<em> Pour un oui ou pour un non : tradotto e diretto da Pizzi, interpretato da Branciaroli e Orsini sarà in scena dal 5 al 14 aprile 2022.
Le parole “ non dette”, i silenzi , le intonazioni ambigue danno vita a malintesi ed equivoci e portano due vecchi amici ad allontanarsi e a mettere in discussione l’affetto che li lega.
Nathalie Sarraute scrittrice francese di origine russa fra le più importanti del Novecento crea una dicotomia perfetta tra teatro dell’ assurdo e teatro del quotidiano . La Sarraute che può vantare una lunga carriera da avvocato , luogo in cui viene dato ampio spazio all’ esercizio della parola ha confezionato un testo complesso e spiazzante incentrato sulla forza delle parole .
La trama è la seguente : due amici si ritrovano a seguito di un allontanamento immotivato , a prima vista inspiegabile . Ma leggendo tra le righe della loro conversazione capiscono che i silenzi e le intonazioni ambigue hanno deformato la comunicazione caricandola di equivoci e malintesi . I due giungono alla conclusione che ogni intonazione può dar vita a molteplici interpretazioni a seconda della disposizione d’ animo di chi li ascolta .
Una piccolezza come un si o un no può cambiare profondamente il senso di una conversazione dando vita a ferite insanabili nel cuore di chi ascolta .
Dopo una lunga e soddisfacente tournée Pour un oui ou pour un non sarà in scena al Teatro Sociale di Brescia dal 5 al 14 aprile 2022.
Protagonisti dello spettacolo prodotto da Compagnia Orsini e Teatro de Gli Incamminati sono i due mostri sacri del teatro italiano Franco Branciaroli e Umberto Orsini . Diretti magistralmente da Pier Luigi Pizzi .
Elena Cecoro / Cronaca Lombardia
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