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oveva essere una normale radiografia addominale per accertare le cause del suo malessere e invece Immacolata Spano ha trovato la morte. È l’epilogo della storia della signora di 88 anni, madre di 5 figli, accaduta lo scorso dicembre nell’ospedale di Sorrento.
La donna sarebbe stata ricoverata su una barrella senza le sponde metalliche alzate, così mentre era in attesa del suo esame è caduta sbattendo la testa. Emorragia cerebrale, poi il coma e in fine la morte.
Ora sono trascorsi 9 mesi da questo episodio di malasanità e l’unico accusato per omicidio colposo è il radiologo che avrebbe dovuto sottoporre la signora agli accertamenti.
Il tecnico martedì 3 ottobre dovrà comparire davanti al gup Antonello Anzalone per l’udienza preliminare.
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