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dentificato l’uomo che il 27 gennaio intorno alle ore 22:45 circa aveva rapinato una donna in Brescia.
La vittima infatti aveva riferito che, mentre stava percorrendo la via San Faustino nel centro della città, veniva avvicinata da un uomo travisato in volto da mascherina e dal cappuccio della felpa che indossava.
Nella circostanza questo la bloccava e la minacciava con un paio di forbici, le strappava poi la borsetta all’interno della quale vi erano il telefono cellulare e i documenti di identità.
La donna fortunatamente non riportava lesioni ma l’uomo immediatamente si dava alla fuga a piedi per le vie circostanti.
Le attività di indagine prontamente poste in essere e condotte dai Carabinieri consentivano di identificare l’autore del reato, deferito in stato di liberta per il reato di rapina aggravata.
Si tratta di un giovane di nazionalità straniera cl’92, residente nella periferia di Brescia.
Grazie ad una attenta analisi dei tabulati telefonici e alla raccolta delle testimonianze, è stato possibile inoltre rintracciare il telefono cellulare sottratto alla vittima che nel frattempo era stato acquistato da un uomo, un connazionale del rapinatore, che i militari hanno provveduto a deferire in stato di libertà per il reato di ricettazione.
Il cellulare, uno smartphone tra gli ultimi modelli presenti sul mercato e di un elevato valore, veniva restituito alla proprietaria.
Preso l’uomo che aveva rapinato una donna in Via S. Faustino, Brescia / Redazione Lombardia / Cristina Adriana Botis