Il racconto del gran premio del Sachsenring vinto da Jorge Martin, alle sue spalle Bagnaia secondo e Zarco terzo.
Jorge Martin vince il GP del Sachsenring! Doppietta per lui
Punti Chiave Articolo
Il super duello tra Martin e Bagnaia al gran premio del Sachsenring si conclude con la vittoria dello spagnolo. 64 millesimi a separarli sul fotofinish, Martin di pura caparbietà vince sul campione del mondo che fin ora aveva vinto ogni gara conclusa. Martinetor diventa il secondo pilota nella storia a fare doppietta in Moto GP.
Mentre ieri sembrava irraggiungibile, oggi è stata una lotta fino all’ultima curva. Nei giri iniziali Martin ha passato Bagnaia e ha fatto il suo passo, ma l’italiano non l’ha lasciato andare via ed è rimasto in gestione a mezzo secondo, per poi rompere gli argini a dieci giri dalla fine; incollandosi a Jorge e passandolo ad otto giri dalla fine .
Da quel momento in poi, fuoco e fiamme in pista con Martin che effettua il controsorpasso due giri dopo.
Per sei giri i due praticamente erano una sola moto ed al penultimo giro, all’ultima curva, Pecco talmente che era incollato tocca con la ruota la Ducati di Martin, per poi arrivare al fotofinish uno incollato all’altro.
Ducati fa manita di moto
Cinque Ducati nei primi cinque con Martin, Bagnaia, Zarco, Bezzecchi e Marini.
In una pista che non era conforme alla moto di Borgo Panigale, la Ducati si dimostra fortissima e per la prima volta arriva con cinque  moto nei primi cinque e con quattro nei primi quattro nella classifica mondiale.
Una moto sempre più forte in confronto alle altre case che arrancano, su tutte e giapponesi di Yamaha e Honda che non arrivano neanche nei primi dieci, Aprilia è ancora in crisi con addirittura il motore di Vinales che oggi è andato in fiamme.
L’unica rivale di Ducati ad oggi è KTM che al momento arriva solamente col team ufficiale riesce a dare rogne alle italiane.
Ben ritrovato Bez
Marco Bezzecchi ritorna a splendere in gara, arriva quarto in rimonta grazie a una modifica che ha giovato alla sua moto. Tra il Mugello e la gara sprint del Sachsenring, Marco era poco competitivo e pareva si fosse perso per un periodo, com’era accaduto lo scorso anno a Bastianini dopo la vittoria a Le Mans, ed invece oggi ha dimostrato di nuovo di essere un pilota temibile.
Proprio mentre ha ritrovato il suo passo, Marco ha perso la seconda posizione nel mondiale proprio a favore di Jorge Martin.
Che crisi per Quartararo
Fabio Quartararo, campione uscente al Sachsenring, conclude la gara tredicesimo alle spalle del compagno di squadra, Morbidelli, che conclude dodicesimo diventando la prima Yamaha in pista.
Una moto mai veramente evoluta che mentre l’anno scorso vinceva con sette secondi su Miller in Ducati ufficiale, quest’anno Morbidelli è arrivato a 23 secondi dalla testa e Quartararo a 25.
Un Fabio che pare anche senza motivazioni, che non riesce più a mettere quella famosa pezza ad una moto che proprio non ne ha.
Appuntamento dunque a settimana prossima ad Assen, il gran premio che chiudere la Moto GP prima della pausa di luglio.