Non poteva che prospettarsi intensa la sfida tra Sorrento e Team Altamura, e così è stato.
I
l team rossonero si affida ancora una volta alle proverbiali sette vite, che ha spesso dimostrato di avere durante questa stagione, e nel modo più cinico possibile strappa un punto ad una grande avversaria.
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I pugliesi, appena tornati in campo dopo una sosta forzata causa Covid, dominano in lungo e in largo per tutto il match, passando due volte in vantaggio.
Ma con due calci di rigore il Sorrento riesce a rimanere a galla, conquistando il clamoroso pareggio finale al 98′.
Un risultato che, pur senza rispecchiare quello che è stato il reale andamento della partita, farà certamente morale per la formazione costiera. L’Altamura si arrende solo nel finale, beffata dalle scelte arbitrali.
LA CRONACA di SORRENTO-ALTAMURA
1° TEMPO
I primi minuti di gioco sono di battaglia vera, le squadre iniziano subito a sfruttare la forza fisica. Sorrento e Team Altamura si affrontano a viso aperto, ma sono gli ospiti a dominare nel possesso palla. I biancorossi si fanno vedere avanti a più riprese, la difesa dei costieri è però rocciosa e respinge ogni tentativo.
Al 25′ Spano firma la prima conclusione verso lo specchio per i pugliesi, ma il tiro è centrale e Scarano blocca senza problemi. Dopo un paio di minuti il Sorrento è già costretto al primo cambio, Cunzi entra in campo al posto di Mancino. Aumenta la trazione offensiva dei rossoneri, tuttavia è l’Altamura che continua a fare la partita.
Al 30′ Croce deposita la palla in rete in netto fuorigioco, annullato immediatamente il gol del possibile vantaggio. Si fa vedere in avanti il Sorrento al 34′, cross di Camara, sponda di Procida per Liccardi che difende bene col fisico la palla e trova La Monica, che però sbaglia nel controllo mandando fuori.
Tre minuti dopo ospiti ancora pericolosi con Casiello che supera in velocità Basile e pesca Croce in area, il bomber pugliese non riesce però a girare verso lo specchio di testa.
Nel finale di primo tempo arrivano i primi gol della contesa.
Al 38′ Spano apre le danze su calcio di punizione battuto corto con una sassata che si infila nell’angolino basso alla sinistra di Scarano. Dopo due minuti Croce sfiora il raddoppio. Il Sorrento non si da però per vinto, Cacace cade in area sugli sviluppi di un calcio di punizione e l’arbitro assegna il calcio di rigore. Cunzi si presenta sul dischetto e rompe la maledizione rossonera dagli 11 metri siglando il pareggio.
Dopo 2′ di recupero si torna negli spogliatoi sull’1 a 1.
Photo Credit: Riccardo Di Martino
2° TEMPO
Ripartono subito forti e aggressivi i pugliesi. Il campo continua ad essere sotto il saldo controllo dell’Altamura, favorito anche da diversi errori dei giocatori del Sorrento.
Al 61′ Fedel ci prova con un tiro da fuori area, che si spegne alto e lontano dalla porta sorrentina.
Ma il gol è nell’area, i biancorossi meritano, e al 63′, ancora su punizione, Casiello firma il 2 a 1. Gol praticamente identico a quello subito nel primo tempo dai costieri.
Una punizione da posizione defilata calciata da Masullo potrebbe trasformarsi nel pareggio immediato dei rossoneri, Donini non si fa sorprendere.
Gli ospiti attaccano senza fermarsi, i calciatori costieri restano in balia delle sortite offensive biancorosse. Più passa il tempo e più sembra concretizzarsi la vittoria altamurese.
L’unica possibilità di riacciuffare il risultato capita sul destro di Basile all’83’, il tiro dal limite sfiora la traversa.
A nulla servono i tentativi di scardinare la retroguardia biancorossa nel finale del match.All’inizio del corposo recupero l’arbitro non ravvisa un rigore a favore degli ospiti, mentre allo scadere accade poi l’inaspettato: Cunzi serve Cassata a centrocampo, quest’ultimo si invola verso l’area avversaria, seminando il panico tra i difensori pugliesi e facendosi sgambettare da Langone.
L’arbitro assegna così un rigore sacrosanto, ancora una volta finalizzato con freddezza da Evan Cunzi al 98′. I tre fischi arbitrali chiudono le contese tra le comprensibili proteste degli ospiti.Termina dunque 2 a 2 una sfida incredibile, certamente non meritata, ma che il Sorrento combatte sino all’ultimo secondo.
Il punto conquistato allontana la zona play-out. Ora l’ostica trasferta di Lavello, giovedì 1 aprile, attende i rossoneri in piena corsa per la salvezza.
TABELLINO
SORRENTO – TEAM ALTAMURA 2-2 (38’ Spano (A), 43’ Cunzi (S, rig) e 90’+8 (rig), 63’ Casiello (A)
SORRENTO (4-4-2): Scarano; Basile, Cacace, Fusco, Masullo; La Monica, Mezavilla, Camara (73′ Cesarano); Mancino (20′ Cunzi); Procida (66′ Cassata), Liccardi.
A disp: Orazzo, Terminiello, Gargiulo Als, Vitale, Gargiulo Alf, Maranzino. Allen: Pino La Scala.
TEAM ALTAMURA (3-4-1-2): Donini; Kanoute, Lanzolla, Russo (74′ Pantano); Baradaji, Fedel, Logoluso (93′ Lorenzo), Casiello (75′ Lo Russo); Guadalupi (73′ Langone); Croce, Spano (84′ Bozzi G.).
A disp: Bozzi L., Terrevoli, Ansani. Allen: Alessandro Monticciolo.>
Arbitro: Ferdinando Emanuel Toro di Catania
Assistenti: Danilo Giacomini di Viterbo e Davide Rignanese di Rimini
Ammoniti: Camara, Cesarano (S) – Guadalupi, Russo, Casiello, Lanzolla, Logoluso (A)
Angoli: 2-3
Recupero: 2’pt e 8’st
Articolo a cura di Antonino Aversa