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’INTERVISTA- Il direttore generale nel corso della trasmissione di NuvolaPiù ha annunciato senza mezzi termini quale sarà il futuro dell’Ischia per la prossima stagione
Noi siamo pronti a tutto, anche in questo momento che tutto è fermo abbiamo cercato di capire i possibili scenari e ci potrebbe essere anche l’ipotesi del ripescaggio in D. L’Ischia si è fatta subito avanti per questa ipotesi della Serie D e se così dovesse essere, onoreremo al meglio il campionato e la categoria.
Simone Vicidomini– Il Covid-19 ha praticamente fermato non solo l’Italia,ma anche tutto il mondo. L’alto rischio di contagio ha bloccato tutti gli sport, tra cui il calcio partendo dalla serie A fino ad arrivare alle categorie dilettantistiche. I dilettanti ricordiamo sono stati i primi a cessare le attività,ancora prima dei professionisti. Il danno che ha subito l’Italia in questo momento è davvero grave,non solo sotto l’aspetto economico ma anche per via delle tante persone che ci hanno rimesso la vita,lasciando un vuoto nelle famiglie. Si era auspicato una possibile ripresa dei dilettanti nel week-end del 4-5 aprile, ma in quel periodo soprattutto la Regione Campania ha dovuto fare i conti con il picchio dei contagiati fino ad arrivare al clou delle feste pasquali. Come si vuol dire dopo la tempesta arriva a quiete. L’Italia da un paio di giorni è entrata nelle fase 2,cercando di ripartire ma con le giuste precauzioni. Per quanto riguardo il calcio attualmente soltanto la Serie A, sembra poter ripartire,anche se nella giornata di ieri dai test effettuati non sono arrivate buone notizie dalle società,visto il numero elevato dei positivi tra calciatori e staff. Le squadre isolano che militano nei campionati dilettantistici (Barano e Real Forio in Eccellenza) Ischia,Lacco Ameno e Procida in Promozione, quattro squadre su cinque il futuro è ancora in bilico. L’Ischia attualmente sembra l’unica squadra in grado di avere un futuro roseo. I gialloblu prima dello stop erano in testa alla classifica del girone B di Promozione a pari merito col Pianura e con un vantaggio abissale sulle terze (cosa che li promuoverebbe in Eccellenza anche in caso di secondo posto finale). Da giorni però nell’ambiente isolano erano rimbalzate alcune voci un po’ negative, con un possibile addio di D’Abundo alla guida della società gialloblu. Notizia che però,è stata smentita dal Direttore Generale, Pino Taglialatela nel corso della trasmissione di ieri sera su Nuvola Tv, che ha dichiarato che non solo il patron della Medmar manterrà il suo progetto ma anche che hanno dato disponibilità al Comitato Regionale Campano di accettare un eventuale proposta di ripescaggio in Serie D,visto che ci sono tutti i criteri per usufruire di questa cosa,grazie anche al settore giovanile e con una società solida. Di seguito l’estratto della parole di Taglialatela.
Cambiamenti che avverano sullo sport…
La situazione è difficile,perché tanti dottori,scienziati e chi ne ha e più ne metta non credo che abbiano capito ancora molto di questa situazione. Purtroppo, il problema è molto serio l’abbiamo visto in questi mesi,stando chiusi in casa. Il calcio in questi momenti non dovrebbe essere una priorità,però fa parte della nostra vita,dell’industria nazionale e quindi,soprattutto in questi giorni si sta cercando di ripartire con la Seria A. La notizia di oggi (ieri) è che la Lega Pro ha dichiarato conclusi i campionati. E’ difficile con un emergenza del genere e con un virus letale,tornare in campo,ma anche perché i calciatori sono fermi da due mesi e ci vuole tempo. Se si dovesse riprendere,penso solo la Seria A potrà nuovamente scendere in campo,perché hanno i mezzi giusti,le accortenze e la forza economica per creare sicurezza attorno ai calciatori. Successivamente il problema continuerà ad esserci, se non uscirà un vaccino per questo virus. In questo momento credo che sia difficile fare delle previsioni per la Seria A, figuriamoci per le categorie minori.
Le aspettative del Comitato Regionale nei vostri confronti e sul campionato…
“Io credo per quello che si è visto sul campo dubbi non c’è ne sono. Prima della sosta forzata, noi avevamo quattro partite sull’isola tra cui quella con il Lacco Ameno e poi l’unica in trasferta in casa della Puteolana. Il mister avrebbe messo la firma per arrivare a quel traguardo, e con le quattro gare da disputare in casa a pari punti con il Pianura, si poteva tranquillamente festeggiare davanti ai nostri tifosi. Credo che i ragazzi quest’anno meritavano una festa,come lo stesso anche i tifosi,per quello che sono stati capace di fare in occasione della partita contro il Pianura al Mazzella. E’ stato qualcosa di emozionante e bellissimo; finalmente si è ricreato un qualcosa che da un po’ di tempo non si vedeva su quelle gradinate dello stadio. Al di là di questo, nessuno può dire nulla sul nostro girone,perché sia noi che la il Pianura abbiamo disputato un campionato al vertice e meritiamo entrambe di andare in Eccellenza. Con gli ultimi discorsi che abbiamo fatto con Sibilia e Zigarelli,abbiamo detto che se loro hanno bisogno di squadre per formare la Serie D, la nostra società è pronta a salire di categoria. Abbiamo tutti i criteri per fare il doppio salto per la prossima stagione. Noi siamo pronti a tutto, anche in questo momento che tutto è fermo abbiamo cercato di capire i possibili scenari e ci potrebbe essere anche l’ipotesi del ripescaggio in D. L’Ischia si è fatta subito avanti per questa ipotesi della Serie D e se così dovesse essere, onoreremo al meglio il campionato e la categoria.
Doppio salto di categoria immediato,dalla Promozione alla Serie D?
La nostra è stata una programmazione per arrivare più in alto possibile. Non vogliamo rimanere in queste categorie per sempre,ma sapete tutti quanti e quali sono le reali aspettative del Presidente D’Abundo. Questo progetto va avanti. Ci è stato chiesto se l’Ischia sarebbe in grado di affrontare la Serie D. Io ho risposto che abbiamo tutte le possibilità e una società sana e con un settore giovanile florido e questo gioca dalla nostra parte. Grazie al lavoro svolto quest’anno da Carmine Di Meglio,credo che l’Ischia è un fiore all’occhiello come società. Abbiamo 120 ragazzi, di cui qualcuno era già stato adocchiato da qualche buona società, e in più ora ,c’erano da raccogliere tutti i sacrifici non solo della società, ma anche quella di dare soddisfazioni ai ragazzi che hanno dato lustro all’Ischia Calcio. Tra le varie categorie del settore giovanile abbiamo, gli Allievi e i Giovanissimi primi in classifica; dalla squadra Juniores abbiamo preso tanti ragazzi che sono saliti in prima squadra. Il progetto è forte e sano,e tutto questo grazie al settore giovanile che non si vedeva sull’isola da un bel po’ di tempo. Se dovesse arrivare una chiamata dalla Serie D, noi siamo pronti,poi se sarà Eccellenza va bene lo stesso. Il progetto non cambia,forse in questo momento si potrebbero anticipare i tempi. I tifosi devono stare tranquilli e sereni.
Si continuerà con il progetto isolano,anche se per la Serie D sarà un discorso diverso…
Si quello sicuramente. Il progetto era proprio quello,perché nel momento in cui hai un settore giovanile sei ricco e forte. Per questo devo ringraziare chi ha creduto sin dal primo momento. Senza settore giovanile ,sei una squadra qualunque,invece quando lo possiedi hai dei criteri superiori in Lega. Nel momento in cui ci saranno i ripescaggi, l’Ischia avrà tutte le caratteristiche ed i criteri per essere ripescata. Quest’anno avevamo già anticipato qualcosa che dovevamo fare per la prossima stagione. Di solito noi partiamo sempre con largo anticipo per andare a fare determinate scelte,come è successo per mister Monti. Ripeto siamo pronti, anche ad aggiustare la squadra al mister con qualche freccia in più nell’arco per disputare un ottimo campionato.
Mister Monti confermato in panchina?
Assolutamente si. Ho sentito il mister ieri,ed abbiamo parlato un poco. La sua esperienza per noi è importantissima, siamo cresciuti tanto grazie a lui, e per lo spogliatoio che ha creato. Qualsiasi squadra che gli dai in mano la mette a regime e la fa diventare una buona squadra. Il curriculum parla da solo. Prima che succedeva tutto questo, io insieme al Presidente eravamo stati al campo, con il quale aveva espresso il desiderio di riconfermare tutti i ragazzi per il prossimo campionato. Sono tutti ragazzi eccezionali,hanno passato tutti un momento di difficoltà, lo stesso il settore dei trasporti marittimi ovvero quello del nostro Presidente D’Abundo ,però sembra che le cose stiano cambiando e ci sia finalmente una svolta positiva. Quando tutto ricomincerà, i tifosi avranno delle belle sorprese, con la speranza che l’Ischia venga ripescata, così da eliminare qualche annetto rispetto alla programmazione stilata dal Presidente- Taglialatela conclude- Forza Ischia!
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