Terrorismo – Il premier incontra i capigruppo di maggioranza e opposizione sulla sicurezza. Lupi: “Probabile vittima italiana, in corso verifiche”
ROMA – “Abbiamo, come tutti i partner, messo in campo ogni misura di sicurezza necessaria, anche se non risulta ad ora una minaccia specifica in Italia”. Lo ha detto il premier Renzi nell’aprire l’incontro con i capigruppo di maggioranza e opposizione all’indomani dell’attacco terroristico a Bruxelles. Come già dopo gli attacchi di Parigi, Renzi ha sottolineato il ruolo decisivo della cultura: “Mettere denari veri sulle aree urbane. Serve un gigantesco investimento in cultura, sulle periferie urbane, un investimento sociale. Continuo a pensare che l’aspetto educativo per sconfiggere le minacce nate e cresciute in europa sia fondamentale”, ha detto.
“
Occorre stringere sui meccanismi di intelligence fra i Paesi europei e non solo, valorizzare Europol, lavorare su una struttura condivisa”, ha aggiunto il premier.
Alle parole di Renzi hanno fatto seguito quelle del capogruppo di Ncd Maurizio Lupi al termine della cabina di regia parlamentare sulla sicurezza a palazzo Chigi: “Il presidente del Consiglio ci ha detto che è molto probabile che ci sia una vittima italiana negli attentati di Bruxelles. Sono in corso verifiche. Si tratterebbe di una donna, di cui si erano perse le tracce e che sarebbe morta nell’attentato in metropolitana. Sono in corso verifiche che sono difficoltose perchè l’attentato nella metro è stato particolarmente violento e i corpi sono irriconoscibili”.
Lascia un commento