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Monopoli-Juve Stabia, la presentazione del match

Monopoli è una tappa molto importante per la Juve Stabia del dopo-Novellino: sarà la prima in panchina di Eduardo Imbimbo che da vice allenatore diventa la nuova guida tecnica delle Vespe.

Una gara tra due squadre che provano a leccarsi le ferite dopo le ultime vicissitudini. Il Monopoli di mister Alberto Colombo, dopo un ottimo avvio di campionato (nelle prime giornate era addirittura primo in classifica) sta attraversando un periodo decisamente no ed è reduce da tre sconfitte consecutive.

I problemi per il Monopoli riguardano soprattutto il reparto offensivo dove in pratica a parte Starita autore di 6 reti finora, non c’è un attaccante di peso e la squadra fa fatica ultimamente a tirare in porta, complice anche il doppio infortunio al piede (frattura al metatarso) che ha privato la squadra del Gabbiano di un importante ariete da area di rigore quale è Gennaro Borrelli ex Pescara ma soprattutto ex Juve Stabia lo scorso anno.

Nel Monopoli sarà assente per squalifica Bizzotto.

Ma se il Monopoli cerca di invertire il trend nella gara con la Juve Stabia, stessa cosa può dirsi anche per le Vespe di Imbimbo che per la prima volta siederà sulla panchina gialloblè al posto di Novellino, esonerato dopo la bruttissima sconfitta col Picerno.

Curiosità per capire se Imbimbo proseguirà con lo stesso ultimo atteggiamento tattico di Novellino e cioè vale a dire col 3-5-2 mettendosi a specchio rispetto al Monopoli o se ci sarà qualche variazione anche sotto questo aspetto.

Nella Juve Stabia saranno assenti Berardocco, Lazzari e Schiavi.

La gara sarà diretta dal sig. Andrea BORDIN della sezione di Bassano del Grappa. L’assistente numero uno sarà: Simone PIAZZINI della sezione di Prato. L’assistente numero due: Andrea ZEZZA della sezione di Ostia Lido. Quarto ufficiale: Antonio MONESI della sezione di Crotone.

PROBABILI FORMAZIONI MONOPOLI-JUVE STABIA.

MONOPOLI (3-5-2): Loria; Arena, Fornasier, Mercadante; Novella, Piccinni, Vassallo, Bussaglia, Guiebre; Grandolfo, Starita.

Allenatore: sig. Alberto Colombo.

JUVE STABIA (3-5-2): Sarri; Tonucci, Troest, Caldore; Donati, Davì, Squizzato, Altobelli, Rizzo; Eusepi, Panico. 

Allenatore: sig. Eduardo Imbimbo.

a cura di Natale Giusti. 

Maresca: “Di Novellino salverei la fase difensiva che aveva impostato”

Francesco Maresca, redattore di Sport Report Magazine, è intervenuto nel corso della trasmissione “Il Pungiglione Stabiese” per parlarci del momento delle Vespe.

Le dichiarazioni di Maresca sono state raccolte e sintetizzate dalla redazione di ViVicentro.it.

“Parto da un presupposto. Spero ci sia qualcuno della società che ascolti stasera questa trasmissione e che prenda spunto da cosa ne pensa la piazza di questo particolare momento. Imbimbo era una scelta obbligata perché mercoledì a Monopoli si gioca di nuovo. Sembrerebbe che debba restare fino alla fine della stagione.

Anche sul minutaggio situazione non chiara. Prima si è fatto minutaggio poi improvvisamente è sparito il minutaggio. Se prendi under di un certo spessore allora va bene il minutaggio altrimenti assolutamente no. Caldore qualche domenica fa nel post-gara col Palermo aveva detto di essere stato sostituito per il minutaggio a favore di un under. La domenica dopo non lo abbiamo visto in campo col Catania.

Tre anni fa abbiamo vinto un campionato con tre under come Mastalli, Calò e Elia che giocavano perché erano giocatori validi.

Di Novellino salverei tutta la fase difensiva che aveva impostato. E’ vero che segnavamo poco anche perché mancavano gli interpreti con l’infortunio di Eusepi e con Evacuo che era appena arrivato ma almeno non si prendevano gol. Non so cosa sia successo da Catania in poi sotto questo aspetto.

Ieri non c’era tanta voglia negli occhi di alcuni calciatori. Secondo me qualcosa si è rotto anche per la situazione Caldore. Alcuni lottavano, andavano a protestare con arbitro e guardalinee. Ma non in tutti vedevo questa voglia di reagire. Mentre i giocatori del Picerno hanno fatto cento metri di campo per andare a festeggiare sotto la curva dei propri tifosi.

Il Monopoli è una delle squadre più quadrate del girone. Non sai cosa aspettarti perché non sappiamo se la società chiederà a Imbimbo di fare minutaggio. Imbimbo non ha tanta esperienza e credo che continuerà sulla falsa riga di Novellino per quanto riguarda il gioco”.

 

a cura di Natale Giusti. 

Napoli: Manolas torna in gruppo, Zielinski out

Stando al consueto “report” post-allenamento pubblicato sul sito ufficiale del Napoli, Kostas Manolas è tornato ad allenarsi con il gruppo dopo il recente stop causa trauma contusivo-distorsivo alla caviglia destra.

Napoli: Manolas torna in gruppo, Zielinski out

Si tratta, dunque, di un’ottima notizia per Luciano Spalletti che quasi sicuramente approfitterà di questo recupero lampo del greco per inserirlo tra i convocati per il prossimo impegno contro il Legia Varsavia valevole per la 3^ giornata di UEFA Europa League e, perché no, schierarlo dal primo minuto per far rifiatare uno tra Rrahmani e Koulibaly.

Purtroppo non è tutto oro ciò che luccica perché a fare da contraltare al ritorno in gruppo di Kostas Manolas c’è il risentimento, seppur lieve, di Piotr Zielinski al piccolo gluteo, risentimento che lo ha costretto a svolgere un allenamento personalizzato in palestra.

Questo piccolo infortunio di Piotr Zielinski, però, non dovrebbe far preoccupare più di tanto gli azzurri che puntano a recuperare in extremis il polacco per la gara di giovedì sera contro il Legia.

Ecco di seguito riportato dalla redazione di Vivicentro.it il comunicato ufficiale della SSC Napoli:

“Gli azzurri preparano il match contro il Legia Varsavia in programma giovedì allo Stadio Maradona per la terza giornata di Europa League (ore 21).

La squadra ha iniziato la sessione con torello e attivazione fisica.

Successivamente lavoro tattico e partita a campo ridotto. Chiusura con esercitazione su palle inattive.

Manolas ha svolto intera seduta in gruppo. Malcuit personalizzato in campo. Per Ounas tabella personalizzata in palestra.

Zielinski ha svolto allenamento personalizzato in palestra per un risentimento al piccolo gluteo”.

Colombo: “Mi aspetto una Juve Stabia che come noi vorrà invertire il trend”

Alberto Colombo, tecnico del Monopoli, è intervenuto in conferenza stampa alla vigilia del match di campionato con la Juve Stabia.

Le dichiarazioni di Colombo sono state raccolte e sintetizzate dalla redazione di ViViCentro.it.

“Le condizioni della squadra sono buone. Piccinni sembra in via di recupero. Abbiamo aumentato il numero di calciatori a disposizione perchè Fornasier è abile a scendere in campo. Unico dubbio su Hamili che ha subito una distorsione ed è in dubbio. 

Abbiamo tanta rabbia in corpo perchè in alcuni casi la sconfitta era immeritata mentre in altre ci abbiamo messo del nostro. Dobbiamo reagire con la giusta determinazione e cattiveria perchè vogliamo invertire il trend senza commettere gli stessi errori delle ultime gare. 

Con il lavoro abbiamo l’unico metodo con cui si possono superare le crisi. Bisogna valutare quale sia la strada migliore da percorrere. I risultati sono negativi mentre le prestazioni possono essere più o meno positive. Possiamo trovare soluzioni alternative a quello che proponiamo ma non cambieremo tanto per cambiare. Abbiamo bisogno di certezze date dal sistema o da uomini che possono darci una spinta per uscire dal momento delicato. 

Mi aspetto una Juve Stabia arrabbiata che abbia viglia di invertire la tendenza e dar seguito alle aspettative della loro piazza. E’ una squadra di grande valore per le caratteristiche della rosa. Ma la classifica è talmente corta che chi ha aspettative elevate e non trova i favori della piazza, viene contestato.

Dal canto nostro se non avessimo iniziato vincendo sempre sarebbero cambiati i giudizi anche nei nostri confronti. Fornasier è un giocatore che può dare un apporto notevole in termini di personalità e quantità. Poi bisogna valutare anche l’aspetto fisico che spesso è dominante. 

Sto pensando a soluzioni che possano agevolare la squadra. Poi valuto variazioni di uomini e del modulo tattico. Ma abbiamo poco tempo per stravolgere la squadra. Dopo 3 sconfitte è facile mettere più confusione ai giocatori e alla squadra. Bisogna valutare se un cambio di modulo può essere funzionale al nostro futuro”. 

 

a cura di Natale Giusti. 

Nuovo Digitale Terrestre: domani, 20 Ottobre, lo “switch-off”

Da domani, 20 ottobre, parte il nuovo digitale terrestre. Rai e Mediaset dismetteranno l’ Mpeg-2 in favore del Mpeg-4 per alcuni dei propri canali.

La novità riguarda trasmissioni per lo più tematiche, scelte su base volontaria dalle emittenti e che pertanto saranno visibili soltanto in alta definizione (Hd) che, solitamente, è già prevista, e quindi compatibile, nei televisori venduti sin dal 2010.

Per sapere se il televisore o il decoder sono compatibili con l’HD basta sintonizzarsi su un qualsiasi canale in alta definizione premettendo io 500 (50) al solito numero utilizzato e quindi: 501 per Raiuno HD, 505 per Canale 5 HD, 507 per La7 HD e, se ne riceviamo correttamente anche solo uno, allora nessun problema, il nostro TV è OK e quindi siamo a posto per cui basterà solo risintonizzarli dopo il 20 ottobre e così continuare a vedere i 9 canali della Rai (: Rai 4, Rai 5, Rai Movie, Rai YoYo, Rai Sport+ HD, Rai Storia, Rai Gulp, Rai Premium e Rai Scuola), i 6 di Mediaset (Mpeg4 TgCom 24, Mediaset Italia 2, Boing Plus, Radio 105, R101 Tv e Virgin Radio Tv) e quelli della 7 in HD

NOTA: Per ora, ma solo temporaneamente, tutti i telespettatori, a prescindere dalle caratteristiche del proprio apparecchio, potranno continuare a vedere i canali generalisti, quindi Rai 1, Rai 2, Rai 3, Rainews25, Canale 5, Italia 1 e Rete 4.

Ma questo è solo il primo passaggio tecnologico. Con il secondo, e più importante, si passerà dal sistema Dvb-T al Dvb-T2, ovvero al nuovo digitale terrestre.

Un televisore compatibile con l’HD, quindi, non è detto che lo sia anche con quest’ultimo formato. Anche qui alcuni di noi avranno bisogno di adeguare il televisore o il decoder, ma c’è tempo: quest’ultimo passaggio sarà concluso solo nel gennaio 2023.

Comunque, per sapere sin da subito se il nostro TV è già pronto anche per il nuovo digitale terreste, il Dvb-T2, ci sono due canali di test, il 100 per la Rai e il 200 per Mediaset: se leggiamo la scritta Test HEVC Main10, allora il TV è compatibile anche con il nuovo digitale terrestre e non c’è bisogno di cambiarlo.

L’importante, nell’eseguire il test, è che si vedano correttamente Raiuno sul canale 1 e/o Canale 5 sul quinto canale.

Se infatti non riceviamo correttamente i canali tradizionali non vedremo nemmeno quelli di test. In questo caso meglio risintonizzare il TV ed eseguire di nuovo il controllo.

Ricordiamo che per far fronte alla spesa dell’acquisto del nuovo televisore esiste un bonus che è cumulabile con il precedente incentivo (Bonus TV Decoder) per coloro che siano in possesso di tutti i requisiti richiesti. In questo modo, dunque, è possibile richiedere uno sconto maggiore.

Il primo, attivo dal 2019, è il bonus tv-decoder che permette di avere un contributo fino a 30 euro, ma è destinato solo alle famiglie con un Isee fino a 20mila euro.

Il secondo, che può essere cumulato al primo, è il bonus rottamazione tv a cui possono accedere tutti e che prevede, rottamando il vecchio TV, uno sconto del 20% sul prezzo d’acquisto del nuovo apparecchio fino ad un massimo di 100 euro. Questo bonus non prevede alcun limite ISEE, ma sarà riconosciuto una sola volta per nucleo familiare.

Sarà possibile sfruttare queste agevolazioni fino al termine del 2022 o all’esaurimento delle risorse stanziate dal governo.

A chi spetta? Il bonus nasce con lo scopo di incentivare le famiglie italiane ad acquistare un nuovo televisore o un decoder di ultima generazione, necessari a causa del passaggio al nuovo digitale terrestre.

Come ricevere lo sconto? In sostanza, lo sconto massimo praticabile è pari a 130 euro e non 150 euro. Per ottenere l’agevolazione, i clienti devono presentare al momento dell’acquisto la richiesta, attraverso l’apposito modulo disponibile sul sito del Ministero dello sviluppo economico, ma anche nei negozi.

Bisognerà dichiarare di avere la residenza in Italia e, per il secondo Bonus, non sarà necessario presentare il documento relativo all’Isee.

Dopo aver preparato la richiesta, si potrà procedere alla fase di acquisto del dispositivo.

Nel caso non si fosse certi di quale dispositivo acquistare, il Mise ha messo a disposizione per sicurezza una lista con tutti i prodotti per i quali è possibile richiedere il bonus. In ogni caso, le catene specificano con chiarezza, nei volantini e in negozio, se la tv è compatibile con il bonus.

Lo sconto si applica subito, al momento dell’acquisto

Nuovo Digitale Terrestre: domani, 20 Ottobre, lo “switch-off / Cristina Adriana Botis / Redazione

Juve Stabia – Picerno (2-3). La fotogallery di ViViCentro

Guarda le foto di Juve Stabia – Picerno realizzate dal nostro fotografo Giovanni Donnarumma che ci raccontano così la sconfitta delle Vespe allenate da Novellino con i ragazzi di Mister Palo allo stadio Menti di Castellammare di Stabia.

FORMAZIONI UFFICIALI JUVE STABIA-PICERNO.

JUVE STABIA (3-5-2): Lazzari; Cinaglia (Schiavi dal 31° s.t.), Tonucci, Caldore; Donati (Bentivegna dal 36°), Davì (Evacuo dal 14° s.t.), Berardocco, Altobelli, Rizzo; Eusepi, Panico.

A disposizione: Russo, Sarri, Stoppa, Scaccabarozzi, Squizzato, Della Pietra, Lipari, Troest, Esposito,

Allenatore: sig. Walter Alfredo Novellino.

PICERNO (4-2-3-1): Albertazzi; Finizio (De Cristoforo dal 33° s.t.), Allegretto, Ferrani, Guerra; Pitarresi, De Ciancio; De Marco (Setola dal 23° s.t.), Vivacqua (Terranova dal 16° s.t.), Reginaldo (De Franco dal 33° s.t.); Gerardi (Coratella dal 23° s.t.).

A disposizione: Viscovo, Summa, Alcides Dias, Dettori, Coratella, Carrà, Viviani

Allenatore: sig. Antonio Palo.

Angoli: 6-2

Ammoniti: 12° Tonucci (J), 24° Finizio (P), 22° s.t. De Ciancio (P)

Spettatori: 1.500 circa

I GOL

15° Picerno in vantaggio: Vivacqua ben lanciato serve un pallo d’oro a De Marco che insacca senza problemi battendo Lazzari in diagonale. Azione nata da una palla persa banalmente a centrocampo da Caldore.

32° Raddoppio del Picerno. Palla persa clamorosamente da Berardocco su appoggio di Donati. Ottimo lancio di Gerardi per Vivacqua che tutto solo si presenta davanti a Lazzari e lo trafigge senza alcun problema.

34° GGGOOOOLLLL DI EUSEPI: da angolo battuto da Berardocco dalla sinistra, colpo di testa di Eusepi che batte Albertazzi. La Juve Stabia ritorna in partita.

11° Gol di Gerardi per il Picerno che va sull’1-3. Cross dalla sinistra e perfetto colpo di testa di Gerardi che insacca.

19° autogol del Picerno che rimette in partita la Juve Stabia. Autorete di Ferrani su cross proveniente dalla destra e dopo un batti e ribatti in area di rigore la palla si infila alle spalle del portiere ospite.

Napoli – Torino, il racconto del match in scatti fotografici

Guarda le foto di Napoli – Torino (1-0) realizzate dal nostro fotografo Giovanni Somma, che ci raccontano di un Napoli che coglie l’ottava vittoria consecutiva in campionato. I tre punti conquistati permettono ai partenopei di tenere a distanza (2 punti) un Milan che non dà segnale di cedimento.

Vittoria firmata ancora Osimhen che sale in cielo e di testa a 10 minuti dalla fine realizza il gol partita. Napoli che precedentemente aveva sprecato tante occasioni, la più clamorosa il rigore di Insigne, e che ha dovuto anche ringraziare Ospina per aver salvato il risultato con una pregevole parata.

Questi sono i scatti di Napoli – Torino giocata allo stadio “Diego Armando Maradona”:

Tabellino di Napoli – Torino

NAPOLI (4-2-3-1) – Ospina; Di Lorenzo, Rrahmani, Koulibaly, Mario Rui; Anguissa, Fabian Ruiz; Politano (59′ Lozano, 89′ Juan Jesus), Zielinski (71′ Mertens), Insigne (71′ Elmas); Osimhen. A disp: Marfella, Meret, Zanoli, Ghoulam, Demme, Lobotka, Petagna. All.: Luciano Spalletti

TORINO (3-4-2-1) – Milinkovic; Djidji, Bremer, Rodriguez (66′ Buongiorno); Singo, Lukic, Mandragora (8′ Kone, 89′ Warming), Aina; Linetty (67′ Pobega), Brekalo; Sanabria (67′ Belotti). A disp: Berisha, Izzo, Zima, Ansaldi, Vojvoda, Baselli, Zaza. All.: Ivan Juric

Arbitro: Juan Luca Sacchi (Macerata)

Marcatore: 81′ Osimhen (N)

Ammoniti: Koulibaly, Anguissa (N) Rodriguez, Linetty, Pobega, Milinkovic (T)

Al 27′ Milinkovic para un rigore ad Insigne (N).

Real Forio, Flavio Leo: “Nella ripresa c’è stato un black out totale”

In casa Real Forio si pensa subito a mettersi alle spalle l’avvio horror della ripresa di Casal di Principe contro l’Albanova cercando l’immediato riscatto già sabato prossimo al “Calise” contro il Pianura Napoli Nord. Sui canali ufficiali, la società biancoverde lancia un messaggio al gruppo ma anche a tutto l’ambiente. “Non è semplice parlare di ieri.  Quel risultato farebbe pensare ad una giornataccia. E invece siamo scesi in campo con orgoglio, con voglia di stupire, con voglia di regalarvi una altra gioia. Siamo scesi in campo con #forianità. Abbiamo giocato, creato tanto e sfiorato più volte il gol.

Cosa sia accaduto, poi, in quei quattro, maledetti, minuti non è semplice da spiegare. Resta il rammarico per aver compromesso quanto di buono fatto nel primo tempo. La partita di ieri, però, ci conferma che possiamo giocarcela con chiunque. Dobbiamo ripartire proprio da là, da quel primo tempo, da quanto di buono fatto. Il cammino verso la salvezza è lungo e tortuoso e noi vogliamo riprenderlo quanto prima.

Flavio Leo: “Abbiamo preparato davvero bene la partita di domenica scorsa. I miei ragazzi hanno espresso un ottimo calcio nel corso del primo tempo. E’ vero: dopo 15′ abbiamo subito gol, ma eravamo padroni del campo. Le partite durano 95 minuti e dobbiamo lavorare su tale aspetto. Non si deve mai diminuire l’attenzione e la concentrazione nel corso della gara. Non possiamo permetterci di “abbassare la guardia”.

Abbiamo subito quattro reti su altrettante nostre disattenzioni posso comprendere l’errore sul primo gol, perchè è stato dettato dalla foga e dalla voglia di accelerare perchè eravamo padroni del campo. Dopo il gol subito abbiamo continuare a mantenere bene il campo ed a macinare gioco. Poi nella ripresa c’è stato un black out, abbiamo spento la luce. Non è stato un problema tattico o tecnico, ma di natura mentale. Non è un caso che abbiamo subito 4 gol domenica scorsa, così come con il Sant’Antonio Abate.

Dobbiamo crescere tanto nella mentalità se vogliamo aspirare a qualcosa di importante. C’è rammarico perchè abbiamo fallito una grande occasione. Nel corso dell’intervallo ho detto ai miei ragazzi che se non avessimo portato a casa un risultato positivo ci saremmo mangiati le mani. E non tanto perchè oggi nel girone B di Eccellenza avrebbero potuto esserci due capoliste ischitane, che sarebbe stato un risultato meraviglioso per la nostra isola, ma ma soprattutto perchè abbiamo perso punti importanti per la salvezza, che è il nostro obiettivo stagionale.

Prepareremo nel modo migliore la prossima gara, con grande attenzione, come avviene ogni settimana. Proveremo in ogni modo a metterci alle spalle la sconfitta. Spero che i miei ragazzi possano far tesoro della sconfitta subita domenica e possano crescere. Credo che l’atteggiamento, con cui ci si allena, ci si approccia la gara e si affronta l’avversario, sia molto importante. Dobbiamo crescere su questo aspetto”.

 

Tentavano di rubare un’autovettura: arrestati

La Polizia di Stato di Palermo ha arrestato quattro palermitani dediti al furto di auto che tentavano di rubare una Fiat 500 X

La Polizia di Stato ha tratto in arresto quattro palermitani maggiorenni tutti con precedenti di polizia, ritenuti responsabili del reato di tentato furto aggravato in concorso.

Gli arresti danno conto, ancora una volta, della presenza capillare delle volanti della Polizia di Stato sul territorio del capoluogo siciliano, finalizzata alla prevenzione e repressione dei reati; infatti, l’intervento immediato e tempestivo degli agenti, ha impedito che un delitto contro il patrimonio fosse portato a termine.

Sabato notte, intorno alle ore 01.30, la locale Sala Operativa ha diramato una nota riguardante il tentato furto di una vettura, Fiat 500 X, parcheggiata in via Tindari, ad opera di quattro individui poi allontanatisi a bordo di una Fiat Grande Punto in direzione di via Castellana.

Poliziotti appartenenti all’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico, che si trovavano nella zona segnalata nella consueta attività di controllo del territorio, hanno aderito alla nota ed hanno rintracciato immediatamente la vettura con i quattro sospettati a bordo.

Gli agenti hanno subito bloccato il mezzo, corrispondente alle descrizioni giunte via radio, procedendo contestualmente all’identificazione ed al controllo dei quattro occupanti.

Nella circostanza, uno dei giovani è stato trovato in possesso di un raccordo idraulico con tappo forato, mentre all’interno della vettura gli agenti hanno rinvenuto numerosi arnesi atti allo scasso (chiavi inglesi, chiavi a crick, un coltello da cucina), poi posti sotto sequestro, sul cui possesso i giovani non hanno fornito alcuna spiegazione.

Accertamenti più approfonditi hanno permesso di appurare che la vettura sottoposta a controllo era stata oggetto di numerose segnalazioni, nei giorni precedenti, quale mezzo utilizzato per perpetrare furti nel quartiere.

Nel frangente, un’altra volante si è recata sul luogo della segnalazione, ed in via Tindari gli agenti hanno notato la presenza di una Fiat 500 X parcheggiata su strada constatandone il danneggiamento del deflettore anteriore e del cilindretto di accensione del mezzo.

Importanti conferme, in ordine al compimento del reato, sono giunte da parte di un irreprensibile cittadino che ha prontamente allertato la Polizia di Stato fornendo indicazioni utili alla cattura dei malviventi.

Alla luce di quanto emerso, i quattro palermitani, sono stati arrestati nella flagranza del reato di tentato furto aggravato in concorso.

In sede di giudizio gli arresti sono stati convalidati dall’Autorità Giudiziaria.

Adduso Sebastiano

(le altre informazioni regionali le trovi anche su Vivicentro – Redazione Sicilia)

Sequestrate 80 kg di oloturie illecitamente pescate per il mercato nero

Sequestrate dalla GdF di Licata (AG) a tre pescatori che utilizzavano autorespiratori 80 chilogrammi di oloturie specie protetta

Nel weekend appena trascorso, le Fiamme Gialle della Sezione Operativa Navale di Licata (AG) hanno individuato e sanzionato tre pescatori di frodo palermitani intenti alla pesca di oloturie (comunemente dette anche cetrioli marini) all’interno del Porto di Licata.

I finanzieri hanno sorpreso i trasgressori con circa 80 kg. di Holothuroidea, specie marina protetta dal Decreto del Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali del 30.12.2020 n. 9403901, catturate utilizzando un piccolo natante d’appoggio e con l’ausilio di autorespiratori.

Sequestrati kg.80 di oloturie illecitamente pescate per il mercato nero

Tale varietà è sempre più apprezzata nel mercato nero, dove ha raggiunto costi apprezzabili, ma la cui pesca ha pesanti conseguenze sull’equilibrio dell’ecosistema per la funzione regolatrice che caratterizza la specie ittica.

L’azione di servizio, che ha consentito di segnalare alla competente Autorità Giudiziaria I responsabili e sequestrare il prodotto e tutta l’attrezzatura utilizzata, sottolinea il costante impegno della Guardia di Finanza a tutela dei consumatori e della legalità anche rispetto alla tutela dell’ambiente marino, costantemente devastato dai pescatori abusivi e senza scrupoli.

Adduso Sebastiano

(le altre informazioni regionali le trovi anche su Vivicentro – Redazione Sicilia)

Trovato con della droga si scaglia con un piccone contro l’auto dei CC

3 indebiti percettori di 35 mila euro del RdC a Carini (PA), denunciati

L’Olanda restituisce 38 reperti archeologici alla Sicilia

È morto Davide Adami, figlio di un carissimo amico. Aveva solo 20 anni!

È morto Davide Adami, figlio di un carissimo amico del Direttore del nostro Network. Il suo nome è Davide Adami, ventenne di Pompei, ed aveva un sogno: quello di diventare un affermato parrucchiere, magari in Inghilterra, nella sua amata Londra.

Davide è morto ieri pomeriggio, intorno alle 15, all’ospedale Umberto I di Nocera a causa dell’impatto della notte precedente sulla strada di collegamento tra Pompei e Sant’Antonio Abate che stava percorrendo a bordo della sua moto e dove è stato travolto da una Fiat Panda guidata da un anziano. Davide indossava regolarmente il casco, ma non è bastato visto che fatale è stato l’ematoma alla testa.

Nel corso della notte è stato sottoposto a diverse operazioni: prima un intervento alla milza, poi al femore, in attesa che l’ematoma di riassorbisse. Ma, purtroppo, nonostante i tentativi dei medici, non c’è stato nulla da fare.

Davide aveva appena accompagnato la fidanzata, Arianna, a casa a Sant’Antonio Abate e stava parlando con lei al cellulare (con microfono wireless) quando è stato, appunto, travolto da un’auto che, in retromarcia, non lo vede e lo sbalza a terra.

Sconvolgente quindi anche l’esperienza di Arianna che ha avuto la sventura di ascoltare, in diretta, il rumore del tragico incidente mentre ascoltava quelle che sono poi state le ultime parole di Davide, un giovane il cui destino sembrava già tracciato. Aveva vinto diverse medaglie ed alla fidanzata Arianna parlava sempre del desiderio di voler aprire un salone suo. Sogni e desideri infranti e morti con lui sulla strada di collegamento tra Pompei e Sant’Antonio Abate.

Tutta la redazione del nostro Network si stringe, con il direttore Dott. Mario Vollono, attorno al dolore della famiglia Adami, suoi amici.

È morto Davide Adami, figlio di un carissimo amico. Aveva solo 20 anni!  / Cristina Adriana Botis /  Redazione Campania

(foto d’archivio di incidente con moto)

Gdf Roma: vendono una casa non loro e incassano 250.000 euro 5 arresti

Militari Gdf Roma hanno eseguito ordinanza di custodia in carcere nei confronti di 5 persone per truffa nel settore delle compravendite immobiliari.

Militari del Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Roma hanno eseguito l’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal G.I.P. del locale Tribunale, su richiesta della Procura della Repubblica capitolina, nei confronti di 5 persone, indagate per le ipotesi di reato di falso ideologico, falsa dichiarazione a un pubblico ufficiale sulla propria identità, possesso di documenti di identificazione falsi, riciclaggio e autoriciclaggio in relazione a una truffa nel settore delle compravendite immobiliari.

Le indagini hanno tratto origine da alcune denunce presentate da diversi soggetti con riferimento a condotte fraudolente poste in essere in tempi diversi, ma relative allo stesso appartamento sito nella Capitale.

Le investigazioni, eseguite dal Nucleo di Polizia Economico-Finanziaria di Roma e dalla Sezione di Polizia Giudiziaria della GdF presso la Procura, hanno consentito di ricostruire una sofisticata truffa realizzata, nell’arco di diversi mesi, in danno di una giovane famiglia che si apprestava ad acquistare la “prima casa”.

Nello specifico, Mario MATTEI (classe 1963) faceva pubblicare un annuncio di vendita su un noto sito web e, quale sedicente agente immobiliare, curava i rapporti con gli aspiranti acquirenti. Con l’ausilio di Nagla ALAGREBI (classe 1976), che, anche grazie a un documento contraffatto, si spacciava quale proprietaria dell’appartamento, è poi riuscito a stipulare un “regolare” atto di compravendita dinanzi a un notaio, all’oscuro della frode, e a ottenere il prezzo pattuito di circa 250.000 euro.

La somma è poi stata fatta tempestivamente sparire dal conto corrente appositamente aperto sfruttando la falsa identità della ALAGREBI, tramite prelevamenti in contanti e due bonifici effettuati a favore di altrettante società in assenza di valide motivazioni economiche.

Gli approfondimenti condotti nei confronti di queste ultime hanno permesso di disvelare l’attività di “monetizzazione” di proventi derivanti da attività criminose svolta dal trio composto da Massimo MANNARA’ (classe 1961), Francesco CARPENTIERI (classe 1964) e Mario BAZZURRI (classe 1965). Tramite prelevamenti di denaro contante, infatti, i soldi tornavano in breve tempo, al netto del corrispettivo per l’illecita prestazione resa, a chi aveva disposto i bonifici.

L’operazione odierna rientra nell’alveo delle attività svolte dalla Procura della Repubblica e dalla Guardia di Finanza di Roma a tutela dei cittadini contro le condotte fraudolente che possono arrecare gravi danni ai loro patrimoni e a contrasto delle forme di riciclaggio di denaro che consentono di far rientrare nel circuito legale dell’economia somme frutto di reati.

Gdf Roma: vendono una casa non loro e incassano 250.000 euro. 5 arresti In carcere / Cristina Adriana Botis / Redazione

Trovato con della droga si scaglia con un piccone contro l’auto dei CC

Un giovane trovato nei pressi della scuola media con della droga si è scagliato con un piccone contro l’auto dei CC a Casteldaccia (PA)

Un giovane, trovato con addosso della droga, si è scagliato con un piccone, ieri pomeriggio, contro un’auto dei Carabinieri a Casteldaccia (PA).

È accaduto in via Carlo Cattaneo nei pressi della scuola media Capuana. Non ci sono stati feriti, ma l’auto dei Carabinieri è rimasta danneggiata.

Trovato con della droga addosso si scaglia con un piccone contro l’auto dei CC

Il giovane subito dopo ha fatto perdere le tracce, lasciando il piccone conficcato nel cofano dell’auto. I Carabinieri lo hanno rintracciato e arrestato.

Secondo una prima ricostruzione il giovane era stato fermato ed era stato trovato in possesso di una modica quantità di droga. E nel corso dei controlli è andato in escandescenza.

Il giovane è stato posto ai domiciliari in attesa dell’udienza di convalida.

Adduso Sebastiano

(le altre informazioni regionali le trovi anche su Vivicentro – Redazione Sicilia)

3 indebiti percettori di 35 mila euro del RdC a Carini (PA), denunciati

Arrestati 2 soggetti: per spaccio di crack; e per evasione dalla sorveglianza speciale

Sequestrato un vasto terreno adibito a discarica di rifiuti speciali pericolosi

Breve ottobrata con l’ alta pressione, ma da Giovedì perturbazione

Alta pressione delle Azzorre sul Paese. Clima mite di giorno. Inizia una breve ottobrata con atmosfera stabile su quasi tutta l’Italia. Da Mercoledì venti meridionali e nubi in aumento su molte regioni, poi Giovedì il tempo tornerà a cambiare per l’arrivo di una perturbazione atlantica che porterà piogge a partire dal Nord verso il Centro-Sud entro il weekend.

Se l’inizio della settimana è stato ancora governato da tiepido anticiclone, a partire da giovedì 21 ottobre il quadro meteorologico subirà una brusca virata per effetto di una perturbazione atlantica, che in qualche caso potrà risultare anche intensa, diretta verso il nostro Paese pronta a riportare nubi, piogge e qualche temporale. Insomma, prepariamoci a un ribaltone!

L’alta pressione attualemente presente sull’Italia ci garantirà tempo stabile fino a martedì 19, salvo qualche residuo disturbo a ridosso della Sicilia. Il tutto inoltre sarà condito da un un contesto climatico anche assai gradevole, segnatamente nelle ore centrali del giorno e nel pomeriggio.

Da mercoledì 20 però l’alta pressione inizierà a perdere energia sotto l’incalzare di una perturbazione atlantica preceduta da un richiamo di correnti molto umide. Saranno proprio quest’ultime a provocare i primi segnali di un peggioramento che sarà caratterizzato da un graduale aumento delle nubi su gran parte del Nord e sulla Toscana. Tra il pomeriggio e la serata non sono da escludere pure le prime deboli piogge, a carico soprattutto della Liguria di centro-levante e dei settori alpini e prealpini.

Sarà questo il preludio a un giovedì 21 dove l’atmosfera si farà sempre più grigia su gran parte delle regioni settentrionali e sul comparto tirrenico del Centro. Piogge anche sotto forma di rovescio potranno interessare tutto il comparto alpino e prealpino, le alte pianure del Triveneto, dell’alta Lombardia e molti angoli della Liguria centrale e di Levante. Fenomeni sparsi, seppur meno intensi, sono attesi pure sulla Toscana, in Umbria, nel Lazio e, verso sera, anche sulla Campania settentrionale. Più asciutto e a tratti soleggiato il meteo all’estremo nordovest, sulla Sardegna e su tutto il resto del Sud.

La perturbazione proseguirà poi il suo viaggio lungo il nostro Paese in quel di venerdì 22 quando andrà a concentrare i suoi maggiori effetti sull’estremo Triveneto, su gran parte del Centro e su alcuni tratti della Sicilia, muovendo poi velocemente il suo baricentro sempre più a Sud nel prossimo weekend.

Nel corso del fine settimana, mentre al Nord e al Centro il tempo sarà già tornato tranquillo con il sole di nuovo grande protagonista, le regioni del Sud dovranno fare i conti con un contesto piuttosto incerto, specialmente sabato.

Stante tuttavia la distanza in sede previsionale, sarà necessario attendere ulteriori conferme.

Meteo – Breve ottobrata con l’ alta pressione, ma da Giovedì perturbazione / Cristina Adriana Botis / Redazione

Meteo Castellammare di Stabia 19-22 ottobre: oggi e domani sereno, poi…

Meteo Castellammare di Stabia 19-22 ottobre: oggi giornata caratterizzata da ampio soleggiamento, temperatura minima di 12°C e massima di 24°C

Castellammare di Stabia, Martedì 19 Ottobre: si prevede una giornata caratterizzata da bel tempo. Durante la giornata di oggi la temperatura massima verrà registrata alle ore 15 e sarà di 24°C, la minima di 12°C alle ore 7. I venti saranno al mattino deboli provenienti da Est-Nord-Est con intensità di circa 6km/h, deboli da Ovest al pomeriggio con intensità di circa 10km/h, alla sera deboli provenienti da Nord-Ovest con intensità di circa 7km/h. L’intensità solare più alta sarà alle ore 13 con un valore UV di 4.5, corrispondente a 700W/mq.

Mercoledì 20 Ottobre: giornata caratterizzata da generali condizioni di cielo sereno. Durante la giornata di domani la temperatura massima verrà registrata alle ore 15 e sarà di 24°C, la minima di 11°C alle ore 7. I venti saranno al mattino deboli provenienti da Sud-Ovest con intensità di circa 5km/h, al pomeriggio moderati provenienti da Ovest-Sud-Ovest con intensità di circa 13km/h, alla sera deboli da Sud-Ovest con intensità tra 5km/h e 11km/h. L’intensità solare più alta sarà alle ore 13 con un valore UV di 4.2, corrispondente a 683W/mq.

Giovedì 21 Ottobre: giornata caratterizzata da nubi di scarsa consistenza, min 13°C, max 23°C. In particolare avremo cielo poco nuvoloso o velato al mattino e al pomeriggio, bel tempo alla sera. Durante la giornata la temperatura massima verrà registrata alle ore 15 e sarà di 23°C, la minima di 13°C alle ore 3. I venti saranno sia al mattino che al pomeriggio moderati provenienti da Sud-Sud-Ovest con intensità tra 24km/h e 30km/h, moderati da Sud alla sera con intensità tra 21km/h e 27km/h. La visibilità più ridotta si avrà alle ore 4 e sarà di 890m. L’intensità solare più alta sarà alle ore 13 con un valore UV di 3.5, corrispondente a 619W/mq.

Venerdì 22 Ottobre: giornata caratterizzata da fenomeni temporaleschi, temperature comprese tra 16 e 21°C. Entrando nel dettaglio, avremo pioggia diffusa o rovesci al mattino, temporale durante il resto della giornata. Durante la giornata si registrerà una temperatura massima di 21°C alle ore 13, mentre la minima alle ore 4 sarà di 16°C, lo quota più bassa dello zero termico si attesterà a 3040m alle ore 23 e la quota neve minima sarà 2640m alle ore 23. I venti saranno sia al mattino che al pomeriggio moderati provenienti da Sud con intensità tra 21km/h e 27km/h, alla sera moderati da Sud-Sud-Est con intensità tra 10km/h e 16km/h. L’intensità solare più alta sarà alle ore 12 con un valore UV di 0.6, corrispondente a 263W/mq.

Meteo Castellammare di Stabia 19-22 ottobre: oggi e domani sereno, poi…  / Cristina Adriana Botis / RedazioneRedazione Campania

Di Carlo: “Momento non felice per il Monopoli. Soprattutto in attacco”

Domenico Di Carlo, giornalista di Canale 7, è intervenuto nel corso della trasmissione “Il Pungiglione Stabiese” per parlarci del Monopoli, prossimo avversario delle Vespe. 

Le dichiarazioni di Di Carlo sono state raccolte e sintetizzate dalla redazione di ViViCentro.it.

“Non è un momento felice anche per il Monopoli. Ieri è stata la terza sconfitta consecutiva. Questa squadra non tira in porta. C’è una media di 2,6 tiri a partita ed è una media molto bassa per il Monopoli. Ieri il presidente Laricchia è stato durissimo contro squadra e allenatore. Ha detto di vedere una squadra senza idee.

L’allenatore deve trovare una soluzione. Si fa fatica non solo a segnare ma anche a tirare in porta. C’è un grande problema per l’attacco. Non c’è un attaccante di peso. Col 3-5-2 giochi con due seconde punte e tre mediani e gli avversari non ti fanno fare gol.

Nei primi 25 minuti ieri il Monopoli ha giocato meglio del Foggia. Zeman ha detto che non era il Monopoli a giocare bene ma erano loro a non aver trovato le distanze.

Scienza era un allenatore vulcanico che ha avuto anche scontri con la società. Colombo ho la sensazione che sia un po’ di passaggio qui a Monopoli. Francamente penso che sia un po’ troppo educato per questo mondo del calcio. E’ stato ben voluto, ora inizia ad avere qualche critica.

Il Monopoli credeva molto in Borrelli anche per fare minutaggio ma purtroppo si è retto due volte il piede e ora la squadra di Colombo non ha neanche un attaccante di ruolo.

Anche nei momenti migliori la società ha insistito che l’obiettivo resta quello di una salvezza tranquilla. Loro sapevano che il momento difficile sarebbe arrivato. Bizzotto è il leader di questa squadra. Un difensore centrale importante ma in difesa c’è Fornasier e anche Riggio che lo può sostituire. Da quel punto di vista la sostituzione c’è ma il problema serio resta l’attacco.

Credo che contro la Juve Stabia vada in campo la stessa formazione di Foggia con Riggio o Fornasier al posto di Bizzotto. Oppure Colombo potrà cambiare 3-4 uomini con Starita sicuramente titolare mentre per quanto riguarda l’altro attaccante ci sarà scelta tra D’Agostino, Nocciolini o Grandolfo”. 

a cura di Natale Giusti. 

 

Lisi: “Costruire gioco ci dà forza”

Lisi: “Ovunque andiamo a giocare dobbiamo costruire noi il gioco. Questa mentalità del mister ci da tanta forza”

A “Grifo Stadium” su Tef Channel interviene l’esterno di centrocampo dell’AC Perugia Francesco Lisi:

“Cercavamo tanto questa vittoria. Avevamo lasciato un pò di punti alle spalle in casa, ma ora siamo contenti. Vorresti sempre portare i tre punti, ma che siano venuti con una blasonata come il Brescia, con la nostra pressione in avanti e senza subire gol è stato molto importante. Visto che nelle scorse gare in casa venivamo rimontati e poi non riuscivamo a portarla a termine. Il mister mi vuole a tutta fascia: vuole copertura in fase difensiva, e spinta in fase offensiva. Mi trovo molto bene con questa impostazione di Alvini. L’allenatore poi crede molto al gruppo, in campo come nello spogliatoio. Non ho mai visto chi come lui prepara così meticolosamente le singole partite. Per ora noi stiamo interpretando bene ciò che ci chiede. Si fa capire nello spogliatoio. Ci fa bene anche quando alza la tensione. Quanto alla storia del Grifo si, so che la maglia 44 è stata di Gatti. La capolista di quest’anno invece, il Pisa (dove sono stato 4 anni, e venendo qui a Perugia mi sono subito trovato bene come lì, in una piazza passionale, che ha vissuto il calcio di Serie A) è partita fortissimo, ma me l’aspettavo dai miei vecchi compagni. Noi stiamo dando tanto soprattutto in fase difensiva. Davanti siamo forti, è vero può darsi si debbano sbloccare, abbiamo non solo Matos ma anche Carretta e Murano, che quando hanno giocato hanno dato tanto, ma abbiamo tanta disponibilità. Creiamo tanto e c’è tutta la possibilità di far bene. Fortuna che sono rientrati i tifosi, perché giocare con loro è un’altra cosa. Due anni dove il calcio non è stato quello vero. A me “carica” anche quando fuori casa ti vanno contro; figuriamoci con il grande tifo che invece ti spinge. Il tifoso ha piacere di venire allo stadio quando (sabato è stato bello, c’è stata bella cornice) vede che sudi la maglia e dai tutto. Otto gare con squadre costruite per stare sù, ed abbiamo sempre fatto bene. Parma e Monza stanno avendo difficoltà perché il campionato è livellato verso l’alto. Il nostro modulo è sempre il 3-4-1-2: finora abbiamo provato sempre questo. Ovunque andiamo a giocare dobbiamo costruire noi il gioco. Questa mentalità del mister ci da tanta forza. La partita la dobbiamo fare noi. Siamo un gruppo con tante persone nuove e perciò dobbiamo sempre lavorare per migliorare. Al posto mio potrebbe giocare oltre Falzerano anche un giovane come Ferrarini. Io essendo destro e giocando a sinistra, tendo a rientrare sul mio piede. Kouan è il nostro equilibratore come dice il mister stesso. Poi abbiamo anche Gyabuaa così come Murgia”. 

Carmine D’Argenio, Autore a VIVICENTRO

3 indebiti percettori di 35 mila euro del RdC a Carini (PA), denunciati

La GdF di Carini (PA) ha denunciato i tre cui stranieri risultati dalle indagini indebiti percettori del Reddito di Cittadinanza

I Carabinieri del Comando Provinciale di Palermo, a seguito di un’attività info-investigativa nel settore della spesa pubblica, in stretta sinergia e collaborazione con l’INPS, hanno individuato tre soggetti residenti a Carini, risultati illecitamente percettori del Reddito di Cittadinanza.

Tra gli indebiti beneficiari risultava uno che aveva falsamente indicato di essere titolare di un contratto di locazione immobiliare, un altro che non aveva il requisito della residenza in Italia da almeno 10 anni poiché soggetto straniero ed infine l’ultimo percettore risultava rientrato dall’estero da meno di due anni.

I Finanzieri della Tenenza di Carini, tenuto conto che tali circostanze costituiscono cause ostative alla concessione del beneficio, hanno quindi proceduto a denunciare i tre soggetti alla Procura della Repubblica di Palermo per le violazioni previste dagli artt. 3 e 7 del D.L. 4/2019 e, contestualmente, hanno sottoposto a sequestro preventivo le “Card reddito di cittadinanza”.

Gli indebiti percettori sono stati altresì segnalati al locale ufficio INPS per l’irrogazione delle sanzioni amministrative di revoca/decadenza del beneficio e per il recupero coattivo delle somme già indebitamente percepite, complessivamente pari ad oltre € 35.000,00.

NOTA

L’attività di servizio conferma il ruolo di polizia economico-finanziaria affidato al Corpo della Guardia di Finanza, a contrasto delle condotte tenute da coloro i quali, accedendo indebitamente a prestazioni assistenziali erogate dallo Stato, sottraggono importanti risorse economiche destinate a favore di persone e famiglie che si trovano effettivamente in condizioni di disagio.

Adduso Sebastiano

(le altre informazioni regionali le trovi anche su Vivicentro – Redazione Sicilia)

Nocera lnferiore: agli arresti domiciliari imprenditore nocerino

La Guardia di Finanza di Salerno ha eseguito l’ordinanza emessa dal GIP, l’imprenditore nocerino è attualmente agli arresti domiciliari.

Nocera Inferiore: I Finanzieri del Comando Provinciale di Salerno hanno eseguito un’ordinanza di custodia cautelare agli arresti domiciliari nei confronti di un imprenditore nocerino, emessa dal GIP del Tribunate di Nocera lnferiore su richiesta di questa Procura della Repubblica.

Le articolate indagini, svolte anche attraverso intercettazioni, hanno consentito di accertare l’esistenza di una rete di relazioni che l’indagato ha costruito nel tempo con dipendenti pubblici- anche appartenenti alle Forze dell’ordine- al fine di ottenere informazioni coperte da segreto, dietro l’offerta o la promessa di denaro o altre utilità.

Le informazioni venivano acquisite da fonti diverse ed avevano in comune un unico obiettivo:
reperire notizie sulla eventuale esistenza di procedimenti penali o provvedimenti giudiziari che lo riguardassero.

Con l’esecuzione della misura cautelare e stata interrotta l’attività criminosa dell’indagato, impedendo cosi la reiterazione di delitti della medesima specie.

Episodio scoraggiante che mostra quanto siamo ancora lontani da una coscienza sociale tale da farci capire l’importanza di una amministrazione che sia efficiente e inattaccabile e di una cittadinanza consapevole e responsabile in cui non siano presenti “cittadini” convinti di poter “possedere” la cosa pubblica.

 

Nocera lnferiore: agli arresti domiciliari imprenditore nocerino- Stéphanie E. Perna / Redazione Campania 

Osita Okolo, agente di Osimhen: “È un buon momento per Victor”

Osita Okolo, membro dell’entourage di Victor James Osimhen, è stato ospite al programma radiofonico di Raffaella Auriemma “SI GONFIA LA RETE” andato in onda quest’oggi in mattinata inoltrata sulle frequenze di Radio Marte.

Osita Okolo, agente di Osimhen: “È un buon momento per Victor”

Nel suo intervento radiofonico Osita ha parlato dello splendido momento che sta vivendo il suo assistito.

Ecco di seguito riportate dalla redazione di Vivicentro.it le dichiarazioni rilasciate da Osita Okolo ai microfoni di Radio Marte:

Questo è un buon momento per Victor?

“È un buon momento per Victor, un buono stato di forma”.

“Victor sta facendo bene, non possiamo far altro che sperare che tutto ciò duri fino al termine della stagione”.

Stiamo vedendo solo ora il vero Osimhen oppure Victor è già migliorato dal suo arrivo al Napoli?

“Sicuramente sta anche migliorando, ma è chiaro che la continuità farà la differenza”

“Gli infortuni nel passato lo hanno rallentato, infatti lui è un giocatore che deve star bene e giocare come sta facendo adesso e così facendo potrà continuare passo passo a migliorare”.

“L’importante è che non abbia nuovamente infortuni”.

Ieri Victor era un po’ stanco?

“Gli impegni internazionali vanno onorati, certamente il giocatore era stanco però ha provato a fare del suo meglio per i suoi compagni e per fare la migliore partita possibile”.

“Ovviamente al termine della partita era molto stanco e adesso deve recuperare un po’”.

Il Napoli può vincere quest’anno lo scudetto?

“Il discorso è molto semplice: il Napoli non deve preoccuparsi di vincere lo scudetto, ma di continuare così perché se continua così arriverà di sicuro lo scudetto”.

“La chiave è stare concetrati per continuare a rendere in questi modo, può sembrare banale come discorso ma è molto efficace”

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