Salerno, trovato archivio pedopornografico denominato “La Bibbia 3.0”: i dettagli
S
alerno, nell’ambito di un’operazione per contrastare la pedo-pornografia, tre persone sono state arrestate, 33 denunciate, 37 perquisizioni effettuate. Questo è il bilancio di una vasta operazione contro la pedo-pornografia disposta sull’intero territorio nazionale dalla procura della Repubblica di Salerno ed eseguita stamani dal personale della Polizia Postale e della Comunicazione.
L’indagine, è cominciata grazie ad una segnalazione di un cittadino condotta dal personale della sezione di Salerno della Polizia Postale, ha portato a scoprire ingente materiale pedo-pornografico in un archivio nascosto nel deepweb denominato «La Bibbia 3.0», contenente migliaia di files di fotografie e video ritraenti donne, prevalentemente adolescenti, nude e in pose provocanti.
A conclusione delle indagini è stato possibile identificare coloro i quali inviavano le foto dell’ex fidanzata, o della sorella minore di 12 anni, foto estrapolate da telefoni e computer in riparazione, immagini di ragazze minorenni sottratte da profili pubblici. Dei tre arrestati, due devono rispondere di detenzione di ingente quantità di materiale pedo-pornografico, uno di produzione, traffico e detenzione illecita di sostanze stupefacenti oltre al sequestro di centinaia di supporti informatici contenenti migliaia di files pedo-pornografici. I 33 denunciati devono rispondere del reato di detenzione di materiale pedo-pornografico. Ma l’operazione non si è fermata solo a Salerno, stamane, le perquisizioni, sono state effettuate in 14 regioni: Campania, Lazio, Piemonte,Lombardia, Emilia Romagna, Puglia, Sicilia, Calabria, Marche, Abruzzo, Veneto, Toscana, Liguria, Trentino Alto Adige.
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