11.1 C
Castellammare di Stabia

Roma, Cucchi: ex moglie carabiniere indagato: “Pronta a testimoniare, ho chiesto scusa a Ilaria”

LEGGI ANCHE

La donna al Tg3 rivela di aver incontrato la sorella del geometra ucciso una settimana dopo l’arresto. “Non ho parlato per paura”. Dopo gli attacchi di Salvini, Lucia Uva scrive alla Boldrini: “Si alzi la voce delle istituzioni”. A Brindisi scritte contro uno dei militari indagati

span style="color: #252525; font-family: Arial, 'Helvetica Neue', Helvetica, sans-serif; font-size: 16px; line-height: 23px;">“La verità che so sul caso Cucchi? Quello che lui mi ha raccontato, che loro quella sera gliene hanno date tante, questo è il termine che ha usato”. Parla al Tg3 Anna Carino, ex moglie del carabiniere Raffaele D’Alessandro, indagato per la morte di Stefano Cucchi. Lo raccontava spavaldo? “Purtroppo sì, quasi vantandosene, forse si sentiva intoccabile, ha voluto raccontare quella vicenda così, divertito”, ha detto Carino, che si dice pronta a testimoniare. “Ho incontrato Ilaria e le ho chiesto scusa per non aver parlato prima”.

“Perchè ho deciso di parlare? Perchè è giusto che a quella famiglia venga data giustizia. Ho voluto incontrare Ilaria per chiederle scusa, per fargli capire che mi dispiace, che avrei dovuto parlare prima, ma non l’ho fatto perché avevo paura, ho tre bambini, quindi non è facile”. Così al Tg3 Anna Carino, ex moglie di Raffaele D’Alessandro – con cui ha avuto due dei tre figli -, uno dei carabinieri indagati nell’inchiesta bis per la morte di Stefano Cucchi. “Ilaria mi ha detto solo ‘grazie, immagino quanto possa essere stato difficile'”, ha aggiunto. La conversazione tra la donna e l’ex marito, intercettata dagli investigatori, è negli atti dell’indagine.

Carino ha detto che uno dei figli ha sentito le notizie sul padre, indagato per il “violentissimo pestaggio” (secondo i pm) sul giovane romano dopo l’arresto per droga nel 2009, e di avergli detto che “purtroppo il padre anni fa ha fatto qualcosa di sbagliato e dovrà pagarne le conseguenze, non si sa quali saranno”. “Qualsiasi cosa possa aver fatto questo ragazzo – ha concluso -, massacrarlo così di botte non credo sia giustificabile”.

Solidarietà anche da parte di Lucia Uva, la sorella di Giuseppe, morto nel 2008 poco dopo il suo arresto. La donna ha scritto una lettera alla presidente della Camera Laura Boldrini, oltre a ribadire  la sua vicinanza a Ilaria Cucchi, che ha pubblicato la foto di Francesco Tedesco  uno dei carabinieri coinvolto nell’inchiesta sulla morte del fratello (che ha poi querelato Ilaria)  e il suo “sdegno e umiliazione” per gli attacchi di Matteo Salvini e altri politici. Una lettera dove la donna chiede al presidente della Camera affinché “si alzi la voce autorevole delle istituzioni”. La lettera è stata pubblicata sul suo profilo Facebook da Luigi Manconi, senatore e presidente dell’Associazione “A buon diritto”.

1. Cucchi: Ilaria posta sul web foto di uno degli indagati. Scoppia il caso

(CRONACA)
…  di coloro che si sono vantati di aver pestato mio fratello, che si sono divertiti a farlo. Di coloro che lo hanno ucciso”. Con queste parole Ilaria Cucchi cpiega come mai abbia deciso di pubblicare sull …
CREATO IL 03 GENNAIO 2016

2. Caso Cucchi: «Ragazzi dobbiamo giocarcela per avere la pena sospesa» (AUDIO mp3)

(CRONACA)
INCHIESTA BIS – In una lunga intercettazione ambientale due dei militari accusati di lesioni gravissime parlano della notte fra 15 e 16 ottobre 2009, in cui arrestarono Stefano Cucchi di Ilaria Sacchettoni. …
CREATO IL 31 DICEMBRE 2015

E due scritte contro Tedesco, “Cucchi vive” e “Via gli infami da Brindisi”  sono apparse a Brindisi, città d’origine del militare su un muro in viale Risorgimento. La stessa frase è impressa con spray nero sulla recinzione della palestra che frequentava dell’uomo. In entrambi i casi c’è la firma della Curva Sud.

Anche i tifosi della Roma hanno ricordato il caso Cucchi al Bentegodi di Verona nel corso di Chievo-Roma. Durante il riscaldamento dalla zona occupata dai tifosi romanisti si sono alzati cori per Stefano Cucchi. Poi, immediatamente dopo la rete di Sadiq, è apparso uno striscione con la scritta “con Ilaria per Stefano” accompagnato, tuttavia, da cori volgari nei confronti dei carabinieri.

 

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Cittadella – Juve Stabia: Live Testuale dalle ore 15:00

L'aggiornamento minuto per minuto della gara tra il Cittadella e la Juve Stabia
Pubblicita

Ti potrebbe interessare