Torino – Napoli (3-0): Le pagelle dei protagonisti in campo

Vi proponiamo le pagelle di Torino - Napoli terminata 3-0. Gli azzurri aprono il 2024 con un altro tonfo netto e pesante

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La gara tra Torino e Napoli finisce con il risultato di 3-0, al termine del match stiliamo le nostre pagelle della gara per assegnare i voti ai componenti delle due rose che si sono dati battaglia in campo.

Queste le pagelle agli azzurri dopo Torino – Napoli:

GOLLINI, voto 6: nulla può su nessuna delle 3 reti granata. Buona parata su Zapata, col risultato ancora sullo 0-0

DIFESA

DI LORENZO, voto 4.5: apprezzabile sovrapposizione che porta all’occasione di Raspadori nel primo tempo. Poi, solo il lontano parente del Capitano a cui siamo abituati

RRAHMANI, voto 4: ci si aspettava da lui potesse prendere in mano il comando della difesa azzurra, invece ha ripetutamente fallito l’aspettativa. La trasferta di Torino conferma solo il trend: troppo in difficoltà nei duelli, dove talvolta finisce con l’essere beffato troppo facilmente, anche da avversari non chissà quanto dotati tecnicamente

JUAN JESUS, voto 4: non dà mai la sensazione di sicurezza, affidabilità e condizione atletica adeguate. Un calciatore che doveva rimanere un buon rincalzo e nulla più, chiamato ad un compito troppo grande per le sue possibilità

MARIO RUI, voto 4.5: troppo basso e bloccato in fase difensiva, tant’è che l’accoppiata con Kvara non si accende mai. La manovra ne risente e l’agonismo non è quello dei giorni migliori.

CENTROCAMPO

CAJUSTE, voto 5: non agguanta la sufficienza ma quantomeno si impegna seriamente. Purtroppo non si può dire lo stesso per tutti i suoi compagni

LOBOTKA, voto 5: non è tra i più colpevoli, ma è comunque assai distante dai suoi ottimali livelli di performance.

ZIELINSKI, voto 4: impalpabile. Tristissimo vedere tutta quest’abbondanza di talento sprecata in questo modo

ATTACCO

POLITANO, voto 4.5: probabilmente la sua peggiore partita stagionale. Peccato perché Matteo era sempre stato uno dei pochissimi a salvarsi, ma stavolta non ci riesce neanche lui. Va solo a sprazzi ed è pura improvvisazione senza criterio. Il collettivo non lo assiste ma lui comunque è poco lucido nelle giocate.

KVARA, voto 4: probabilmente la sua peggior partita da quando si veste d’azzurro. Un fantasma. Vero è che la squadra ( inspiegabilmente) non cerca mai la catena di sinistra soprattutto nel primo tempo – e la cosa di certo non ne facilita la prestazione – ma un calciatore del suo talento non può nascondersi in una situazione del genere e invece Kvicha, a sto giro, neppure ci prova. Quasi, tutto sommato, gli facesse anche un po’ comodo così.

RASPADORI, voto 4: la sponda per Zielinski una delle poche cose pregevoli della sua partita. Pesa sulla sua valutazione anche e soprattutto l’errore a tu per tu con Milinkovic, quando il risultato recitava ancora 0-0. Poteva essere l’episodio giusto per provare a dare alla partita un destino diverso ma Jack la fallisce in malo modo. Per il resto, è quasi sempre ben limitato e tenuto a bada.

I SUBENTRATI

MAZZOCCHI, voto 4: spiace dover comminare un’insufficienza così netta a un figlio di Napoli, peraltro nel giorno del suo esordio assoluto con la maglia azzurra. Ma, non ce ne voglia il buon Pasquale, era proprio inevitabile: entrato ad inizio ripresa, impiega appena 5 minuti per commettere un fallo killer che ne comporta l’ineccepibile espulsione. E’ l’episodio che sposta definitivamente l’inerzia tutta dalla parte del Torino e, di fatto, condanna il Napoli alla sconfitta, con quasi un tempo intero d’anticipo.

ZERBIN, voto 6: dedizione, abnegazione e umiltà. Tanto bastano per ottenere una valutazione superiore a molti suoi colleghi azzurri

LINDSTROM, voto 6: qualche buona iniziativa personale in mezzo allo sbaraglio

GAETANO, S.V.

SIMEONE, voto 5: entra con garra ma coi nervi a fior di pelle. Effettivamente, non è che gli si possa dare proprio torto: con la squadra così malmessa, Mazzarri non lo premia titolare neanche a sto giro. Merita le sue chances il Cholito, anche perché il Napoli attuale non può permettersi di rinunciarci così a cuor leggero.

Le pagelle dei granata dopo Torino – Napoli:

MILINKOVIC-SAVIC 6,5

DJIDJI 6,5

SAZONOV sv

BUONGIORNO 7

RODRIGUEZ 6

BELLANOVA 7

RICCI 6,5

ILIC 6

GINEITIS sv.

LAZARO 6,5

VLASIC 8

KARAMOH sv.

SANABRIA 7

Demba SECK sv.

ZAPATA 6,5

PELLEGRI sv.

Le pagelle degli allenatori dopo Torino – Napoli:

JURIC, voto 7.5: sta tirando fuori il massimo da una squadra, nel complesso, tutto sommato modesta, ma tuttavia perfettamente organizzata in ogni reparto, difficile da superare nei duelli e a cui è molto complicato fare goal. Complimenti a lui. Al giro di boa, il suo Toro ha 1 solo punto in meno del Napoli scudettato e soprattutto è distante solo 6 lunghezze dalla zona Champion’s. L’avrebbero pronosticato in pochi. Forse nessuno.

MAZZARRI, voto 4: vero è che si tratta dell’ultimo arrivato, ma ora iniziano a pesare anche le sue responsabilità. Il suo Napoli è piatto. Non piace, non convince e soprattutto sembra essere ancora ben lontano dalla svolta, non solo di campo ma anche di testa.

Il voto al direttore di gara

MARIANI, voto 6: nel complesso, nessun errore grossolano o che abbia inciso sull’inerzia della partita. Direzione tutto sommato non complicata.

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