I Carabinieri di Ragusa lo hanno arrestato in flagranza di reato. Se immessa sul mercato, la cocaina avrebbe fruttato oltre 10.000 euro.
I Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile – Sezione Operativa – di Ragusa hanno tratto in arresto in flagranza di reato per detenzione ai fini di spaccio di cocaina, D.G., 49 anni, ragusano.
L’operazione è avvenuta nel corso di un servizio di controllo del territorio svolto dal personale dell’Arma per la prevenzione ed il contrasto dello spaccio di sostanze stupefacenti. In questo contesto i Carabinieri di Ragusa, durante il controllo previsto agli arrestati domiciliari, hanno colto dei segnali alquanto sospetti nei confronti del soggetto il quale, già agli arresti domiciliari poiché sorpreso nello scorso ottobre dagli stessi militari con oltre 100 gr di cocaina, mostrava evidenti ritrosie nel far accedere i militari all’interno dell’abitazione al fine di esplicare i controlli previsti. Pertanto, avendo intuito che all’interno del domicilio vi fosse qualcuno non autorizzato o potesse essere occultata della sostanza stupefacente, i militari decidevano di eseguire una perquisizione che confermava i sospetti degli operanti.
Nel corso dell’attività di polizia giudiziaria i Carabinieri rinvenivano e sequestravano ben 30 dosi di cocaina per un totale di 30 gr circa già confezionate e pronte per essere immesse sul mercato, altri 25 gr. della stessa sostanza ancora da tagliare ed il circa 70 gr mannitolo, sostanza utilizzata per tagliare la cocaina pura e moltiplicarne il profitto.
Nell’abitazione un vero e proprio laboratorio per il taglio e la suddivisione in dosi dello stupefacente: 2 frullatori che venivano utilizzati per miscelare la cocaina pura con le sostanze da taglio, bilancini di precisione e numerosi ritagli di buste di plastica utilizzate per il confezionamento. Sequestrata anche la somma di 100 euro ritenuta provento dello spaccio.
La droga, sottoposta a sequestro, è stata inviata ai laboratori di sanità pubblica per le analisi tecniche. Se immessa sul mercato, la cocaina sequestrata avrebbe fruttato oltre 10.000 euro.
Al termine delle formalità di rito il soggetto è stato tratto in arresto e tradotto presso la Casa Circondariale di Augusta, a disposizione del Pubblico Ministero di turno presso la Procura della Repubblica di Ragusa, Dott. Marco ROTA.
L
’operazione condotta dal NOR dei Carabinieri della Compagnia di Ragusa ha sferrato un duro colpo alla piazza di spaccio ragusana con un ingente sequestro di una droga considerata tra le più diffuse e letali. Sul fronte della lotta allo spaccio di sostanze stupefacenti, massima è l’attenzione delle Forze dell’Ordine, considerati anche i numerosi arresti dei Carabinieri, con numerosi servizi di contrasto finalizzati a bloccare il fiorente mercato della droga.
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