I Carabinieri della Stazione Palermo Uditore, con il determinante apporto del NAS di Palermo hanno effettuato un’ispezione igienico-sanitaria, finalizzata, fra l’altro, ad accertare il rispetto delle norme anti “covid-19”, presso un molino della città.
I militari, coadiuvati da personale del dipartimento di prevenzione dell’ASP di Palermo, hanno proceduto al sequestro penale di 1.250 chili circa di farine e crusca, perché insudiciati e invasi da insetti infestanti del tipo “tignola fasciata del grano” (plodia interpunctella).
Nel medesimo contesto è stata anche disposta l’immediata sospensione dell’attività per gravi carenze igienico-sanitarie e strutturali e per la non corretta attuazione delle procedure di autocontrollo alimentare (art. 6 c. 8 d.lgs. 193/2007).
Il legale responsabile è stato deferito, in stato di libertà, alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Palermo, nonché segnalato all’autorità amministrativa competente, per i relativi provvedimenti; le sanzioni amministrative elevate ammontano a 2.000 euro.
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