Per la nostra rubrica il Podio e il Contropodio vi parliamo del pareggio della Juve Stabia con il Monterosi Tuscia, con le Vespe che chiudono la gara sul 2-2.
L’analisi espressa nel nostro podio e contropodio su Juve Stabia – Monterosi Tuscia evidenzia per la prima volta dopo tanto tempo anche alcuni elementi della rosa che inseriamo sul contropodio.
Juve Stabia beffata in casa dal Monterosi Tuscia. Con il doppio vantaggio ed a gara pressoché terminata, la squadra di Pagliuca incassa due gol in due minuti consentendo ai laziali di centrare un incredibile pareggio.
PODIO di Juve Stabia – Monterosi Tuscia (2-2)
Medaglia d’oro:
A Kevin Piscopo, che prosegue nel suo momento positivo. Altra rete, bellissima, per l’11 ex Pordenone, bravo a sprintare sul lancio di Mosti, saltare due avversari ed insaccare l’illusoria rete del raddoppio. Gol a parte, solita quantità nella gara di Piscopo, che pressa e recupera palloni su tutto il fronte offensivo. Se riuscisse a mantenere alta la verve per tutti i novanta minuti sarebbe un calciatore ancora più determinante.
Medaglia d’argento:
Leonardo Candellone, che veste ormai egregiamente le vesti di bomber. Altra rete dal dischetto, come era avvenuto nella gara di andata, per il 27 che prima di sbloccare la gara ci prova per due volte con l’esterno destro, mancando di poco il bersaglio. Senza il suo dinamismo la Juve Stabia perde quantità e qualità, mostrando di appoggiarsi tanto, giustamente, sul gioco nel proprio attaccante.
Medaglia di bronzo:
Marco Meli, che non fa rimpiangere lo squalificato Romeo. Gara di sostanza per l’ex Siena, che dà le giuste geometrie tra centrocampo e attacco. Propositivo nello sganciarsi in profondità, conquista il rigore trasformato da Candellone. Cala alla distanza, avendo caratteristiche meno esplosive di Romeo, ma buoni i segnali di crescita per lui.
CONTROPODIO
Medaglia d’oro:
A Demba Thiam, perfetto fino al 92′ ma dopo per nulla impeccabile. Lo stop di letto con cui il portiere sembra suggellare il successo diventa spartiacque della gara, con il Monterosi a spingere dopo il novantesimo. Prima Thiam non è preciso in uscita, sul corner che innesca la carambola che premia Mbende. Appena pochi secondi dopo è purtroppo chiaro l’errore del 20 sul colpo di testa di Vano, potente ma centrale, tanto che Thiam blocca la palla salvo poi quasi accompagnarla oltre la linea di porta.
Medaglia d’argento:
A Bilal Erradi, che pecca di ingenuità macchiando una gara che lo aveva visto protagonista in positivo. Pungente sotto porta e nel vivo del gioco, l’ex Sorrento gestisce male l’ultima palla della gara, dopo il primo gol del Monterosi, cercando la prodezza dalla distanza anziché tenere la sfera o scaricarla ai compagni. Da lì si innesca l’ultima azione degli ospiti, caparbi e bravi nel capitalizzarla al massimo.
Medaglia di bronzo:
Alla coppia centrale Bachini – Bellich, che lasciano a Vano tempo e spazio per colpire. Ultimi secondi di gioco concitati, con la difesa della Juve Stabia a farne le spese. Nell’ultima azione della gara, Bachini si stacca seguendo oltre l’area il suo avversario, lasciando solo Bellich sull’attaccante da marcare, con Vano che gli arriva alle spalle, sfruttando il buco centrale, per beffare Thiam. Posizionamento errato favorito, va detto, anche dal resto del reparto e dei compagni, in affanno non appena i laziali hanno accorciato le distanze.
