Castellammare di Stabia divisa in due per i traffici illeciti: la prima udienza del processo Olimpo svela il controllo delle cosche per i traffici illegali
Castellammare di Stabia divisa in due per i traffici illeciti
- In breve
- Il recente processo Olimpo ha rivelato il controllo delle cosche su Castellammare di Stabia, divisa in due per garantire introiti da capogiro ad entrambe le organizzazioni criminali.
La zona nord, fino al confine con Pompei, sarebbe appannaggio del clan Cesarano mentre il resto è sotto il controllo dei D’Alessandro.
Questa mappa della cittĂ criminalizzata sta diventando sempre piĂą complessa, con gli effetti negativi sui cittadini onesti sempre piĂą evidenti.
- Il recente processo Olimpo ha rivelato il controllo delle cosche su Castellammare di Stabia, divisa in due per garantire introiti da capogiro ad entrambe le organizzazioni criminali.
Il caso di Castellammare di Stabia divisa in due per gestire i traffici illeciti senza interferenze e garantire introiti alle due cosche è stato al centro della prima udienza del processo “Olimpo”, che vede alla sbarra i vertici e i gregari delle organizzazioni criminali cittadine.
Secondo le ultime notizie, la zona nord di Castellammare, che va da Ponte Persica al rione Cmi fino al confine con Pompei, sarebbe appannaggio del clan Cesarano, mentre il resto sarebbe sotto il controllo del Clan D’Alessandro.
Questa divisione della cittĂ , che garantisce la gestione indisturbata dei traffici illeciti e gli introiti da capogiro per entrambe le cosche, è preoccupante per la sicurezza dei cittadini e per l’immagine della cittĂ stessa.
Speriamo che le indagini e il processo in corso possano portare alla luce tutte le attivitĂ criminali e consentire di ripristinare la legalitĂ e la sicurezza nella cittĂ di Castellammare di Stabia.
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