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resso la sala conferenze del Comune di Forio al Molo Borbonico, questa mattina l’Olympic Judo Forio ha presentato ufficialmente la terza edizione del Judo Summer Camp Memorial “Adriana Serpico”. La società del tecnico Maurizio Bianculli si avvale della collaborazione della Star Judo Club di Scampia, la palestra del famoso Maestro Gianni Maddaloni, al quale fa capo la direzione tecnica del camp. Insieme a lui ci saranno anche gli istruttori Enzo Santoro e Mimmo D’Angelo, ma soprattutto il campione olimpico Pino Maddaloni. Il Camp inizierà giovedì 22 giugno e terminerà nella mattinata del 25 giugno. Saranno circa 300 i partecipanti chiamati ad allenarsi duramente nell’allenamento serale di giovedì, nelle doppie sedute di venerdì 23 e sabato 24, e nell’allenamento mattutino (conclusivo) di domenica 25 giugno. Ci sarà spazio anche per il divertimento con il mare a due passi dal “PalaCasale” di Forio che ospiterà la manifestazione. La maggior parte dei ragazzi dormirà sul tatami, una prassi consolidata nel mondo del judo e quasi del tutto sconosciuta negli altri sport. Per le famiglie e per chi al tatami preferisce l’hotel, l’organizzazione si è preoccupata anche di stipulare le classiche convenzioni con alcune strutture ricettive del comune del Torrione. Insomma, un’organizzazione che ha pensato a tutto e non poteva essere altrimenti: gli atleti arriveranno da tutta Italia; tra nord, centro e sud non mancherà nulla. La terza edizione, dunque, fa il salito di qualità: sarà a tutti gli effetti una manifestazione di stampo nazionale. Ecco perchè si è ritenuto necessario presentare in grande stile il Judo Summer Camp. Al Molo Borbonico sono intervenuti – oltre al padrone di casa Maurizio Bianculli, anche il Maestro Gianni Maddaloni, il Maestro Fabio Della Moglie, insieme al vicesindaco di Forio Gianni Matarese e alla dottoressa Chiara Conti. Durante i tradizionali saluti di apertura, il pensiero è andato anche all’amica Adriana Serpico che continua a restare nei cuori di tutta la famiglia Olympic Judo Forio e non solo. Si è subito fatta sentire la presenza della dott.Chiara Conti, la quale ha esordito ringraziando l’Olympic Judo Forio per il lavoro che volge sul territorio. Lo stesso ha fatto il vicesindaco Matarese, riconoscendo alla compagine foriana il merito di aver creato un qualcosa di unico, che va per forza di cose tutelato e sostenuto. A fare gli onori di casa, come detto, è stato Maurizio Bianculli, il quale è stato l’unico a scendere più nei dettagli organizzativi, per poi passare alla lettura del Vademecum indirizzato ai partecipanti. A questo punto la scena è stata tutta del Maestro Gianni Maddaloni. Il carisma dell’eroe di Scampia ha come sempre trasmesso una serie infinita di messaggi di vita. “I ragazzi di Scampia sono come quelli di Ischia, i problemi ci sono a Scampia così come ci sono ad Ischia e in tutta Italia – ha spiegato Maddaloni – dobbiamo togliere i ragazzi dalla strada e dare loro un’opportunità. Questo non è riscatto sociale, i delinquenti devono riscattarsi. La mia gente e la gente sfortunata di qualsiasi paese italiano ha bisogno di opportunità”. Questa l’estrema sintesi del discorso tenuto da Maddaloni, che si è detto sicuro e fiducioso di un’ulteriore crescita della manifestazione nei prossimi anni. Ad accompagnare le parole del Maestro, lo spot realizzato dalla Star Judo Club di Scampia: un video pieno di spunti di riflessione, poco più di tre minuti in cui Maddaloni ha mostrato quella che da anni è una missione di vita: salvare la propria gente. La conferenza di oggi non è stata un mero annuncio del programma tecnico della manifestazione, anzi. E’ stato soprattutto un momento di crescita sociale, alla quale ha dato un contributo importante anche il Maestro Fabio Della Moglie, ideatore del progetto EducaJudo. Si tratta di un progetto che utilizza professionisti della comunicazione (e non solo) per parlare del judo e per far comprendere all’opinione pubblica che il judo non è solo tatami e gente che combatte o peggio ancora “uno sport tipo il karate”. L’idea, quindi, nasce innanzitutto con l’obiettivo di sensibilizzare l’opinione pubblica smontando gli stereotipi su questa disciplina. Poi si passa alla fase due, ovvero all’impegno pratico e reale per sostenere i bambini affetti da disabilità non solo fisiche, ma anche di tipo comunicative. Il Maestro Fabio Della Moglie sarà al Judo Summer Camp con i suoi ragazzi della Sporting Napoli Judo, insieme ovviamente al progetto EducaJudo che presto sbarcherà anche ad Ischia, così come avviene nelle scuole e nelle università di tutta Italia. Dopo oltre un’ora di vera e propria formazione e crescita prima di tutto culturale, la conferenza si è conclusa dandosi appuntamento a giovedì 22 giugno. Ormai è tutto pronto: una marea di judoka è pronta ad invadere il comune del Torrione.
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