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VENTI PASQUALI – La manifestazione, dedicata alla memoria di Giovanni Oranio, è andata in scena il 17,18 e 19 aprile allo Stadio Rispoli di Ischia. Divertimento ed agonismo si sono incontrati ancora
Gerardo Mattera: “Sono felice, anzi, felicissimo. Anche questa undicesima edizione del Torneo Internazionale di Pasqua è terminata e tutto è andato nel migliore dei modi. Ischia ce l’ha fatta ancora una volta Non era facile gestire il tutto. E’ una grande soddisfazione ricevere i complimenti dalle società che fanno molti tornei a livello internazionale”
Il Torneo Internazionale di Calcio Giovanile “Pasqua ad Ischia – Memorial Giovanni Oranio” è come il vino, più diventa vecchio e più migliora nelle sue qualità. Più avvincente di quelle degli anni scorsi, quindi, è stata questa XI edizione della manifestazione organizzata dalla Asd Mondo Sport del presidente Gerardo Mattera e da calcioeventi.net. Tanto è stato lo spettacolo, da mercoledì a venerdì scorso, in campo e sugli spalti del mitico stadio “Vincenzo Rispoli”, da sempre teatro ischitano della crescita dei giovani nostrani e non.
All’interno dei tre campetti allestiti sul sintetico dell’impianto comunale si sono dati battaglia, maschia ma leale, il Pulcini nati nel 2008 e nel 2009 più i Primi Calci nativi del 2010 di tante società professionistiche e non, italiane ed estere (presente anche quest’anno la svizzera Lugano). Juventus, Roma, Sampdoria, Venezia, Pescara, Bologna e Cagliari hanno dato lustro ad una splendida manifestazione, alla quale è giunto l’apporto altrettanto tecnicamente valido delle società non professioniste (Sanniti CB, Accademia Nunzio Gagliotti, Savona, Polisportiva Ternana, Sant’Anastasia, Gavorrano, Latina Calcio Giovani, Lascaris, Ragazzi Sprint Crispiano, Villaricca ed il Mondo Sport, unica isolana).
Impossibile non sottolineare la determinazione e gli sguardi – spesso sognanti – dei tantissimi ragazzi che sono scesi in campo. Ammirarli mentre ascoltano le direttive dei loro allenatori, esultare abbracciandosi l’un l’altro dopo un gol e “non tirare indietro la gamba” salvo poi dare la mano al coetaneo non appena ce ne è la possibilità, fa capire che il lavoro fatto nei Settori Giovanili, a tutti i livelli, è di gran lunga più importante di tutto quello fatto nelle Prime Squadre. Il Torneo di Pasqua ad Ischia è questo, ed anche la meravigliosa cornice di pubblico che ha gremito – fin dalle prime ore del mattino e per tutte e tre le giornate – le tribune del Rispoli. Come in ogni edizione, l’organizzazione ha riservato alla migliore tifoseria, la più calda e colorata, il Premio Bombonera.
I PREMI – Come prevedibile, sugli scudi ci sono state le società professionistiche, Pescara, Sampdoria ed Juventus su tutte (hanno vinto nelle tre categorie), ma non sono mancate le sorprese, come quella fresca e quasi imprevedibile riservata dal Villaricca, Scuola Calcio dell’hinterland napoletano. Tanti, è quasi certo, i Campioni del futuro che hanno partecipato per l’ennesima volta al Torneo di Pasqua ad Ischia: un giorno qualcuno si ricorderà di chi c’era.
LE PAROLE – A margine della manifestazione, l’organizzatore e deus ex machina dell’evento, Gerardo Mattera, presidente del Mondo Sport – stanco e felice – ha rilasciato queste parole a chi scrive: “Sono felice – esordisce – anzi, felicissimo. Anche questa undicesima edizione del Torneo Internazionale di Pasqua è terminata e tutto è andato nel migliore dei modi. Non era facile gestire tante squadre, ma soprattutto tante squadre professioniste. Provvedere ai trasferimenti, agli accomodamenti e ad ogni necessità o problema che si presenti durante il loro soggiorno sulla nostra bella isola! Pochi hanno idea – ammette – di cosa voglia dire tutto questo. Per far andare al meglio queste 3 giornate di intenso agonismo e sportività, ci sono mesi di lavoro ed intere settimane di notti insonni. Ma ce l’abbiamo fatta e possiamo gridarlo a gran voce. Ischia ce l’ha fatta ancora una volta Non era facile gestire il tutto. C’è stato qualche piccolo intoppo, ma posso affermare con tranquillità che tutto è filato via bene. Il torneo è andato più che bene, i tempi sono stati rispettati in pieno”. Arrossisce Mattera, mentre ricorda i complimenti ricevuti da un po’ tutte le partecipanti, che già stanno facendo a gara nel chiedere di partecipare anche nella prossima edizione: “E’ una grande soddisfazione ricevere i complimenti dalle società che fanno molti tornei a livello internazionale. Gli è piaciuta l’organizzazione e lo spirito trovato in tutti coloro che giravano sui campi per far si che il tutto si svolgesse in sicurezza”.
Infine, il patron del Torneo di Calcio Giovanile “Pasqua ad Ischia”, passa ai ringraziamenti: “Voglio, infine, – conclude – ringraziare il Presidente del Consiglio Comunale di Ischia, Ottorino Mattera, da sempre vicino alle nostre iniziative con grande sensibilità e partecipazione, il Sindaco, Enzo Ferrandino e tutta l’Amministrazione comunale di Ischia. Inoltre, mi preme rivolgere un pensiero. Il mio grazie va anche a tutti gli sponsor, perché senza di loro nulla sarebbe stato possibile, ma anche a tutti coloro, fra addetti ai campi, addetti alla stampa ed alle foto, gli addetti agli spogliatoi ed agli ingressi, gli arbitri e tutti quelli che non si sono tirati indietro dal darci una mano. Grazie di cuore”.
SPECIAL GUEST – Come un anno fa il grande Amadeus fece una graditissima incursione nella manifestazione, anche in questa edizione c’è stata una presenza di prim’ordine. Stiamo parlando del giornalista di SkySport, Paolo Aghemo. Il professionista, entusiasta della manifestazione, ci ha dichiarato questo: “Vanno fatti i complimenti a Gerardo Mattera – esordisce – ed a tutta l’organizzazione, perché mettere insieme un memorial, con così tante squadre professioniste e non, per 11 anni di fila, vuol dire avere grande passione ma anche grande competenza. Tutto è stato perfetto. Poi, permettetemi di dire che la location della manifestazione, ovvero Ischia, è assolutamente fantastica, così come la struttura dove si svolge. E’ in queste manifestazioni, comunque, nelle quali si vedono le prime linee guida da dare ai bambini. In primis – aggiunge – questi devono divertirsi, ma il divertimento deve coinvolgere anche chi gli sta intorno, perché è importantissimo che i genitori li accompagnino in queste situazioni, trasmettendo loro la passione e la voglia. Questo si è visto ad Ischia. Direi straordinaria la partecipazione del pubblico, non solo dei genitori. Al di la delle squadre, si sono potuti vedere dei gruppi di bambini che insieme stanno bene e si divertono, oltre al mostrare delle buone qualità”.
VOLANO PER IL TURISMO ISOLANO – La grossa mole di persone – fra atleti, tecnici, genitori e semplici accompagnatori – che ha raggiunto Ischia per l’11° edizione del Torneo, è e sarà (si spera) un grosso volano per l’economia ed il turismo dell’Isola Verde. Non a caso, la manifestazione ha sempre avuto la sua naturale collocazione in coincidenza delle festività pasquali, quindi nei primi giorni di primavera. I numeri delle presenze relative alle passate edizioni (più di 5000 persone fra calciatori ed accompagnatori ad edizione) parlano chiaro circa la pubblicità che Ischia ha ricevuto anche da questa ultima, solo in ordine di tempo, edizione.
Foto di Simone Vicidomini
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