L’incursione è iniziata con un attacco suicida. Un’esplosione di un’autobomba seguita da spari.
MOGADISCIO – I miliziani di al-Shabab legati ad al-Qaeda hanno fatto irruzione in un hotel in centro a Mogadiscio, nonostante le rigide misure di sicurezza, uccidendo almeno 14 persone. Lo hanno riferito gli stessi miliziani all’emittente Bbc, spiegando che l’hotel Somali Youth League (Syl) è ora “sotto il controllo” degli al-Shabab. L’attacco sarebbe iniziato “con un attentato suicida”.
Vicino all’albergo sono state sentite due forti esplosioni, che si ritiene siano state provocate da un’autobomba. La polizia è giunta sul luogo dell’attacco, ma al momento non si conosce il bilancio delle eventuali vittime.
L’inviato della Bbc sul luogo dell’attentato riferisce di aver udito una sparatoria e che, dopo 40 minuti dall’esplosione della prima autobomba è stata avvertita una seconda esplosione della stessa entità. Ieri un colpo di mortaio lanciato da al-Shabab vicino al palazzo presidenziale a Mogadiscio ha causato la morte di tre persone. A fine gennaio un altro attentato ha scosso la capitale somala Modadiscio. L’attacco compiuto da quattro jihadisti con due autobombe haucciso 20 persone.
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