Sopralluogo in via Ripuaria dei tecnici del Genio Civile con il consigliere regionale Longobardi, Intervento del consigliere D’Apice sul problema del Sarno
Avviati i lavori per la rimozione del ponte del Sarno crollato
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astellammare di Stabia – Iniziati i lavori per la rimozione del ponte crollato il 21 dicembre scorso, a ridosso del fiume Sarno, a causa delle forti piogge.
Il consigliere regionale Alfonso Longobardi ha effettuato un sopralluogo in via Ripuaria, con i tecnici del Genio Civile, per il ripristino di quanto accaduto e dunque la messa in sicurezza del fiume.
Una via che subisce costantemente disagi, trovandosi in prossimità della foce del fiume e dunque soggetta ad allagamenti e problemi che sono stati appunto aggravati dal crollo del ponte.
In una nota inviata in redazione, l’esponente politico regionale dichiara che “Avevo promesso un intervento urgente per rimuovere il ponte caduto, pulire l’area dai rifiuti e mettere in sicurezza la zona”.
L’intervento del Genio Civile sta dunque ripristinando le condizioni di sicurezza che la zona necessita, è ancora affermato da Longobardi, un intervento che attesta l’attuazione della politica del fare che si sta mettendo in campo giorno per giorno e dunque azioni concrete al servizio dei cittadini.
Difesa del territorio che non può esaurirsi con questo intervento, poiché la zona di via Ripuaria, è l’impegno che il consigliere regionale assume, “necessità di programmazione a medio e lungo termine per garantire la pubblica incolumità e la tutela ambientale”.
Un impegno, tanto ha dichiarato, che lo vedrà al fianco dei cittadini monitorando in Regione Campania tutte le azioni necessarie da mettere in campo, per proseguire a dare risposte concrete ai problemi della comunità.
Sullo stesso argomento interviene Emanuele D’Apice, capo gruppo in Consiglio comunale del gruppo “Cimmino Sindaco di Stabiae” il quale rivendica il merito, “con le nostre denunce e i nostri campanelli d’allarme, di aver smosso le acque tra gli enti sovraordinati”, affinché iniziassero le operazioni di rimozione del ponte crollato e rimuovere il materiale depositato nel fiume.
Lavoro, come già detto, avviati nei giorni scorsi e che dunque, in qualche maniera ripristina condizioni di sicurezza per i cittadini residenti in quella zona, agevolando il regolare flusso della corrente del fiume.
“Il degrado e l’inquinamento del Sarno – afferma il consigliere D’Apice – rappresentano una piaga ambientale che affligge i cittadini da troppi anni. E noi non resteremo mai in silenzio dinanzi a simili scempi”.
Il consigliere comunale dichiara che non farà mai mancare il suo impegno al fianco del primo cittadino in questa importante battaglia di legalità e giustizia e nel contempo stigmatizza chi fa false promesse e si intesta meriti inesistenti.
Giovanni Mura
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