Il sindaco Palomba: “I cittadini partecipino a manifestazione per la trasparenza”
Luigi Gallo, deputato del Movimento 5 Stelle, ha inviato un esposto alla Prefettura di Napoli per chiedere un nuovo conteggio di tutte le schede elettorali a Torre del Greco a seguito delle elezioni comunali del 10 giugno, segnalando gravissimi episodi di presunti brogli elettorali.
Ci sarebbero delle incongruenze tra i voti attribuiti al candidato sindaco pentastellato, Luigi Sanguigno (che ha sfiorato il ballottaggio per poco meno di 400 voti), e quelli letti durante le operazioni dell’ufficio centrale il giorno dopo le elezioni. In relazione alla questione, Gallo ha dichiarato: “Su questa vicenda vogliamo vederci chiaro e per questo occorre agire subito alla luce di quelle immagini sconcertanti che imbarazzano tutta la nostra comunità. Ci sono delle ombre sul voto a Torre del Greco e ho già chiesto al ministro dell’Interno, Matteo Salvini, di intervenire per evitare che pratiche del genere possano esserci anche in occasione del ballottaggio. Al secondo turno non andrò a votare e il Movimento 5 Stelle non fa apparentamenti con nessuno dei due candidati in campo in quanto espressione della precedente giunta e amministrazione”.
Intanto, i cittadini di Torre del Greco si stanno già attivando per rispondere con una mobilitazione popolare all’attacco che la città sta subendo. Poi Gallo continua: “Aderiremo a questa manifestazione ma senza portare le nostre bandiere e speriamo che nessuna forza politica voglia mettere il cappello su un momento di rivendicazione popolare così importante. I cittadini vogliono che pratiche come il voto di scambio siano debellate per sempre: occorre, quindi, stare al fianco di una comunità pronta ad urlare il proprio grido d’allarme tramite una mobilitazione che parta dal basso e che tenga fuori i partiti”.
Ad intervenire sulla vicenda è anche il sindaco Giovanni Palomba, in lizza con Mele per la poltrona di primo cittadino. Il primo cittadino ha dichiarato: “Ho fiducia nella magistratura e nelle forze dell’ordine. Sottoscriverò ogni e qualsiasi denunzia, esposto su qualsiasi attività e notizia circa l’inquinamento del voto. Invito tutti i candidati, elettori e cittadini a sottoscrivere la denunzia ed a partecipare a qualsiasi manifestazione organizzata per la tutela della legalità del voto, garantendo sarò in prima fila al fianco degli organizzatori. Appena appresa la notizia ho immediatamente dato mandato ai mei legali di denunziare il tutto alle compententi autorità allertandoleanche personalmente sull’intera vicenda, chiedendo loro un intervento immediato, nell’ottica del leitmotiv della mia vita che è legalità, trasparenza e rispetto delle regole”.
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