Ai quarti va il Barcellona, al mondiale per club va la Juventus, Barcellona-Napoli termina 3-1 (4-2) con gli azzurri che escono dalla Champions a testa alta ma che non centrano la doppia qualificazione.
Barcellona-Napoli primo tempo
Dodicesimo, lancio lungo per l’inserimento di Fermin che tra i due centrali si trova a tu per tu con Meret, Juan Jesus lo disturba e lo spagnolo calcia alto.
Quattordicesimo, Raphina arriva sul fondo e serve una palla bassa sul dischetto, Lewandoski non arriva ma c’è alle spalle tutto solo Fermin e prende in contropiede Meret e fa 1-0.
Sedicesimo, contropiede Barca, Raphina si libera e calcia ma prende il palo, sulla respinta arriva Cancelo che a porta sguarnita fa 2-0, micidiale uno due del Barcellona.
Ventinovesimo, la riapre il Napoli. Combinano sulla destra Di Lorenzo e Politano, che va sul fondo e serve all’indietro, dove trova l’inserimento di Rrahmani che infila all’angolino alle spalle di Ter Stegen e fa 2-1 Napoli!
Trentaquattresimo, Napoli vicino al pareggio, Mario Rui si inserisce e crossa al centro per Di Lorenzo che colpisce di testa e Ter Stegen si supera per deviare la palla sopra la traversa.
Secondo tempo
Quarantasettesimo, Kvara si accende , da fuori area si gira e calcia sfiorando il palo alla sinistra di Ter Stegen.
Sessantasettesimo, calcio d’angolo per il Barca, Lewandoski salta più in alto di tutti e colpisce di testa impegnando Meret, poi la palla carambola in area e Yamal si ritrova la palla tra i piede e la spinge in rete ma la posizione è irregolare. Si resta sul 2-1.
Settantatreesimo, Gundogan riceve da rimessa laterale, si gira e calcia potente rasoterra, Meret devia.
Settantanovesimo, Oliveira raccoglie palla al limite dell’area, crossa al centro, Lindstrom di testa va in torsione e la palla va di pochissimo a lato a due passi dalla porta.
Ottantatreesimo, il Barcellona entra in porta col pallone. Gundogan serve l’inserimento in area di Sergi Roberto che poi passa a Lewandoski per il più semplice dei gol, 3-1.
Ottantottesimo, Kvara sul fondo appoggia per Oliveira che calcia di prima ma la palla colpisce la traversa.
Novantaduesimo, Kvara anticipa Sergi Roberto al limite dell’area e calcia rasoterra alla destra di Ter Stegen che non si muove, ma la palla fa la barba al palo.
