Salerno, rete di pusher al suo servizio: così la boss pagava i debiti con i fornitori

Visite : 0Salerno, rete di pusher al suo servizio: così la boss pagava i debiti...

LEGGI ANCHE

Visite : 0
Salerno, rete di pusher al suo servizio: così la boss pagava i debiti con i fornitori

Salerno, una «rete» di pusher al suo servizio per poter pagare i fornitori, così agiva una boss chiamata “La Zia” e da cui nasce l’operazione avviata dalle forze dell’ordine per contrastare lo spaccio di sistanze stupefacenti sul territorio. La droga piazzata «le portava a conseguire oltre al profitto per sé, anche il denaro necessario ad estinguere, non senza difficoltà, i debiti assunti di volta in volta per le forniture nei termini concordati».

Sono queste le motivazioni della sentenza per A. F., la 57enne conosciuta anche come «la zia», condannata ad ottobre a 3 anni e 6 mesi di reclusione per detenzione ai fini di spaccio. Il collegio del presidente Domenico Diograzia ha depositato di recente la sentenza, che ha visto tra gli altri condanne ad un anno per M. T., P.V. e G. F. L’inchiesta ribattezzata proprio «La zia», per come i pusher chiamavano la donna, scattò nel 2012, con i primi riscontri a testimoniare un giro di spaccio «con vendita al minuto» legata alla figura di F.


Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Gori, Area Nolana: consegnati i lavori per il completamento e la distrettualizzazione della rete fognaria in 11 comuni

Gli interventi consentiranno di ridurre gli allagamenti, migliorando il drenaggio delle acque meteoriche e lo smaltimento delle acque reflue urbane
Pubblicita

Ti potrebbe interessare