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Promozione- Ischia indegna ! L’Oratorio Don Guanella vince 2-1

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ROMOZIONE-ORATORIO DON GUANELLA-ISCHIA 2-1: Brutta prova dei gialloblu che vengono surclassati dai guanelliani, i play-off ora sono davvero un miraggio

Una bruttissima prestazione dell’Ischia consente all’Oratorio Don Guanella di strappare un importante vittoria. Una partita tra Davide contro Golia, a fare la differenza è stata la voglia di vincere e portare a casa il risultato per i guanellaini. Le reti tra fine primo tempo e inizio ripresa hanno incanalato la vittoria Vano il gol di Invernini nel finale di gara. Ischia quasi fuori dai play-off.

Simone Vicidomini– L’Ischia torna dalla trasferta di Scampia con una sconfitta e con un morale pari allo zero. Una prestazione davvero impietosa da parte dei gialloblu,che vengono sconfitti per 2-1 dall’Oratorio Don Guanella. Una partita che è stata viva nonostante entrambi i portieri non sono stati chiamati mai in causa. I guanelliani certamente scesi in campo con la fame e la voglia di portare a casa la vittoria,rispetto all’Ischia che forse non si aspettava un pressing asfissiante con un ritmo alto di gioco. Però c’è da dire che quando vai ad affrontare queste squadre che si devono salvare e soprattutto un eventuale vittoria per loro gli avrebbe garantito di allontanarsi definitivamente dalla zona rossa  te lo dovresti aspettare. Alla fine così è stato. I gialloblu hanno cercato come sempre di imbastire qualche azione partendo dalla retroguardia ma senza creare nessun grattacapo alla difesa locale. Come più volte detto e accaduto nell’arco della stagione una mole di gioco senza idee da parte della formazione di Bilardi, ma soprattutto una squadra senza fame e senza la voglia di vincere le partite. Nell’ultimo match giocato,vinto in casa contro il fanalino di coda Pimonte, al di là della vittoria larga, è parso di vedere una squadra scarica sotto il profilo fisico ma soprattutto mentale. Oggi (ieri) una teoria che ha confermato al cento per cento quello che avevamo ipotizzato. Inoltre restando sul tema delle statistiche, possiamo dire che la squadra isolana nelle tre partite che ha giocato in terraferma di domenica alle 11:00 ha appena portato a casa un solo punto,dove tra l’altro sono arrivate due sconfitte: contro i guanelliani e lo scontro diretto con il Poggiomarino (compreso all’andata). Una sconfitta quella giunta al “Landieri” di Scampia che molto probabilmente mette fine o quasi a giochi di disputare i play-off. Le aspettative dopo il mercato di dicembre erano ben altre. Quando si prendono quattro rinforzi soprattutto che scendono dall’Eccellenza in Promozione,vuol dire che qualcosa bisogna provare a vincere o raggiungere come quel fatidico terzo o secondo posto. Ad oggi possiamo dire che l’Ischia ha conquistato più punti nelle prime 10 giornate di andate rispetto al ritorno. A sbloccare il match sono stati i padroni di casa dopo la mezz’ora di gioco con Orteca che a tu per tu con Mennella non sbaglia. ( un gol nato forse in posizione di fuorigioco) I gialloblu a pochi minuti dal termine della prima frazione di gioco, hanno avuto l’occasione di trovare il pareggio con un calcio di rigore. Dagli undici metri Vitagliano ha fallito il possibile 1-1 con Monteleone che ha respinto. Il primo tempo si è concluso sul risultato di 1-0 per l’Oratorio.

Nella ripresa i padroni di casa sembrava che erano scesi in campo con la voglia di controllare il risultato abbassando anche il baricentro. Su un calcio d’angolo invece dopo pochi minuti Giova di testa trova il 2-0 (forse c’èra un fallo su Calise). Dopo la seconda rete subita Bilardi ha mischiato le carte togliendo prima Trani per Fondicelli, Iacono per Ferrari ed infine Chiaiese e Conte passando ad un 3-4-3 . Le sorti però non hanno cambiato l’inerzia del match,anzi il cronometro scorreva in avanti. Gli unici tiri nello specchio della porta per i gialloblu sono state due conclusioni di Rubino una nel primo tempo dai 25 metri e poi nel secondo,ma senza creare grattacapi a Monteleone. A rendere meno amara la sconfitta, ci ha pensato Invernini a tempo ormai scaduto. Il classe 2001 ha saltato con un pallonetto morbido il portiere con il pallone che si è insaccato per il 2-1 finale. Una sconfitta che già detto sopra è arrivata per la poca fame e cattiveria messa in campo. Ma la domanda ora è un’altra,la retroguardia difensiva non è più una sicurezza ?

LE FORMAZIONI- L’Ischia è stata schierata in campo da Ciro Bilardi con il solito 4-3-3 che ha visto Mennella fra i pali, la linea difensiva con Calise,Del Deo,Monti e Accurso, il centrocampo composto da Esposito,Vitagliano e Iacono in avanti Rubino con a supporto Invernini e Trani.

Sul versante opposto l’Oratorio Don Guanella guidato da Massimo Di Sarra è sceso in campo con Monteleone fra i  pali, più Belsito,Arianiello,Feniello,Giova,Buonanova,Peluso,Serrao,Orteca,Pellecchia e Cirillo.

LA PARTITA- I guanelliani di mister Di Sarra nei primi minuti lasciano il pallino del gioco agli ischitani, che non riescono però a superare l’attenta difesa dei padroni di casa. Sul versante opposto il trio Pellecchia-Peluso-Orteca tiene in costante apprensione la retroguardia isolana. Al 38′ azione personale di Feniello che dribbla due avversari e cede la palla a Pellecchia in velocità,quest’ultimo con un assist perfetto serve Orteca che dinanzi a Mennella non sbaglia. In un primo momento l’assistente dell’arbitro aveva alzato la bandierina per un presunto fuorigioco ma poi ha cambiato idea. Nel finale di frazione del primo tempo, gli isolani hanno una clamorosa occasione per pareggiare subito i conti, atterrato in area di rigore Rubino al 43′, dal dischetto si presenta Vitagliano ma Monteleone è reattivo e respinge. La prima frazione di gioco si chiude sul risultato di 1-0 per i locali.

Nella ripresa inizia benissimo il Don Guanella che al 55′ raddoppia, su azione di calcio d’angolo: Giova svetta più in alto di tutti e batte per la seconda volta Mennella. Nonostante la giovanissima età la difesa guanelliana riesce ad arginare al meglio il forcing offensivo dell’Ischia, che prova a riaprirla senza fortuna e incisività. Mister Bilardi prova a mischiare le carte effettuando alcune sostituzioni e passando ad un 3-4-3. Ma senza nessun esito positivo. Al 96′ gli isolani accorciano le distanze, dinanzi al portiere guanelliano Invernini con un pallonetto morbido con freddezza non sbaglia e trova il 2-1. E’ l’ultimo sussulto visto che pochi istanti più tardi l’arbitro decreta la fine della partita. Successo prezioso in ottica salvezza dei ragazzi di mister Di Sarra, imbottiti di giovanissimi, brusco stop per l’Ischia che vede dire quasi addio ai play-off.

 Oratorio Don Guanella Scampia 2

 Ischia Calcio 1

 Oratorio Don Guanella Scampia: Monteleone, Belsito, Arianiello, Feniello, Giova, Buonanova, Peluso (37’st Landieri), Serrao (18’st Sabatino), Orteca (41’st Esposito C.), Pellecchia (45’+3’st Napolano), Cirillo (45’+3’st Spina). A disposizione: Campanile, Giuditta, Viola, Ottaviano. Allenatore: Di Sarra Massimo.

 Ischia Calcio: Mennella, Calise N., Accurso (18’st Ferrari), Monti, Del Deo, Esposito (6’st Abbandonato), Invernini, Iacono C. (41’st Conte), Rubino G., Vitagliano (27’st Chiaiese), Trani L. (13’st Fondicelli). A disposizione: Tufano, Sirabella, De Simone, Sorrentino. Allenatore: Bilardi Ciro.

 Arbitro: Luca Trapanese di Salerno Assistenti: Stefano Borriello di Ercolano e Giovanni Frisulli di Ercolano.

 Ammoniti: Belsito, Giova, Buonanova, Peluso, Pellecchia (ODGS); Del Deo (I).

 Marcatori: 28’pt Orteca, 10’st Giova (ODGS); 96’  Invernini (I).

 

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