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rriva alla settima giornata di campionato la prima sconfitta stagionale per il Sorrento. La sfida contro il Lavello di mister Zeman si è rivelata fatale per i costieri, che perdono così la loro imbattibilità in campionato, conservando però il primo posto in classifica. Il 3 a 4 finale è frutto di una partita ricca di emozioni, con continui ribaltamenti di fronte. Una partita che i gialloverdi hanno forse saputo leggere meglio soprattutto nel primo tempo e nel finale. Mattatore di giornata per gli ospiti è stato l’attaccante argentino Pablo Burzio, autore di una tripletta. Per i padroni di casa non sono bastati il gol di Mezavilla e la doppietta del “Toro” Liccardi , macchiate da una serie di episodi ed errori che hanno cambiato l’inerzia della gara.
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LA CRONACA di SORRENTO-LAVELLO
1° TEMPO
La prima azione occasione della partita è dei padroni di casa, con il capitano Gargiulo che da posizione defilata ha provato il tiro che non ha impensierito il portiere avversario Franetovic. Ma bastano pochi minuti al Lavello per riuscire a prendere possesso del campo. Il numero 9 Burzio si fa vedere subito in avanti e a più riprese tenta di insaccare in rete il pallone del vantaggio. Al 6’ l’ex Nocerina Liurni batte una punizione che finisce altissima rispetto alla porta difesa da Scarano. Al 19’ fallo di Giunta su Maranzino, punizione per il Sorrento battuta da Masullo che fa passare la palla in mezzo alla barriera del Lavello; Franetovic devia in calcio d’angolo. Il primo gol arriva al 33’. Azione sulla destra del Lavello con Burzio che mette in area un pallone debole che sembrerebbe facile preda di Scarano, che invece se lo fa sfuggire dalle mani decretando il vantaggio degli ospiti. Dopo soli 5 minuti il Lavello trova addirittura il gol del raddoppio, con un passaggio sbagliato di Cacace intercettato e recapitato a Burzio, che non sbaglia mettendo la palla sotto la traversa con un tiro forte e preciso dopo una serie di dribbling. Al 45′ il Sorrento riesce ad accorciare le distanze, con Mezavilla che di testa salta più di tutti e colpisce il pallone su calcio d’angolo. Dopo il gol l’arbitro fischia la fine della prima frazione di gioco. Partita riaperta per gli uomini di mister Fusco.
2° TEMPO
Nel secondo tempo Luca Fusco cambia 3 uomini, sostituendo Terminiello, Camara e Gargiulo rispettivamente con Cesarano, Cassata e Cunzi. Questi cambi sembrano dare ossigeno ai rossoneri. Al 49’ il fallo in area di Garcia su Evan Cunzi sembra poter trasformare totalmente il match. L’ex Paganese si presenta sul dischetto ma Franetovic intuisce e para il tiro alla sua sinistra. Dopo poco però arriva il pareggio dei campani su un ottimo lancio di Cacace che pesca Liccardi sul filo del fuorigioco, e tutto solo davanti al portiere non sbaglia. Sulla scia dell’entusiasmo il Sorrento tenta di ribaltare totalmente il risultato, con uno sfortunatissimo Cunzi che prima tira alto un vero e proprio rigore in movimento e dopo pochi secondi si vede annullare il gol del 3 a 2 per fuorigioco. Il vantaggio rossonero arriva dopo pochi minuti con bomber Liccardi che segna su assist di Maranzino.
Al 63’ gli ingressi di Ouattara e Corna per il Lavello cambiano radicalmente la partita. Al minuto 66′ i biancoverdi si rendono pericolosi con un ottimo cross dalla destra del capitano Vitofrancesco che finisce sul palo per una deviazione di Mezavilla; sul proseguimento dell’azione la palla arriva a Burzio che calcia in porta, ma Scarano compie un miracolo e salva il risultato. Il Lavello continua a spingere e trova il gol del pareggio che arriva pochi minuti più tardi grazie a Giunta che raccoglie e insacca il cross dell’onnipresente capitano Vitofrancesco. Ma la gara è ancora lontana dalla fine. Al 72′, Liccardi è autore dell’ultimo tiro in porta del Sorrento, che nei minuti successivi subirà le avanzate offensive del Lavello in cerca del gol del vantaggio. Dopo svariate azioni offensive degli ospiti all’85 arriva il gol del definitivo 3 a 4. É ancora Burzio ad approfittare dell’ottima giocata personale di Ouattara che dribbla Cesarano e mette in mezzo la palla, poi appoggiata in porta dal puntero argentino lasciato libero dalla retroguardia sorrentina. Al 90’ Ouattara rischia di trovare anche il quinto gol per i lucani, ma Scarano gli dice di no. Dopo 3 minuti di recupero il fischio dell’arbitro segna la fine delle ostilità. Una partita pazza, che ha premiato la squadra più caparbia e lucida.
TABELLINO
SORRENTO (3-5-2): Scarano; Mezavilla, Cacace, Terminiello (1’ st Cesarano); Basile, Camara (1’ st Cassata), Maranzino (31’ st Nembot), La Monica, Masullo; Liccardi (28’ st Procida), Alf. Gargiulo (1’ st Cunzi). A disposizione: Oliva, Gargiulo Ale., Somma, Stefanski. Allenatore: Luca Fusco.
LAVELLO (4-3-3): Franetovic; Vitofrancesco, Garcia, Brunetti, Dell’Orfanello (18’ st Corna); Mercuri, Giunta, Longo; Liurni (18’ st Ouattara), Burzio, Herrera (46’ st Bruno). A disposizione: Carretta, Coulibaly, Militano, Orlando, Cirelli, Tavarone. Allenatore: Karel Zeman.
Arbitro: Bracaccini di Macerata.
Assistenti: Miccoli di Lanciano, Carella di L’Aquila.
Marcatori: 33’pt – 38’ pt Burzio (L), 45’ pt Mezavilla (S), 9’ st – 16’ st Liccardi (S), 23’ st Giunta (L), 39′ st Burzio (L)
Note: Al 5’ st Cunzi (S) ha sbagliato un calcio di rigore (parato da Franetovic). All’83’ l’arbitro Bracaccini ha ammonito un componente della panchina rossonera. Ammoniti: La Monica, Cassata, Mezavilla (S); Herrera, Garcia (L). Angoli: 2-7. Fuorigioco: 3-1. Recupero: 0′ pt, 3’ st.
Photo Credits: © Carmine Galano