Zauli, grande carriera da calciatore in Serie A: scopriamo la carriera e le caratteristiche da tecnico.
Lamberto Zauli ha avuto un’ottima carriera da calciatore molto tecnico e dotato di grandi colpi in Serie A.Non a caso è stato soprannominato lo “Zidane del Triveneto” sin dai tempi del Vicenza.
Punti Chiave Articolo
La carriera da calciatore di Zauli.
Uno dei giorni più importanti e sicuramente il punto più alto della sua carriera da calciatore è il 2 aprile 1998.
Zauli, alla sua prima stagione con la maglia del Vicenza di Guidolin, squadra che l’anno prima aveva vinto la Coppa Italia battendo in finale proprio il Napoli di Caccia e Aglietti, affronta il Chelsea di Gianfranco Zola e di Gianluca Vialli in semifinale di Coppa delle Coppe al Romeo Menti di Vicenza.E Zauli, trequartista che veniva da un’ottima stagione in Serie B con il Ravenna, la decide da par suo con un gesto tecnico di pregevole fattura: al 16′ lancio di Viviani per Zauli che aggancia al volo e conclude con il mancino.
Un gol che passerà alla storia e che l’attuale tecnico del Crotone ricorderà per sempre nella sua vita.E’ proprio quel gol che gli fa guadagnare il soprannome di “Zidane del Triveneto”.
La carriera di Zauli da allenatore prima dell’approdo al Crotone.
Zauli da allenatore non è un integralista: basti pensare che anche quest’anno col Crotone ha iniziato col 4-2-3-1 per poi virare, dopo un brutto avvio di campionato e con l’esonero pronto da parte della società pitagorica dal quale è stato salvato solo dall’intervento della squadra che si è schierata apertamente a favore del tecnico, al 3-4-1-2.
Nelle ultime due giornate ha fatto giocare il Crotone con un insolito 4-4-2.La carriera da allenatore di Zauli inizia nel 2009 nella Seconda Divisione della Lega Pro.
La squadra è il Bellaria Igea Marina, la stessa con la quale ha terminato la sua avventura da calciatore.Dopo il suo esonero, arrivato nell’aprile 2010, Zauli passa da Reggiana e Pordenone, prima di trovare continuità con il Santarcangelo nella stagione 2015/16.
Nonostante una penalizzazione di 6 punti, Lamberto Zauli riuscirà a guidare la squadra romagnola alla salvezza.Dopo una esperienza sfortunata con il Teramo, Zauli fa un passo indietro e entra nello staff della primavera dell’Empoli.
Nei due anni trascorsi in Toscana, sono stati diversi i talenti passati da lui: primi fra tutti Traorè, Asllani e Ricci.Gli ottimi risultati nei primi anni da allenatore fanno sì che venga chiamato dalla Juventus.
Nell’estate del 2019 Lamberto diventa il nuovo allenatore della primavera juventina.Nell’estate del 2020 Pirlo, che era stato scelto per guidare la Next Gen, diventa allenatore della prima squadra, con Zauli che lo sostituisce sulla panchina dell’Under 23.
Saranno due stagioni molto importanti per lo sviluppo della carriera di Zauli che ha la possibilità di lavorare con grandissimi talenti.Da Filippo Ranocchia a Miretti, da Fagioli a Iling Junior: calciatori che ora giocano stabilmente nella massima serie.
In quel periodo alle sue dipendenze c’è anche un certo Giuseppe Leone che è l’attuale regista della Juve Stabia, prelevato in estate dal Siena, che Zauli quindi conosce molto bene.Nell’estate del 2022, poi, l’approdo al SudTirol appena promosso dal Girone A di Serie C.
L’esordio in Serie B, però, non è mai arrivato.A cinque giorni dall’esordio in Serie B del Sudtirol, Zauli viene infatti esonerato per divergenze insanabili con la società.
L’anno scorso l’approdo al Crotone, subentrando a Lerda nel corso del campionato, e il secondo posto finale in classifica con l’eliminazione al secondo turno dei playoff promozione.Durante questo torneo Zauli è stato esonerato e al suo posto è subentrato Silvio Baldini che è durato pochissimo fallendo completamente la sua missione.
Al suo posto è stato di nuovo richiamato Zauli che guiderà il Crotone fino al termine della stagione.
Lo score del Crotone.
9° Posto con 48 Punti in classifica.
12 vittorie 12 pareggi e 11 sconfitte 50 gol fatti e 44 gol subiti.In Casa : 6 vittorie , 7 pareggi e 5 sconfitte 26 gol fatti e 24 subiti.
Fuori Casa : 6 vittorie, 5 pareggi e 6 sconfitte 24 gol fatti e 20 gol subiti.