CRONACA CAMPANIA – Il rione San Marco di Castellammare di Stabia si prepara ad accogliere nuovamente il pubblico grazie alla ristrutturazione di Villa Gabola. Il progetto comprende la riabilitazione della villa e la creazione di un centro di aggregazione giovanile per la comunità locale, con un costo di circa 3 milioni di euro.
Iniziano i lavori di ristrutturazione di Villa Gabola a Castellammare di Stabia
Il rione San Marco, a Castellammare di Stabia, sarà presto in grado di accogliere nuovamente il pubblico, grazie ai lavori di ristrutturazione di Villa Gabola, il parco pubblico più grande della città. La Maisto Restauro ha completato il cantiere e i lavori possono iniziare, con l’obiettivo di ridare vita e splendore alla zona dopo decenni di abbandono.
Una speranza per la comunità, Villa Gabola è stata acquistata nel 1920 dalla famiglia Gabola di Nocera Inferiore, che trascorreva le proprie vacanze a Castellammare di Stabia. La villa e il parco circostante furono costruiti a fine ottocento dalla famiglia Doria di Angri come loro residenza estiva.
Molti sono i progetti previsti per il recupero, con un costo complessivo di circa 3 milioni di euro che verrà investito per riportare la villa alla sua antica gloria e creare al suo interno un centro di aggregazione giovanile per la comunità del rione. Oltre alla sistemazione della zona dei giardini, che prevede la creazione di nuove aiuole e la ripiantumazione di alberi a largo fusto lungo tutto il viale principale del parco, la villa verrà ristrutturata e resa nuovamente agibile.
Il progetto della ristrutturazione di Villa Gabola è stato voluto dalla precedente amministrazione comunale, sciolta per camorra. Tuttavia, la gestione commissariale attuale ha rivisto e appaltato l’appalto per ripristinare la bellezza e la funzionalità del parco, in modo che esso possa essere nuovamente utilizzato dalla comunità e possa continuare a essere il polmone verde della città.
