Il Sorrento conclude il suo anno sportivo con un pareggio sul terreno dello stadio “Italia” contro il Bitonto. Una squadra quella neroverde costruita per raggiungere grandi traguardi, che stava per cadere al cospetto del team rossonero, autore di una buona prova in campo. Il gol di Palazzo al minuto 89 ha però smorzato gli entusiasmi dei costieri, che perdono la vetta solitaria della classifica.
L’INTERVISTA
A commentare il match è il mister del Sorrento Luca Fusco, ieri assente giustificato a causa della squalifica di due giornate comminatagli dal Giudice Sportivo dopo i fatti di Francavilla. “C’è un po’ d’amarezza per come è maturato il pareggio: praticamente su un tiro senza grosse pretese dei neroverdi. Nel corso della gara abbiamo rischiato poco avendo, in ripartenza, delle occasioni per chiudere il match al cospetto di una grande squadra. Ce la giochiamo con tutti dimostrando che non ci troviamo li sopra in classifica per caso. Abbiamo sfidato una formazione costruita per la serie C”.
Il terzo risultato senza vittorie fa crescere il malcontento dei tifosi, ma il tecnico salernitano difende i suoi ragazzi, come giusto che sia. “Molti si dimenticano le squadre affrontate in questo trittico di partite. Nel gruppo H ci sono formazioni che hanno speso tre volte più di noi. Ho dei calciatori eccezionali che in queste tre sfide potevano prendere qualche punto in più ma è pur vero che abbiamo affrontato due squadre che puntano alla promozione, Lavello e Bitonto, e l’ostica trasferta a Francavilla in Sinni. In questo raggruppamento ogni formazione dà tutto e non esistono gare facili”.
Sul fronte calciomercato l’allenatore dei costieri non si sbilancia: “Abbiamo un organico un po’ scarno a livello numerico. Il mercato lo si fa in base alle possibilità societarie con il ds Amodio che sa cosa serve alla squadra che non va rinforzata, perché già forte, ma solo ampliata a livello numerico”. Da aspettarsi dunque qualche nuovo arrivo dopo quelli di Costantino e D’Angelo, nonché alcuni movimenti in uscita.
Infine mister Fusco chiude con un occhio alle gare che il Sorrento si troverà ad affrontare dopo la sosta, importante per ricaricare le batteria: “Ora stacchiamo la spina per ripartire il pomeriggio del 27 dicembre. Ci attendono tre sfide delicate con Cerignola, Portici e Brindisi che vanno preparate come sempre. Ho un gruppo sempre disponibile pronto a fare sacrifici. Dopo nove partite siamo primi assieme al Casarano e al Taranto: non posso che essere orgoglioso dei ragazzi e, allo stesso tempo, consapevole che il cammino è lungo e difficile”.
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hoto Credits: © Carmine Galano
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