“Vi dichiaro Uniti” : Il primo libro che parla delle Unioni Civili, in Italia, raccontato dalla viva voce dei protagonisti.
“Vi dichiaro uniti, Diario LGBTQI*, una storia di ricerca, Amore e diritti civili”
E
’ il primo libro che parla delle Uninioni Civili, scritto da Riccardo Cristiano, edito da Officine Editoriali da Cleto, si apre con l’autorevole prefazione di Marco Cappato, noto per essere stato arrestato a Mosca, nel 2007, quando in occasione del Gay Pride, in qualità di Deputato Europeo, manifestò insieme agli attivisti Russi per la libertà di espressione e manifestazione con una delegazione radicale. L’autore ha dichiarato : “Era nel cassetto da tempo e in questo diario negli anni ho annotato informazioni che sono serviti prima di tutto per capire me stesso. Ma il lavoro svolto, oggi, desidero consegnarlo a tutti coloro che come me non hanno smesso di credere che ogni cosa è possibile. Ho parlato dell’omofobia strisciante e quella esplicita sbattuta in faccia, del coming out e delle conquiste, anche piccole, come quella di camminare liberamente mano nella mano con Marco, il mio compagno da più di 20 anni, ora mio coniuge anche per la legge”; nel 2017, Riccardo Cristiano e il suo compagno si sono uniti civilmente, rappresentando la prima coppia di uomini residenti in Calabria, ad usufruire della Legge Cirinnà. Probabilmente dieci anni fa, un libro del genere sarebbe passato inosservato, o peggio si sarebbe gridato allo scandalo, per fortuna oggi la storia di Riccardo Cristiano riceve l’attenzione che merita. E’ un diario introspettivo, la storia di una persona che ha vissuto la vita intensamente, soprattutto perché più di tanti, ma allo stesso tempo, come tanti, ha dovuto scontrarsi e resistere alle pressioni che la società impone, che ci fa sentire “diversi” “sbagliati” o peggio “difettosi” “mancanti”. Come nei migliori romanzi, i protagonisti che ben presto si trovano ad assaporare la crudezza della vita e la cattiveria di certa gente, riescono poi a trovare la propria luce e a splendere della propria unicità, con tutta l’intelligenza e la sensibilità affinata negli anni. E’ un libro che merita di essere letto, da tutti, per conoscere, comprendere, interrogarsi, su come la Vita sia davvero molto più impegnativa di un romanzo o di un film: in questi spesso si apportano modifiche, c’è la “bozza” o si gira un altro ciak… Nella vita no, ogni scena, ogni decisione ci porta sempre avanti, non si può tornare indietro, perciò bisogna far affidamento al cuore, alla mente e alla coscienza, tre registi, unici per ciascuno di noi.
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