È il messinese Giacomo Caudo l’unico siciliano eletto nel nuovo Consiglio d’Amministrazione della Fondazione Enpam, l’ente nazionale di previdenza e assistenza dei medici e odontoiatri. La nomina è avvenuta nell’ambito del rinnovo quinquennale 2025-2029, ufficializzato nella sede centrale di Roma.
Caudo, già presidente dell’Ordine dei Medici e Odontoiatri della provincia di Messina, entra a far parte della governance dell’Enpam accanto a figure di rilievo nazionale, con la conferma del presidente Alberto Oliveti e l’elezione dei vicepresidenti Silvestro Scotti e Luigi Daleffe.
“Per me è un privilegio e un onore entrare nella governance di un organismo storico per la nostra professione – ha commentato Caudo –. Ci metteremo da subito al lavoro per affrontare le criticità che investono oggi il ruolo del medico, in un momento di profonda trasformazione del sistema sanitario e della professione”.
Il nuovo consiglio risponde, come sottolineato dal presidente Oliveti, ai requisiti statutari e regolamentari in materia di parità di genere, rappresentanza odontoiatrica e rinnovamento generazionale. Un equilibrio funzionale a garantire la buona governabilità della Fondazione e una visione innovativa, senza trascurare l’esperienza consolidata.
Oltre a Giacomo Caudo, il consiglio sarà composto da Chiara Calzoni, Carlo Curatola, Concetta (Titti) D’Ambrosio, Antonio D’Avino, Pierino Di Silverio, Carlo Ghirlanda, Antonio Magi, Guido Quici e Andrea Senna.
La presenza siciliana nel nuovo CDA nazionale dell’Enpam rappresenta un importante riconoscimento per il territorio e per l’intera classe medica dell’Isola, che guarda con attenzione alle dinamiche previdenziali e di sostegno alla professione in un contesto in continua evoluzione





