18.8 C
Castellammare di Stabia

Langella Juve Stabia: in Campania secondi solo al Napoli

LEGGI ANCHE

Serie B, i top e flop della 14^ giornata

A

ndrea Langella, Presidente della Juve Stabia, ci parla della stagione calcistica delle Vespe e del prossimo anno in Serie B.

Andrea Langella, Presidente della Juve Stabia, è intervenuto nel corso del programma “Il Pungiglione Stabiese” che va in onda ogni lunedì dalle ore 20:30 sui canali social ViViCentro.

Le dichiarazioni di Langella, rilasciate durante la trentacinquesima puntata del nostro programma sono state raccolte e sintetizzate dalla redazione di ViViCentro.it: La Juve Stabia con il Cesena ha dimostrato concretamente e fino alla fine di essere entrata già in Serie B.Il Cesena, in due anni ha fatto quasi duecento punti.

La Juve Stabia ha dimostrato di essere forte, concreta, unita, quasi da prestazione di playstation.Grazie a tutti i calciatori di aver dimostrato di essere prima uomini e poi calciatori.

Così come grazie al Mister per l’uomo che è, un grande professionista, che ama il calcio e lo sport.Merito anche al Direttore Sportivo per le scelte fatte, al momento e nei tempi giusti.

Voglio ringraziare tutti, dalla dirigenza, ai magazzinieri, al settore giovanile che ha raggiunto obiettivi fondamentali.

Speriamo di portare un altro successo con la Primavera, vincendo la competizione.Un grazie forte a Mainolfi ed Amodio.

Ringrazio ancora le persone dell’amministrazione, i segretari, lo staff tecnico, quello medico.Tutti campioni!”. 

Riavvolgiamo il nastro del campionato e facciamo un passo indietro sulla stagione della Juve Stabia.

Langella dichiara: “Siamo partiti con la retrocessione dalla Serie B nell’anno 2020, da lì è arrivata quella spada di Damocle che ci ha costretto a rimboccarci le maniche per non fallire.

La più grande vittoria da quando sono arrivato a Castellammare, è stato proprio sistemare il Concordato con il Fisco vincendolo in prima istanza ed in appello.La più grande vittoria della città, per un patrimonio importante che possiede la città come il calcio della Juve Stabia, è stata risistemare la situazione.

Uno scudetto vinto come quello del 45’ ancora non riconosciuto ma che potrebbe arrivare.

Grazie anche a questo scudetto, oggi ci troviamo qui con la vittoria di questo campionato.Da quando sono Presidente al 100% ho voluto cambiare tutto il vecchio e sostituirlo.

Sono rimasti solo Gerbo e Mignanelli per tranquillizzare i nuovi arrivati e dare storicità allo spogliatoio.La mia idea ha fatto sì che tutto cambiasse!”. 

Lovisa, Pagliuca e la Juve Stabia.

Circa l’arrivo di Lovisa a Castellammare, Langella dichiara: “C’è stata una chiamata di un procuratore.

Avevo già conosciuto Lovisa, avendo fatto un campionato di B insieme da avversario.C’è stato un colloquio.

Dai suoi occhi, per come parlava, si approcciava e relazionava con me, mi aveva convinto.Gli feci delle richieste azzardate economicamente – ride- alla fine si è concluso questo matrimonio.

Pagliuca lo avevo già scelto ma non contrattualizzato.Lovisa voleva scegliere il Mister, ma io ero convinto con Pagliuca.

E’ così è nato il legame tra Lovisa e Pagliuca!”. 

Il Menti e i prossimi lavori che lo riguarderanno.

Langella dichiara: “Le strutture in Campania sono poche e mediocri.Lo sport è salute, benessere, disciplina, servono spazi.

Auspico al futuro Sindaco di questo territorio di costruire strutture.Ci sono tante problematiche anche per la prossima iscrizione in B.

Da un lato festeggi, gioisci, festeggi.Dall’altro, sappiamo che lo stadio è perentorio.

Il Menti al momento non è adeguato all’iscrizione del quattro giugno.

Tre stadi sarebbero disponibili, ma vogliamo che si risolvi la situazione a Castellammare.I lavori da fare non sono tanti ma la burocrazia è lenta.

A quel punto si può intervenire come Società.L’amministratore sta portando avanti la trattativa con il Comune.

Ad agosto si gioca già la Coppa Italia.

Le cose da fare sono la sala Var, la sala anti-doping, arretrare delle recinzioni, le torri fari, l’arretramento delle panchine, circa un mese di lavoro privato.Esistono poi tanti oneri da portare avanti.

Siamo felici ma tesi per un campionato di Serie B importante.Ciò che è di mia competenza verrà fatto come da mia promessa.

Dai cinque ai sei milioni arriveranno con la promozione in B ma sono da rendicontare.Il budget sarà quello che abbiamo sempre sostenuto, il tredicesimo posto!

Utilizzeremo lo stesso concetto in Serie B.

Se avessimo dei buoni fondi o qualcuno che voglia investire, io sono a disposizione!La Juve Stabia deve aspettare perché lo stadio è del Comune di Castellammare.

Non mi preoccupo per i lavori da fare, ma per i passaggi da fare.

Lo stadio del Catanzaro si è reso disponibile ma il GOS l’ha bocciato per alcuni scontri vecchi tra le due tifoserie.E’ sbagliata la ripartizione tra le Serie A-B-C.

Ci sono delle disparità forti tra una categoria e l’altra.Dobbiamo essere uniti.

Tra la Virtus Stabia e la Juve Stabia ci potrebbe essere una fusione e non disperdere le energie.Il Presidente Santoro potrebbe essere un valore aggiunto.

Si può costruire solo qualcosa sul territorio.”

La Serie B: le premesse.

Langella ci parla del prossimo anno: “Sono solo, ho ottenuto due promozioni, nella B hai tante spese, mi devo confrontare con la mia tasca.Non posso mollare finché non arriverà qualcuno che possa garantire la continuità societaria e alla piazza.

Oggi Castellammare è la seconda piazza campana che viene solo dopo il Napoli.Più forze stabiesi arrivano, più questa squadra avrà lunga vita.

Ci conviene puntare alla salvezza che poi arrivi qualcosa di diverso che ben venga.

L’altro punto di vantaggio è chi riesce a mantenere la tradizione calcistica, con il patron, vivere lo stadio e vivere i calciatori, sono valori importanti.Io sono presente con la squadra e non affido a nessuno la parte societaria.

Il nostro equilibrio ha fatto sì che i calciatori fossero uniti per sudare la maglia.Dobbiamo stare con i piedi per terra puntando alla continuità.

Chi è in scadenza andrà via per inserire nuovi calciatori per la categoria.Dobbiamo cavalcare l’onda dell’entusiasmo e dell’umiltà!

Mi piacerebbe che il sorteggio sia fatto a Castellammare ma le spese sono troppe.Bisogna finanziare tutto”. 

Il settore giovanile.

Langella dice del settore giovanile: “Abbiamo sempre puntato sui giovani.

Con il progetto Academy, di Sebastiano Vaia, porteremo un centro al servizio degli sportivi a Cercola.Inizieremo a giugno, un campus a luglio, le iscrizioni dal primo settembre.

Se trovassimo un centro importante mi piacerebbe anche occuparmi di una squadra femminile!”. 


Juve Stabia TV


Dal Canto breve storia del Mister del Cittadella prossimo avversario della Juve Stabia

Un tecnico navigato, con un passato da calciatore di successo e un'esperienza pluriennale nelle giovanili, guida i granata veneti
Pubblicita

Ti potrebbe interessare