Vico Equense: i Carabinieri e il nucleo ispettorato del lavoro di Napoli denunciano imprenditore 41enne, a seguito di controlli.
Vico Equense: Carabinieri denunciano imprenditore 41enne
a href="https://www.comunevicoequense.it/" target="_blank">Vico Equense (NA)- Un imprenditore 41enne è stato denunciato per intermediazione illecita e sfruttamento del lavoro a seguito di controlli effettuati dai Carabinieri e dal nucleo ispettorato del lavoro di Napoli.
I militari hanno ispezionato l’attività commerciale dell’uomo a via Avellino.
A seguito dei controlli è emerso che 5 soggetti presenti sul posto, lavoravano “in nero”.
Per questo motivo, i Carabinieri hanno proceduto con la sospensione dell’attività e sanzionato il 41enne per 23mila euro.
In previsione delle nuove politiche che si affacciano con il terminare della pandemia, è sempre più plausibile credere che ci saranno maggiori controlli di questo tipo negli esercizi commerciali.
In Italia gli stipendi dei dipendenti sono del 40% inferiori a quelli esistenti nel resto d’Europa, senza contare delle disparità di genere, dove il nostro paese in Europa è agli ultimi posti.
Così come è certo che alcune forme di sostegno rimarranno, c’è molto da pianificare per attuare delle politiche che portino benefici non solo agli imprenditori, ma anche e soprattutto ai lavoratori dipendenti (troppo spesso sottopagati e costretti ad orari massacranti), i quali per troppi anni, sono stati costretti a piegarsi a condizioni contrattuali il più delle volte sfavorevoli, tanto da impedirgli, nonostante l’impegno profuso nel mestiere a cui si dedicavano, di poter effettivamente vantare un’indipendenza economica tale da vivere dignitosamente.
Come sempre, tutto parte e dipende dalla Politica, quella vera, fatta di progetti attuabili e concreti, che abbiano sì modelli ideali da raggiungere, ma che siano soprattutto capaci di “prendere forma” partendo dalle risorse al momento disponibili.
Stéphanie Esposito Perna / Redazione Campania