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Castellammare di Stabia

Scafati non ingrana, arriva un’altra sconfitta sul campo di Rieti

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omunicato a cura di Antonio Pollioso, addetto stampa Givova Scafati.

Il 2021 si è presentato nel peggiore dei modi alla Givova Scafati, che nelle prime due gare ufficiali del nuovo anno solare ha inanellato altrettante sconfitte, la prima in casa contro la Ge. Vi. Napoli e la seconda in trasferta contro la Kienergia Rieti.

Al PalaSojourner è finita 79-74 per i padroni di casa, che non vincevano da due turni in campionato e che, tra l’altro, hanno dovuto fare a meno, per infortunio, dell’ex Tommasini e dell’ultimo arrivato Amici. Ciononostante, gli uomini di coach Rossi hanno disputato una gara accorta, di grande grinta ed agonismo, aggiudicandosi i due punti in palio senza aver mai mollato, credendoci fino alla fine, agevolati anche da qualche dubbio fischio arbitrale nelle battute conclusive.
La Givova Scafati, che ha dovuto invece fare a meno stavolta dell’infortunato Rossato (in panchina solo per onore di firma), sebbene cinque uomini siano andati in doppia cifra, ha patito più del previsto le non perfette condizioni fisiche di parte del proprio roster e qualche leggerezza nei momenti topici del match. E’ la seconda sconfitta di fila in campionato, terza in assoluto nel girone di andata, a cui mancano però tre recuperi che andranno di scena nel corso
del prossimo mese e mezzo.

LA PARTITA: Kienergia Rieti-Givova Scafati

Avvio arrembante della Givova Scafati, che, con Benevenuti dalla corta e Jackson dalla lunga distanza, si porta 0-5 al 1’. La risposta della Kienergia Rieti non si lascia però attendere: le triple di Taylor, De Laurentiis e Sanguinetti valgono infatti il sorpasso locale 9-6 al 4’. A dare manforte ci pensa poi Ponziani, che spinge i suoi fino al 18-8 al 9’, mentre gli ospiti mostrano polveri bagnate soprattutto dal perimetro. Giocando di squadra e cercando tiri puliti e aperti, nelle ultime azioni del primo quarto i gialloblù riescono ad accorciare leggermente le distanze, chiudendo 21-13.
La presenza in campo del rientrante Cucci si rivela fondamentale per i viaggianti in termini di fiducia e produttività offensiva. Se a ciò aggiungiamo anche una ritrovata intensità difensiva, ecco spiegati i motivi del pieno e completo rientro in partita: 25-24 al 13’. La sfida cambia così improvvisamente padrone, con i campani (nel frattempo disposti a zona in difesa) a detenerne le redini (25-28 al 16’). Ma i padroni di casa non ci stanno, reagiscono con veemenza
e determinazione, ribaltando nuovamente l’andazzo della sfida: 34-28 al 17’. La sapiente regia di Marino e la verve di Thomas e Jackson si rivelano nel finale di tempo l’arma in più degli ospiti per raggiungere l’intervallo lungo in vantaggio 36-41.
L’intensità difensiva, soprattutto sotto le plance, premia Scafati che, grazie anche alla prolificità di Thomas, riesce a conservare il naso avanti (41-48 al 25’). Calano i ritmi, complice la stanchezza, ma non il tasso agonistico di una sfida che si mantiene viva e nervosa. Col trascorrere dei minuti, gli amarantoceleste manifestano problemi di tenuta fisica ed atletica, che ne limitano drasticamente il potenziale. Ne approfittano capitan Marino e soci per raggiungere la doppia cifra di vantaggio (41-52 al 26’). Gli ultimi minuti del terzo quarto sono piuttosto equilibrati, con i locali bravi a rosicchiare qualcosa (51-58).
Comincia con vigore la NPC l’ultima frazione: Stefanelli e Ponziani firmano il 56-58 al 31’, riaprendo i giochi. E’ un buon momento per i padroni di casa che qualche minuto più tardi passano addirittura in vantaggio (61-60 al 34’). Si va a canestro col contagocce e le difese hanno ragione dei rispettivi attacchi. In questo contesto, Taylor e Sanguinetti sono bravi a portare in vantaggio gli ospiti 65-62 al 37’. La sfida poi scorre via equilibrata (69-69 al 38’), ma nell’ultimo minuto due falli in attacco di Thomas, uniti al canestro di Stefanelli dalla media e Sanguinetti dalla lunetta segnano il 72-69, che il successivo ricorso al fallo sistematico trasforma in 74-71 a 11’’ dalla fine. E’ la tripla di Musso a rimettere in extremis il punteggio in parità (74-74 a 9’’ dalla fine), ma poi Stefanelli dalla lunetta fa 2/2 (76-74 a 6’’ dalla fine) e di fatto chiude la sfida, perché la palla persa di Marino nella successiva azione (piede sulla linea laterale) costringe gli ospiti alla definitiva resa, col punteggio finale di 79-74.

Coach Finelli, Givova Scafati

LE DICHIARAZIONI

Coach Alessandro Finelli: «L’abbiamo persa noi, perché sul +10 avremmo dovuto gestire la gara in maniera differente. Abbiamo disputato un ultimo quarto scellerato, per errori difensivi e in attacco che ci hanno fatto perdere definitivamente il feeling con la contesa. Dopo un inizio difficile, eravamo riusciti a girarla a nostro favore, giocando con lucidità. I primi due negativi possessi dell’ultimo quarto hanno però permesso agli avversari di rientrare in partita. Il finale meriterebbe di essere rivisto: due falli in attacco ed un tecnico ci hanno tolto la possibilità di disporre del nostro miglior giocatore (Thomas n. d. r.), notoriamente corretto nel prendere posizione. Sono state
decisioni degli arbitri quanto meno dubbie, così come il piede sulla linea fischiato a Marino negli ultimi secondi della sfida. Ma, di là di questi episodi, resta il nostro quarto periodo giocato in maniera improduttiva sia in attacco che in difesa».

I TABELLINI
LIENERGIA RIETI – GIVOVA SCAFATI
KIENERGIA RIETI: Stefanelli 14, Fumagalli 2, Sanguinetti 18, Fruscoloni n. e., De Laurentiis 11, Ponziani 11, Sperduto n. e., Taylor 18, Pepper 5, Nonkovic n. e., Imperatori n. e., Vujanac n. e.. Allenatore: Rossi Alessandro. Assistenti Allenatori: Francesco Tubiana e Andrea Ruggieri.
GIVOVA SCAFATI: Musso 11, Dincic 2, Jackson 10, Marino 10, Thomas 10, Sabatino n. e., Rossato n. e., Sergio 5, Benvenuti 8, Cucci 18. Allenatore: Finelli Alessandro. Assistente Allenatore: Di Martino Umberto.
ARBITRI: Boscolo Nale Enrico di Chioggia (Ve), Calella Daniele di Bologna, Mottola Christian di Taranto.
NOTE: Parziali: 21-13; 15-28; 15-17; 28-16. Falli: Rieti 21; Scafati 27. Usciti per cinque falli: Thomas, Cucci. Tiri dal campo: Rieti 28/64 (44%); Scafati 24/58 (41%). Tiri da due: Rieti 21/41 (51%); Scafati 14/31 (45%). Tiri da tre: Rieti 7/23 (30%); Scafati 10/27 (37%). Tiri liberi: Rieti 16/21 (76%); Scafati 16/19 (84%). Rimbalzi: Rieti 37 (8 off.; 29 dif.); Scafati 36 (8 off.; 28 dif.). Assist: Rieti 17; Scafati 21. Palle perse: Rieti 13; Scafati 17. Palle recuperate: Rieti 7; Scafati 4. Stoppate: Rieti 0; Scafati 2.

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