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Castellammare di Stabia

Rinaldi: “La Juve Stabia decide il suo destino in questo rush finale. Con la Paganese sarà dura”

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Geppino Rinaldi, ex difensore di Juve Stabia e Paganese, è intervenuto nel corso della trasmissione televisiva “Juve Stabia Live”.

Le dichiarazioni di Rinaldi sono state raccolte e sintetizzate dalla redazione di ViViCentro.it.

“Il calcio ci insegna che quando ci sono troppi debiti non ci sono imprenditori disposti a investire fior di quattrini. Muore una squadra come il Catania con un blasone importantissimo. Mi dispiace – aggiunge Rinaldi – per la Catania sportiva ma dietro questo gioco ci sono tantissime famiglie che ci vivono. Meglio ripartire da una società seria anche se da campionati inferiori.

Stiamo parlando per la Juve Stabia che ci sono poche partite alla fine del campionato e due punti di penalizzazione possono essere tantissimi ma finché la matematica ti da speranze ci devi tentare.

Credo che il Bari abbia fatto un campionato secondo gli obiettivi che si erano prefissati ad inizio stagione. Ha avuto dei passaggi a vuoto ma dobbiamo fare i complimenti al direttore Polito che ha fatto un grandissimo lavoro. Credo che l’Avellino era una squadra che doveva fare un grande campionato ed anche il Catanzaro poteva fare di più. Ci metto tra le delusioni anche la Juve Stabia che ha puntato molto sui giovani e anche una stagione caratterizzata dai cambi di guida tecnica. Ci sono stati dei problemi – prosegue Rinaldi – e credo che se la Juve Stabia riuscisse ad arrivare ai playoff sarebbe un piccolo capolavoro.

Rinaldi Juve Stabia

Non conoscendo tanto il mister Novellino posso dirti che si sta affidando a giocatori più esperti per far sì che la Juve Stabia possa arrivare ai playoff. Ma se un giovane merita – continua Rinaldi – non bisogna avere timore di mandarlo in campo.
Oggi forse è più frequente mandare via un allenatore e poi riprenderlo. Ci sono costi maggiori nel prendere un allenatore nuovo e le società si fanno due conti in tasca anziché sperperare soldi in un nuovo ingaggio.

La Juve Stabia si trova in una posizione di classifica in cui decide lei il suo destino. Domenica partita dura contro la Paganese che ha bisogno di punti salvezza. Ma sarà la Juve Stabia a decidere il suo percorso. A 44 punti è già salva. Il Catanzaro – continua Rinaldi – alla fine come piazza supportata da un grande pubblico potrebbe dire la sua nei playoff.

Con Grassadonia abbiamo giocato insieme anche contro il Napoli con la maglia della Juve Stabia. Per me è un grandissimo allenatore – prosegue Rinaldi – e mi meraviglio che la Paganese sia nei bassifondi della classifica. L’ho avuto a Pagani come allenatore e sono rimasto bene impressionato perché è uno che lavora molto bene durante la settimana e cura tutti i particolari.

Castellammare mi ha lanciato verso una carriera importante e poi è stata la squadra che mi ha permesso di giocare contro la mia squadra del cuore che è il Napoli, poi ho tanti ricordi belli come la salvezza di Acireale. Pagani – conclude Rinaldi – è stata una piazza in cui ho vinto il campionato con Grassadonia allenatore e avevo un grande rapporto con il presidente Trapani.
Mi auguro che domenica sia una bella partita in campo e fuori dal campo e auguro alla Juve Stabia di qualificarsi nei playoff e alla Paganese di salvarsi”.


Juve Stabia TV


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