Taranto-Juve Stabia, le pagelle delle Vespe sulla bella e meritata vittoria dello stadio Iacovone dove gli uomini di mister Pagliuca hanno ancora una volta imposto la legge del più forte.
Taranto-Juve Stabia 0-2: le pagelle delle Vespe.
Thiam 8: Il migliore in campo in maniera assoluta è di sicuro lui, le parate importanti su Bifulco e Orlando e il rigore parato a Cianci valgono tutto il voto al numero uno stabiese.
Baldi 6,5: Non disdegna in maniera assoluta il solito sacrificio in copertura e ripartenza, tiene a bada a turno Bifulco e Kanoute’ e serve l’assist per il vantaggio.
Bachini 6,5: Non c’è ne per nessuno, erige una diga al limite della sua area di competenza, lotta su ogni pallone e per Cianci e compagni non è serata.
Bellich 6,5: Ancora una prestazione maiuscola del centrale stabiese, combatte come un leone e non da spazi utili agli avversari.
Andreoni 6: Scelto dall’inizio per questa gara importante, risponde di par suo chiudendo un po’ tutti i varchi, non sempre in maniera pulita ma efficace.
Buglio 6,5: Corre come un forsennato per tutta la zona centrale del campo dando solidità e forza nella zona nevralgica del campo.
Leone 7: Magnifico il contributo a centrocampo, disegna sul campo giocate importanti per i suoi compagni, recupera palloni e offre sempre soluzioni brillanti.
Piscopo 6,5: Gol e prestazione per l’esterno gialloblù, non sempre precisissimo ma si trova sempre nel posto giusto al momento giusto.
Piovanello 6: Sufficiente la sua gara ma forse non sulla stessa andatura dei compagni, in ogni caso buono il lavoro svolto.
Romeo 6,5: Svaria sul tutto il fronte collaborando a pieno alla fase offensiva non disdegnando la copertura.
Candellone 7: Gol e ancora una prestazione importante dell’attaccante centrale, corre tantissimo e da un’impronta determinante alla gara.
Meli (dal 60 st) 6: Entra in un momento particolare della gara sostituendo Piovanello garantendo una certa continuità alla squadra.
Folino (dal 78 s.t) s.v.
Rovaglia ( dal 78 s.t.) s.v.
Erradi ( dal 94 s.t.) s.v.
Mister Pagliuca 8:
Studia nei minimi particolari l’avversario, lo blocca con marcature uomo su uomo, e alla fine meritatamente supera un arcigno Taranto che non perdeva in casa da Marzo scorso. Ha avuto il merito di preparare al meglio quella che era alla vigilia una gara di quelle trappola che si è giocata difronte ad oltre 10000 spettatori, acquisendo ancora di piu crescita dal punto di vista caratteriale e tecnico. Insomma la sua squadra ha dato l’ennesimo colpo al campionato e affermando sul campo che è la squadra da battere.
A cura di Giovanni Donnarumma.