Salerno, il Tribunale le nega il figlio e lei lo rapisce: entrambi ritrovati
S
alerno, si tratta di M. Wozniel, 33 anni di origine polacca, la madre che aveva rapito il figlio a seguito di un intervento da parte del Tribunale, il quale le aveva negato provvisoriamente la potestà genitoriale. Il bimbo, di un mese, era stato portato via nella serata di ieri dalla Terapia Intensiva Neonatale dell’ospedale di Salerno “Ruggi d’Aragona”. La donna temeva che il Tribunale non le restituisse più il figlio, in quanto, il giorno del parte, la 33enne si era presentata in ospedale, in evidente stato di ubriachezza.
La donna – residente a Giffoni Valle Piana, ha anche dei precedenti penali, arrestata alcuni anni fa per spaccio di stupefacenti. Grazie al lavoro repentino delle forze dell’ordine, la donna è stata rintracciata dalla polizia: si trovava in un casolare abbandonato vicino all’abitazione del fratello della Wozniel, insieme al figlioletto e alla cognata.
Stando a quanto si apprende la donna non è in stato di fermo, ma è stata denunciata in stato di libertà, e ci saranno delle ripercussioni anche per i suoi complici. Per quanto riguarda il piccolo, che il prossimo 28 maggio compirà 2 mesi, sta bene.
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