12.5 C
Castellammare di Stabia

BTP Italia: chiuso il collocamento a oltre 2 miliardi

LEGGI ANCHE

I

l Ministero dell’Economia e delle Finanze comunica i risultati della quattordicesima emissione del BTP Italia, il titolo indicizzato all’inflazione italiana (Indice FOI, senza tabacchi – Indice dei prezzi al consumo per le famiglie di operai e impiegati, al netto dei tabacchi), con scadenza a 4 anni. Per il nuovo titolo, che ha godimento 26 novembre 2018 e scadenza 26 novembre 2022, è fissato il tasso cedolare (reale) annuo definitivo, pari a 1,45%, pagato in due cedole semestrali. Il regolamento dell’operazione si terrà lo stesso giorno del godimento del titolo.

L’importo emesso è stato pari a 2.164,127 milioni di euro e coincide con il controvalore complessivo dei contratti di acquisto validamente conclusi alla pari sul MOT (il Mercato Telematico delle Obbligazioni e Titoli di Stato di Borsa Italiana) attraverso Banca IMI S.p.A. e BNP Paribas durante il periodo di collocamento, che è iniziato il giorno 19 novembre 2018 e si è concluso alle ore 11 della giornata odierna.

In particolare, nel corso della Prima Fase del collocamento (dedicata a investitori individuali e affini), dal 19 al 21 novembre 2018, sono stati conclusi 31.011 contratti per un controvalore pari a 863,340 milioni di euro.
Nella Seconda Fase del collocamento (dedicata a investitori istituzionali), che si è aperta e conclusa nella giornata odierna, il numero delle proposte di adesione pervenute ed eseguite è stato pari a 55, per un controvalore emesso pari a 1.300,787 milioni di euro.
Con successivo comunicato, che sarà diramato nella giornata del 23 novembre 2018, verranno fornite indicazioni qualitative circa le caratteristiche della domanda, distinguendo le due fasi del periodo di collocamento.

Le informazioni qui riportate non sono destinate ad essere pubblicate o distribuite, direttamente o indirettamente, negli Stati Uniti d’America. Il comunicato e le informazioni in esso contenute non costituiscono un’offerta di vendita di strumenti finanziari negli Stati Uniti. Gli strumenti finanziari a cui viene fatto riferimento non sono stati e non saranno registrati ai sensi del U.S. Securities Act of 1933, come modificato (il “Securities Act”) e non possono essere offerti o venduti negli Stati Uniti d’America, salvo siano registrati ai sensi del Securities Act o sulla base di esenzioni applicabili ai sensi del Securities Act. Tali strumenti finanziari non sono e non saranno oggetto di alcuna offerta pubblica negli Stati Uniti d’America. Di conseguenza, questi strumenti finanziari possono essere offerti, venduti o consegnati soltanto a persone fuori dagli Stati Uniti ai sensi della Regulation S del Securities Act.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Juve Stabia, Pagliuca: Con il Cittadella servirà la giusta attenzione e distanza tra i reparti

Il tecnico delle Vespe analizza alla vigilia il delicato match contro i veneti
Pubblicita

Ti potrebbe interessare