazio. Si attendono risposte importanti da uomini come Rareș Burnete, apparso al momento un po’ spento, e De Pieri, recentemente scomparso dai radar del tecnico. Servirà nuova energia e una maggiore attenzione per tutti i novanta minuti, evitando di ripetere i cali di concentrazione visti nei secondi tempi delle ultime uscite.

La consapevolezza è quella di affrontare una partita difficile, contro un avversario imprevedibile e in una situazione di chiara emergenza. Ma difficile, si sa, non significa impossibile. E questa Juve Stabia ha già dimostrato di saper soffrire e di avere il carattere per superare gli ostacoli.

Conte:”Se non fossimo stati squadra, sta sera sarebbe stato davvero difficile”

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Il Napoli vince all’esordio al Maradona in questa Champions League contro lo Sporting Lisbona. Gli azzurri trovano un De Bruyne dei tempi migliori, che mette a referto due assist, entrambi per Hojlund che fa doppietta.

Le parole di Conte

“Abbiamo giocato contro una squadra molto forte, lo Sporting sono tre anni che vince in Portogallo. Siamo stati bravi perché abbiamo vinto di squadra, nonostante l’emergenza. Rispetto allo scorso anno, è cambiata totalmente la linea difensiva, anche il portiere, perché sta sera ha giocato Milinkovic-Savic.”

Sui subentrati: “Tutti sono entrati bene. Dispiace aver concesso quei due gol a Milano, ma cosa potevamo fare di più? La sconfitta col Milan ci ha dato quella spinta quella cattiveria e quell’attenzione che abbiamo avuto questa sera. Se non fossimo stati squadra, sta sera sarebbe stato davvero difficile.”

FOTO: Ssc Napoli – X

Su Kevin De Bruyne: “Kevin viene da una realtà e da esperienze consolidate, è stato 10 anni al City e ha giocato ad altissimi livelli. Io ribadisco che non ho nulla da dire a Kevin, perché è un bravo ragazzo che si impegna, al tempo stesso ci sono le sostituzioni da fare e lo sanno benissimo.”

Sui cambi: “Io voglio vincere, se faccio la sostituzione lo faccio per quello, so che fa parte del gioco. Sono il primo a voler vincere, voglio vedere cattiveria e attenzione in fase difensiva e offensiva, la squadra lavora insieme, nessuno escluso.”

Napoli, prima vittoria in Champions League: 2-1 allo Sporting

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Buona la prima (in casa) per il Napoli di Antonio Conte che batte per 2-1 lo Sporting Lisbona nella seconda giornata di Champions League.Una partita non particolarmente brillante da parte degli azzurri che, però, guidati dai due assist di De Bruyne e dalla doppietta di Hojlund conquistano tre punti fondamentali per il percorso in Europa.

Il Napoli tornerà in campo contro il Genoa domenica 5 ottobre alle ore 18.

Il primo tempo

Il primo tempo è tutt’altro che facile per il Napoli.Gli azzurri faticano nella costruzione, con lo Sporting che prova a mettere in difficoltà i partenopei con una pressione alta, senza però mai realmente spaventare Milinkovic-Savic.

La partita cambia al 36′, quando è un’accelerazione magnifica di De Bruyne a dare origine alla ripartenza azzurra.Il belga prova ad accentrarsi e serve con uno splendido filtrante Hojlund che entra in area e realizza il gol dell’1-0 in un uno dei momenti più difficili del primo tempo per la squadra di Conte.

Gli azzurri ci provano anche al 40′ con Politano che riparte e dalla destra dell’area calcia a giro trovando l’ottimo intervento di Rui Silva.I primi 45 minuti si chiudono con il Napoli avanti 1-0.

Secondo tempo

Nel secondo tempo lo Sporting parte bene e al 61′ si guadagna calcio di rigore: in area Araujo anticipa Politano che, quasi d’istinto, nel tentativo di recuperare il pallone commette fallo.

Per l’arbitro non ci sono dubbi: dagli undici metri si presenta Suarez che spiazza Milinkovic-Savic e segna la rete dell’1-1.Il Napoli fa fatica, Conte toglie McTominay e Politano per inserire Lang e Neres.

Ma sono ancora i protagonisti del gol dell’1-0 a fare la differenza.Al 79′ De Bruyne, dalla sinistra dell’area, mette in pallone morbido in mezzo per Hojlund che di testa anticipa Rui Silva (in uscita) e fa 2-1 per gli azzurri.

Ancora l’asse belga-danese punisce lo Sporting e consegna al Napoli i primi 3 punti in Champions League.

Il tabellino

NAPOLI (4-1-4-1): Milinkovic-Savic; Spinazzola, Beukema, Juan Jesus, Gutierrez (80’ Olivera); Lobotka; Politano (69’ Neres), Anguissa, De Bruyne (80’ Gilmour), McTominay (69’ Lang); Hojlund (89’ Lucca).All. Conte

SPORTING (4-2-3-1): Rui Silva; Fresneda, Quaresma (66’ Debast), Inacio, Araujo; Hjulmand, Joao Simoes (77’ Morita); Quenda, Trincao, Catamo; Ioannidis (66’ Alisson).

All. Rui Borges.Marcatori: 36’ 79’ Hojlund (N), 62’ Suarez (rig) (S)

Angoli: 7-1

Ammonizioni: 0-0

Espulsioni: 0-0

Juve Stabia – Mantova (2-1): Le foto dei protagonisti in campo e del pubblico presente al Menti

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Guarda le foto di Juve Stabia – Mantova realizzate dal nostro fotografo Giovanni Donnarumma che ci raccontano così la vittoria delle Vespe  con i Virgiliani allenati da Davide Possanzini allo stadio Romeo Menti di Castellammare di Stabia.

Il Tabellino

Juve Stabia (3-5-2): Confente; Ruggero (79′ Bellich), Varnier, Giorgini; Carissoni, Leone, Correia, Mosti (45′ Pierobon), Piscopo (79′ Zuccon); Candellone (31′ Maistro), Gabrielloni (53′ Burnete)
A disposizione: Signorini, Boer, Reale, Baldi, Stabile, Duca, De Pieri
Allenatore: Ignazio Abate
Mantova (4-3-3): Festa, Maggioni (73′ Radaelli), Mantovani, Cella, Castellini; Trimboli, Wieser (56′ Paoletti), Artioli (77′ Mensah); Marras (56′ Fiori), Bonfanti (77′ Mancuso), Bragantini
A disposizione: Andrenacci, Senan, Bani, Galuppini, Caprini, Majer, Pittino
Allenatore: Davide Possanzini

Direttore di gara: Andrea Calzavara della sezione AIA di Varese

1° Assistente Signor Mattia PASCARELLA della sezione AIA di  Nocera Inferiore

2° Assistente Signor Matteo PRESSATO della sezione AIA di Latina

Quarto uomo Signor Claudio Giuseppe ALLEGRETTA della sezione AIA di Molfetta

VAR Signor Manuel VOLPI della sezione AIA di Arezzo

AVAR  Signor Emanuele PRENNA della sezione AIA di Molfetta

Marcatori: 5′ Ruggero 20′ Candellone 94′ Mancuso

Angoli: 4 – 4

Ammoniti: 40′ Mosti 45′ Trimboli 71′ Paoletti 74′ Confente 81′ Radaelli

Espulsi: –

Recupero: 3 min pt – 4 min st

Note: Terreno in erba sintetica in discrete condizioni.Prima della gara la Juve Stabia ha omaggiato la Curva Sud con un maglia con il numero 12 consegnata da McClory

Spettatori totali: 3814 (di cui 1891 abbonati e 47 tifosi ospiti) incasso di 49148,12

LE FOTO DEI PROTAGONISTI IN CAMPO

LE FOTO DEL PUBBLICO PRESENTE AL MENTI

Malànima di Rosita Manuguerra: Quando il peso del passato risiede nell’Isola

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L’eco delle radici è un richiamo potente e talvolta doloroso, una forza che Rosita Manuguerra esplora con maestria in Malànima. Fin dalle prime pagine, il lettore viene avvolto da quel “grande trasporto che solo i luoghi abitati dal mare possono trasmettere”, in un’ambientazione insulare che è ben più di uno sfondo: è la custode silente di un malessere che toglie il respiro. Questo romanzo mette al centro la necessità di affrontare ciò da cui si è fuggiti, incarnata nel viaggio di ritorno di Mia e Marina, e nelle vicende delle loro madri, Teresa e Lia. Tra segreti d’amicizia, emancipazione femminile e il complesso rapporto genitori/figli, Manuguerra intesse una storia intensa e diretta, che si ferma nel cuore come un’onda e ci ricorda che “Bisogna sciogliere tutti i nodi, Mia. Non si scappa da niente.”

“Bisogna sciogliere tutti i nodi, Mia. Non si scappa da niente”

Questa è una delle frasi che più mi si è fermata nel cuore, nell’ascolto di questo romanzo che si vive da subito, sin dalla prima pagina con quel grande trasporto che solo i luoghi abitati dal mare possono trasmettere.

Un romanzo che mette al centro quel sentire fino in fondo le proprie radici a tal punto da avvertire dentro quel peso fortissimo che toglie il respiro e che ti fa vivere in una sorta di malessere che credi di conoscere ma che non sai da cosa dipende.
Ed è così che si scappa dal proprio passato, e poi si ritorna cercando di ritrovare ciò che era stato parte di quel peso che ci invadeva l’anima.

L’isola racchiude le storie di Mia, Marina, delle loro madri rispettivamente Teresa e Lia e delle grandi amicizie che portano con sé grandi segreti.

L’isola di Nietta che ha cercato le sue radici altrove, dell’amicizia quella vera, dell’emancipazione femminile, di adolescenza e del rapporto genitori/figli.

Tante tematiche trattate senza tanti giri di parole ma con la giusta semplicità degna di un romanzo di formazione.

Castellammare di Stabia, approvato il Piano Spiagge: il 61% del litorale sarà libero

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Svolta storica per il litorale stabiese, con 15 voti favorevoli e 6 contrari, il Consiglio comunale ha approvato il nuovo Piano di Utilizzo delle Aree Demaniali (PAD), meglio noto come Piano Spiagge.Un documento che ridisegna il futuro della costa cittadina, garantendo che il 61% del litorale sarà destinato alla libera fruizione, a fronte del 39% che sarà dato in concessione.

Un risultato che supera ampiamente le indicazioni della Regione Campania, che prevedono un rapporto del 70% in concessione e solo il 30% di spiagge libere.

“Oggi sanciamo ancora una volta che per noi la libera fruizione del mare è un nuovo diritto sociale che va garantito a tutti i cittadini”, ha dichiarato con soddisfazione il sindaco Luigi Vicinanza a margine della seduta. “Quello che abbiamo votato non è solo un atto tecnico, ma un vero e proprio risarcimento civico: restituiamo ai cittadini spazi di bellezza e di vita collettiva”.Il Piano arriva al termine di un percorso partecipato, durante il quale sono state accolte diverse osservazioni emerse dalla cittadinanza e dagli operatori del settore.

Il documento non si limita a definire le percentuali tra spiagge libere e lidi, ma progetta una visione complessiva del waterfront.Viene confermato che il lungomare di via De Gasperi e la Villa Comunale resteranno interamente a disposizione del pubblico, con l’introduzione di nuovi spazi dedicati allo sport e aree attrezzate per accogliere gli animali d’affezione.

“Questo Piano guarda al futuro”, ha continuato il primo cittadino. “Costruiamo un disegno che restituisce al mare e alle spiagge il loro ruolo centrale nella vita della comunità”.

Nel suo intervento, il sindaco ha voluto ringraziare l’assessore con delega al Demanio, Giuseppe Guida, “per l’impegno e la competenza con cui ha seguito l’intero iter”, e i consiglieri comunali che hanno contribuito al raggiungimento di questo traguardo.

“Quello di oggi non è un punto di arrivo”, ha concluso Vicinanza, “ma un’altra tappa fondamentale del nostro progetto, che prevede di restituire al mare la sua funzione pubblica e sociale e alla città un futuro di crescita e sviluppo”.

Juve Stabia, la notte perfetta! Arriva la prima vittoria casalinga nell’era Solmate?

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È arrivata la prima, meritata, vittoria casalinga per la Juve Stabia nel campionato di Serie B.In una serata carica di emozioni e significati, la squadra gialloblè, guidata da mister Abate, ha superato per 2-1 il Mantova.

La partita ha segnato non solo un importante passo avanti in classifica, ma anche un momento cruciale per il nuovo corso societario, con la presenza in tribuna dello stato maggiore di Brera Holdings, il nuovo socio di maggioranza che promette di portare le Vespe verso nuovi orizzonti.La serata allo stadio Romeo Menti si è aperta con un gesto altamente simbolico, a suggellare la nuova era del club.

Daniel McClory, Executive Chairman di Brera Holdings, ha voluto omaggiare il cuore pulsante del tifo stabiese, consegnando la maglia numero 12 alla Curva Sud.Un atto che cementa il legame con la tifoseria e testimonia la volontà della nuova proprietà di costruire un futuro condiviso.

Un ringraziamento è stato rivolto al presidente uscente Andrea Langella per il lavoro svolto e per aver facilitato questo avvicendamento.L’entusiasmo era palpabile anche in tribuna, dove la dirigenza di Brera Holdings (che tra poco cambierà nome in Solmate) si è presentata al completo per celebrare il successo.

A dimostrazione della grande unità e della forte determinazione che animano il progetto, il team manageriale della Juve Stabia era presente in forze, dall’Amministratore Filippo Polcino al Direttore Operativo Oreste La Stella.Tra i volti noti anche il giornalista e opinionista sportivo Raffaele Auriemma, da poco entrato a far parte della famiglia gialloblù con un ruolo di coordinamento nell’area comunicazione, del marketing e dei media.

La partita ha regalato ai tifosi le emozioni attese.Le Vespe hanno messo in campo tenacia e qualità, portandosi in vantaggio e gestendo la partita con maturità.

Nonostante un secondo tempo giocato a ritmi più bassi, la Juve Stabia ha saputo soffrire.Il Mantova ha cercato in più occasioni di riaprire il match, ma ha trovato sulla sua strada un Alessandro Confente in serata di grazia.

Il portiere gialloblè si è reso protagonista di parate “miracolose” che hanno blindato il risultato, capitolando solo nel finale.A macchiare parzialmente la serata sono stati gli infortuni occorsi a Leonardo Candellone e Alessandro Gabrielloni, entrambi costretti a lasciare il campo per problemi muscolari.

Le loro condizioni saranno valutate nei prossimi giorni.Nonostante la rete dei virgiliani siglata da Leonardo Mancuso quasi allo scadere, la Juve Stabia ha stretto i denti, portando a casa tre punti fondamentali che muovono la classifica e, soprattutto, infondono grande morale a tutto l’ambiente.

Il successo di questa sera rafforza ulteriormente l’impegno di Brera Holdings nel progetto Juve Stabia.La holding, la prima nel suo genere nel settore dei club calcistici a essere quotata al Nasdaq, vede nel club campano un asset di grande valore.

Un valore che, secondo dati recenti, ha già visto un significativo aumento sul mercato, a testimonianza della bontà del progetto tecnico e manageriale intrapreso.La vittoria contro il Mantova è solo il primo passo di un cammino che, sotto la nuova guida, si preannuncia ricco di ambizioni.

Carrarese – Juve Stabia: Al via la prevendita per il settore ospiti dello stadio di Carrara

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La Juve Stabia ha annunciato l’apertura della prevendita dei biglietti per il settore ospiti in vista dell’importante trasferta contro la Carrarese, valida per la sesta giornata del campionato di Serie BKT 2025-2026.La partita si disputerà domenica 5 ottobre, con calcio d’inizio fissato per le ore 15:00.

In conformità con la Determina n. 39/2025 e le decisioni prese in sede di GOS (Gruppo Operativo Sicurezza), la vendita dei tagliandi per i tifosi stabiesi sarà soggetta a specifiche modalità e limitazioni.

Dettagli della Prevendita

I biglietti per il settore ospiti saranno disponibili per l’acquisto a partire da oggi e fino alle ore 19:00 di sabato 4 ottobre.Si raccomanda ai tifosi di non attendere l’ultimo momento per assicurarsi il proprio posto allo stadio.

Modalità di Acquisto e Restrizioni

Per questa partita, sono state stabilite le seguenti condizioni per l’acquisto dei biglietti nel settore dedicato ai sostenitori gialloblù:

  • Esclusività per i Residenti in Campania: I residenti nella Regione Campania potranno acquistare esclusivamente i biglietti per il Settore Ospiti.
  • Obbligo di Fidelity Card: La vendita per il Settore Ospiti è riservata unicamente ai sottoscrittori del programma di fidelizzazione della Juve Stabia, indipendentemente dal luogo di residenza.

Costo e Canali di Vendita

Il prezzo di un singolo tagliando è di € 18,00, a cui si dovranno aggiungere i diritti di prevendita.

I biglietti potranno essere acquistati attraverso i seguenti canali ufficiali:

  • Online: Sul sito web di Ticketone.
  • Punti Vendita: Presso tutti i punti vendita autorizzati del circuito Ticketone.

La società invita i propri tifosi a sostenere la squadra in questa importante sfida, nel rispetto delle normative vigenti.

IL MORSO DELLA VESPA. Lo Stabia non fa sconti: 2-1 al Mantova in una gara mai in discussione

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Missione compiuta per la Juve Stabia che, tra le mura amiche dello Stadio Menti, supera 2-1 un agguerrito Mantova e porta a casa tre punti fondamentali al termine di una gara gestita con autorità.Il compito, come preannunciato, si è rivelato meno insidioso del previsto per i padroni di casa, che hanno messo subito la partita sui binari giusti.

Il vantaggio arriva prestissimo, al quinto minuto: l’esterno destro Carissoni è protagonista di un’azione personale incisiva, rientrando in area e superando un difensore.Il suo tiro, deviato due volte, trova l’ultima decisiva spizzata di tacco di Ruggero che spiazza il portiere, firmando l’1-0.

Le Vespe non accennano a rallentare e al ventesimo minuto trovano il raddoppio.Questa volta è un calcio d’angolo a creare scompiglio nell’area virgiliana.

Dopo una serie di tocchi confusi, la palla carambola sui piedi di Candellone.L’attaccante ha la freddezza di girarsi rapidamente all’interno dell’area piccola e di scaricare un potente tiro sotto la traversa, lasciando l’estremo difensore ospite senza scampo per il 2-0.

Il dominio della Juve Stabia sembra totale per gran parte dell’incontro, con la difesa che controlla bene le offensive del Mantova.Nonostante ciò, la rete che accorcia le distanze e rende meno rotondo il successo arriva proprio allo scadere.

Al minuto 94 la reazione del Mantova è efficace: Mancuso riceve palla, fa perno sul difensore della Juve Stabia e, dopo aver recuperato un rimpallo, trova lo spazio per un tiro d’esterno velenoso che si infila alle spalle di Confente.Il gol del 2-1 fissa il risultato finale, regalando al Mantova un sussulto d’orgoglio, ma senza rovesciare le sorti di una gara saldamente nelle mani dei campani.

La Juve Stabia può dunque festeggiare una vittoria meritata, frutto di un avvio bruciante e di una prestazione solida.

Juve Stabia, Carissoni l’uomo in più delle Vespe: Non solo gol ma un’anima indomita al servizio della squadra

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Nelle recenti sfide contro Spezia, Catanzaro e Mantova, la Juve Stabia ha mostrato segnali di crescita importanti.Sebbene nell’ultima uscita non sia arrivato il suo sigillo personale, Lorenzo Carissoni ha disputato una partita da voti alti in pagella, confermandosi come uno dei leader tecnici e carismatici della squadra.

L’inizio di campionato non è stato dei più semplici per la Juve Stabia, con tre pareggi che avevano lasciato l’ambiente in attesa di una svolta, e le prestazioni di Carissoni in quella fase si potevano definire in chiaro scuro.Ma se c’è un nome che oggi sta brillando di luce propria e simboleggia la crescita delle Vespe, è senza dubbio quello del terzino destro.

Arrivato dal Cittadella si sta rivelando l’uomo in più per i gialloblù.Dopo le prime uscite che avevano lasciato qualche punto interrogativo, Carissoni ha stretto i denti, lavorando sodo e dimostrando tutto il suo valore.

Le sue recenti prestazioni sono state un crescendo di intensità e qualità, rendendolo un elemento imprescindibile nello scacchiere tattico di mister Ignazio Abate.Ciò che colpisce non è solo la sua solidità difensiva – fondamentale per un terzino – ma soprattutto la sua incredibile e costante propensione offensiva.

Carissoni non è un semplice laterale di spinta; è un vero e proprio fattore nella metà campo avversaria, capace di leggere il gioco, inserirsi con i tempi giusti e creare pericoli.I numeri parlano chiaro: Carissoni non solo macina chilometri sulla fascia, ma ha già messo a segno due reti pesantissime in partite cruciali.

Il suo primo sigillo stagionale è arrivato nella vittoria per 3-1 contro lo Spezia, un gol che ha contribuito a dare slancio alla squadra in un momento delicato.Il secondo, di pregevole fattura, è stato fondamentale per strappare un punto prezioso nel pareggio esterno per 2-2 contro il Catanzaro.

Contro il Mantova, pur non entrando nel tabellino dei marcatori, la sua prestazione è stata encomiabile, tanto da meritarsi ampi consensi e voti positivi.Una spinta costante, unita a una grande attenzione in fase di non possesso, che lo rendono un incubo per gli esterni avversari, costretti a rincorrerlo e a subirne le iniziative.

Le sue sortite offensive non sono mai fini a sé stesse, ma finalizzate a creare superiorità numerica e a concludere l’azione.L’impatto di Carissoni va oltre il rettangolo di gioco.

La sua determinazione e la sua grinta stanno facendo breccia nel cuore dei tifosi della Juve Stabia.I sostenitori apprezzano l’abnegazione e il modo in cui il difensore si è calato nella realtà stabiese, onorando la maglia con professionalità e un tocco di sana “cattiveria” agonistica.

Con il suo contributo, la Juve Stabia spera di aver messo definitivamente alle spalle le incertezze iniziali e di aver trovato nel suo numero 24 una risorsa preziosa per scalare la classifica.Se Carissoni continuerà su questa strada, il suo nome non sarà solo sinonimo di un terzino moderno e completo, ma di una pedina fondamentale per le ambizioni delle Vespe guidate da Ignazio Abate.

Juve Stabia: Brera Holdings diventa SOLMATE, raccoglie 300 Mln di Dollari, punta al controllo totale del club

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Una trasformazione radicale che lega il futuro della SS Juve Stabia 1907 all’innovativo mondo delle criptovalute. Brera Holdings PLC, l’azionista di maggioranza del club campano, ha annunciato una storica operazione finanziaria e strategica: la società ha concluso una sottoscrizione di azioni per un valore complessivo di 300 milioni di dollari con primarie società finanziarie internazionali.Questa mossa segna l’ingresso ufficiale di Brera Holdings nel settore delle criptovalute e coincide con un’importante evoluzione societaria: il cambio di denominazione in SOLMATE.

Nonostante la nuova vocazione nel mondo crypto, la holding ha confermato la continuità del suo impegno nel settore sportivo, con la Juve Stabia al centro del progetto.

La nuova era SOLMATE e il futuro delle Vespe

L’operazione da 300 milioni di dollari rappresenta un punto di svolta per la società quotata al NASDAQ, che ora diversificherà i propri asset includendo le valute digitali.Questo non comporterà un disimpegno dal mondo del calcio, ma piuttosto un rafforzamento della posizione, come dimostrano le mosse annunciate per il club gialloblù.

Attualmente, Brera Holdings detiene il 52% delle quote della SS Juve Stabia.Contestualmente all’annuncio della nuova finanza, la società, che a breve opererà sotto il nome di SOLMATE, ha reso nota l’intenzione di consolidare ulteriormente la propria posizione.

Sono state infatti avviate le trattative per l’acquisizione del restante 48% del capitale sociale, oggi detenuto dalla XX Settembre Srl, facente capo all’attuale socio di minoranza Andrea Langella.Il completamento di questa operazione sancirà il disimpegno definitivo di Andrea Langella e della sua società, portando SOLMATE ad assumere il controllo totale della Juve Stabia.

Un nuovo piano triennale per la crescita

Con l’acquisizione del 100% delle quote, SOLMATE si appresta a lanciare un nuovo piano di sviluppo triennale.

L’obiettivo dichiarato è quello di garantire al club stabilità, crescita e un flusso di nuovi investimenti mirati a valorizzare l’asset Juve Stabia.Sebbene i dettagli del piano non siano ancora stati resi noti, l’iniezione di capitale e la nuova visione strategica della proprietà lasciano presagire un futuro ambizioso per le Vespe.

La SS Juve Stabia, attraverso i propri canali ufficiali, ha già espresso le proprie congratulazioni a Brera Holdings per il successo dell’operazione, definendola “un ulteriore stimolo a perseguire i nostri obiettivi, sia in campo che a livello societario”.Questa trasformazione proietta la Juve Stabia in uno scenario inedito, dove la solidità finanziaria derivante da un settore in piena espansione come quello delle criptovalute potrebbe fornire le risorse necessarie per un salto di qualità sportivo e infrastrutturale.

I tifosi e la città di Castellammare di Stabia attendono ora con trepidazione di conoscere i contorni di un progetto che promette di scrivere un nuovo, importante capitolo nella storia del club.

Juve Stabia – Mantova (2-1): Il podio e il contropodio gialloblù

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Prima vittoria casalinga della Juve Stabia, che supera il Mantova grazie ad un primo tempo arrembante.Le reti di Ruggero e Candellone stendono la squadra di Possanzini, che a tempo pressoché scaduto con Mancuso accorcia le distanze.

PODIO

Medaglia d’oro: a Marco Ruggero, uomo decisivo in entrambe le aree di rigore.

L’ex Virtus Verona si conferma difensore oramai autoritario anche in Serie B, elegante quanto ruvido, trascinatore dell’intera squadra.Il tacco con cui sblocca la gara è da vero opportunista, come invece da fantasista consumato è il colpo di tacco con cui poco dopo si libera di un avversario e serve Leone.

Grazie a Pagliuca e ora ad Abate ha avuto e sta avendo una crescita esponenziale; ennesima intuizione a fari spenti, ormai più di un anno fa, di Lovisa.

Medaglia d’argento: a Leonardo Candellone, al terzo gol della sua stagione.Un’estate intera a cercare il post Adorante per scoprire di averlo già in casa. È la parabola del buon Leonardo, scopertosi bomber di razza in questo inizio di stagione.

Tre reti, una più bella dell’altra, a cui si aggiungono le consuete qualità e quantità nel modo di interpretare le partite.Nota stontana della sua brevissima gara, il problema muscolare che lo costringe a lasciare il campo dopo appena mezz’ora.

Medaglia di bronzo: ancora a Lorenzo Carissoni, incredibilmente migliorato in poche settimane.

Il terzino impacciato nel ruolo di quinto visto nelle prime uscite si è trasformato in un laterale di spinta a tutta fascia, in grado di collezionare gol, assist e sgroppate.Anche ieri, assist al bacio per Ruggero, replicato poco dopo con ancora più precisione per il colpo di testa di Piscopo stampato sul palo.

Tra le più belle sorprese di questa prima parte del campionato.

CONTROPODIO

Non era facile affrontare una squadra ferita ma vogliosa di dare la svolta alla sua stagione.La Juve Stabia ha mostrato il carattere giusto e, ancora una volta, un primo tempo a ritmi serrati.

Il pelo nell’uovo è forse il terzo gol mancato nel primo tempo, quando la squadra di Possanzini era alle corde, che avrebbe permesso di vivere la ripresa senza affanni.Rammarico poi, per gli infortuni di Candellone e Gabrielloni, nella speranza che si tratti di intoppi di facile risoluzione.

Juve Stabia, vittoria e carattere: Mantova battuto 2-1 ma quanta apprensione per gli infortuni

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Una Juve Stabia dai due volti, bella e dominante per 45 minuti, tenace e a tratti sofferente nella ripresa, ha la meglio su un Mantova mai domo e conquista tre punti fondamentali.Al Romeo Menti finisce 2-1, un risultato che proietta le Vespe di mister Ignazio Abate nelle zone nobili della classifica di Serie B.

La vittoria, arrivata al termine di una partita combattuta, è però macchiata dalla preoccupazione per gli infortuni occorsi a due uomini chiave: gi attaccanti Alessandro Gabrielloni e Leonardo Candellone.I padroni di casa hanno approcciato la gara con il piglio giusto, prendendo subito in mano le redini del gioco.

Il predominio territoriale si è concretizzato al 5′ con il vantaggio firmato da un protagonista inatteso: il difensore Marco Ruggero, autore di una vera e propria prodezza che ha sbloccato l’incontro e mandato in visibilio il pubblico di casa.Sulle ali dell’entusiasmo, la Juve Stabia ha continuato a spingere e al 20′ ha trovato il raddoppio con una magia di Leonardo Candellone, che ha finalizzato una splendida azione corale, spegnendo momentaneamente le velleità dei virgiliani.

Un primo tempo giocato ad alta intensità e qualità, che sembrava aver messo la partita in cassaforte.Tuttavia, il copione è radicalmente cambiato nella ripresa.

Ferito nell’orgoglio, il Mantova è rientrato in campo con un altro spirito, alzando il baricentro e pressando con insistenza.La difesa stabiese, messa sotto pressione, ha retto l’urto anche e soprattutto grazie a un Alessandro Confente in formato superlativo.

Il portiere gialloblù si è trasformato in un muro invalicabile, compiendo almeno tre interventi decisivi che hanno strozzato in gola l’urlo del gol agli avanti lombardi.Il gol della bandiera per il Mantova è arrivato solo in pieno recupero, al 94′, con Leonardo Mancuso, troppo tardi per riaprire i giochi.

L’unica, e non trascurabile, nota stonata della serata riguarda l’infermeria.Mister Abate ha infatti perso per infortunio prima Candellone, costretto ad abbandonare il campo intorno alla mezz’ora, e poi il capitano Gabrielloni a inizio ripresa.

Le condizioni dei due attaccanti, pilastri dello scacchiere tattico stabiese, saranno valutate nelle prossime ore, con la speranza che non si tratti di problemi di grave entità.Nonostante gli acciacchi e una seconda frazione di sofferenza, la Juve Stabia si gode il momento più che positivo.

Con questa vittoria, le Vespe salgono a 10 punti in classifica, consolidando una posizione di prestigio e, soprattutto, mantenendo l’imbattibilità dopo sei giornate.Le Vespe volano, con la consapevolezza di poter continuare a sognare in grande.