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Roda Anchidin madrina del Senna Day. Le sue parole insieme a Mauro Castellani

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oppio appuntamento targato con il mondo del motorsport con Carlo Ametrano.Con lui in esclusiva a ViViCentro Roda Anchidin, che sarà la madrina dell’edizione 2025, e Mauro Castellani.

Di seguito le loro parole

Roda, sarai la madrina del Senna Day.Cosa ne pensi?

“È veramente una grande emozione.

Ormai sono tre anni che siamo di casa.Non vediamo l’ora che arrivi il Senna Day.

Ci tenevo a ringraziare di cuore Carlo Ametrano”.

Quali sono invece i tuoi ultimi impegni?

“Per me è una grande opportunità poter tenere questo corso sulla lavorazione delle scocche nelle quali c’è l’obiettivo dell’assunzione con delle grandissime case automobilistiche.Vediamo se alla fine andrò in Dallara, Lamborghini o Pagani”.

Come si ottengono questi risultati?

“Penso che un 50% è legato all’esperienza che ho avuto l’occasione di fare.

Lavorare in Maserati e aver guidato diverse supercar oltre a essere una pilota e una campionessa automobilistica.Chiaro che penso che il curriculum possa aiutare.

Ho corso per l’Alfa Race con l’Alfa GTV 170 cavalli.Ora in queste 5 settimane dobbiamo essere all’altezza, anche perché le aziende cercano sempre serietà”.

Quanto sudore, passione e studio c’è dietro?

“Tantissimo.

Tanto impegno, tanto sudore e allo stesso tempo tanta passione.Penso che la passione ti porta a fare tutto ciò. È tanta e ci tengo tantissimo a ritornare nel mondo del motorsport”.

Come è andato il trentennale del Senna Day?

“Questa edizione è andata benissimo, con tanti invitati.

Mi piaciuto davvero tanto.C’era tanta gente, davvero molto bello”.

Quali sono i tuoi prossimi obiettivi?

“Provare a ritornare anche nel mondo dei kart”.

Mauro, veniamo a te.

Come arriva questa tua passione nel mondo dei kart?

“Kartisticamente parlando sono da cinque-sei anni che sono tornato in azione.Dopo una lunga pausa, ho deciso di riprendere facendo dei campionati della Formula 7 Racing.

Ho fatto un settimo posto, prima di vincere la categoria superiore l’anno dopo.Ora ho l’ultima gara oggi per chiudere secondo nella Formula League, sperando di rientrare nei primi quattro per la finalissima”.

Cosa ti lascia questa stagione?

“Mi lascia un bel segno.

Soprattutto il Senna Day che abbiamo fatto quest’anno.Vedere tanta emozione anche sul volto dei bambini che non sanno chi è Ayrton se non per il racconto di genitori, mi ha emozionato.

Parliamo di un’icona unica.A livello di gare, invece, mi lascia un’esperienza media-positiva”.

Sei stato alla Cantine Zuffa, che emozione hai provato?

“È stato davvero bello.

Siamo ancora in contatto con persone che abbiamo conosciuto.Augusto è sempre molto cordiale e gentile, con il cibo e il vino sempre ottimi.

Lo consiglio a tanti”.

Roda sarà la madrina della serata.

“Sono contento. È una donna straordinaria.Ogni giorno vedo tutto quello che ci mette.

Parlo in termini lavorativi e passionale.Spero che arrivi dove merita”.

Chi vince il Mondiale di F1, piloti e Costruttori?

“Credo che Verstappen nonostante le difficoltà abbia l’abilità e la forza di poterlo portare a casa anche quest’anno. È stato molto bravo a portare a casa i punti nella prima parte di stagione, perché ora è parecchio in difficoltà”.

Hamilton vincerà il titolo in Ferrari?

“Vedo una bella lotta con Leclerc. È una bella scommessa.

Non lo vedo favorito ma non è neanche impossibile”.

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